• settimana scorsa
Trascrizione
00:00I numeri crescenti del contagio hanno indotto le autorità sanitarie ad
00:04alzare l'asticella delle precauzioni, così in molti ospedali bresciani, ma non
00:08solo, è tornato l'obbligo della mascherina per il personale sanitario e
00:12per i visitatori. Tra le strutture in questione troviamo la SST Delgarda con
00:16Desenzano, Gavardo e Prevalle e la SST Valcamonica con l'ospedale di Esine e i
00:21suoi presidi sanitari. Questo perché, si legge in un comunicato stampa ufficiale
00:26pubblicato nei giorni scorsi, si sono registrati alcuni casi covid positivi
00:30che hanno avuto accesso al pronto soccorso o che hanno richiesto il
00:34ricovero. Innanzitutto vorrei rassicurare la popolazione che non siamo in un
00:39periodo né di allarme né di emergenza. Abbiamo un incremento lieve nelle
00:46settimane precedenti di casi covid, per lo più lievi, dovuti al fatto che con il
00:52freddo la gente inizia a frequentare luoghi chiusi, sono iniziate le scuole,
00:57quindi siccome il virus è un virus molto contagioso, è endemico e non è più così
01:03pericoloso, tant'è vero che non abbiamo nessun
01:06incremento di mortalità e neanche di importanti ricoveri. In tutta la
01:11Lombardia abbiamo un caso solo in terapia intensiva.
01:13Si torna alle vecchie regole anche per la SST Spedali Civili, dove oltre alla
01:17mascherina FFP2 dall'8 ottobre in tutti i reparti di Degenza è consentita la
01:22presenza di un solo visitatore alla volta per un tempo non superiore ai 45
01:27minuti. Il gruppo Sandonato con gli spedali San Rocco di Ome, Città di
01:31Brescia e Sant'Anna non è da meno. Nelle tre strutture, infatti, l'obbligo di
01:35mascherina è tornato in tutti i reparti tranne che in accettazione. Ma gli
01:39ospedali non sono gli unici ad aver introdotto misure precauzionali. Nelle
01:43RSA di Orzi Nuovi, Orzi Vecchi e Barbariga, per esempio, le mascherine sono
01:48obbligatorie già da un paio di mesi.

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