• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00La barriera idraulica presenta limiti di efficacia che rendono quanto mai urgente l'attivazione
00:05di emulgimenti in corrispondenza dei nuovi pozzi per consentire un più efficace contenimento
00:10della contaminazione all'interno del sito.
00:12E' quanto riferisce nella sua relazione ARPA-Lombardia a partire dai dati forniti dai 27 pieziometri
00:19collocati all'interno del perimetro della Caffaro di Via Milano, dove nelle scorse ore
00:22si è svolto un nuovo sopralluogo tecnico.
00:25Il monitoraggio infatti sta evidenziando il superamento delle concentrazioni soglia di
00:29inquinanti tanto dentro quanto fuori dallo stabilimento e valori misurati rappresentano
00:33il massimo della serie storica.
00:35Quanto mai necessaria dunque l'attivazione di tutti gli impianti di trattamento già
00:39predisposti ed un monitoraggio stringente in attesa che le opere di bonifica possano
00:44partire per evitare che i veleni che escono dalla vecchia caffarochimica possano continuare
00:48ad infestare i terreni, soprattutto nei periodi in cui, a causa delle piogge, la falda tende
00:54ad alzarsi.
00:55Nel frattempo, nelle scorse ore è stato eseguito un nuovo sopralluogo tecnico per la consegna
00:59dell'area alla ditta che ora può iniziare la progettazione esecutiva, primo passo del
01:04dossier bonifica del sito Caffaro.
01:06Ottenuti i fondi necessari dal governo e superate le enormi questioni burocratiche, ora bisogna
01:11procedere spediti, anche alla luce delle criticità emerse dalle più recenti analisi.