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CortometraggiTrascrizione
00:00Beppe Bergomi, non ha bisogno come dicevamo un attimo fa di presentazione, campione,
00:05giovanissimo campione del mondo nell'ammemorabile vittoria dell'82 della
00:11nazionale del 1982. Ecco lei ha ripercorso anche attraverso
00:15alcuni aneddoti quello che è stato veramente non soltanto il suo percorso
00:19calcistico ma anche quello umano che l'ha portata a scrivere un libro insieme
00:24ad altri suoi due amici quindi 18 anni cosa ha significato partecipare scendere
00:32in campo allora? Ma io penso che quando vai a fare un mondiale a 18 anni e lo
00:38vinci è il massimo traguardo che un ragazzo che è partito da un paese di
00:42migliaia abitanti riesce a raggiungere e quindi lo fai attraverso una
00:50preparazione ma anche attraverso il coraggio di un uomo come Berzot che mi
00:55ha scelto e mi ha dato l'opportunità di giocare insieme a grandi uomini e grandi
00:59campioni come che era quella squadra che tutt'oggi è ancora un grande gruppo
01:05perché ci sentiamo su whatsapp e quindi è veramente un gruppo speciale quindi
01:09sarò sempre grato a quel gruppo che ha accettato un ragazzo di 18 anni ma io mi
01:14sentivo pronto per far parte di quel gruppo e dare il mio contributo e così
01:18è stato. Qui alla Sanzi in questo percorso appunto questo corso di
01:22formazione per sottolineare l'importanza di fare squadra e lei ha avuto modo di
01:27sottolinearlo in più momenti? Ma sì non sono qui a insegnare niente però quando
01:32uno fa 20 anni in un certo tipo di ambiente di calcio e quindi e quando
01:39ho ottenuto risultati c'è sempre stato un gruppo che giocava da squadra che
01:43c'era stima reciproca che qualcuno si toglie di proprio per dargli agli altri
01:47io facevo una scivolata in più recuperavo una palla in più perché
01:51sapevo che poi davanti gli Altobelli, i Rumenighi, il Ronaldo poi mi facevano
01:55vincere la partita quindi se uno capisce che non è tanto importante il nome che
02:00porti sulle spalle ma lo scudetto che porti sul cuore puoi andare oltre o
02:04contro chiunque se poi il tuo avversario è stato più bravo gli stringi la mano e
02:09dici bravo ma io ho dato tutto ecco quindi ho cercato di trasmettere questo
02:14oggi e far capire l'importanza di essere squadra. Sicuramente c'è riuscito
02:19ecco però 25 anni in tv che cosa è cambiato nel calcio da allora? Tutto ma
02:27il calcio adesso cambia ancora repentinamente il calcio di oggi non è
02:30quello di due anni fa quello di cinque anni fa quindi cambia cambiano
02:35regolamenti cambiano le situazioni io ho fatto il professionista per le
02:39conoscenze che avevo pensa alle conoscenze che hanno i ragazzi di oggi
02:43sotto l'aspetto della metodologia di allenamento sotto l'aspetto
02:47dell'alimentazione come possono essere professionisti maggiormente vivono
02:51pressioni diverse magari noi non vivevamo ma è cambiato però ripeto
02:56l'importanza di essere professionisti oggi in questo mondo del calcio diventa
03:00importante anche se capisco che sia noi che lo
03:04raccontiamo ma soprattutto loro che lo vivono vivono delle pressioni molto
03:08forti quindi perché con i social e non voglio entrare in un certo tipo di
03:12discorso ma lo sappiamo ecco però il calcio cambia cambia cambia veloce
03:17Un altro Bergomi che a 18 anni può esordire in nazionale italiano visto che si punta
03:23poco sul settore giovanile italiano? Non è che si punta poco ci manca un po' di
03:28coraggio nel far giocare i nostri ragazzi di talento
03:32in Spagna spingono un po' di più ma l'altro giorno c'era in
03:38collegamento sempre ricordando Vialli Pepe Guardiola che ha detto una cosa
03:44secondo me anche giusta voi italiani non dovete andare contro la vostra cultura
03:49che la vostra cultura è anche fatta di difese contropiede e tante volte
03:54vogliamo copiare altre situazioni invece poi quando abbiamo
03:59ottenuto risultati l'abbiamo ottenuto attraverso questa nostra cultura
04:02calcistica e da noi ragazzi ci mettono un po' di più per maturare rispetto
04:08magari da altre parti dove hanno un po' più anche coraggio di metterlo dentro
04:12ma ultimamente ho visto che anche le nostre squadre hanno un po' più di
04:15coraggio nel far giocare i giovani grazie grazie mille