Qui Raft - Puntata del 13/10/2024

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Trascrizione
00:00Buonasera amici telespettatori, benvenuti alla settima puntata del programma dedicato
00:12a Tennis e Padel qui Raft TV con Alex, ma prima... la sigla!
00:38Ben tornato Alex, la scorsa puntata non eri con noi, è vero ragazzi ero all'estero però
00:45con Letizia e con Claudia tutto è andato alla grande, oggi invece abbiamo un'altra
00:49assente che è Letizia perché è in viaggio di nozze in Giappone, quindi la salutiamo
00:55le facciamo tantissimi auguri e ahimè ci sarà qualche cuoricino spezzato, ah sicuramente
01:00perché Letizia è una grande presentatrice, una grande giocatrice ma soprattutto è molto
01:04amata dai giocatori Raft Tennis e Raft Padel, quindi mi dispiace se è sposata ma ritornerà
01:11presto in Italia. Benissimo, ora sono felice di presentare Daniele Ardenghi che non era
01:17presente con noi la scorsa puntata, bentornato. Grazie mille Claudio, ero a Londra, sono andato
01:21a vedere se Wimbledon per caso era disponibile per un prossimo mega slam sull'erba. A proposito
01:28di slam presento Alessia Ferretti, fortissima giocatrice, campionessa appunto dello slam
01:34e una chicca su Alessia è che è detentrice di tre titoli, sette finali ed è diciassettesima
01:41nel ranking bronze, quindi brava. Grazie per l'invito, ciao a tutti. Poi abbiamo l'onore
01:47di avere tra gli ospiti di questa settima puntata di qui in Raft TV un ex giocatore
01:53non entrerà a giocare in Raft perché fa il direttore del TC Brescia 1960, Marco Pedrini.
02:00Ciao a tutti, grazie dell'invito. E infine un giocatore storico, ha giocato tantissime
02:07partite, qualche vittoria, qualche sconfitta ma tanto divertimento, lui è padre Rolando Perry.
02:13Buongiorno a tutti, grazie del padre, dopo questa cosa dovremmo spiegarla. No,
02:21la spieghiamo subito ma per spiegarla ho bisogno dell'aiuto di Daniele,
02:26perché continuate a chiamare padre Rolando Perry? Perché veramente l'alience di padre
02:33Brown, celebre sacerdote e investigatore della fiction internazionale, padre Rolando,
02:39dal lato della sua saggezza, si aggira per i campi di Brescia a scoprire talenti e a risolvere
02:44intrighi e misteri, padre Rolando Perry numero uno. Allora a questo punto visto che Rolando
02:50non vuole rispondere perché altrimenti andrebbe a creare un vespaio che potrebbe rovinare la tua
02:55immagine come giocatore, io sinceramente pensavo che i giocatori avversari erano contenti nel
03:01momento in cui trovavano nel tabellone Rolando, ma tu mi hai dato una spiegazione super tecnica.
03:05Molto particolare, nasce da elementi così molto creative di personaggi che si muovono nel deep
03:12raft e non dico altro, nel deep web del deep raft. Menti contorte veramente, che ne stanno
03:18troppo bene. Allora cerchiamo di coinvolgere Claudia anche i nostri ospiti da Alessia a Marco,
03:26scegli tu chi fa la domanda o ad Alessia o a Marco per conoscere un po' più il loro personaggio,
03:32loro essere giocatore nel caso di Alessia o giocatrice e nel caso di Marco direttore
03:37tecnico di un grandissimo centro tennis. Sono molto curiosa visto che abbiamo la fortuna di
03:42avere un giocatore ATP qua da noi, se hai mai giocato con i quattro FAB4? FAB4 sì che sono
03:52Federer, Nadal, Djokovic e Murray, io ho giocato con Murray sì e ho anche vinto con lui e lo tengo
03:59tra gli scalpi, è una cosa di cui vado orgogliosa e posso ogni tanto tirarla fuori e ovviamente lui
04:05era più giovane di me, abbiamo tre anni di differenza. Non tantissimo, è successo nel
04:112004, io ne avevo 21 lui 17-18 era in Galles e ho vinto una partita tra l'altro anche in 2-7 e al
04:20momento non ricordavo successivamente di averlo battuto e di avere ottenuto un risultato così
04:26diciamo prestigioso con il senno di poi, poi sono andato a rivedere su internet, ho digitato
04:30head to head queste cose qui e mi sono accorto che era lui e quindi sì è stata una bella cosa.
04:38Ma sappiamo che una delle caratteristiche di Andy oltre ad essere un grande combattente,
04:42uno dei FAB4, vincitore degli Oro Olimpici ma anche degli Slam era il suo caratterino un po'
04:48pepato, come è stato con te? Anche se erano solo 16 anni, l'ha presa bene o l'ha sconfitto? Come
04:54succede ad Alessio Frenetti che quando perde si arrabbia molto in campo? Sei anche tu un po' di
05:00caratteristiche bizzarre, lui ricordo che sì esatto si alterò un pochino è stata una vittoria in 2-7
05:06abbastanza rapida e non mi ha dimostrato un grandissimo atteggiamento, come quello che poi
05:12si intravedeva ogni tanto quando giocava, quando andava sotto faceva vedere questo carattere un
05:16po' fumantino con qualche atteggiamento di troppo ogni tanto e anche in quell'occasione mi ricordo
05:22di questa cosa del suo carattere. Adesso io però ho una domanda che mi sorge spontanea, hai detto
05:27che dopo qualche anno sei andato a vedere gli head to head che tra l'altro anche sul sito Raft i
05:31giocatori possono vedere gli head to head quindi disconti diretti, io sono per esempio 14 o 15 a
05:37zero nel confronto di Rolando Perry, non è vero però sto scherzando, quindi tu in quel momento
05:43dopo averlo battuto avresti mai immaginato una carriera successiva di Andy Murray a quel livello?
05:50No, come ti dicevo non mi aveva in quel momento impressionato così tanto e non avrei pensato
05:56potesse arrivare così in alto, te ne tiro fuori un altro se me lo fai permettere, io ho battuto anche
06:01Del Potro e quando è successo con Del Potro lì sì che sono uscito dal campo e ho detto beh oggi ho
06:06vinto io ma questo qui tra due anni me lo guardo che vince uno slam sul divano e così è stato,
06:11mi ha impressionato tantissimo e di quello infatti me lo sono segnato, ho detto stiamo attenti a
06:15questo ragazzo, mentre viceversa con Murray è una cosa che è stato un primo secondo turno banale e
06:22scoperto poi successivamente. Mi viene anche da pensare quindi Murray secondo te per raggiungere
06:29quello che ha raggiunto ha avuto tanto impegno, non è talento quindi, ma ha tanto impegno, tanta
06:35dedizione? Talento ovviamente ce l'aveva e ce l'hanno tutti per arrivare a quel livello,
06:43poi il talento ha tante sfaccettature, può essere un talento tecnico, può essere un talento
06:47caratteriale, può essere un talento nell'applicazione tutti i giorni di quello che uno fa,
06:51quindi ci sono tanti talenti che devono coesistere in un giocatore, poi ci sono anche le giornate
06:57negative dove a volte vedi giocare una persona e dici ma questo è davvero così forte, ma in realtà
07:02è semplicemente una giornata storta, un momento storto che può capitare nella vita, nella stagione
07:08di un tennista. Parlando invece a livello amatoriale, Alessia tu sei partita dalla categoria Iron quindi
07:15da principiante ma sei arrivata a vincere diversi titoli in singolare ma soprattutto in doppio
07:21grazie al marito Nicola Zorzi, però per crescere, per riuscire a vincere degli slam, addirittura
07:27tu hai fatto anche una finale nelle finals Iron dove purtroppo ricordiamo hai avuto un brutto
07:32infortunio ma sei ritornata ancora più forte, anche nel tuo caso la determinazione, la voglia
07:38di arrivare o la costanza ti ha premiato? Esatto penso più la costanza perché ho iniziato proprio
07:48tre anni fa a giocare con qualche lezione individuale e poi piano piano con mio marito
07:56che mi ha spronato mi sono iscritta appunto a Raft e ho iniziato a fare diversi tornei. Sono
08:03stata ferma a causa dell'infortunio tantissimi mesi ed è stato un incubo tra riabilitazione,
08:11intervento e poi la paura di tornare sui campi ma posso dire che ad oggi sono tornata forse
08:18un po' più forte di prima. Daniele, lei ha fatto un'osservazione parlando di lezioni individuali,
08:26tu hai mai preso lezioni individuali e se sì trovi differenza tra lezioni individuali e lezioni
08:33di gruppo? Ma sì, tuttora io mi alleno spesso con un coach e penso che tra gruppo e individuali ci
08:40sia un mondo davvero di differenza, nel senso che o ti alleni con una persona che conosci
08:45estremamente bene e che magari ha un po' le tue esigenze e allora diventa magari anche utile,
08:50interattivo e anche naturalmente vantaggioso dal punto di vista economico perché chiaramente
08:54una lezione in due costa meno che una lezione singolare, sulle lezioni in gruppo io ho un po'
09:01di dubbi perché colpisci molte poche palline o colpisci poche palline con il coach, lezioni
09:07individuali penso che sia una cosa invece estremamente importante, però se posso dire
09:12ancora una cosa importante a tutti i coach e quindi abbiamo uno di livello molto alto,
09:18bisogna sempre tenere presente che la palla del coach in allenamento non sarà mai come una palla
09:23che ti trovi in partita, così come tu stesso non sarai nelle condizioni psicofisiche uguali a quelle
09:28della partita e il coach dovrà sempre più insegnare ai ragazzi come gestire delle palline meno tese,
09:35meno perfette, più sporche rispetto a quelle che invece tendono a tirare loro. Una pallina sporca
09:40ce l'ha anche Rolando, ma anche molto efficace perché ricordiamo che Rolando ha vinto un torneo
09:45a Pavone Mella e ha avuto avanti tre finali a categoria Euro, quindi un giocatore nella
09:50sua categoria tra i più rispettati, tu hai mai preso lezioni Rolando? Io ho cominciato a giocare
09:56a tennis molto avanti, negli anni ad essere sincero, ho fatto qualche lezione individuale
10:03perché diciamo che concordo con quello che comunque ha detto Daniele, vedendo io abito
10:08oltretutto molto vicino al tennis club a Carpenedolo quindi lo frequento anche a livello
10:13di amicizia e vedo e ritengo comunque che il fatto di poter gestire l'attività individuale sia molto
10:21più efficace che un'attività di gruppo, al limite due potrebbe essere un numero anche gestibile,
10:27però vedo quando fanno lezioni di gruppo l'aspetto tecnico è molto messo in un angolo rispetto al
10:35fatto di far giocare i ragazzi e questo secondo me può essere un handicap alla fine. Abbiamo
10:42toccato temi veramente interessanti, ora mi piacerebbe lanciare un filmato che rappresenta
10:49i team che hanno vinto la nostra Raft Cup, quindi via il filmato.
11:05Sottotitoli a cura di QTSS
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11:41Sottotitoli a cura di QTSS
11:43Sottotitoli a cura di QTSS
11:45Sottotitoli a cura di QTSS
12:01Che bello, bellissimo video bellissime immagini, erano presenti 1181 persone,
12:07quindi veramente numeri da record e voglio proprio chiedere a due persone
12:12che sono state presente alla Raft Cup di San Vincenzo le loro sensazioni, come
12:16hanno vissuto questi giorni. Per quanto mi riguarda è stata un'esperienza
12:20bellissima, organizzazione perfetta. Sono ormai tre anni che vado
12:27prima come accompagnatrice di mio marito con la sua squadra e da quest'anno ho
12:33partecipato anch'io alla Raft Cup a Airon. Purtroppo siamo arrivati in
12:38semifinale e abbiamo perso la finale, però sono state comunque belle emozioni,
12:43una bella esperienza. Rolando, anche tu qualificato con tante squadre, il senatore
12:47Roma, hai visto il Papa? No, il Papa ci è scappato. E devo essere sincero, una delle cose
12:53un po' mi rammarica, però devo dire per me, io faccio, mi soffro anche a lunedì
12:59perché ho voluto assaporare fino in fondo le tre giornate, perché l'anno scorso
13:04abbiamo giocato la finale della mista e siamo partiti alle otto e mezza di sera
13:09arrivato a casa una serataggia. Invece così me lo sono goduto tutto per me, quattro
13:14giorni di ferie fantastiche, bellissimo. Quindi sì, c'erano 11 competizioni dalla
13:19categoria maschile diviso per Diamond, Gold, Silver, Bronze e Iron. Femminile
13:25Diamond, Silver, Bronze e Iron, dove abbiamo visto appunto la vittoria del team
13:30Ad Maiora, mentre c'era la competizione mista. Marco, ci sono stati anche giocatori
13:35del Circulo TC Brescia 1960 che hanno partecipato, o si sono qualificati, perché
13:41già riuscire ad arrivare a San Vincenzo è già un grande obiettivo. Esatto, infatti
13:47innanzitutto devo dire che questa finale di San Vincenzo è un evento molto
13:51sentito, perché io faccio lezione a molta gente che mi dice, no guarda, quel
13:55weekend lì sono a San Vincenzo, devo prepararmi per, devo stare attento per,
13:59quindi è molto sentito e la gente ci tiene davvero tanto.
14:02Tornando a tua domanda, sì, c'era una squadra che ha partecipato, di nostri
14:06soci, CD10, che hanno partecipato, mi hanno detto che si sono divertiti
14:11tantissimo, quattro giorni fantastici, poi io gli ho chiesto benissimo, ma il
14:15risultato, avete portato a casa qualcosa? Quello è secondario, ecco, sembrano Aldo,
14:19Giovanni e Giacomo quando giocano in spiaggia contro il Marocco e poi tutto
14:23bello, tutto bellissimo, poi stringi, stringi e perdono, però è stato bellissimo da parte
14:28loro. Molto bene, Daniele, anche tu eri presente a San Vincenzo, in verità non
14:33in veste di giocatore ufficiale, perché non ti sei qualificato, però eri là e
14:39credo che fosse la tua prima esperienza alla, ah sì, scusami, alla
14:42Royal Cup, com'è andata, cosa hai visto che c'è da migliorare, cosa ti è piaciuto e
14:48cosa credi che sia la prospettiva futura? Allora, è stato un bellissimo weekend,
14:54quattro circoli tennis coinvolti, se non ricordo male, perché, esatto, quattro circoli
15:00tennis con tantissimi campi, insomma, ti penso che fossero 30, forse quasi, erano 24
15:06campi in terra battuta, poi c'erano i campi ovviamente per il
15:09Torneo Florence in cemento. È stato un momento di tennis davvero bello e in cui,
15:16ad esempio, io ero di fatto più che altro turista, avevo giocato il Florence con
15:20piacere, in cui vedi in un weekend le persone che sfidi tutto l'anno, ne conosci
15:26di nuove perché ci sono anche altre città, credo che il movimento comincia
15:32ad essere talmente numeroso che forse andrà spezzata questa cosa in più
15:36weekend, perché è difficilissimo farci stare tutto in uno, anche perché poi ho
15:40sentito che una tal persona ha parlato durante la serata di presentazione
15:44dicendo che voleva aprirlo all'estero, addirittura Raft, quella persona sei tu, mi chiedo allora se porti
15:49in circoli della Germania, dell'Inghilterra, della Francia, forse la porto davvero in più giorni.
15:54Io credo che dalla Svizzera, quest'anno sono venute molte persone, credo oltre 100,
15:59perché limitare una piattaforma, un gioco, un sistema così divertente soltanto
16:06a Italia e Svizzera quando abbiamo avuto richieste da parte di altri paesi, è
16:11un'opportunità e poi più siamo è meglio. Una cosa che devo dire che non
16:15era in programma alla Royal Cup ma che ha avuto un successo clamoroso
16:19sono state le partite serali, come me l'ATP e Marco Pesca ha giocato, c'è la
16:25sessione serale, abbiamo dovuto perché il tempo, il sabato c'era molto vento,
16:29spostare dei match al sabato sera e vedere delle immagini con una
16:35parità amatoriale, con 400 persone che assistevano, credo che succede poche
16:40volte, almeno a me, non ho mai giocato con così tante persone che ti guardavano,
16:44già gli 50 che mi hanno guardato ero già in difficoltà, ma 400, penso sia un'ansia.
16:49Alessia tu senti la pressione quando ti guardano in così tanti?
16:54All'inizio molto di più, adesso piano piano sto cercando di, con la testa, di
17:01pensare solo alla partita e quindi cerco di isolarmi però sicuramente non mi è
17:06mai capitato come appunto hai detto tu per la partita di Roberto Mutti che ha
17:11fatto alle 10 dopo cena di avere così tante persone a guardarla.
17:18Marco penso che sia incadibile per un giocatore amatore avere 400 persone che
17:22ti guardano e commentano ogni punto. Stupendo sì e penso anche che deve
17:27essere bellissimo per i giocatori anche giocare con questa cornice, all'inizio
17:31non è facile perché avere 400 persone pensi a tutto quello che c'è intorno
17:36tranne a colpire la pallina o quello che è il tennis, però poi è bello insomma è
17:40una bellissima esperienza, è quello che uno sogna, aspira, è sempre una cosa piacevole.
17:45Bene, sempre belli argomenti, ora però dobbiamo fermarci un attimino per la nostra pubblicità.
18:06Bentornati in studio, si è parlato di tornei di slam e non posso non citare il
18:12Mega Slam US Open che è iniziato proprio questo weekend con singolari
18:16giocati tra Osio e Ticiri Gamonti e volevo sapere da Alessia cosa ne pensa
18:21dello slam, del torneo slam e se partecipa o ha intenzione di partecipare.
18:25Sì, ho partecipato alla categoria quello della categoria silver e poi nelle
18:31prossime domeniche parteciperò anche a quelli di altre categorie e anche
18:37del doppio misto. Mi piacciono molto questi tornei one day
18:42perché comunque affronto magari giocatrici che abitualmente nei tornei
18:47della provincia non incontro. Ho una domanda per te perché tu hai vinto
18:53insieme a Nicola Zorzi, tuo marito, tuo compagno di doppio, molte partite, diversi
18:58titoli, credo addirittura anche del slam se non ricordo male a Wimbledon. Abitudine,
19:04molti ospiti prima di te sono venuti hanno detto che è molto difficile giocare
19:07sia nel padel che nel tennis e Claudia ce l'ha spiegato molte volte con il
19:12proprio compagno di vita. Tu come fai a giocare e a vincere
19:16giocando con tuo marito? Diciamo che abbiamo trovato una buona
19:23complicità anche in campo nel senso che lui a parte che è molto bravo e a rete
19:29è fantastico. Io rendo meglio da fondo e quindi ci
19:34compensiamo. Detto questo visto che l'ha parlato del Tc Regamonti
19:42lanciamo l'intervista a Gene Dezzani direttore del Tc Regamonti che ha
19:47inaugurato i nuovi campi in Greenset.
19:54Sono Gene Dezzani il direttore del Tc Regamonti.
19:59Oggi sono molto contento di presentarvi i nuovi campi in Greenset che abbiamo
20:05fatto sotto il nostro palazzetto. Ringraziamo anche i nostri sponsor come
20:11BCC che ci hanno dato una mano a fare questi nuovi investimenti.
20:17Qui ci sarà anche la nuova scuola tennis del Tc Regamonti per bambini.
20:22Potremo fare le partite di tornei, faremo tutte le partite di raft
20:29invernale e tra l'altro è stata la novità è che faremo anche tornei di
20:37raft sulle due superfici. Quindi ci sarà sia il Terra Rossa che
20:46il sintetico Greenset. Ringraziamo anche il raft che ci ha
20:50seguito in questo questo sviluppo del nostro centro tennis. Ringraziamo la
20:57proprietà del dottor Piero Bonicelli che segue tutti i giorni il nostro centro e
21:04ci dà una mano a portarlo sempre più in alto e vi aspettiamo
21:09numerosi. Grazie. Benissimo, bentornati e grazie a
21:14Gene Dezzani del Tc Regamonti. Claudia, a te una domanda per uno dei
21:18nostri ospiti. Vorrei chiedere a Marco di parlarci un po' della collaborazione con
21:22raft e dei vari livelli all'interno appunto del circuito raft.
21:27Sì, mi piace questa cosa dei vari livelli che ci sono all'interno del raft perché
21:33sei sempre stimolato a raggiungere il livello più alto quindi a volte anche a
21:38me anche a noi capita di far lezione a gente che da poco si si avvicina al
21:42tennis e quali sono i primi tornei che uno vuole giocare, quelli raft, perché
21:46puoi giocare con tanta gente del tuo livello e quindi quella è una cosa
21:50piacevole. Quindi già all'inizio è un livello inferiore in cui tu puoi
21:53competere e sei man mano stimolato a crescere vincendo partite ma al tempo
21:59stesso anche migliorando il tuo tennis con accorgimenti tecnici e tattici fino
22:04a poi arrivare ai livelli più alti dove si trovano già giocatori di una certa
22:08levatura che giocano bene e effettivamente anche vederli è un bello
22:14spettacolo. Ho una curiosità per chi inizia a giocare a tennis ha una
22:18superficie preferita cioè c'è una superficie più semplice da utilizzare
22:22per un principiante oppure? Di base può essere un banale sintetico non troppo
22:28veloce perché ha un rimbalzo omogeneo quindi la palla rimbalza sempre uguale e
22:32uno può impattare al tempo e la distanza sempre uguale. Sulla terra rossa è vero
22:37che è un po più lenta però magari può non rimbalzare sempre bene allora può
22:42creare problemi. Una domanda per i nostri tre ospiti, due ospiti e l'opinionista
22:49Daniele Ardenghi. Rolando la tua superficie preferita qual è e per quale
22:56motivo i tuoi migliori risultati invece li hai ottenuti in una superficie anomala
23:01come quella del tc pavonello che è bellissima ma che ha un rimbalzo molto
23:05alto? Allora io ho sempre preferito giocare sulla
23:10terra perché comunque a parte che il tennis dove normalmente giocavo è vicino
23:15a casa mia e aveva la terra mi sono abituato a giocare lì però sinceramente
23:19il risultato appunto ho vinto il torneo invece su una superficie diversa perché
23:25comunque il rimbalzo perfetto ti permette comunque di avere dei colpi
23:29meglio gestiti e questo mi ha aiutato sinceramente quindi anche altre finali
23:34le ho fatte sempre sul sintetico a Rodengo sempre lì a Pavone. Quindi visto
23:40che parli di Pavone non possiamo che non salutare Tiberio perché organizza
23:45veramente tanti tornei ed è un personaggio molto amato all'interno del
23:50circuito. L'ultima domanda prima di passare al gioco la faccio a Daniele
23:54Daniele tu sei un giocatore da terra o da veloce? Allora io ho vinto la maggior
24:01parte dei miei tornei sulla terra mi si dice che sarei un giocatore da veloce
24:05perché sono molto più offensivo di quello che normalmente è un giocatore da
24:09terra chiaramente parliamo di livello silver quindi insomma senza scomodare i
24:14migliori però non si capisce perché i tornei poi li vinco sulla terra e faccio
24:19serve un volley sulla terra mi piace giocare così. Devo ancora capirlo di
24:24sicuro la terra rossa è un'amante infida da un lato è molto bello giocarsi dall'altro
24:30abituarci si è secondo me un gravissimo errore bisognerebbe giocare sempre sul
24:34veloce sono perfettamente d'accordo con quello che dice Marco a livello didattico
24:36credo che un sintetico non troppo veloce sia la cosa perfetta per iniziare
24:42perché se ti alleni troppo sulla terra finisci su un veloce sei morto se ti
24:47alleni sempre su un veloce molto veloce vai sulla terra non capisci cosa sta
24:50succedendo e quindi questo è quello che dovrebbe succedere mi piacerebbe diventare
24:53un giocatore da veloce per davvero vincendoci qualcosa sopra più spesso
24:58quindi se io volessi iniziare a giocare a tennis che per me non ho mai preso in mano una
25:02racchetta da tennis ma mi piacerebbe cioè mi affascina la cosa dove avrei più
25:06difficoltà cioè qual è il colpo più difficile da imparare da insegnare
25:11come da giocatore di da giocatrice di padel
25:15guarda che si usa il topspin ogni tanto anche nel padel quando fai le cicchite
25:19ah vabbè dipende devi saperlo dosare non è sempre
25:23il topspin che è vero ma Daniele è già un livello successivo perché è un principiante che
25:28inizia arrivare al topspin ci metti molto tempo
25:33il servizio è tecnicamente molto complicato dall'alto sì
25:40se hai giocato a pallavolo sì molti pallavolisti poi effettivamente
25:43servono bene. Rolando com'è il tuo servizio potente e preciso non servo male
25:50devo essere sincero metto dentro tante prime anche se non sono potentissime sono
25:53lavorate. Alessia Ferretti servizio colpoforte? No assolutamente no
25:59è quasi innocuo. Quasi innocuo mi piace per le sue avversarie
26:03Claudia tocca a te adesso è il momento del gioco del nostro fantastico gioco del
26:08nostro sponsor Smaudentista e la fortunata che dovrà rispondere alla
26:11domanda è Alessia oggi sei piena di domande
26:15allora la domanda per te è nella storia della raft cup soltanto tre squadre hanno
26:21vinto la diamond per due volte consecutive sai dirmi almeno due dei tre
26:25team? Uno è facile per te perché giocano in casa e quindi giocano al mio
26:31circolo è il tc isorella che l'ha vinto quattro e gli ultimi due è stato vinto
26:39dallo sporting leno brava bravissima hai vinto lo sbiancamento dentale del
26:45nostro punto quindi Giorgio Benini che è il boss dello Smaudentista ti aspetta e
26:50quindi con piacere ti darà il premio che ha appena vinto brava Alessia
26:55complimenti siamo giunti alla fine di questa parte di trasmissione dedicata al
27:00tennis voglio ringraziare i nostri ospiti veramente preziosi sono stati
27:04quindi grazie mille Marco grazie a voi Rolando grazie a voi io voglio fare un
27:10saluto particolare a Simona perché prima di San Vincenzo è veramente fantastica a
27:16prendere a organizzare il tutto quindi la saluto molto volentieri grazie e
27:21grazie mille anche Alessia per essere stata con noi grazie a voi ancora per
27:24l'invito Danielo una garanzia è un piacere essere qua soprattutto al
27:28cospetto di padre Rolando bene ci vediamo dopo con il padel dopo la
27:34pubblicità
27:51benvenuti alla parte dedicata al padel dedicata naturalmente a Raph Padel non
27:56possiamo partire nella seconda parte senza prima annunciare due grandissimi
28:02ospiti il primo giocatore storico di Raph Padel fondatore di Battle Padel un
28:08nome una garanzia lui è Mario Castiglione un saluto a tutti e grazie
28:14per l'invito invece sono felice di annunciare una
28:18giocatrice della categoria bronze con ben 54 partite all'attivo di rocca franca
28:23Paola Martinelli grazie a tutti buonasera bene e poi c'è oltre c'è il
28:31nostro Maurizio Cattaneo manager Raph Padel grazie di essere qua con noi
28:35ciao buonasera a tutti naturalmente completiamo il poker d'assi di oggi con
28:40Daniela Ardenghi che non manca mai è sempre un piacere essere qui anche a
28:44parlare di padel benissimo da dove partiamo questa
28:47grandissima puntata che avrà un po' di sfaccettature un po' diverse dal solito
28:52perché oltre a parlare di Raph Padel con i tornei con le grandi novità dove
28:58Maurizio può portare il suo apporto Paola la sua esperienza come giocatrice
29:02vogliamo anche parlare di qualcosa di diverso una grande novità però questo
29:08non lo siamo così esperti il vero esperto è Mario Castiglione
29:13Mario tu sei una persona eclettica una persona piena di idee sei un vulcano
29:19come dice il giocatore più forte di Raph Padel toscano che abbiamo il mitico
29:24Torzini sei veramente una persona esplosiva che cosa ti sei inventato
29:29questa volta allora mi sono inventato in realtà un software un format per poter
29:37giocare a padel e farlo somigliare un po' quello che poteva essere la scelta
29:42del tennis perché io vengo dal tennis amatoriale ho giocato Raph amatoriale
29:46quindi di portare l'esperienza che solitamente nel padel è quella di un
29:50doppio quindi dover trovare il socio giusto trovare la coppia da affrontare
29:55giusta rapportarlo a una scelta invece individuale e quindi iscriversi
30:00individualmente con un proprio livello giocare con tutte le persone nel campo e
30:04quindi giocare insieme ma poi vincere da soli quindi avere una classifica
30:09individuale ma tu ti riferisci quindi al tuo mercato la tua idea è rivolta a chi
30:15ai giocatori o tu vai in contatto invece con i circoli che ti chiamano come funziona?
30:20allora l'idea è nata per i centri padel perché il padel si è sviluppato molto
30:26velocemente quindi centri padel come sappiamo ce ne sono parecchi diciamo di
30:31più con più campi con meno campi eccetera e questa esplosione del mercato
30:37ha portato anche a dover riempire orari che magari sono meno accessibili per
30:43trovare coppie per trovare squadre che sono quelli mattinieri della pausa
30:48pranzo io sono un libro professionista quindi mi sono reso conto che in certi
30:52orari poteva essere utile trovare delle partite sostanzialmente per riempire
30:57queste slot delle partite con delle persone senza doverle cercare quindi il
31:01centro padel non fa altro che promuovere questa modalità questo format nelle slot
31:06che più aggradano quelle che solitamente più liberi riempire. Guarda Mario come luccicano gli occhi
31:11sia di Paola che di Claudia pensando a questo Claudio perché sai lei ha anche
31:16interessi perché anche un club Paola come giocatrice quindi la cosa interessa
31:21moltissimo quindi cosa facciamo? Anche quella pallina con l'elmetto da
31:25spartano è veramente tanta roba quindi molto accattivante devo dire. Cosa
31:32facciamo per dare qualche informazione Claudia? Possiamo vedere qualche immagine
31:36di questa battle padel
32:41abbiamo capito che il partner si cambia anche un po' in base ai livelli ma se
32:46invece una persona deve scegliere il partner che cosa guarda per scegliere il
32:51suo partner? Voglio chiedere a Paola. Un bel dilemma trovare il partner però
32:59si parte dalle dalle prime amicizie dai primi allenamenti e quindi vedere se
33:08poi in partita durante un torneo si riesce a trovare quell'intesa giusta
33:15per poter affrontare le partite perché giocare delle partite in amicizia è una
33:23cosa poi quando ti trovi in un torneo cambia un attimino l'umore e quindi può
33:32essere che affronti il torneo diversamente come affronti una partita
33:37magari la vinci nel torneo ti blocchi. Vorrei capire se per te per
33:44scegliere un partner è più importante il feeling a livello personale quindi il
33:49trovarsi bene con il socio oppure le caratteristiche tecniche? Allora devo
33:55dire che i torni che ho fatto mi è capitato di farle sia con persone con
33:59cui ho già un feeling e gioco spesso e invece mi è capitato di fare torneo che
34:05all'ultimo minuto puoi venire perché è mancata. E quale è andato meglio? E' andato meglio
34:10quello a caso perché ne ho vinto uno di livello primo livello però sono
34:18riuscita e in altre occasioni perdo sempre al tiebreak. Quindi tu hai la fobia del
34:26tiebreak? Sì, purtroppo sì. Tutto un girone tutte le partite perse al tiebreak.
34:32Tra i nostri presenti ospiti di oggi Daniele è fortissimo nei tiebreak
34:39quindi Daniele si caliderà Paola a insegnarti come affrontare i tiebreak.
34:46Tu Mario sei forte nei tiebreak? Dipende dipende anch'io un pochettino un
34:50pochettino li soffro il braccino da tiebreak è una cosa che... Maurizio nei
34:54killer invece tu sei uomo da killer? Nell'uomo da killer assolutamente sì
34:58i killer li vi conservo. Bella questa domanda ma nei tornei perché ti piacciono
35:06giocare i tornei raft Paola? Cos'è che è la cosa che ti fa decidere di cliccare
35:14sul tasto sul sito raft per partecipare ai tornei? In prima cosa è un gioco che mi
35:18piace molto quindi mi ci sto buttando e voglio alzare anche un pochettino il mio
35:24livello quindi giocare il torneo affrontare questa paura di queste
35:31partite ti dà quello sprint in più anche per metterti alla prova. Nei tornei
35:37cerco sempre di provare un livello un pochettino più alto per incontrare
35:42giocatori più forti e quindi vedere dove arrivo, sempre nei limiti
35:49certo non vai ad affrontare Diamond tu che sei una bronze. Però dal bronze al silver ho provato a
35:56giocare anche un misto gold non è andato male
35:59naturalmente non sono andata oltre il girone però mi piacciono quelle partite
36:05in cui si alza il livello sicuramente. Questa è una chiave molto
36:10interessante che tu hai appena spiegato perché utilizzi il torneo per capire
36:16dove sei come livello e capire dove vuoi arrivare, cosa ti manca per fare questo.
36:21Mario tu apprendi lezioni di padel? Allora io ho preso qualche lezione di padel
36:30perché credo sia importante avere le basi diciamo quantomeno tecniche che
36:35sono diverse da altri sport di racchetta che ho già praticato
36:39dopodiché reputo importante giocare, giocare sia con amici ma giocare anche
36:44questi questi tornei raft che ti permettono di mettere in pratica quello
36:48che poi può essere l'insegnamento perché l'insegnamento come maestro una
36:51cosa la partita diventa un'altra cosa. Circoli di riferimento nel mondo del
36:56padel dove voi giocate abitualmente Maurizio tu quando puoi vari scegli più
37:02circoli? Allora io nella mia posizione cerco di giocare un po' dappertutto
37:07quindi direi nella provincia di Brescia ho giocato un po' in tutti i circoli anche
37:12per andare a fare pubbliche relazioni. Certo Paolo? Se ne posso nominare uno
37:17quello di riferimento lab 4.0. Ok 4.0. Daniele? Adesso non posso
37:25rispondere alle lumezzane visto che comunque ho visitato il ciclo che gestisce
37:32Claudia quest'estate in una partita bellissima tra l'altro giocata in coppia
37:35con Maurizio contro Claudia e contro l'altra Claudia Ospite Bellussi che è venuta
37:41spesso qui da noi. E chi ha vinto? È stato un pareggio se non ricordo male
37:44era un 7 a testa e non c'è stato il tempo poi di fare. Mario ma tu ci chiedi che
37:49questi vanno a giocare in 4 e pareggiano? Paola ha fatto già lo sguardo che non ci
37:55crede. Non esiste, non esiste. Possiamo assicurarlo, possiamo assicurare che fu un pareggio molto
38:01equilibrato tra l'altro. Molto equilibrato in trambi i sette chiusi al tie break. Il primo le donne e il secondo io e Daniele.
38:08Ma tu hai detto che vincevi sicuro, batteria Maurizio 6-0 6-0. Brucia tantissimo però. Sono giornate no dai quelle che ha detto anche Marco prima.
38:16Ah Marco Petrino ha detto che sono giornate no e quindi...
38:19Volete sapere dove vado a giocare io invece? Certo!
38:24Scherzo anche io vado un po' in vari circoli ma devo un ringraziamento particolare dove ho la mia ora fissa è l'IT Paddle di Poncarale
38:33che mi ha permesso di sviluppare l'idea della Battle Paddle quindi provandola quest'estate al loro interno, un bellissimo centro.
38:40Quindi questa Battle Paddle da oggi in avanti potrai trovarlo in diversi centri.
38:47Assolutamente.
38:48Naturalmente anche, lo dico perchè sarebbe una mia idea.
38:50Assolutamente.
38:51Dal nuovo ovviamente. Tu hai mai provato? L'idea ti stuzzica quella che ha appena raccontato Mario?
38:58Sì mi stuzzica, ne ho provata una proprio settimana scorsa, ho vinto tutte le partite, era l'unico campo femminile però ecco c'erano delle ragazze che avevano cominciato da pochi mesi quindi in questa situazione mi è andata bene.
39:14Ma adesso ti faccio una domanda cattiva Paola, e ci sta, non è relativa a te, tu prima hai spiegato dei tornei che ti piace la parte agonistica, ti piace metterti in gioco, ti piace la parte anche della congregazione perchè sei stato nell'arco della giornata,
39:28soprattutto giorni dove c'è fuori molta pioggia, sono dei centri non solo a Brescia dove hanno tantissimi campi, ma tu puoi credere, tu trovi giusto che le partite possono finire in parità come raccontano questi uomini?
39:42No, non bisognerebbe mai finire in parità quindi avrei la possibilità di cominciare il terzo set, almeno per vedere.
39:52Bravissima, a livello tecnico visto che sappiamo che c'è destra e sinistra, voi dove giocate? Parlo di Mario e parlo di Paola.
40:00Io gioco solo a destra, sinistra proprio mi sento disorientata.
40:06Io ho iniziato a destra perchè venivo da infortuni, pensavo di correre un po' di meno, poi mi sono spostato a sinistra, quindi gioco male in tutte e due le posizioni.
40:15Perchè si corre di più o di meno se è destra o sinistra?
40:19Sinistra è quello che attacca di più, quello che fa un po' più il gioco, quindi io rientrando da un infortunio ho pensato, Alex non dico che sia la cosa corretta, anzi lo sanno i miei soci che mi hanno supportato all'inizio,
40:30a destra cercavo di correre un po' meno, comunque di saltare un po' meno.
40:34Vi chiedo a tutte e quattro, qual è il colpo nel padel che fa la differenza?
40:40Se sappiamo che nel tennis, anzi tutte e cinque perchè tu sei una giocatrice forse più forte dei due maschietti,
40:47ma secondo te, mentre nel tennis è il topspin che Daniele prima diceva molto correttamente, nel padel qual è il colpo che fa la differenza?
40:57Claudio parti tu.
40:59Io ho bisogno di pensarci un attimino.
41:01Passiamo a Mario.
41:03Io ti direi colpo lento al centro.
41:05Colpo lento al centro.
41:07Daniele?
41:09Il colpo di uscita dalla parete.
41:11Questo è molto difficile.
41:13O vetro.
41:15Paola?
41:17La volé ad angolo.
41:19La volé ad angolo, dritto o rovescio?
41:21Dritto.
41:23E' più incisiva?
41:26Ok, invece Maurizio?
41:28Non hanno nominato il pallonetto, quindi dico il pallonetto.
41:31Però vorrei aggiungere una piccola cosa.
41:33Probabilmente nel tennis, soprattutto nel tennis moderno, la differenza la fa il servizio.
41:38Nel padel il servizio è il colpo che conta di meno.
41:43I professionisti quasi non lo allenano perchè sviluppano altre qualità.
41:49E dare un avvio al gioco.
41:51Assolutamente, quindi io dico il pallonetto.
41:53Il pallonetto soprattutto per Maurizio.
41:55Perchè lui sta fermo a retta e ce lo pallonetti.
41:57Quello che gli dà fastidio.
41:59Ah, lui soffre pallettari.
42:01E lo soffre anche nel tennis.
42:03Io invece ho l'ultima domanda.
42:05E poi ora posso dirmi un colpo dopo.
42:07Aspetta, prima lo dici tu.
42:09A me non mi interessava dove giocavano.
42:11Adesso mi interessa molto.
42:13Dimmi, dimmi.
42:15In realtà io sono moltissimo d'accordo sia con la cicchita, colpo lento al centro, comunque sui piedi.
42:21La cicchita è veramente un bellissimo colpo.
42:23E anche col pallonetto o globo.
42:25Infatti il nome del centro si chiama globo.
42:27Proprio perchè è importantissimo il pallonetto.
42:31Dico il mio colpo preferito.
42:34È la vibora.
42:35Che secondo me è un colpo bellissimo.
42:37Ci sono tanti tipi di vibora.
42:39Può essere una vibora di chiusura.
42:41O comunque anche una vibora lenta al centro.
42:43Che va su morire sul vetro.
42:45E' veramente efficace.
42:47Visto che la maggior parte dei giocatori sono di fascia bronze.
42:51E tu mi insegni, Claudia, che c'è questa X3, X4.
42:56Ah, il per 3, sì.
42:57Il per 3, il per 4, esatto.
42:59La macchina.
43:00Ecco, bravo.
43:01Non facciamo velocità alla BMW.
43:03Che non ce la regalano.
43:05Il per 3, il per 4.
43:07Nella categoria bronze.
43:09Si vede qualche volta o mai?
43:11Il per 4, sì.
43:12Il per 3, no.
43:13Il per 4, sì.
43:15Il per 3 fatto bene da per 3, no.
43:17Può capitare che vicino alla rete si smashi ed esca lateralmente.
43:22Ma non lo posso definire un per 3.
43:25Invece il per 4, sì.
43:27Sei d'accordo, Mario?
43:28Sono d'accordissimo.
43:29Diciamo il per 3 da destra.
43:31Con lo smash piatto può uscire.
43:35Difficile è quello che intende Claudia.
43:37Lo smash, il per 3 da sinistra con il kick.
43:40Quello non si vede.
43:42Paola?
43:43A me non è mai uscito.
43:45Tu non hai mai fatto un per 3 o un per 4.
43:47No.
43:48Ma secondo te i giocatori bronze, anche uomini che magari hanno più forza, possono farlo?
43:52Possono farlo, secondo me, allenandosi.
43:55Con delle lezioni lo puoi raggiungere.
43:59Sì, per 4 perché vuol dire smecciare in terra e buttarla fuori dritta di fronte.
44:04Per 4 parete di 4 metri.
44:06Per 3 laterale, quindi con un rimbalzo al vetro.
44:09Ci vuole un braccio diverso e un occhio diverso.
44:11Una tecnica che non è indifferente.
44:13Assolutamente.
44:14Chiudiamo con Daniele e poi ci siamo quasi in chiusura, Claudia.
44:17Credo di esserci riuscito una volta, ma per caso.
44:20Penso che sia molto difficile.
44:22Ci vuole un braccio e una coordinazione particolarmente di alto livello.
44:26Direi che possiamo fare l'ultima domanda.
44:29Magari, Claudia, a Maurizio per i prossimi appuntamenti di Tornei Raft.
44:33Maurizio?
44:35Nei prossimi weekend abbiamo Tornei a Lab di Rovato.
44:40Abbiamo Castelmella, IT e abbiamo Blue Paddle travagliato.
44:44Globe Paddle, 20 di ottobre.
44:48Aggiungo una cosa e poi vi lascio.
44:50Abbiamo chiuso in settimana un accordo con un nuovo circolo nel cuore della Franciacorta.
44:54Paddle Cellar di Ome.
44:56Entra nella Galassia Raft Paddle.
44:58Ottimo lavoro.
44:59Bravo al commerciale, manager Raft Paddle, Maurizio Cantaneo.
45:03È giunto il momento della chiusura di questa stupenda puntata.
45:07Grazie alla loquacità di tutti quelli che sono intervenuti.
45:12Sono felice di salutarvi.
45:14Ci vediamo il mese prossimo.
45:16Grazie a tutti per seguirci sempre con tanto affetto.
45:19Viva Raft Tennis, viva Raft Paddle.
45:33Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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