Il miglior attore non protagonista della Serie A gioca nella Lazio?

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Pedro è il giocatore che ha vinto tutto, dalla Champions League al Mondiale. E a 37 anni continua a essere una macchina da gol per la Lazio. Ecco perché Pedro è il candidato perfetto per l'Oscar al miglior attore non protagonista del calcio

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Trascrizione
00:00In serie A, Andreb ha segnato l'Oscar per il miglior attore non protagonista.
00:04Uno dei candidati arriva dalle Canarie e gioca nella Lazio.
00:07Stiamo parlando di Pedro Rodríguez.
00:09Il gol all'inizio l'avete visto? Ecco, Pedrito è quella roba lì.
00:12Arriva dalle retrovie in punta di piedi e spara un sinistro sotto al sette.
00:16Qualcosa che ti fa dire, ma questo ragazzetto qua, quanti anni ha?
00:19Beh, Pedro ne ha 37, ma raramente, nonostante abbia partecipato sempre al successo,
00:25si è sentito dire, questo gol, questa partita, beh, è tutto merito suo.
00:29Eppure ha vinto tre Champions League, tra cui una con un gol in finale nel 2011,
00:33cinque Liga, una Premier League, un Europa League, un Mondiale e un Europea con la Spagna,
00:38oltre a tante altre coppe con Barcellona e Chelsea.
00:41Si può dire che Pedro è come Robbie Williams in wheel hunting,
00:45miglior attore non protagonista di quell'anno.
00:47Non ha i tratti da genio come tanti altri con cui ha giocato,
00:50Messi, Xavi, Iniesta, Henry, Hazard, ma li ha accompagnati tutti nel percorso.
00:57Ha praticato calcio insieme a loro come se fosse un professore,
01:00o se vogliamo, uno psicologo, come appunto Robbie Williams,
01:03che sulla panchina fa un discorso a Matt Damon e gli dice che,
01:06nonostante tutte le sue nozioni, lui la Cappella Sistina non l'ha mai vista.
01:10Pedro la Cappella Sistina l'ha vista, letteralmente.
01:13Infatti ha scelto di finire la carriera alla Lazio,
01:16giocando almeno 40 partite l'anno, da tre anni.
01:18È stato titolare con quasi tutti gli allenatori avuti,
01:21Conte, Sarri, Guardiola, Luis Enrique, un po' meno con Mourinho,
01:25che l'ha mandato via dalla Roma e poi l'ha visto esultare in un derby contro di lui con la maglia della Lazio.
01:30Pedro è l'ultimo tassello di un puzzle, quello in alto a destra che però rende l'opera incompleta.
01:35È un secondo violino che ha fatto parte di orchestre da scala.
01:38È quello che regge le colonne del film, mentre sopra di lui si dà spettacolo.
01:42L'ultimo appunto è un omaggio.
01:44Pedro ha segnato in sette finali, tra cui Champions ed Europa League,
01:48e in quasi tutte è stato oscurato dagli alieni, Messi, Neymar e compagnia.
01:53Ma il talento che lo rende da Oscar è uno,
01:55sapersi distinguere nonostante loro.

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