Gli Stati generali del calcio italiano: rivivi l'evento completo

La Gazzetta dello Sport

Al Festival dello Sport di Trento, l'evento con Urbano Cairo, presidente Torino FC e RCS MediaGroup, Claudio Fenucci, a.d. Bologna FC, Claudio Lotito, presidente S.S. Lazio, Luca Percassi, a.d. Atalanta BC, Paolo Scaroni, presidente AC Milan, Mirwan Suwarso, consigliere delegato Como 1907 e, in collegamento, Giuseppe Marotta, presidente FC Internazionale. Ha presentato Pierluigi Pardo.

Transcript

00:00:00l'Italia

00:00:16Buon pomeriggio, che bello

00:00:19questo teatro, eh? Questo è

00:00:20veramente il paradiso, un buon

00:00:22pomeriggio, benvenuti a questo

00:00:23appuntamento del Festival dello

00:00:24Sport con gli stati generali

00:00:26del calcio italiano gli ospiti

00:00:28dell'Italia, qui su questo

00:00:31schermo, parleremo di questo

00:00:32movimento che insomma interessa

00:00:34trenta milioni di tifosi,

00:00:35quattro milioni e seicentomila

00:00:37appassionati, un milione e

00:00:38trecentomila del serati, undici

00:00:40miliardi di eh fatturato, di

00:00:43contributo indotto, quindi

00:00:44ovviamente con tutti i benefici

00:00:46eh di natura sociale e anche

00:00:48ovviamente previdenziale e

00:00:50fiscale e faccio proprio le

00:00:52formazioni. Parto? Vado.

00:00:55Giochiamo in casa? Partiamo

00:00:57con il presidente di RCS Media

00:01:02Gruppo Urbano Cairo Buonasera.

00:01:06Buonasera. Buonasera. Dove vado?

00:01:07Dove mi metto? Eh sceglie lei.

00:01:09Lo voglio va bene. Questo qua

00:01:10eh? C'è quella posizione lì.

00:01:13Allora eh perfetto eh ben

00:01:15piazzato vicino all'acqua

00:01:16perfetto. Eh amministratore

00:01:18delegato del Bologna Claudio

00:01:21Ferrucci Vediamo dove va eh?

00:01:23Vediamo dove si dispone

00:01:27eh si scherza ovviamente.

00:01:29Presidente della Lazio SS

00:01:31Lazio Claudio Lottito

00:01:36presidente dove l'amministratore

00:01:41delegato dell'Atalanta Luca

00:01:43Percassi eccolo qua con le

00:01:47sneakers che a Bergamo si va di

00:01:49corsa sono state fatte delle

00:01:50cose straordinarie molte altre

00:01:51ce le sono ancora da fare il

00:01:53presidente della Cimila Paolo

00:01:58Scaroni salve buon poveriggio

00:02:04anche lei Mirwan Suarzo

00:02:06consigliere delegato Como mila

00:02:08novecentosette una delle realtà

00:02:10nuove bellissime del nostro

00:02:12calcio benvenuto e do il

00:02:14benvenuto anche in collegamento

00:02:16con Giuseppe Marotta presidente

00:02:17della FC Internazionale. Come

00:02:19va Marotta? Tutto bene? Sono

00:02:21tutto bene. Tutto bene. Dove si

00:02:23trova? Casa Milano. Eh non è

00:02:25non è il grande hotel Trento eh

00:02:27e ci sta facendo uno scherzo

00:02:30va bene no se siete d'accordo ma

00:02:32ovviamente insomma qui la la

00:02:33scaretta è libera io vorrei farvi

00:02:35fare due giri di interventi il

00:02:36primo parlando delle vostre

00:02:38storie delle storie dei vostri

00:02:39club per sottolineare alcuni

00:02:41aspetti che hanno magari

00:02:42funzionato in maniera

00:02:43particolare alcuni modelli ai

00:02:45quali state aspirando e la

00:02:46seconda parte invece la la

00:02:48vorrei fare un pochino più

00:02:49propositiva perché il calcio

00:02:50italiano è una cosa da chiedere

00:02:52alle istituzioni alla politica

00:02:54eh insomma lo sappiamo concorre

00:02:56in maniera importante

00:02:57significativa quei numeri che vi

00:02:58stavo dando prima sono

00:02:59impressionanti centotrentamila

00:03:00posti di lavoro undici virgola

00:03:02tre miliardi di euro è l'indotto

00:03:04totale sei miliardi di euro è

00:03:06quello che direttamente il

00:03:07calcio italiano produce quindi

00:03:09con un beneficio dal punto di

00:03:10vista ehm fiscale importantissimo

00:03:14che deve essere sottolineato

00:03:15pensate che negli ultimi diciotto

00:03:16anni vi giuro è l'ultimo numero

00:03:19che vi voglio dare negli ultimi

00:03:21diciotto anni per ogni euro che

00:03:23è stato investito di contributo

00:03:25al calcio italiano ce ne sono

00:03:27sono tornati allo Stato

00:03:29diciannovevirgola sette perché

00:03:30sono stati investiti

00:03:31novecentoventottomilioni sono

00:03:33tornati in sottoforma di

00:03:34gettito diciottovirgola tre

00:03:36miliardi sottoforma ovviamente di

00:03:38contributo fiscale previdenziale

00:03:39quindi insomma è una filiera che

00:03:41ha bisogno di rispetto non è

00:03:42soltanto il nostro piacere

00:03:44ovviamente di appassionati che

00:03:45vogliono andare a vedere i

00:03:46grandi giocatori e le grandi

00:03:47partite ma è un pezzo importante

00:03:48per la vita del paese. Cairo,

00:03:49lei è il padrone di casa, da chi

00:03:50cominciamo? Da lei o vuole dare

00:03:51la parola? No, comincia da altri,

00:03:53no, no, fai, dica lei, dica lei,

00:03:55che dico io. Va bene. Allora,

00:03:57Scaroni, come va? Bene. Bene.

00:03:59Microfono. Allora, la storia del

00:04:01Milan degli ultimi anni è una

00:04:03storia indiscutibilmente di

00:04:05successo dal punto di vista dei

00:04:07numeri. Cioè voi avete fatto il

00:04:09record assoluto di fatturato che

00:04:11è quattrocento? Cinquanta

00:04:12milioni. Quattrocentocinquanta

00:04:13milioni. Quanto è cresciuto

00:04:14negli ultimi anni? Dunque guardi

00:04:16io sono presidente del Milan da

00:04:18sei anni più di sei anni quindi

00:04:20sono un presidente di lungo

00:04:22corso. Quando sono entrato

00:04:24fatturavamo meno di duecento

00:04:26milioni, centottanta milioni e

00:04:28vabbè e quindi da un punto di

00:04:30vista economico è stato un

00:04:31successo. Poi è chiaro che

00:04:33l'aspetto economico è un pezzo

00:04:35della storia di successo perché

00:04:37se poi non vinciamo le partite

00:04:39possiamo pure avere un fatturato

00:04:41elevato ma eh non andiamo da

00:04:43nessuna parte. Tra l'altro il

00:04:45successo economico è anche frutto

00:04:47del successo sportivo. Le due

00:04:49cose vanno strettamente insieme.

00:04:51Però vanto penso di poter dire

00:04:54che questo tema della

00:04:56sostenibilità economica delle

00:04:59squadre di caccio e nel mio caso

00:05:01del Milan l'ho un po' sollevato

00:05:03io. Non dico solo io ma

00:05:05sollevato io. A quell'epoca

00:05:07parliamo del duemilasedici

00:05:09diciassette si viveva ancora un

00:05:11po' nel mondo di Berlusconi e di

00:05:14in cui i proprietari delle squadre

00:05:16di caccio ogni anno eh tiravano

00:05:18fuori del denaro per per

00:05:20finanziarle eccetera. Oggi credo

00:05:22che sia un po' patrimonio comune

00:05:24il fatto che la sostenibilità

00:05:26economica sia un elemento chiave

00:05:29della vita delle aziende. Ecco

00:05:31se poi mi consente di dire una

00:05:33seconda cosa di cui io di cui io

00:05:36quando mi guardo indietro eh

00:05:38penso di essere stato un po' un

00:05:41un po' un precursore è sugli

00:05:44stadi no? Io son partito con

00:05:46tante frustrazioni eh sei anni

00:05:49fa dicendo che lo stadio di San

00:05:51Siro era vecchio obsoleto che non

00:05:54si poteva vedere per carità

00:05:56siamo tutti affezionati ma che

00:05:58andava rifatto e proponevo di

00:06:01abbatterlo di costruirgli a

00:06:03fianco un nuovo stadio. Io mi

00:06:05ricordo che a quell'epoca mi

00:06:06guardavano dicendo ma ma tu sei

00:06:08matto vuoi buttar giù la scala

00:06:10del calcio? Io dicevo ma qual è

00:06:12scala del calcio? È un vecchio

00:06:14manufatto che va completamente

00:06:17rivisto e dico pensate

00:06:19raccontavo che hanno buttato

00:06:21giù Wembley che è ancora più

00:06:24scala del calcio di San Siro.

00:06:26Ecco anche questo concetto e lo

00:06:28vedo a Milano quando parlo di

00:06:30stadio perché purtroppo parlo

00:06:32ancora di stadio questo concetto

00:06:34che l'Italia e nel mio caso il

00:06:37Milan e l'Inter devono dotarsi

00:06:39di uno stadio moderno

00:06:42modernissimo è passato un po'

00:06:44nella testa di tutti e forse

00:06:46anche perché quando guardiamo

00:06:48gli europei la televisione e

00:06:50vediamo in che stadi giocano in

00:06:52Germania per fare un esempio ci

00:06:54rendiamo conto che noi abbiamo

00:06:56siamo vecchi di di trenta a

00:06:58quaranta anni non l'Atalanta eh

00:07:01ma altri club sì e che quindi

00:07:04questo è un altro tema su cui mi

00:07:06sono appassionato da sei anni e

00:07:07un altro tema su cui mi sono

00:07:09appassionato da sei anni e poi

00:07:10qualche marotta allora succede

00:07:12poi eh sentirete anche cosa ne

00:07:14dice Peppe Marotta ma succede

00:07:16che l'ipotesi che stiamo

00:07:19esaminando con attenzione io ho

00:07:21parlato col sindaco di Milano

00:07:22anche stamattina è quella

00:07:25originaria cioè di costruire un

00:07:27nuovo stadio nella zona di San

00:07:29Siro e eh mantenere delle

00:07:33vestigia del vecchio San Siro

00:07:34da un punto di vista

00:07:35di costruire e di costruire la

00:07:37città di un nuovo stadio. Poi

00:07:39noi naturalmente siccome siamo

00:07:41stati scottati eh dall'acqua

00:07:44calda adesso temiamo anche

00:07:45l'acqua fredda eh adesso

00:07:47teniamo destra anche l'altra

00:07:49ipotesi su cui peraltro abbiamo

00:07:50già investito quaranta milioni

00:07:52quindi l'abbiamo presa molto

00:07:54seriamente di costruire un nuovo

00:07:56stadio a San Donato milanese.

00:07:58San Donato milanese che poi è a

00:08:00cinque chilometri da Milano.

00:08:01Quindi le due ipotesi sono

00:08:03l'acqua fredda che è a questo

00:08:05punto a casa Marotta vedete una

00:08:07libreria splendida che sono quei

00:08:09libri là dietro Marotta vari

00:08:12vari non di calcio sono decimeli

00:08:14calcio e basta però anche un

00:08:16pallone è un pallone molto

00:08:17vintage è molto bello le

00:08:19scarpette scarpette vintage.

00:08:20Quanto quanto è importante lo

00:08:22stadio e insomma i temi sono

00:08:24chiaramente l'autonomia e poi

00:08:25ne parliamo ovviamente quindi un

00:08:27mondo del calcio professionistico

00:08:28che ambisce ad avere un ruolo

00:08:30decisionale ovviamente nel

00:08:33interno di tutta la filiera del

00:08:34mondo del calcio ma questo della

00:08:36dello stadio come come andrà a

00:08:38finire da che parte state state

00:08:41remando assieme al Milan e poi

00:08:43chiaramente anche quello che è

00:08:44successo agli ultimi anni perché

00:08:45anche qui c'è stata una crescita

00:08:46di fatturato credo intorno ai

00:08:48quattrocentosettanta milioni

00:08:50sappiamo che sta contribuendo in

00:08:52maniera significativa. Prego.

00:08:54Sì devo dire che l'analisi che ha

00:08:56fatto il Presidente Scarroni è

00:08:57perfetta per cui mi alline in

00:08:59piena ecco quindi ci ha detto

00:09:01devo dire che chiaramente anch'io

00:09:03sono un testimone di questa

00:09:05evoluzione calcistica essendo in

00:09:07questo mondo da tantissimi decenni

00:09:09quindi ho potuto vivere il modello

00:09:11del mecenatismo e il modello oggi

00:09:13dell'imprenditoria vera del

00:09:15business del fatto che per esempio

00:09:17io oggi come lo stesso Paolo

00:09:19rappresentiamo una proprietà che

00:09:21non è fatta da mecenati ma da

00:09:23fondi di investimento importanti

00:09:25e quindi la figura ecco proprio

00:09:27in questo salotto diciamo ci sono

00:09:29modelli di Presidenti differenti

00:09:31chiaramente un grande applauso a

00:09:33Presidenti come Claudio Rottito e

00:09:35come Urbano Cairo ma il calcio va

00:09:37e lo vediamo oggi con dieci

00:09:39proprietà straniere verso

00:09:41questo tipo di modello e meno male

00:09:43devo dire che ci sono perché

00:09:45immaginare oggi a Milano che è

00:09:47la città più importante d'Italia

00:09:49secondo me con Roma chiaramente

00:09:51non avere una proprietà italiana

00:09:53significava anche forse vedere

00:09:55un calcio che andava verso il default

00:09:57per cui oggi ci dobbiamo

00:09:59confrontare con questa realtà

00:10:01parlando specificamente dello stadio

00:10:03Paolo Scaroni ha analizzato

00:10:05quello che è un po' una retrospettiva storica

00:10:07degli ultimi anni ed è chiaro

00:10:09che alla ricerca della sostenibilità

00:10:11le società di calcio hanno

00:10:13alcune valenze che devono

00:10:15sicuramente portare in alto

00:10:17che sono innanzitutto

00:10:19quello dell'asset stadio inteso

00:10:21non solo come fenomeno

00:10:23di aggregazione perché è un po'

00:10:25avere la casa del tifoso

00:10:27è qualcosa di significativo

00:10:29anche di importante proprio

00:10:31nel raggiungimento degli obiettivi sportivi

00:10:33primo, secondo quello di

00:10:35fare rendere appunto

00:10:37da punto di vista

00:10:39dell'incassi

00:10:41e di tutto quello che deve essere uno stadio moderno

00:10:43cioè non deve essere una catedrale

00:10:45nell'eserto dove tu vai a vedere una partita

00:10:47ogni 15 giorni ma deve essere

00:10:49vissuta anche durante la settimana

00:10:51con chiaramente luoghi

00:10:53di ritrovo, con un'attività commerciale

00:10:55continuativa che possa portare

00:10:57nelle casse sicuramente

00:10:59il fabbisogno per rendere

00:11:01un bilancio un attimino più

00:11:03direi favorevole. Noi l'anno scorso

00:11:05abbiamo incassato circa

00:11:0780 milioni. In questa situazione

00:11:09immaginate il momento in cui ci fosse

00:11:11uno stadio moderno che potrebbe

00:11:13offrire sicuramente

00:11:15prodotti diversi, diversificati

00:11:17ai nostri tifosi non solo.

00:11:19Assolutamente. Poi parleremo

00:11:21dello stadio perché per esempio il modello

00:11:23dell'Atalanta credo che sia assolutamente virtuoso

00:11:25non soltanto sullo stadio ma su moltissime altre cose

00:11:27ma visto che in qualche modo

00:11:29Beppe Marotta vi ha chiamato in causa

00:11:31cari Urbano

00:11:33e Claudio, insomma la figura

00:11:35del Presidente tradizionale

00:11:37poi ormai di tradizionale non c'è nulla perché le società

00:11:39si sono evolute da mille punti di vista

00:11:41però insomma di un Presidente che partecipa

00:11:43in prima persona alle vicende

00:11:45della squadra non soltanto dal punto di vista emotivo

00:11:47e del risultato sportivo ma anche

00:11:49dal punto di vista economico che in qualche circostanza

00:11:51si trova anche a dover ripianare

00:11:53ecco dal vostro punto di vista che cosa si può fare

00:11:55per poter migliorare la situazione

00:11:57per poter rendere questo tipo di business appetibile

00:11:59perché in certi momenti insomma

00:12:03pensare alla figura del Presidente di calcio insomma

00:12:05c'è un gran impegno economico

00:12:07ed è comunque

00:12:09c'è anche una grande pressione dietro no

00:12:11di ottenere risultati di natura economica

00:12:13e di natura sportiva

00:12:15Buonasera a tutti innanzitutto

00:12:17io sentendo questi

00:12:19ragionamenti torno indietro con la memoria

00:12:21di vent'anni fa quando sono entrato nel sistema

00:12:23e ricordo

00:12:25che in quell'occasione c'erano 42

00:12:27Presidenti perché la Lega

00:12:29era composta dalle squadre di Serie B

00:12:3122 e 20 di Serie A

00:12:33e io ero appena arrivato

00:12:35era il primo giorno

00:12:37posi un problema sulla sostenibilità

00:12:39del sistema peraltro lì

00:12:41parlavano sempre 4, 5, 6 persone

00:12:43rimasero un po' le mitici

00:12:45abbiamo appena arrivato oggi a parlare

00:12:47e dissi ma qui il tema nostro

00:12:49produciamo un miliardo e 300 milioni di debili

00:12:51come si risolve questo problema?

00:12:53e qui arriviamo alle risposte

00:12:55con

00:12:57il salary cap, defiscalizzazione

00:12:59stati polifunzionali

00:13:01e un gioco

00:13:03a vantaggio della Lega

00:13:05ebbene queste 4 cardini che sono

00:13:07fondamentali per rendere

00:13:09l'autosostenibilità del sistema

00:13:11ad oggi a me purtroppo non sono

00:13:13stati attuali

00:13:15siamo rimasti con gli stati

00:13:17vedusti come dice giustamente

00:13:19Peppe ed

00:13:21Paolo

00:13:23e nessuno ha mosso un qualcosa

00:13:25come se ci fosse ancora il concetto

00:13:27ve lo dico in modo simpatico

00:13:29perché sono rimasti ancora

00:13:31con l'associazione sportiva dove c'era

00:13:33il padron Cognon che metteva i soldi

00:13:35ma sta roba non funziona più perché

00:13:37alla luce di un'economia

00:13:39completamente cambiata

00:13:41intervengono i fondi

00:13:43i fondi non è che sopra le vie

00:13:45i fondi fanno degli investimenti di carattere

00:13:47finanziario

00:13:49mettono soldi nel sistema

00:13:51e chiedono ritorno di denaro

00:13:53di grande vantaggio

00:13:55di grande risultato finanziario ed economico

00:13:57altrimenti non investirebbero

00:13:59poi ci sono i romantici

00:14:01quei pochi presidenti

00:14:03come io Urbano

00:14:05e qualcun altro

00:14:07che non hanno utilizzato

00:14:09i fondi e che stanno ancora

00:14:11che pensano che il calcio

00:14:13svolga, io quando entrai dissi che il calcio

00:14:15doveva essere didascalico e moralizzatore

00:14:17perché vedete noi da un punto di vista civilistico

00:14:19siamo i proprietari

00:14:21ma noi coltiviamo sentimenti

00:14:23e passioni comuni

00:14:25un patrimonio storico sportivo

00:14:27di una moltitudine di persone

00:14:29ecco perché il calcio è seguito

00:14:31perché coinvolge moltitudine di persone

00:14:33e quindi queste moltitudine di persone

00:14:35vivono attraverso il calcio

00:14:37per la loro passione, anzi superano anche

00:14:39le difficoltà della vita quotidiana

00:14:41per la gioia di aver ottenuto un risultato sportivo

00:14:43per essere partecipi

00:14:45nel senso sano

00:14:47alla passione della

00:14:49propria squadra del cuore

00:14:51e qui poi c'è il tema dei tifosi

00:14:53che purtroppo è un altro tema

00:14:55che va affrontato

00:14:57con norme

00:14:59e quindi io oggi che mi trovo nella logica

00:15:01ahimè diversa

00:15:03cioè di come dire

00:15:05per avere il ruolo sia del presidente della squadra di calcio

00:15:07che del legislatore

00:15:09mi rendo conto che

00:15:11il calcio necessita alcune norme

00:15:13fondamentali per cambiare il sistema

00:15:15innanzitutto noi abbiamo un sistema

00:15:17che coinvolge tutte le categorie

00:15:19la serie A

00:15:21la serie B, la Lega Pro identico

00:15:23e non va bene

00:15:25perché i problemi della Lega Pro

00:15:27cioè della serie C di un calciatore

00:15:29che prende 1500 euro

00:15:31saranno diversi da un calciatore che prende

00:15:334 milioni di euro

00:15:35quindi deve avere una norma

00:15:37diversa

00:15:39è diciamo uno status giuridico diverso

00:15:41come impostazione

00:15:43poi non scoprono nulla di nuovo

00:15:45oggi con la

00:15:47con questi

00:15:49con tutta una serie di cose è cambiato

00:15:51i calciatori sono

00:15:53dell'azienda e nell'azienda

00:15:55e usano il palcoscenico

00:15:57della squadra che mette a disposizione

00:15:59la possibilità di poter dimostrare

00:16:02dei grandi campioni

00:16:04dal quale traggono loro dei vantaggi economici

00:16:06la squadra invece subisce solo i danni

00:16:08pensate, le voglio

00:16:10farvi capire

00:16:12venti persone

00:16:14fanno un saluto cosiddetto

00:16:16nostalgico

00:16:18e la squadra paga, viene penalizzata

00:16:20in termini economici

00:16:22addirittura di chiusura di settori

00:16:24quindi danni economici, ma che responsabilità c'ha la squadra

00:16:26e qui ecco che sorge

00:16:28il problema di

00:16:30chiaramente prevenire certi fenomeni

00:16:32e soprattutto cambiare le norme

00:16:34e non responsabilizzare in modo oggettivo

00:16:36le società perché altrimenti

00:16:38tu diventi ostaggio di comportamenti

00:16:40inconsulti o meglio

00:16:42neanche inconsulti, a volte programmati

00:16:44di alcune persone che lo fanno

00:16:46quindi andare a punire che si bacchia

00:16:48di comportamenti indecidi

00:16:50io direi che bisogna fare tutta una serie di norme

00:16:52un combinato disposto che vadano a incidere

00:16:54sulle infrastrutture, sugli stati

00:16:56che devono avere sicuramente, io lo dicessi

00:16:58un po' di anni fa

00:17:00il riconoscimento attraverso l'IRI

00:17:02il riconoscimento facciale

00:17:04ognuno è individuato

00:17:06se uno entra in un posto

00:17:08c'è il posto, col numero e sa chi nome

00:17:10e chi nome, così, sull'aereo

00:17:12anche al senato è così

00:17:14come stavo dicendo

00:17:16il posto al senato lo devi conquistare

00:17:18è una cosa diversa

00:17:20grazie alla bontà di chi te la legge

00:17:22il tema è questo

00:17:24e quindi devi avere una persona

00:17:26devi avere delle norme

00:17:28che deprimono in modo drastico

00:17:30certi comportamenti

00:17:32con l'esclusione a vita

00:17:34dalla partecipazione allo stadio

00:17:36con norme penali

00:17:38e soprattutto con azioni di prevenzione

00:17:40che devono essere fatte nelle scuole

00:17:42cioè come nelle scuole

00:17:44facendo capire ai giovani che il calcio si è

00:17:46passione eccetera, ma è rispetto di regole

00:17:48pensate che

00:17:50quando c'erano le olimpiadi nell'antica Grecia

00:17:52si fermavano le guerre

00:17:54è un altro lacme della situazione

00:17:56perché se voi andate a vedere

00:17:58i valori fondanti del calcio e dello sport

00:18:00sono i valori fondanti della società civile

00:18:02il rispetto delle regole, il merito

00:18:04lo spirito di gruppo

00:18:06quindi rispetto anche dell'ettenia

00:18:08quant'altro quando uno parla

00:18:10cioè atteggiamenti rassisti

00:18:12ma ad esempio io, con tutto rispetto finalmente

00:18:14ho dieci persone di colore

00:18:16che dicessero che la Lazio è contro l'ettenia

00:18:18cioè voglio dire, ci sono delle cose

00:18:20che sono incongruenti

00:18:22e per incidere, penso che ne parlavamo prima

00:18:24anche con Urbano

00:18:26ormai è giunto il momento di fare

00:18:28dei cambiamenti normativi

00:18:30perché noi ci siamo andati a trascinamento di norme

00:18:32che facevano parte dei trent'anni fa

00:18:34soprattutto la legge dell'anno 81

00:18:3681?

00:18:38Siamo nel 2024

00:18:40quindi bisogna riportare

00:18:42le norme a quelle che sono le esigenze attuali

00:18:44e penso ci saranno le condizioni

00:18:46poi ne parleremo

00:18:48per poterlo fare, se siamo tutti uniti

00:18:50se tutti hanno un interesse effettivamente

00:18:52e a cuore quello che è l'interesse del calcio

00:18:54per far sì che viva

00:18:56e che rappresenti gli interessi della collettività

00:18:58e anche la sostenibilità economica

00:19:00delle società

00:19:02Ecco

00:19:04Io ripartirei proprio da qui

00:19:06visto che vicino c'è un rappresentante

00:19:08delle istituzioni che però è anche un

00:19:10presidente della squadra di calcio

00:19:12quindi Urbano Cairo, che cosa si può chiedere

00:19:14alla politica in senso complessivo?

00:19:16Ci sono stati alcuni decreti che sappiamo che hanno

00:19:18avvicinato il calcio italiano che non ha gli

00:19:20introiti per esempio ai diritti televisivi

00:19:22dell'Inghilterra, l'Inghilterra è fuori

00:19:24categoria, mi pare che il nostro calcio sia

00:19:26complessivamente competitivo togliendo

00:19:28gli inglesi, ma gli inglesi sono veramente fuori scala

00:19:30e bisogna provare ad avvicinarsi quindi

00:19:32evidentemente a quelle cifre

00:19:34Che cosa è giusto chiedere

00:19:36alle istituzioni

00:19:38da questo punto di vista per poter

00:19:40riuscire a competere in un mercato globale

00:19:42visto che poi le competizioni sono

00:19:44globali

00:19:46in maniera maggiormente efficace

00:19:48Intanto ringrazio

00:19:50tutti i colleghi presidenti

00:19:52di aver accettato l'invito di oggi

00:19:54che è un momento importante

00:19:56per fare il punto diciamo di quello che è

00:19:58il mondo del calcio in Italia

00:20:00che tipo di esigenze ha

00:20:02come fare a riformarlo

00:20:04a migliorarlo perché effettivamente

00:20:06se noi pensiamo

00:20:08come si è evoluto in questi ultimi anni

00:20:10effettivamente le cose sono andate

00:20:12peggiorando in maniera notevolissima

00:20:14se uno pensa

00:20:16agli ultimi 5 anni

00:20:18diciamo facendo

00:20:20a ritroso da 5 anni

00:20:22a questa parte, il calcio ha perso

00:20:245 miliardi, il calcio oggi

00:20:26ha un debito di

00:20:285 miliardi e 700 milioni

00:20:30il calcio ha perso nell'ultimo anno

00:20:32900 milioni, ha perso moltissimo

00:20:34a causa della pandemia

00:20:36cioè il calcio è in una situazione

00:20:38davvero molto

00:20:40complicata, molto delicata, cosa chiedere

00:20:42diventa difficile dirlo oggi

00:20:44perché il calcio diciamo che

00:20:46ha dato dei contributi

00:20:48anche molto importanti

00:20:50alla collettività

00:20:52allo Stato con

00:20:54con

00:20:56diciamo la fiscalità

00:20:58i costi previdenziali e quant'altro

00:21:00qualcosa come un miliardo all'anno almeno

00:21:02ma non ha ricevuto praticamente

00:21:04nulla in cambio

00:21:06e purtroppo nell'ultimo periodo

00:21:08diciamo dalla pandemia in poi

00:21:10la situazione economica del calcio

00:21:12è molto peggiorata ma non solo

00:21:14perché qualcuno ha fatto degli errori

00:21:16magari

00:21:18facendo investimenti sbagliati o dando

00:21:20troppi soldi ai calciatori

00:21:22quanto perché purtroppo

00:21:24con la pandemia non si

00:21:26poteva andare allo stadio così come

00:21:28poi gli sponsor hanno ridotto

00:21:30gli investimenti nelle squadre

00:21:32così come

00:21:34diciamo il market trading

00:21:36dei calciatori è molto calato

00:21:38e tutto questo non ha comportato

00:21:40nessun tipo di aiuto al calcio

00:21:42quando invece per esempio un altro

00:21:44settore come il cinema ha avuto aiuti

00:21:46molto importanti con i tax credit

00:21:48di 800-900 milioni l'anno

00:21:50quindi insomma io credo che noi abbiamo

00:21:52fare adesso

00:21:54metterci a dire cosa chiedere

00:21:56diventa difficile

00:21:58io dico c'è una situazione generale del calcio

00:22:00che evidentemente va

00:22:02oggi riformata

00:22:04perché sicuramente qui il tema è

00:22:06che i costi sono cresciuti in maniera

00:22:08incredibile

00:22:10uno dice ma un'azienda

00:22:12non deve soltanto pensare

00:22:14al contenimento dei costi ma

00:22:16a sviluppare ricavi come ha fatto

00:22:18benissimo Scarroni

00:22:20da 200 milioni a 450 per il Milan

00:22:22però il tema è che i costi

00:22:24sono

00:22:26cresciuti in maniera notevolissima

00:22:28e se noi prendiamo

00:22:30trent'anni fa quando prima che

00:22:32arrivassero i diritti televisivi

00:22:34nel 1993

00:22:36allora i ricavi erano molto piccoli

00:22:38sono cresciuti in maniera esponenziale

00:22:40ma tutti questi ricavi

00:22:42sono diventati tutti costi

00:22:44anzi di più

00:22:46perché le società perdono un miliardo l'anno

00:22:48e quindi secondo me il tema

00:22:50oltre poi a fare tutte le cose

00:22:52che abbiamo detto, gli stadi

00:22:54lo sviluppo delle

00:22:56accademi

00:22:58e tante altre cose che sono evidentemente

00:23:00molto importanti ma la prima regola

00:23:02per riuscire a mettere in sicurezza

00:23:04un mondo che oggi è

00:23:06in grave difficoltà

00:23:08è quella di contenere i costi

00:23:10perché lì c'è benissimo

00:23:12sviluppo dei ricavi ma ci vuole del tempo

00:23:14contenimento dei costi è una cosa più

00:23:16immediata che va fatta

00:23:18oggi noi praticamente quel che facciamo è

00:23:20lavorare per i calciatori

00:23:22gli allenatori, gli agenti

00:23:24questo è abbastanza un paradosso

00:23:26nel senso che in un mondo del calcio che

00:23:28piace il calcio

00:23:30credo che tutti noi abbiamo una grandissima passione

00:23:32ed è sicuramente fra i

00:23:34fenomeni culturali, di cultura pop

00:23:36non soltanto nel nostro paese ma di tutto il mondo

00:23:38uno di quelli che sta messo meglio, nel senso che

00:23:40l'interesse che c'è sulle grandi partite

00:23:42è infinitamente superiore rispetto a quello che c'era

00:23:44vent'anni fa, quindi in questo tipo di mondo

00:23:46questa filiera guadagnano giustamente

00:23:48i calciatori, ci mancherebbe altro, sono i

00:23:50protagonisti assoluti, guadagnano gli allenatori

00:23:52guadagnano i dirigenti, guadagnano i procuratori

00:23:54anche i giornalisti vivono delle vite

00:23:56comunque più che dignitose e poi

00:23:59ci sono spesso delle società che faticano a trovare

00:24:01invece il pareggio e il bilancio

00:24:03questo è oggettivamente insomma

00:24:05una peculiarità del mondo del calcio, però

00:24:07c'è comunque una forza attrattiva

00:24:09del calcio e verrei

00:24:11al professor Suarzo qui accanto a noi

00:24:13uno dei più grandi gruppi al mondo, lo sappiamo

00:24:17dei fratelli Artono che ha fatto questo investimento

00:24:19straordinario

00:24:21su una città bellissima

00:24:23come Como

00:24:25io tendo a dire Como

00:24:27tutte le persone diciamo

00:24:29dall'appennino in Giù dicono Como

00:24:31tutte le persone dalla P1 a P1 in Giù dicono

00:24:33per casi lei come dice?

00:24:35Come

00:24:37io dico Come

00:24:39lo titolo come dice lei?

00:24:41Come

00:24:43è una cosa inconfutabile

00:24:45siete un modello straordinario

00:24:47avete delle peculiarità

00:24:49che sono realmente uniche

00:24:51allora da dove giusto partire?

00:24:53e soprattutto come nasce

00:24:55nel mondo del calcio italiano

00:24:57bellissimo, affascinante

00:24:59ma con tutte le complessità delle quali stavamo parlando

00:25:01di fare un investimento così importante

00:25:03così internazionale

00:25:05la figura di SES Fabregas

00:25:07la figura di investitori

00:25:09come ad esempio Henry

00:25:11un contesto che è un contesto

00:25:13sicuramente molto attraente

00:25:15progetti di marketing avanzati

00:25:17come nasce l'idea

00:25:19c'è stato un modello al quale avete guardato?

00:25:21o siete voi il modello?

00:25:25innanzitutto

00:25:27grazie

00:25:29chiedo scusa

00:25:31se non posso parlare in italiano

00:25:33ma dove siamo oggi

00:25:35non è

00:25:37semplicemente qualcosa

00:25:39che abbiamo progettato

00:25:41è la conseguenza

00:25:43di come avvengono le cose

00:25:45però siamo una piccola squadra

00:25:47in una piccola città

00:25:49siamo una piccola squadra

00:25:51in una piccola città

00:25:53siamo anche

00:25:55stranieri

00:25:57in un paese che non è nostro

00:25:59per cui

00:26:01la nostra priorità

00:26:03è come far aumentare

00:26:05i nostri ingressi

00:26:07per quello che possiamo controllare

00:26:09la situazione nel calcio

00:26:11è una cosa non tangibile

00:26:17il nostro lavoro

00:26:19è creare

00:26:21delle entrate maggiori

00:26:23delle entrate maggiori

00:26:25in serie B

00:26:27in serie B

00:26:29magari parliamo solo

00:26:31di quelle squadre

00:26:33e continuiamo solo

00:26:35di quegli aspetti del nostro business

00:26:37però adesso credo che

00:26:39abbiamo giunto 8-9 attori

00:26:41che hanno incluso

00:26:43in settore del turismo

00:26:45oppure anche prodotti digitali

00:26:47sistema di istruzione

00:26:49abbiamo un completo ecosistema

00:26:51e

00:26:53come vediamo

00:26:55il club di calcio

00:26:57non è l'end-all o il be-all

00:26:59per noi il club di calcio

00:27:01è come

00:27:03la comparazione

00:27:05il club di calcio è come il re dei leoni

00:27:07in un imperio disney

00:27:09ma per noi il disney è come il leone

00:27:11la città, il brand

00:27:13è un brand che è probabilmente

00:27:15più popolare del club di calcio

00:27:17il club di calcio di per sé è un brand

00:27:19conosciuto

00:27:21quindi come possiamo usare

00:27:23il club di calcio

00:27:25per supportare

00:27:27i nostri interessi

00:27:29e viceversa

00:27:31come possiamo aiutare

00:27:33in generale

00:27:35la squadra

00:27:37credo che la teoria

00:27:39che stiamo cercando di fare qualcosa

00:27:41sappiamo che non è perfetto

00:27:43abbiamo aumentato

00:27:45credo del

00:27:475.000%

00:27:49nell'ultimo anno

00:27:51quindi credo che stiamo

00:27:53facendo qualcosa

00:28:15e di continuare a giocare

00:28:17quindi con un approccio realmente step by step

00:28:19perché voi siete riusciti a fare

00:28:21i lavori durante

00:28:23l'esperienza agonistica

00:28:25fra l'altro un'esperienza estremamente positiva

00:28:27professore Percassi

00:28:29c'è il tema delle meravigliose plusvalenze

00:28:31che siete riusciti a fare grazie alla

00:28:33meravigliosa competenza

00:28:35600 milioni se non sbaglio

00:28:37ma forse è più importante concentrarsi

00:28:39sugli investimenti che state continuando a fare

00:28:41e un altro aspetto che mi piacerebbe molto

00:28:43a proposito dell'Atalanta che è stata lotata

00:28:45da Ceferin nelle ore scorse

00:28:47ed è un modello credo per tutti quelli

00:28:49che fanno calcio

00:28:51in giro per il mondo

00:28:53è questo modello realmente global

00:28:55nel senso che c'è l'arrivo di Pagliuca

00:28:572022, l'esperienza del Boston Celtic

00:28:59un modello

00:29:01di intrattenimento dello sport

00:29:03straordinario e molto diverso

00:29:05dalla cultura europea

00:29:07però poi comunque il know-how italiano

00:29:09il know-how bergamasco

00:29:11il vostro know-how

00:29:13anche il tuo in termini personali

00:29:15è sempre al centro

00:29:17quindi c'è un bilancio fra questi due elementi

00:29:19da un lato le spalle larghe di un grande gruppo

00:29:21e di esperienze che possono essere anche interessanti

00:29:23e diverse

00:29:25dal punto di vista dei modelli sportivi

00:29:27dall'altra però la peculiarità del calcio

00:29:29e questo è il segreto

00:29:31ho detto 50 cose insieme

00:29:33dichiaro scusa, quindi fai argomento a piacere

00:29:35come a scuola, il candidato risponda

00:29:37esponga la tesina

00:29:39cosa vuoi dire onestamente sull'Atalanta

00:29:41che mi pare oggettivo

00:29:43ovviamente buongiorno a tutti

00:29:45anche da parte mia

00:29:47la storia dell'Atalanta

00:29:49di questi 15 anni

00:29:51è una storia ovviamente che parte

00:29:53da mio padre

00:29:55che grazie all'Atalanta

00:29:57fu selezionato nel settore giovanile

00:29:59partì da un paese

00:30:01diciamo delle valli bergamasche

00:30:03grazie all'Atalanta

00:30:05è venuto a Bergamo, ha conosciuto mia mamma

00:30:07è diventato capitano dell'Atalanta

00:30:09e ha iniziato

00:30:11la sua attività imprenditoriale

00:30:13quindi la storia della nostra famiglia

00:30:15è una storia diciamo

00:30:17legata profondamente

00:30:19all'Atalanta

00:30:21nel 2010 quando c'è stata l'opportunità

00:30:23di tornare

00:30:25la nostra speranza era

00:30:27quella di far bene

00:30:29e di ripartire dal settore giovanile

00:30:31essendo l'Atalanta in serie B

00:30:33i risultati poi

00:30:35ovviamente sono stati

00:30:37molto molto

00:30:39importanti probabilmente

00:30:41straordinari

00:30:43non ce lo aspettavamo

00:30:45assolutamente

00:30:47però

00:30:49quando si parla di Atalanta come modello

00:30:51noi ringraziamo

00:30:53ma la verità è che l'Atalanta ha la sua identità

00:30:55e molte cose che noi facciamo

00:30:57magari non potrebbero essere

00:30:59replicabili in altre città

00:31:01perché giustamente noi siamo l'Atalanta

00:31:03e abbiamo determinate caratteristiche

00:31:05è ovvio che

00:31:07di strada se n'è fatta molta

00:31:09per noi una delle cose più importanti

00:31:11fin dal principio era quello legato

00:31:13appunto a rifacimento

00:31:15dello stadio

00:31:17nel 2017 siamo riusciti

00:31:19a comprarlo

00:31:21attraverso una procedura pubblica

00:31:23e quest'anno lo abbiamo

00:31:25inaugurato e per noi questo

00:31:27ovviamente è motivo di

00:31:29grandissimo orgoglio perché siamo riusciti

00:31:31a dotare la città di Bergamo di uno stadio

00:31:33adatto

00:31:35e adeguato

00:31:37rispetto al valore della città

00:31:39quello che ci ha permesso queste

00:31:41grandi esperienze europee ovviamente è quello di imparare

00:31:43molto, di confrontarci molto

00:31:45e ci stupisce il fatto

00:31:47che molte volte in giro per l'Europa

00:31:49viviamo delle città bruttissime

00:31:51e poi arriviamo in stadi

00:31:53meravigliosi, è quello che

00:31:55esattamente succede all'opposto in Italia

00:31:57l'Italia che è il più bel paese del mondo

00:31:59che tutti invidiano

00:32:01perché le nostre città sono

00:32:03meravigliose

00:32:05in cui c'è una cultura

00:32:07straordinaria

00:32:09c'è un'attenzione alla qualità del cibo

00:32:11unica al mondo

00:32:13le città sono meravigliose e poi vai allo stadio

00:32:15e lo stadio non rappresenta al meglio

00:32:17quello che è il valore della città stessa

00:32:19io penso che di base la Lega

00:32:21di Serie A ma tutto il movimento

00:32:23calcistico per il paese

00:32:25rappresenti molto

00:32:27e dobbiamo voler tutti bene

00:32:29al calcio

00:32:31come per esempio

00:32:33non esiste che ancora oggi ci sia

00:32:35questo fenomeno devastante della pirateria

00:32:37con qualcosa che uccide

00:32:39il calcio

00:32:41e che non aiuta le società ovviamente

00:32:43a crescere, insomma questi sono

00:32:45alcuni degli elementi della nostra storia

00:32:47però io devo dire che

00:32:49la fortuna di Atalanta è quella

00:32:51di confrontarsi con

00:32:53come realtà come quelle che sono sedute qua

00:32:56in cui

00:32:58ci confrontiamo, impariamo molto

00:33:00poi ognuno ovviamente ha le proprie caratteristiche

00:33:02il tema

00:33:04dell'architettura

00:33:06della costruzione, della bellezza

00:33:08è un tema che esiste

00:33:10io, Claudio Lotito, Fenucci, veniamo dalla città

00:33:12e ovviamente chiunque vive in Italia

00:33:14viene dalla città, insomma

00:33:16hanno culture millenarie alle spalle

00:33:18e poi è molto difficile

00:33:20riuscire a fare, invece insomma

00:33:22credo che per esempio Roma, Firenze, Venezia

00:33:24potrebbe motivare a rappresentare

00:33:26il non plus ultra in termini dell'architettura

00:33:28quindi anche il contemporaneo dovrebbe trovare spazio

00:33:30bisognerebbe avere coraggio da questo punto di vista

00:33:32Noi sullo stadio siamo riusciti a ristrutturare

00:33:34lo stadio dove è nato

00:33:36quindi il contesto sociale non si è toccato

00:33:38abbiamo fatto interventi appunto

00:33:40singolarmente ogni stagione

00:33:42e durante il covid

00:33:44purtroppo con cui sappiamo tutti quanto

00:33:46Bergamo è stata colpita

00:33:48il nostro obiettivo era fare sì che la prima

00:33:50gru che ripartisse in città

00:33:52fosse lo stadio di Bergamo

00:33:54tant'è che quella tribuna è stata ancora oggi

00:33:56al nome di rinascimento

00:33:58proprio per il significato che ha

00:34:00però insomma mettere nelle condizioni società

00:34:02come quelle che sono

00:34:04sedute a questo tavolo

00:34:06di poter migliorare i propri stadi

00:34:08di avere delle difficoltà enormi

00:34:10in termini di tempo, in termini di risposte

00:34:12è veramente un peccato

00:34:14Assolutamente, Professor Fenucci

00:34:16Bologna, reluci da un'impresa

00:34:18straordinaria lo scorso anno

00:34:20che però si innesta in una

00:34:22onda lunga di investimenti

00:34:24di ritorni, anche voi avete un tema

00:34:26stadio, avete un obiettivo stadio se non sbaglio

00:34:28anche voi avete

00:34:30una sorta di equilibrio, penso virtuoso

00:34:32fra proprietà

00:34:34che offre un punto di vista, ovviamente

00:34:36una forza economica, ma anche un punto di vista diverso

00:34:38quindi una visione anche diciamo

00:34:40di tipo non strettamente tradizionale

00:34:42ma un grande rispetto del know how italiano

00:34:44ecco, questo io vorrei sentire

00:34:46magari ne riparliamo ancora

00:34:48un percassi, cioè comunque

00:34:50altre culture sportive sono molto

00:34:52importanti, ma immagino che poi ci voglia

00:34:54una conoscenza del territorio

00:34:56per riuscire a fare bene

00:34:58come state facendo

00:35:00Sì, buongiorno a tutti innanzitutto

00:35:02e grazie per l'invito

00:35:04perché l'iniziativa è veramente

00:35:06interessante e io ho avuto

00:35:08in questi, come ricordavo

00:35:10a Beppe Lunga e anche io, Lunga

00:35:12a Militanza come amministratore delegato

00:35:14un po' tutte e due

00:35:16i modelli, no? Lecce per 19 anni

00:35:18amministratore delegato a Lecce con una famiglia

00:35:20tifosa, quindi presente

00:35:22in società

00:35:24e poi modelli con

00:35:26proprietà straniere

00:35:28sia la Roma adesso che con

00:35:30Gioia e Saputo, con alcune differenze

00:35:32il fatto

00:35:34che Gioia e Saputo sia italiano

00:35:36aiuta molto, no? Perché

00:35:38sia di origine italiana, perché

00:35:40questo, cioè

00:35:42ti permette di poter spiegare

00:35:44con più facilità le complessità

00:35:46del nostro mondo

00:35:48quello che richiamava prima

00:35:50il Presidente Lottito è vero, cioè bisogna

00:35:52separare quello che poi è il calcio

00:35:54giocato, cioè quella che ci muove

00:35:56la passione che muove tutti noi, penso

00:35:58in questo

00:36:00lavoro, da quello che poi è la sua rastruttura

00:36:02cioè l'industria del calcio, che invece è

00:36:04profondamente cambiata in questi

00:36:06ultimi trent'anni

00:36:08perché? Perché il calcio è diventato

00:36:10prima uno strumento

00:36:12tra virgolette di mano

00:36:14ai media, e queste

00:36:16trasformazioni sono state guidate anche

00:36:18dal

00:36:20fatto di essere un contenuto

00:36:22di un mondo che si sta

00:36:24evolvendo.

00:36:26Per quanto riguarda gli aspetti gestionali

00:36:28riguardo al Bologna

00:36:30ripeto, noi abbiamo la

00:36:32capacità di

00:36:34comunque di avere una

00:36:36separazione fra quello che è il ruolo di azionista

00:36:38e quello dei manager

00:36:40e credo che poi le preoccupazioni

00:36:42maggiori di Gioi non siano

00:36:44su quelli che sono gli aspetti

00:36:46gestionali del club, in senso

00:36:48micro, ma quello che è il futuro

00:36:50poi del calcio italiano in termini

00:36:52di prospettiva, perché la vera differenza

00:36:54dalla cultura

00:36:56sportiva nordamericana

00:36:58da quella europea è proprio

00:37:00l'importanza e la centralità delle leghe

00:37:02all'interno del movimento

00:37:04e perché negli sport

00:37:06americani, che hanno

00:37:08un'organizzazione diversa, hanno anche un

00:37:10impatto sociale completamente diverso

00:37:12dal nostro, l'imprenditore del

00:37:14sistema è la Lega

00:37:16cioè la NFL, la NBA, che quindi

00:37:18crea le condizioni per cui tutti i club

00:37:20possano poi operare in maniera

00:37:22anche economicamente virtuosa. C'è un dato

00:37:24semplicissimo che spiega

00:37:26perché gli sport americani

00:37:28siano profittevoli e quelli europei no

00:37:30e non c'è lega americana

00:37:32che paghi più del 45%

00:37:34del proprio fatturato ai testerati

00:37:36Noi in Europa

00:37:38viaggiamo tra il 57

00:37:4056 della Premier

00:37:42che ha i cavi molto

00:37:44anzi della Bundesliga

00:37:46al 77%

00:37:48a seconda delle annate dell'Italia

00:37:50quindi noi non riusciamo a tenere sotto controllo

00:37:52i costi, ma questo non può essere

00:37:54fatto a livello di singolo

00:37:56club, perché è complesso

00:37:58perché noi abbiamo un sistema competitivo

00:38:00chi lotta per entrare in Europa, chi lotta per

00:38:02evitare la retrocessione

00:38:04questo sistema competitivo crea delle pressioni

00:38:06sulla struttura dei costi

00:38:08quindi anche quello che diceva il Presidente Cairo

00:38:10è molto giusto, noi ci stiamo

00:38:12focalizzando sull'aspetto

00:38:14della crescita dei ricavi, che è vero

00:38:16perché comunque, proprio per quello che

00:38:18dicevo prima, cioè di essere un prodotto media

00:38:20i media sono il nostro punto di

00:38:22riferimento principale, le trasformazioni

00:38:24in quest'industria, tra l'integrazione

00:38:26fra quelle che sono i canali televisivi

00:38:28tradizionali, adesso i social media

00:38:30che sono le nuove fonti di

00:38:32sviluppo, se pensate, dicevo prima

00:38:34che la televisione di Youtube

00:38:36negli Stati Uniti è il principale network

00:38:38americano, cioè la televisione più vista

00:38:40sulle televisioni

00:38:42non sui smartphone, sulle televisioni

00:38:44dei residenti americani

00:38:46e quindi c'è anche un tema

00:38:48di controllo dei costi, che deve essere

00:38:50affrontato in qualche modo, perché

00:38:52effettivamente queste dinamiche competitive

00:38:54sul campo sono una spinta

00:38:56di pressione che ci rende molto

00:38:58rende la gestione della società

00:39:00molto complessa, e quindi se

00:39:02potessi parlare del

00:39:04suo punto di vista, cioè quindi dell'investitore

00:39:06americano che viene in Italia

00:39:08credo che proprio le dinamiche attorno

00:39:10allo sviluppo della Lega, al tema

00:39:12della sostenibilità del

00:39:14sistema, siano le principali

00:39:16Bene, adesso io farei questo

00:39:18secondo giro, mi sembra tutto

00:39:20assolutamente chiaro, volevo dare due

00:39:22numeri a proposito di quello che stava dicendo Fenucci

00:39:24spero di non sbagliare rispetto

00:39:26agli ultimi dati, ma insomma

00:39:2822-23, quindi un anno fa

00:39:30il calcio professionistico

00:39:324,3 miliardi di fatturato

00:39:34un miliardo e mezzo dai diritti

00:39:36televisivi, quasi 500

00:39:38milioni di biglietteria, quindi anche qui

00:39:40chiaramente avrete gli stati

00:39:42maggiormente capienti

00:39:44ma soprattutto... 4 e 3, sono tutte

00:39:46e tre le Leghe? Tutto il

00:39:48calcio professionistico? Esatto, esatto

00:39:50ma soprattutto ovviamente con un valore aggiunto

00:39:52dal punto di vista dell'esperienza

00:39:54chiaramente se si va a trascorrere un'intera

00:39:56giornata con i figli, si pranza

00:39:58ci sono dei servizi

00:40:00chiaramente aumenta anche

00:40:02la durata e il piacere dell'esperienza

00:40:04per una famiglia o per un gruppo di tifosi

00:40:06questo quindi può significare un incremento dal punto di vista

00:40:08del fatturato, i ricavi commerciali

00:40:10di 930 milioni

00:40:12e poi appunto invece 4,9 miliardi di costi

00:40:14di cui soltanto

00:40:16dei costi degli stipendi sono il 50%

00:40:18quindi se guardiamo i ricavi sono ben più

00:40:20del 50%. Adesso abbiamo

00:40:2220 minuti, operativamente io vorrei

00:40:25che voi quagliaste un po'

00:40:27nel senso che poi comunque l'agenda è piena

00:40:29di cose che riguardano sia

00:40:31la governance del calcio italiano che

00:40:33in generale il rapporto con le istituzioni

00:40:35ripartirei da Marotta, domando fissare

00:40:37un'agenda, due o tre cose

00:40:39priority setting

00:40:41affinché si esca da qui

00:40:43con insomma una

00:40:45proposta, poi l'ho dito

00:40:47già pronto a scrivere la proposta e a portarla

00:40:49credo che in termini di

00:40:51diagnosi siamo stati tutti perfetti

00:40:53un palcoscenico questo

00:40:55sicuramente composto da

00:40:57imprenditori, soprattutto da dirigenti

00:40:59calcistici competenti

00:41:01e quindi sono stati appunto

00:41:03fatti la diagnosi, oggi adesso

00:41:05e con questo secondo giro come dici tu

00:41:07vediamo un po' la terapia. La terapia

00:41:09è quella innanzitutto di

00:41:11considerare in Italia

00:41:13il mondo del calcio come qualcosa

00:41:15un fenomeno sociale sicuramente

00:41:17rilevante, ma lo è anche dal punto di vista

00:41:19imprenditoriale, se appunto

00:41:21come tu hai elencato i numeri consideriamo

00:41:23per esempio che solo come

00:41:25contribuenti noi siamo

00:41:27contribuenti che versano un

00:41:29miliardo e rotti l'anno

00:41:31e quindi significherebbe a condizionare

00:41:33che dovremmo anche essere ascoltati

00:41:35oggi questa non è una denuncia, non è un dato

00:41:37di fatto, anche se la presenza

00:41:39di Claudio in qualità di senatore

00:41:41attesta ancora una volta

00:41:43ma lo è lui personalmente

00:41:45molto perspicace

00:41:47nel portare avanti tante

00:41:49attività che vanno

00:41:51a vantaggio del calcio, mentre

00:41:53spesso e volentieri è anche isolato

00:41:55e quindi io sento la mancanza

00:41:57della classe politica

00:41:59nel non trattarci

00:42:01come meriteremmo, noi non siamo qua

00:42:03a chiedere soldi, siamo a chiedere come

00:42:05diceva Claudio, a chiedere

00:42:07un sistema legislativo

00:42:09che riconosca il mondo del calcio

00:42:11come un fenomeno che però non è un fenomeno

00:42:13unico, è un fenomeno diverso perché c'è

00:42:15il fenomeno amatoriale che ha delle logiche

00:42:17e poi c'è il fenomeno d'elite

00:42:19che ha delle altre tante logiche

00:42:21e qui subentrano poi degli aspetti

00:42:23anche a rischio, perché

00:42:25il calcio d'elite è fatto di società per azioni

00:42:27che rischiano da punto di vista

00:42:29civile e penale, che devono

00:42:31rincorrere questo concetto di sostenibilità

00:42:33valorizzando le risorse

00:42:35che hanno a disposizione, e quali sono le risorse

00:42:37che hanno a disposizione? Secondo me sono

00:42:39tre grandi, chiaramente

00:42:41il discorso della competitività

00:42:43e quindi di raggiungere

00:42:45obiettivi sportivi più importanti

00:42:47che garantiscono sicuramente

00:42:49degli incassi dai media importanti

00:42:51noi per esempio

00:42:53come il Milan abbiamo aumentato

00:42:55i ricavi

00:42:57in questi ultimi anni

00:42:59ma due anni fa arrivando

00:43:01in finale di Champions League solo

00:43:03dalla competizione abbiamo tratto

00:43:05o in termini di media right circa

00:43:07100 milioni, ma queste sono delle

00:43:09variabili, non sono delle cose stabili

00:43:11nel momento in cui tu già non vai più

00:43:13in competizioni come la Champions

00:43:15perdi tantissimo, la seconda è

00:43:17come abbiamo detto all'inizio

00:43:19la valorizzazione di un asset importante

00:43:21che è lo stadio, ebbene

00:43:23io credo che nonostante ci siano

00:43:25dei casi straordinari

00:43:27come quello dell'Atalanta, noi siamo in Europa

00:43:29il fanalino di coda

00:43:31ma da decenni, credo che

00:43:33dagli anni 70 ad oggi

00:43:35forse sono stati fatti due o tre stadi

00:43:37Bergamo, Reggio Emilia

00:43:39e Torino, gli altri sono stati

00:43:41un po' ristrutturati, questo è dovuto

00:43:43secondo me a una burocrazia

00:43:45che porta a una lentezza

00:43:47porta a una sfiducia da parte

00:43:49di coloro i quali vogliono

00:43:51investire, lo stadio

00:43:53di Bergamo è stato fatto su quello

00:43:55precedente, ma

00:43:57dovendo rispettare alcuni concetti

00:43:59addirittura quella della sovraintendenza

00:44:01per esempio, che in altri posti

00:44:03non esistono, e quindi un'accelerazione

00:44:05secondo me, il fenomeno stadio

00:44:07non è un fenomeno locale, è un fenomeno

00:44:09nazionale, per cui

00:44:11a mio giudizio dovrebbe essere

00:44:13sotto quello che è il Ministero delle Infrastrutture

00:44:15perché chiaramente, ripeto

00:44:17è di interesse pubblico

00:44:19e terzo fenomeno è quello della

00:44:21valorizzazione del commerciale

00:44:23che va di pari passo però con la valorizzazione

00:44:25dell'asset stadio

00:44:27e quindi noi ci troviamo

00:44:29davanti a un sistema

00:44:31che non ci rispetta

00:44:33devo dire così dal punto di vista politico

00:44:35perché, ripeto, considerare un calciatore

00:44:37oggi, lavoratore dipendente

00:44:39il costo del lavoro, l'abbiamo detto prima

00:44:41varia

00:44:43dal 50 al 60 al 65%

00:44:45che significherebbe

00:44:47in una qualsiasi azienda

00:44:49che produce acque minerali, caramelle

00:44:51il default assoluto è

00:44:53considerare il calciatore ancora un lavoratore subordinato

00:44:55e quindi un giocatore

00:44:57come per esempio nella mia esperienza

00:44:59della Juventus

00:45:01con Cristiano Ronaldo

00:45:03che aveva uno stipendio netto di 30

00:45:05ma che poi all'ordo costava 60

00:45:07chiaramente io non penso

00:45:09che un dipendente, un impiegato

00:45:11possa guadagnare 60 milioni l'ordi

00:45:13e quindi questo significa

00:45:15che dal punto di vista gius lavorista

00:45:17il calciatore

00:45:19deve essere considerato

00:45:21un inquadramento diverso perché è lì

00:45:23dove ci sono i costi maggiori

00:45:25i costi maggiori delle società

00:45:27di Serie A, di Serie B, di Serie C

00:45:29non sono quelli di gestione, anzi

00:45:31nella gestione io aumenterei

00:45:33nella gestione devo considerare anche

00:45:35quelle che sono le infrastrutture

00:45:37ancora noi siamo a fanalino di coda nei centri sportivi

00:45:39fatte alcune rare eccezioni

00:45:41e il presente ancora una volta

00:45:43con Formello, con Zingonia

00:45:45con Casteldevole, lo stesso Urbano

00:45:47si sta dando da fare con Milanello

00:45:49con Appiano Gentile, cioè noi siamo abbastanza

00:45:51all'avanguardia ma ci sono

00:45:53Como sta assolutamente

00:45:55iniziando un percorso molto virtuoso

00:45:57da questo punto di vista, però

00:45:59notiamo che ci sono grandi carenze

00:46:01per cui quello che io richiamo è una maggiore

00:46:03attenzione e mi rivolgo ancora

00:46:05una volta a quello che di noi

00:46:07è il nostro grande rappresentante

00:46:09che ci tutela da tutti i punti di vista

00:46:11è praticamente

00:46:13quel lavoro del titolo

00:46:15perché accanto a questo poi è esempio

00:46:17assurdo, c'è una legge

00:46:19dello Stato che ha decreto crescita

00:46:21e non riesco a capire perché

00:46:23il calcio deve essere esente

00:46:25assolutamente ci sono tanti manager

00:46:27che arrivano da Londra, i manager

00:46:29della finanza, che vengono in Italia

00:46:31e hanno a questo punto delle agevolazioni

00:46:33fiscali, i calciatori

00:46:35o anche gli allenatori

00:46:37anche gli allenatori che invece

00:46:39possono dare un contributo maggiore

00:46:41alla crescita del nostro

00:46:43movimento, vengono penalizzati

00:46:45c'è il decreto dignità, anche

00:46:47quello è un altro aspetto, quindi vi sto

00:46:49parlando di alcuni fenomeni

00:46:51che potrebbero portare nelle casse

00:46:53e quindi il decreto dignità legato alle scommesse

00:46:55che vengono chiaramente alimentati

00:46:57portando dei contributi allo Stato

00:46:59ma generate dalle partite giocate

00:47:01dalle nostre squadre, ecco

00:47:03questi argomenti porterebbero

00:47:05centinaia e centinaia di milioni

00:47:07nelle casse

00:47:09dei club, parlando

00:47:11invece di quello che è stata un'osservazione

00:47:13acuta da parte di

00:47:15Urbano Cairo, cioè il contenimento dei costi

00:47:17vediamo ancora una volta come i costi

00:47:19maggiori sono rappresentati dagli stipendi

00:47:21ma il nostro agire, parlo del Mila

00:47:23dell'Inter, della Roma, del Napoli

00:47:25dell'Atalanta quest'anno, cioè di quelle squadre

00:47:27che vanno nelle competizioni europee

00:47:29è proprio lì la competitività

00:47:31che tu hai con gli altri e quindi se

00:47:33abbassi il costo

00:47:35o sei un fenomeno e quindi riesci ad allestire delle squadre

00:47:37competitive o altrimenti

00:47:39non riesci a partecipare

00:47:41a quella suddivisione di introiti

00:47:43che ti garantisce una stabilità

00:47:45di bilancio

00:47:47che va verso la sostenibilità

00:47:49secondo me questi sono alcuni

00:47:51degli aspetti importanti che

00:47:53potremmo

00:47:55considerare come obiettivi di raggiungere

00:47:57assolutamente

00:48:03riuscire a fare player trading

00:48:05in maniera efficace è ovviamente

00:48:07se ci riesce un grandissimo

00:48:09boost al sistema economico di un club

00:48:11però non è ovviamente facile

00:48:13ci vuole grandissima competenza

00:48:15poi c'è sempre l'elemento dell'imponderabilità

00:48:17insomma lo sappiamo nel gioco del calcio

00:48:19ci sono gli infortuni, ci sono tutta una serie

00:48:22che rendono ancora più aleatorio

00:48:24questo tipo di aspetti

00:48:26Carlo Lotito, in molti guardano a lei

00:48:28come un punto di riferimento

00:48:30perché comunque è al Senato

00:48:32che cosa dobbiamo aspettarci

00:48:34dalla politica nel prossimo periodo

00:48:36insomma a proposito

00:48:38la legge Stadi

00:48:40per rendere un pochino meno burocratico

00:48:42la possibilità di costruire

00:48:44o di ammodernare

00:48:46gli stadi e poi questi altri due decreti

00:48:48che sono stati evocati da Marotta

00:48:50Innanzitutto

00:48:52non so da solo perché c'è anche Gagliani

00:48:54che è senatore

00:48:56io mi sono abbattuto, lo sapete

00:48:58ho fatto quella famosa norma

00:49:00per ritornare al discorso urbano del cinema

00:49:02che il Covid

00:49:04ha obbligato chiaramente

00:49:06la chiusura degli stadi, delle piscine

00:49:08delle palestre e tutto quanto

00:49:10e mentre il cinema ha avuto

00:49:12quindi anche di cinema

00:49:14un miliardo e trecento milioni

00:49:16di risorse

00:49:18a fondo perduto

00:49:20il calcio ha avuto zero

00:49:22e l'unica cosa che io

00:49:24riuscì a fare era lo spalmare

00:49:26in sei mesi

00:49:28l'IRPF e l'IVA come ricorderete

00:49:30e la politica voleva che

00:49:32questi sei mesi fossero pagati

00:49:34il ventitré di dicembre

00:49:36quindi sarebbe saltato tutto lo sport, non il calcio

00:49:38tutto lo sport

00:49:40e gli si fa scusate ma se noi non abbiamo

00:49:42non abbiamo le risorse di pagarlo

00:49:44in un mese, come facciamo

00:49:46come facciamo a pagare sei mesi in un mese

00:49:48e abbiamo fatto

00:49:50con una guerra atomica come ricordete

00:49:52urbano l'ha vissuta in prima persona

00:49:54e siamo riusciti a

00:49:56trasformare in cinque

00:49:58anni, peraltro esistendo

00:50:00già una legge ordinaria

00:50:02che prevedeva la possibilità di poter

00:50:04pagare

00:50:06i debiti fiscali in cinque

00:50:08anni e noi addirittura

00:50:10siamo stati maggiormente penalizzati perché

00:50:12è l'unico sistema che fanno passare pagando

00:50:14quindi se uno non paga

00:50:16una rata gli salta la

00:50:18radizzazione, tre percento

00:50:20di interessi e tre rata

00:50:22anticipata, mentre la legge ordinaria

00:50:24prevede in cinque anni

00:50:26gli interessi e prevede solo una rata

00:50:28e da lì è nato

00:50:30tutto il problema e il calcio è stato agevolato

00:50:32ogni volta io mi sento sempre sto

00:50:34ritornerlo perché tu hai fatto la legge

00:50:36a favore del calcio, ma noi non abbiamo

00:50:38mica avuto soldi, abbiamo avuto

00:50:40la possibilità di pagare

00:50:42anzi lo stato ha avuto un vantaggio perché ha avuto

00:50:44una cassa eccedente

00:50:46nell'anno successivo perché dal 23 dicembre

00:50:48al primo gennaio per pochi giorni

00:50:50poi ci si è trovato sul bilancio

00:50:52delle somme che è

00:50:54eccedenti. Il tema qual è?

00:50:56Tutte queste norme

00:50:58devono trovare il consenso

00:51:00ma se noi continuiamo sempre

00:51:02a sparare sul calcio

00:51:04tutti quanti e sono

00:51:06si arricchiscono tutte le varie solle

00:51:08io sento sempre, sembra che questa

00:51:10non è così

00:51:12qui non è così

00:51:14qui i paperoni sono solo i calciatori

00:51:16e gli aggetti

00:51:18questo è il tema

00:51:20ma tutto il resto ahimè

00:51:22il presidente deve fare conti

00:51:24veramente alla lira o in questo caso

00:51:26come si diceva una volta per poter portare

00:51:28avanti una società in termini di

00:51:30autoconsistenza perché nel frattempo

00:51:32le norme sportive sono cambiate

00:51:34pensate che io quando sono entrato

00:51:36nella Lazio

00:51:38nel periodo del duemilaquattro

00:51:40la Lazio fatturava ottantaquattro

00:51:42milioni e ne perdeva

00:51:44ottantasei virgola cinque

00:51:46e aveva cinquecento

00:51:48cinquanta milioni di liberi

00:51:50oggi sarebbe impossibile

00:51:52perché non puoi gli stipendi

00:51:54devi pagarli puntualmente abbiamo delle norme

00:51:56ferre con scadenze

00:51:58altrimenti ti iscrivono al campionato

00:52:00ci sono dei parametri

00:52:02di patrimonio netto

00:52:04diciamo che noi abbiamo delle norme sportive

00:52:06poi dopo paradossalmente

00:52:08guardate che succede

00:52:10che non hai quelle norme che

00:52:12servono per incrementare i ricavi

00:52:14e contenere i costi perché

00:52:16nello stesso tempo tu hai delle norme

00:52:18sportive che consentono al calciatore

00:52:20come diceva Urbano

00:52:22e come diceva Peppe

00:52:24che sono dipendenti

00:52:26ma un giocatore che perde cinque milioni

00:52:28può essere un dipendente addirittura

00:52:30alla tutela dell'IMS

00:52:32come se fosse indipendente

00:52:34guarda che se si ammalano

00:52:36poi pagate

00:52:38come quando uno va in malattia

00:52:40pagate lo stipendio di uno che prende cinque milioni

00:52:42conviene all'IMS e fallisce

00:52:44ci sono delle cose che sono abberranti

00:52:46perché sono il retaggio di norme

00:52:48di vent'anni fa

00:52:50allora cominciamo a

00:52:52riformulare la figura

00:52:54del chiaramente

00:52:56giocatore

00:52:58status giuridico

00:53:00un giocatore che prende cinque della serie A

00:53:02è un dipendente

00:53:04o è un

00:53:06libro professionista

00:53:08chiaramente oggi c'ha i diritti

00:53:10del dipendente e i doveri del libro professionista

00:53:12non è possibile

00:53:14e allora queste cose

00:53:16basterebbe fare alcune

00:53:18cambiamenti di cinque o sei formulette

00:53:20che sono le scommesse

00:53:22pensate

00:53:24il decreto dignità che diceva Peppe

00:53:26impedisce di poter fare la pubblicità

00:53:28in diretta

00:53:30se tu metti sulla maglia

00:53:32B-Twin non la puoi fare

00:53:34poi dopo lo Stato

00:53:36a marzo

00:53:38scadono le concessioni

00:53:40darà in concessioni le macchinette

00:53:42e i videopoker

00:53:44le bingo

00:53:46e poi accendi la televisione

00:53:48e tu ti vedi tutte le scommesse in tutti i stadi del mondo

00:53:50e noi subiamo le conseguenze

00:53:52e non abbiamo

00:53:54il ritorno economico di quello che subiamo

00:53:56il giro d'affari è di 14,8 miliardi

00:53:58allora io mi pongo

00:54:00un interrogativo, scusate

00:54:02ma una parte, una piccola percentuale

00:54:04come è successo in Fracia

00:54:06non si può mettere a disposizione

00:54:08quello che io dissi vent'anni fa

00:54:10gioco a vantaggio della Lega

00:54:12alla volta c'era il totocalcio, oggi non ci manca più quello

00:54:14quindi 0,5%

00:54:16l'1%, 0,8%

00:54:18che non può incidere sullo Stato

00:54:20magari sui concessionari

00:54:22questo è il tema, visto che guadagnano

00:54:24perché parliamo 14 mila miliardi

00:54:26non sarà che quelle sono

00:54:28le cifre sono fondamentali

00:54:30lo Stato, per esempio, voi non lo sapete

00:54:32ha 1526 miliardi

00:54:34di mancata

00:54:36riscossione

00:54:38avete capito? c'è magazzino

00:54:40di mancata riscossione

00:54:42e poi dopo contesta e fa la guerra

00:54:44ha un sistema che produce un miliardo e due

00:54:46che paga, perché se non paghi

00:54:48dove c'è scritto che abbiamo, salta la società

00:54:50e chi è quell'imprenditore

00:54:52che un conto

00:54:54ha concordato

00:54:56da noi si concordate, ahimè, l'avete visto, non è possibile

00:54:58che riniziate a zero, quindi

00:55:00chi è che fa saltare la società, quindi si preferisci pagare

00:55:02allora tutti dovremmo creare

00:55:04un combinato di sposte di norme, che sono

00:55:06chiaramente quello delle scommesse

00:55:08la pubblicità

00:55:10in diretta, la norma sugli stati

00:55:12che producono

00:55:14chiaramente produrrebbero non solo

00:55:16il ricavo del biglietto, perché la gente pensa sempre al biglietto

00:55:18ma tutto l'indotto

00:55:20beverage, food, tutto

00:55:22questo significa

00:55:24che uno stadio produce

00:55:26se non altro un centinaio di milioni d'anni

00:55:28queste cose, a chi vanno a vantaggio?

00:55:30vanno a vantaggio lo Stato, perché poi paghi le tasse

00:55:32questo è il tema, hanno abolito la norma

00:55:34quella che diceva giustamente Peppe

00:55:36del rimpasio, dice no perché costa

00:55:38ma costa che?

00:55:40la persona, se sta all'estero, uno come Lukaku

00:55:42viene in Italia se c'è un vantaggio economico

00:55:44se non c'è un vantaggio economico

00:55:46in Italia non ci viene, e quindi tu perdi

00:55:48l'incasso, non è che lo Stato

00:55:50perde i soldi

00:55:52perde proprio l'incasso dei soldi

00:55:54quindi non è che metti i soldi

00:55:56cioè ci sono delle anomalie, delle

00:55:58come dire, strumentalizzazioni

00:56:00legate alla cattiva informazione

00:56:02ma legate soprattutto

00:56:04a un modo di pensare il calcio come se fosse

00:56:06tutti lo vogliono

00:56:08tutti lo vogliono e nessuno lo sa prendere

00:56:10tutti vanno a vedere la partita, tutti

00:56:12gli piace il coso, tutto quanto, però

00:56:14poi sai, quando c'è da risolvere i problemi

00:56:16la responsabilità si gira in altra parte

00:56:19c'è il proprietario, c'è quello, quello

00:56:21come se noi fossimo dei benefattori

00:56:23ma noi vogliamo essere benefattori come proprietari

00:56:25ecco la differenza col fondo, il fondo

00:56:27non è un benefattore, magari

00:56:29il singolo proprietario

00:56:31o presidente lo fa con un trasporto

00:56:33diverso, perché si sente

00:56:35la responsabilità addosso

00:56:37di coltivare quei famosi sentimenti

00:56:39di persone comuni che deve tramandare

00:56:41anche ai posteri, e che ha la responsabilità

00:56:43civica, capito? Questo è il tema

00:56:45quindi è un concetto essenzialmente

00:56:47che il calcio venga percepito come una grande

00:56:49grande economia

00:56:51culturale, un grande settore di

00:56:53economia e di cultura pop del paese

00:56:55e che quindi

00:56:57ma le norme che stanno, cinque, sei norme guardate

00:56:59che cambiano, lo stato giuridico

00:57:01la norma sulle infrastrutture

00:57:03basta mettere un commissario per

00:57:05e si aggirano tutte quelle che sono

00:57:07lacce e lasciuoli, sovrintendenze

00:57:09non sovrintendenze, se volete raccontare alcune cose

00:57:11eccetera, che in poco tempo

00:57:13danno la concessione per lo stadio

00:57:15e quindi lo stadio, oggi invece

00:57:17questo non accade, ci sono

00:57:19guardate Firenze, c'ha applicato

00:57:21quattro anni, ognuno si preoccupa

00:57:23sempre cinque anni, sette anni, otto anni

00:57:25dieci anni, sempre per interessi

00:57:27corporativi del posto

00:57:29perché c'è un rispetto in qualche modo

00:57:31anche Nervi è stato un grandissimo architetto

00:57:33lo stadio Flaminio, lo stadio Artemio Franchi

00:57:35la torre di Maratona, la scala di Coitale

00:57:37però è chiaro pure che

00:57:39queste cose qui poi devono essere

00:57:41valorizzate, cioè se un'opera

00:57:43poi diventa un'opera che non viene più utilizzata

00:57:45pensiamo allo stadio Flaminio di Roma che ci passa tutti i giorni

00:57:47all'interpunto delle Aguile

00:57:49è un capolavoro, è un luogo magico

00:57:51all'interno della città, però ecco, vederlo così

00:57:53da romano mi spiace

00:57:55perché dovrebbe essere utilizzato per qualcosa di

00:57:57noi abbiamo fatto una proposta, adesso faremo una proposta

00:57:59per riadattarlo e

00:58:01come se fosse Nervi, rendono più

00:58:03capiente, perché sapete, per essere

00:58:05un stadio UEFA deve avere perlomeno 45

00:58:0750 mila spettatori, però

00:58:09io ho detto, ma se ci fosse Nervi

00:58:11e uno gli chiede, scusa, prendi questo stadio

00:58:13me lo trasformi a 50 mila

00:58:15spettatori, oggi ce n'ha 26, 27

00:58:17mila, 28 mila, e abbiamo fatto

00:58:19ipotizzato, infatti abbiamo mobilitato

00:58:21tutta la, anche una parte

00:58:23della famiglia Nervi che fa questo mestiere

00:58:25il direttore

00:58:27della cattedra, quello che ha preso il posto

00:58:29di Nervi all'università, e è uscito fuori

00:58:31una cosa che obiettivamente è stata entusiasmante

00:58:33da tutti hanno detto

00:58:35sembra lo stadio Nervi un po' più

00:58:37grande o identico, ma

00:58:39ci vuole poco, però ci vuole la volontà

00:58:41è un problema di volontà

00:58:43e allora bisogna avere il coraggio di assumersi

00:58:45la volontà di fare certe scelte

00:58:47e soprattutto il coraggio di farle

00:58:49senza andare appresso

00:58:51a determinate situazioni che purtroppo

00:58:53creano solo danni a tutti

00:58:57Bene, abbiamo ancora teoricamente

00:58:59un minuto e venti, ma possiamo sforare qualche minuto

00:59:01Cairo, lei mi autorizza, faccio fare un tweet

00:59:03volevo capire, innanzitutto, con una

00:59:05visione invece internazionale

00:59:07dopo che abbiamo capito insomma che

00:59:09comunque il calcio italiano ha un appeal

00:59:11l'italian football has an appeal

00:59:13you invested money and energies

00:59:15in Como, c'è qualcosa

00:59:17una cosa piccola

00:59:19ho visto l'iniziativa della birra

00:59:21che verrà offerta ai tifosi del Napoli

00:59:23per ringraziarli dell'accoglienza

00:59:25dell'altro giorno, che è una piccola cosa

00:59:27che però magari contribuisce a rassenerare

00:59:29un clima, non credo sia

00:59:31una cosa particolarmente costosa, ma è una cosa

00:59:33di marketing, ma nel senso più bello

00:59:35del termine, c'è qualcosa

00:59:37con degli occhi di chi conosce

00:59:39il business dell'entertainment e dello sport

00:59:41in altre latitudini, in altri continenti

00:59:43si può portare?

00:59:45Is there something different

00:59:47a different approach that can be useful

00:59:49that can be useful

00:59:51for italian football?

00:59:53I wouldn't know, I mean, what we do is just

00:59:55we just react to the situation

00:59:57quello che noi facciamo è semplicemente

00:59:59reagire alla situazione

01:00:01una cosa che abbiamo capito

01:00:03è che lavoriamo con la comunità

01:00:05tutto quello che facciamo lo condividiamo

01:00:07con la comunità

01:00:09con un programma como per como

01:00:11e il 15%

01:00:13di quello che noi guadagniamo

01:00:15lo ridiamo alla comunità

01:00:17è una sorta di progetto

01:00:19della comunità

01:00:21più cresciamo più tutti vincono

01:00:23e cerchiamo di fare lo stesso

01:00:25con tutti gli altri progetti

01:00:27che stiamo gestendo

01:00:29abbiamo appena iniziato

01:00:31un progetto

01:00:33nei Regni Uniti

01:00:35con dei prismi

01:00:37per promuovere quanto più possiamo

01:00:39l'Italia

01:00:41e vorremmo condividerlo

01:00:43con tutti gli altri squadri

01:00:45nella Serie A

01:00:47sicuramente è una grande sfida

01:00:49quanto più ci proviamo

01:00:51quanto più impariamo

01:00:53quindi questo programma come per como

01:00:55questo rapporto molto stretto con la comunità

01:00:57e questo 50%

01:00:59viene direttamente ridato

01:01:01questo senso di restituzione nei confronti

01:01:03della dimensione più povera del calcio

01:01:05il Milan, Scaroni, Nazzuto

01:01:07la sentivo

01:01:09la guardavo mentre ci ha parlato Lottito

01:01:11da questo punto di vista

01:01:13farete un comitato per metterli insieme

01:01:15guardi

01:01:17Claudio Lottito ha elencato tutti i punti

01:01:19di cui abbiamo bisogno

01:01:21non li ripeto perché li condivido tutti

01:01:23cito soltanto

01:01:25così come memoria

01:01:27l'unico movimento che ha fatto il governo

01:01:29per il calcio è stato toglierci

01:01:31i benefici per gli impatriati

01:01:33quindi l'unica cosa che ha fatto è in negativo

01:01:35di positivo zero

01:01:37quindi abbiamo bisogno di tante cose

01:01:39parliamo delle scommesse

01:01:41parliamo della pirateria

01:01:43non ripeto perché condivido

01:01:45dall'A alla Z

01:01:47quello che ha detto Claudio Lottito

01:01:49e noi abbiamo assoluto bisogno

01:01:51di ammodernare tutto il concetto

01:01:53di calcio che stiamo rivendo

01:01:55io che sono passato attraverso

01:01:57due proprietà americane

01:01:59mi rendo conto che quando un americano

01:02:01mette i suoi soldi

01:02:03affronta i temi del calcio italiano

01:02:05pensa che siamo

01:02:07dietro

01:02:09di decenni

01:02:11per rapporto al mondo moderno

01:02:13e dobbiamo ammodernarci in 448

01:02:15perché il nostro calcio

01:02:17tenderà a morire

01:02:19già abbiamo perso tante posizioni

01:02:21lo dico voi la nostra serie A non è più

01:02:23la serie A di trent'anni fa

01:02:25ricordiamoci eravamo i leaders

01:02:27del calcio mondiale

01:02:29adesso bene che vada siamo in terza posizione

01:02:31perché ci hanno bagnato il naso anche gli spagnoli

01:02:33e questo è il frutto

01:02:35della retratezza

01:02:37del nostro mondo del calcio

01:02:41secondo me siamo in ripresa

01:02:43non siamo come quelli degli anni novanta

01:02:45quando se ci fosse stata probabilmente

01:02:47diciamo l'internazionalizzazione

01:02:49del fenomeno calcio negli anni novanta

01:02:51con le squadre italiane che dominavano

01:02:53avremmo avuto sicuramente dei benefici

01:02:55però insomma dai qualche risultato positivo

01:02:57ad esempio l'Atalanta insomma avete vinto qualcosa?

01:02:59voglio dire che il presidente

01:03:01Scaroni è autore

01:03:03di una delle frasi più belle

01:03:05sul ruolo del presidente di una squadra di calcio

01:03:07cioè lei una volta mi ha detto

01:03:09fare il presidente è il lavoro più bello del mondo

01:03:11tranne quando c'è la partita

01:03:13quando c'è la partita

01:03:15e io dico sempre è bello fare il presidente

01:03:17peccato ci siano le partite

01:03:19perché le partite

01:03:21ti danno una tale ansia

01:03:23perdi la gioia

01:03:25di fare il presidente

01:03:27ma penso che sia vero per tutti o no

01:03:29però ci sono partite belle

01:03:31per esempio quello che è successo l'anno scorso

01:03:33in finale di Europa League

01:03:35come è andata lì l'ansia?

01:03:37siamo riusciti a governarla bene?

01:03:39fin dai primi minuti

01:03:41è stata una notte magica

01:03:43però giocavamo

01:03:45contro l'Evercusen

01:03:48non aveva mai perso

01:03:50ha fatto più di 50 partite senza sconfitte

01:03:52e tante partite le aveva recuperate

01:03:54negli ultimi minuti

01:03:56quindi fino alla fine abbiamo

01:03:58sofferto ma poi ovviamente

01:04:00gioito per qualcosa di incredibile

01:04:02le parole di Shefferin

01:04:04che adesso insomma

01:04:06ha fatto uno screenshot essendo essenzialmente

01:04:08un ragazzo della generazione Z

01:04:10quindi però chiaramente

01:04:12non riesco a trovarlo perché l'ho fatto

01:04:14ecco questi album preferiti

01:04:16queste sono le foto di mio figlio

01:04:18tutto a posto

01:04:20Shefferin ha detto

01:04:22Just look at the Europa League winner Atalanta

01:04:24a club from a region dominated by two giants

01:04:26professor Scaroni e professor Marotta

01:04:28questi due giganti

01:04:30della regione Lombardia

01:04:32in attesa che il Como is following

01:04:34e insomma le parole di Shefferin

01:04:36che celebra l'Atalanta come modello

01:04:38di successo

01:04:40insomma è una medaglia per voi

01:04:42ma un po' per tutto il calcio italiano

01:04:44sì sicuramente

01:04:46è qualcosa che gratifica

01:04:48diciamo una società della dimensione

01:04:50ovviamente non di una grande società

01:04:52quindi è un motivo

01:04:54diciamo di orgoglio

01:04:56e di soddisfazione

01:04:58e ovviamente questo dà la possibilità di

01:05:00insomma il calcio è meritocrazia

01:05:02e alla fine

01:05:04le cose delle conquisti sul campo

01:05:06il fatto che l'Atalanta per la prima volta

01:05:08nella sua storia abbia vinto un trofeo

01:05:10internazionale ovviamente penso che

01:05:12abbia fatto bene al calcio italiano

01:05:16e per esempio il decreto crescita

01:05:18è stato uno degli elementi

01:05:20che ci ha permesso di attrarre anche

01:05:22dei giocatori dall'estero

01:05:24però insomma abbiamo avuto

01:05:26varie squadre finaliste

01:05:28nelle competizioni europee, la Fiorentina, l'Inter

01:05:30questa dimostrazione che

01:05:32la qualità del calcio italiano

01:05:34è alta

01:05:36Cinque finali in due anni, lo ricordiamo, una sola vinta

01:05:38poi il calcio

01:05:40è un po' strano, nel senso che giustamente

01:05:42nelle olimpiadi si celebrano le medaglie d'oro

01:05:44d'argento, di bronzo e giustamente

01:05:46mi vengono in mente le parole del nostro presidente

01:05:48Mattarella, anche i quarti posti

01:05:50perché comunque insomma se uno ha fatto

01:05:52il proprio dovere in pace con se stesso

01:05:54e ha ottenuto un risultato sportivo

01:05:56anche il raggiungimento di una finale olimpica

01:05:58è un risultato da celebrare

01:06:00nel calcio invece delle volte insomma arrivare

01:06:02ai secondi ti espone più allo sfottò

01:06:04sembra che alla

01:06:06soddisfazione che invece bisogna avere

01:06:08anche un secondo posto

01:06:10anche una finale persa

01:06:12vedo Beppe Marotta

01:06:14che l'ha dichiarato più volte, quella finale persa

01:06:16a testa alta, giocandola pari

01:06:18con Manchester City, credo che Marotta sia

01:06:20d'accordo, è stata poi estremamente

01:06:22utile nella costruzione dell'autostima che ha portato

01:06:24l'Inter a fare le cose che ha fatto

01:06:26nel periodo immediatamente successivo

01:06:28Se posso, ovviamente della notte di Dublino

01:06:30una delle cose più belle è stata avere

01:06:32sei ragazzi del settore giovanile

01:06:34protagonisti

01:06:36comunque in campo. Anche qui una cosa

01:06:38che mi permetto di aggiungere rispetto

01:06:40a tutti i punti perfetti elencati

01:06:42dai miei colleghi

01:06:44è che la tutela del settore giovanile

01:06:46è un elemento fondamentale per dare

01:06:48un futuro al calcio italiano

01:06:50La norma

01:06:52Posso fare una domanda

01:06:54un po' da ragioniere

01:06:56nel senso che è un po' uno

01:06:58di quegli investimenti, è come quando si parla degli investimenti

01:07:00sulla scuola, che chiaramente sono investimenti

01:07:02importantissimi, poi sappiamo che molte volte

01:07:04quando ci sono delle urgenze di bilancio

01:07:06per un governo, è una delle prime cose che si taglia

01:07:08perché il ritorno

01:07:10sarà un ritorno che tu vedrai negli anni

01:07:12Dal vostro punto di vista

01:07:14pratico, è possibile quantificare

01:07:16in termini strettamente economici

01:07:18al di là della bellezza di vedere così tanti

01:07:20ragazzi delle giovanili che si impongono

01:07:22quindi al di là della soddisfazione anche del valore

01:07:24sociale che avete dato

01:07:26con questi ragazzi così straordinari

01:07:28ma anche dal punto di vista pratico, fra quello che avete speso

01:07:30per creare un settore giovanile così buono

01:07:32e quello che avete incassato, è possibile fare una

01:07:34valutazione?

01:07:36Io penso che alla fine le cose si bilanci

01:07:38però la vera verità

01:07:40è che

01:07:42il calcio è un fenomeno sociale talmente

01:07:44importante

01:07:46che noi tutti

01:07:48iniziamo a selezionare i bambini

01:07:50a 6-7 anni

01:07:52quindi c'è

01:07:54la società sportiva

01:07:56rappresenta nell'educazione

01:07:58e nella formazione di un ragazzo

01:08:00qualcosa che lo accompagna

01:08:02per tantissimi anni

01:08:04e il valore del calcio è il valore che

01:08:06diamo nella formazione ai nostri ragazzi

01:08:08e la tutela del settore

01:08:10giovanile non è altro che tutelare

01:08:12il futuro che noi abbiamo

01:08:14ovvio che magari non ha un effetto

01:08:16immediato, però le più grandi

01:08:18soddisfazioni noi le

01:08:20raccogliamo, non tanto ovviamente

01:08:22nello Scalvini che può arrivare a rappresentare

01:08:24magari un'eccellenza per noi

01:08:26ma quanti ragazzi escono

01:08:28dal settore giovanile formati

01:08:30e questa formazione se la portano dietro

01:08:32tutta la vita in qualunque attività

01:08:34faranno. E questo non è solo calcio

01:08:36mi permetto di dire, è

01:08:38un contributo che

01:08:40rientra in quella

01:08:42legittima aspirazione del mondo del calcio

01:08:44di essere considerato

01:08:46un fenomeno sociale

01:08:48Professor Ferrucci vuole aggiungere qualcosa?

01:08:50Vi riunirete con lo Tito? Metterete i punti?

01:08:52Bullet point? No, quello che dice

01:08:54Ferrucci è molto importante perché

01:08:56noi investiamo tanto

01:08:58nei settori giovanili, penso se io faccio circa

01:09:00180 milioni di investimenti all'anno

01:09:02nel settore giovanile

01:09:04perché è un tema che investe

01:09:06il futuro dei ragazzi, cioè pochi arrivano

01:09:08a fare i calciatori, molti

01:09:10hanno delle strade

01:09:12diverse, ma la formazione e l'educazione

01:09:14insieme alla famiglia che

01:09:16hanno nel percorso, sono valori

01:09:18che si portano dietro per tutta la vita

01:09:20e questo va a fare il calcio in generale, infatti noi

01:09:22spesso raccontiamo il calcio con i numeri

01:09:24ma come dicevi prima, noi siamo

01:09:26molto di più di quelli che sono i numeri

01:09:28che il calcio esprime, siamo

01:09:30una parte del tessuto sociale

01:09:32siamo l'industria delle emozioni

01:09:34poi noi vendiamo delle emozioni individuali e collettive

01:09:36allora la nostra

01:09:38volontà di essere riconosciuti

01:09:40come industria nasce da questo

01:09:42più che dal fatturato che esprimiamo

01:09:44che poi è quello di una media

01:09:46grande azienda italiana, no? Siamo molto

01:09:48di più dei numeri che facciamo perché siamo

01:09:50veramente un fenomeno culturale

01:09:52emotivo che investe quello che poi è

01:09:54la passione per il gioco, ecco

01:09:56sotto questo aspetto ci sono delle cose

01:09:58quelle che Claudio l'ho dito e tutti hanno

01:10:00elencato che sono fondamentali in primisi

01:10:02gli stadi, assolutamente, poi tutte

01:10:04l'altro impianto normativo

01:10:06va adeguato anche noi come Lega poi

01:10:08effettivamente di fronte alle sfide del futuro

01:10:10in qualche modo qualche ragionamento

01:10:12sugli investimenti da fare

01:10:14in termini proprio di

01:10:16intercettare quelli che sono questi movimenti

01:10:18dei prodotti media che sono

01:10:20il futuro e sono la nostra principale

01:10:22fonte di ricavi, lo dobbiamo

01:10:24fare insieme, ecco, ci vuole anche uno sforzo

01:10:26da parte nostra nel diventare

01:10:28più in presa tutti insieme

01:10:30Assolutamente, siamo alla conclusione

01:10:32con Urbano Cairo, ricordo a proposito di Atalanta che oggi

01:10:34c'è Gasperini, alle

01:10:3620?

01:10:38Sì. Non è preparato

01:10:40per Cassico? No, sono molto preparato

01:10:42C'è, c'è, è in arrivo

01:10:44e ci starà invece alle 18 e 30

01:10:46a Santa Chiara ci starà a proposito

01:10:48di Milano

01:10:50il Mila degli Invincibili del 1994

01:10:52con Fabio Capello che praticamente ha fatto le convocazioni

01:10:54ci sta praticamente tutta la squadra

01:10:56chiamate tutti, venite

01:10:58dovete venire, pure Gagliani, va bene

01:11:00Cairo, allora, è stata un'occasione

01:11:02di confronto, la sensazione, spesso ci sono

01:11:04queste leggende, non so se sono leggende

01:11:06metropolitane, la battuta che gira fra noi

01:11:08a tutti i lavori che lavoriamo in televisione è che

01:11:10dovreste commercializzare i diritti

01:11:12televisivi delle regioni di Lega perché

01:11:14avrebbero un bel valore commerciale

01:11:16questo sono molto divertenti, poi a vedervi qui tutti insieme

01:11:18mi sembra che abbiate le idee

01:11:20molto chiare su dove

01:11:22andare, allora che cos'è che

01:11:24No, no, ma infatti mi sembra che oggi

01:11:26l'incontro di oggi sia

01:11:28molto interessante perché sono venute

01:11:30fuori tante idee

01:11:32che sono idee che insomma

01:11:34dovrebbero essere messe in pratica, poi alla fine

01:11:36basterebbe semplicemente che

01:11:38al calcio venisse dato un po' quello che

01:11:40sarebbe un suo diritto avere

01:11:42cioè il fatto, c'è un decreto crescita

01:11:45che vale per tutti, beh perché non per

01:11:47il calcio, c'è un decreto dignità

01:11:49dove

01:11:51lo Stato

01:11:53tra tutto ha qualcosa come 15.000

01:11:55miliardi globali di scommesse

01:11:57e perché non avere una piccola parte

01:11:59anche

01:12:01per il sistema calcio, cioè

01:12:03il calcio non deve avere

01:12:05degli aiuti in più, ma perlomeno avere

01:12:07quelle cose che sono cose che

01:12:09in qualche modo gli spettano, poi

01:12:11se io ricordo

01:12:13quando sono entrato nel calcio

01:12:15un po' di anni fa, sono entrato perché

01:12:17il calcio nella mia vita mi ha sempre

01:12:19dato molta emozione

01:12:21cioè il calcio è qualcosa di veramente

01:12:23speciale che dà emozioni a tutti

01:12:25e che è quindi qualcosa che ha un

01:12:27valore notevole non soltanto

01:12:29per quelli che sono i ragionamenti

01:12:31fatti oggi, ma perché veramente

01:12:33coinvolge la gente poi in certi momenti

01:12:35in maniera addirittura straordinaria

01:12:37quando vinci l'europeo

01:12:39nel 2021, piuttosto che poi

01:12:41nel mondo mondiale nel 2006

01:12:43quindi insomma il calcio è qualcosa che ha

01:12:45un valore notevole

01:12:47per l'emozione che dà, per l'aspetto

01:12:49sociale importantissimo

01:12:51per quel che riguarda i nostri giovani

01:12:53dove anche noi cerchiamo di sviluppare

01:12:55e di investire ancora di più

01:12:57nel settore giovanile, facendo un centro sportivo

01:12:59che sarà pronto a brevissimo

01:13:01ed investendo ovviamente molto di più

01:13:03credo che veramente

01:13:05quello che il calcio

01:13:07meriterebbe, invece di avere un po'

01:13:09quella immagine per cui

01:13:11i politici

01:13:13in maniera populista non vogliono

01:13:15dare al calcio nulla perché comunque

01:13:17se lo facessero chissà poi la gente

01:13:19cosa direbbe, ma il calcio

01:13:21comunque alimenta una passione

01:13:23un'emozione di tutta la gente

01:13:25che segue il calcio che è tanta

01:13:27che è più della metà degli italiani

01:13:29che credo che in qualche modo vada

01:13:31aiutata

01:13:33quando ci sono magari momenti di difficoltà

01:13:35come è stato per esempio per la pandemia

01:13:37questo è un po' quello che io credo che sia

01:13:39giusto fare per il calcio

01:13:41perché comunque è una grande passione

01:13:43per tutti noi

01:13:45grazie a tutti

01:13:47allora adesso poi lo dito, vi convoca

01:13:49mettete le cose a bullet point e portate le

01:13:51proposte concrete perché se no qua

01:13:53fra un anno vi ritrovate e parlate delle stesse cose

01:13:55grazie a professor Manotta, grazie

01:13:57al dottor Suguarso

01:13:59ci verremo a fare una birra a como

01:14:01con grandissimo piacere

01:14:03grazie a professor Scaroni, mi raccomando durante la partita

01:14:05calma perché la partita comunque

01:14:07può essere un momento molto bello

01:14:09per Cassi in bocca al lupo per il futuro, Ferrucci

01:14:11c'è sempre grande umanità in lei

01:14:13anche se vive a trecento chilometri di distanza

01:14:15Urbano Cairo, Claudio Dito, grazie a tutti

01:14:17ciao

01:14:35Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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