La psicologia di Fonseca: così tiene alto l'umore del Milan

  • l’altro ieri
Le parole contro l'arbitro dopo Leverkusen-Milan hanno tracciato una nuova strategia comunicativa di Fonseca: parlare per tenere alto l'umore. Guarda la nuova puntata de "La Tripletta", il podcast di Gazzetta

Category

🥇
Sport
Trascrizione
00:00Fonseca non è uno abituato a parlare di arbitri e ha parlato di arbitri, ha fatto quella dichiarazione
00:09secondo me perché è un po' come quando tu hai i figli Luigi, tu non lo so, lui no,
00:16io no, se tu vedi tuo figlio che è sempre stato un lavativo a scuola e veniva a casa
00:22e ti dice la professoressa ce l'ha con me, tu ovviamente lo bacchetti, se però vedi
00:28il tuo figlio che effettivamente l'ultima settimana l'hai visto lavorare, studiare
00:33eccetera e poi prende 5 e mezzo, quindi non raggiunge la sufficienza, prende 5 e mezzo
00:37e ti torna e ti dice ero da 6 ma la professoressa m'ha dato 5 e mezzo, tu magari dici no c'hai
00:41ragione forse c'era un buon... lo stroni e secondo me parlare di arbitro che non è
00:47nello stile di Fonseca, poi arbitrato male per me, parliamoci chiaro, però non è nello
00:52stile di Fonseca e pure lui l'ha rimarcato molto più dei giocatori perché Gabriel
00:55Enders per esempio sugli episodi arbitrali non ha detto praticamente nulla e dire abbiamo
01:00giocato la miglior partita da quando sono qui era come dire ai giocatori avete fatto
01:04anche perché l'ultima mezz'ora il Milan l'ha fatta effettivamente bene, era per non
01:08perdere il momento positivo che si era creato con la vittoria del derby e la vittoria con
01:12Lecce, l'ha voluta mantenere a livello psicologico secondo me, non tanto perché creda veramente
01:17che è stato il miglior Milan da quando è arrivato.

Consigliato