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NovitàTrascrizione
00:00La migrazione come dimensione della vita umana, da non vivere con tristezza e vergogna, la
00:06diversità tra le culture come ricchezza e la vocazione della Chiesa, chiamata a creare
00:11unità nella diversità, sono questi alcuni passaggi dell'omelia che il Vescovo di Brescia
00:16Piero Antonio Tremolada ha pronunciato ieri mattina in un duomo gremito di fedeli e di
00:21rappresentanti delle tante comunità cattoliche di origine straniera di Brescia, riunite nella
00:26cattedrale cittadina in occasione della giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
00:31Siamo qui per ricordarci che questo cammino è possibile perché siamo una Chiesa e un
00:34territorio capace di accoglienza, ha detto il coordinatore dell'area pastorale per la
00:39mondialità della diocesi Don Roberto Ferranti.
00:42Alla fine della sua omelia il Vescovo ha infine ricordato come la Chiesa sia una famiglia
00:46di popoli uniti nella differenza e come questo sforzo di cercare la concordia nella diversità
00:52sia lo stesso capace in generale di creare i presupposti per la pace.
00:56La guerra, ha detto, mette le persone le une contro le altre, la pace è invece l'accoglienza
01:01reciproca delle persone e mettersi assieme, riconoscere ciò che l'altro ha da darmi e
01:06avere il piacere di dare.