Insegnanti pendolari e precari costretti ad alzarsi alle 3 di notte

  • 8 ore fa
Trascrizione
00:00Qui a Roma ci sono tanti insegnanti che ogni giorno si svegliano alle tre di mattina per
00:09poter prendere i regionali e venire a scuola a fare il loro lavoro.
00:15Io sono della provincia di Napoli e sono circa sei anni che sono un insegnante e da circa
00:23sei anni sono pendolare.
00:25Sono andato a pendolare fino allo scorso anno, era tre e mezza di mattina, ci si sveglia
00:31intorno alle quattro e un quarto alla stazione, si aspetta il treno, orientativamente si arrivava
00:36a Roma Termini intorno alle sette e trenta e non è semplice, soprattutto per chi come
00:42tanti miei colleghi a tanti anni continuano a fare su e giù e soprattutto per quei colleghi
00:50che sono più in là con gli anni, che sono magari anche prossimi alla tensione ma precari.
00:54Non ci sentiamo affatto tutelati o pensati nella giusta maniera, facciamo un lavoro molto
01:00difficile che ha tante difficoltà e quello che ci viene dato in cambio non è abbastanza,
01:09non è molto.
01:10Per cercare di risolvere le necessità del momento spesso tiriamo fuori i soldi noi dal
01:15nostro portafoglio per avere disponibilità di materiale, perché la difficoltà è avere
01:23a che fare con un sistema molto presente di burocrazia per poter ottenere anche le cose
01:29più semplici come materiali di cancelleria o cose di questo genere.

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