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CortometraggiTrascrizione
00:00Mi piace sottolineare che non tutti i proponenti delle manifestazioni o i manifestanti che si
00:07preannunciavano hanno deciso e preannunziato che vorranno scendere in piazza comunque. Adesso
00:12non ricordo il nome delle sigle ma c'è stata una sigla anche molto importante,
00:16insomma rappresentativa del mondo palestinese, della difesa dei diritti palestinesi in Italia,
00:21che ha detto chiaramente che non scenderà in piazza e ha accettato il divieto che le
00:26autorità di pubblica sicurezza hanno fatto come invito a riprogrammare una manifestazione che fosse
00:33in qualche modo scevra da quei problemi che le autorità di pubblica sicurezza avevano individuato,
00:40quindi programmandola per il sabato prossimo del 12. Era chiaro che questo fine settimana,
00:46per essere vicino alla data del 7 ottobre e anche per il modo con cui erano stati fatti
00:52preavvisi e preavvisate queste manifestazioni, era forte il rischio che fosse celebrativo di
00:58un eccidio che non è solo una cosa che le autorità devono censurare e rigettare per
01:04l'intrinseco disvalore che contiene un'affermazione di questo tipo, ma anche perché probabilmente di
01:11per sé stesso poteva essere stato valutato che potesse essere poi foriero di alimentazioni
01:16diturbative che potevano avvenire su piazza. Non tutti ci risulta che hanno stabilito che
01:26manifesteranno lo stesso, alcuni lo hanno preannunziato. I numeri sono sotto monitoraggio
01:32di chi ha maggiore capacità e competenza, che sono gli organismi delle forze di polizia.
01:39Ho visto che è stato rimarcato, c'è una posizione di principio e una posizione operativa. La
01:44posizione di principio, quello che si esaurisce nella decisione che chi di dovere deve prendere,
01:49è stata presa. Poi vediamo lo scenario che si realizza. Chiaramente qualsiasi manifestazione
01:54che fosse in violazione di quel divieto sarebbe innanzitutto una manifestazione legale. Sarà
02:02gestita dalle forze di polizia col solito equilibrio di cui io mi fido ciecamente,
02:06quindi con il fatto di saperla confinare in un quadro di legalità senza che ci
02:11possano essere turbative per la sicurezza pubblica. Non è un eludere la risposta nel
02:18dettaglio. Sono decisioni che vanno prese sul campo, molto spesso che si alimentano e beneficiano
02:25della saggezza e dell'equilibrio del personale che è sul campo. Soprattutto chi li dirige deve
02:31prendere secondo come si presentano gli scenari e quindi qualsiasi intervento operativo nel momento
02:36viene dosato a seconda della valutazione e la ponderazione di tutto quello che si presenta.
02:41Grazie, Tg5.