(LaPresse) "A Italia 90 Totò Schillaci è stato l'eroe di tutti noi". Lo ha detto Beppe Bergomi presente a Palermo al funerale di Totò Schillaci. "Il gol che rimane in mente è quello con l'Austria, in cui lui venne ad abbracciarmi", ricorda Bergomi che poi sottolinea il lato umano del bomber siciliano, scomparso a 59 anni: "E' stato un esempio per tutti noi, ci mancherà tanto".
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SportTrascrizione
00:00Per quanto mi riguarda era doveroso essere qui oggi, io sono capitano di quella nazionale dove lui è stato il nostro eroe, quello che ci ha portato in alto e quel gol contro l'Austria non lo dimenticherò mai perché è stato il primo di una lunga serie ma quella sua esultanza, quell'abbraccio che abbiamo avuto insieme lo porto nel cuore.
00:21Poi perché mi piace sottolineare il lato umano della persona, per me era un animo buono, era un compagno importante, sono quelle persone, non so come faccio a farvi spiegare, che anche se non vedi dopo tanto tempo, io l'ho rivisto dopo tanti anni a Torino a partita della Juventus, ero lì per commentarla con il figlio, percepisci che c'è del profondo dentro, quel senso di appartenenza e quella stima reciproca.
00:52È stato un esempio per tutti noi e ci mancherà tanto, ma i giovani di oggi tante volte, io allenando settore giovanile, lui sapeva la scuola calcio, vogliono avere un po' tutto e subito, invece lui ci insegna che c'è chi, io ho avuto la fortuna di giocare subito veloce in Serie A, c'è chi è arrivato con gli step, bisogna avere anche della pazienza e poi non è detto che tutti arrivano a fare il professionista.
01:16Anche giocare nei dilettanti e dare disponibilità a far sacrificio, far fatica, questo secondo me ci ha insegnato e è un bel messaggio che i ragazzi devono sapere.