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Roma, 18 set. (askanews) - Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e del comitato scientifico di Fondazione Campagna Amica e già ministro dell'agricoltura che introdusse la multifunzionalità, rilancia con Dominga Cotarella, presidente nazionale Terranostra, l'appello per un turismo enogastronomico sostenibile, di qualità e distintivo delle campagne italiane. Lo fanno dal convegno promosso a Roma da Campagna Amica, Terranostra e Coldiretti in occasione del quale è stata presentata anche l'anteprima del XIV rapporto "Gli italiani, il turismo sostenibile e l'ecoturismo" realizzato da Noto Sondaggi per la Fondazione UniVerde e con il supporto di Asacert. "Dobbiamo valorizzare i nostri prodotti tradizionali e sostenere, dopo #pizzaUnesco, la nuova campagna per #cucinaitalianaUnesco e proprio con chi rappresenta il turismo di qualità come Dominga, occorre lavorare per un 'offerta destinata ai turisti italiani e stranieri che valorizzi gli agriturismi e tutte le imprese e le istituzioni impegnate per rivitalizzare anche le aree interne e i borghi del nostro Belpaese". Ha dichiarato Pecoraro Scanio.

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00:00Gli italiani vogliono un turismo sostenibile e un turismo enogastronomico che rilanci la
00:05qualità del Made in Italy, del territorio e sta crescendo moltissimo la voglia di agriturismo
00:13di qualità, di un turismo in campagna e questo è l'elemento forte di questa iniziativa
00:20di Terra Nostra insieme a Campagna Unica, Col di Retti, col sostegno della Fondazione
00:24Verde che oggi ha presentato l'abstract del rapporto sugli italiani e il turismo e che
00:30conferma che gli italiani sono alla ricerca di qualità e così anche i turisti stranieri
00:35e non è un caso che Dominga, Presidente di Terra Nostra, è un esempio di uno sforzo
00:40per dare all'Italia e agli stranieri un turismo che non sia mordo e fuggi e che dia non solo
00:47esperienza ma anche il piacere di ritornare nei luoghi.
00:51È un progetto che stiamo portando avanti come squadra, come Terra Nostra e Campagna
00:55Unica che punta proprio a sottolineare quanto il cibo sia il primo motore che muove il turismo,
01:02quanto il cibo, la bellezza inogastronomica del nostro paese sia la prima ragione che
01:07porta un turista italiano a rimanere, un turista straniero a venire in Italia e che rende il
01:12nostro paese il primo paese in termini di reputazione turistica europea ad essere il
01:17paese più desiderato, quindi un turismo sostenibile, un turismo sempre alla ricerca di quello che
01:23può essere rispetto dell'ambiente, la ricerca del biologico, la ricerca di voler consumare
01:28anche meno energia elettrica, quindi il prodotto è il chilometro zero dove la prossimità
01:32è certamente un valore aggiunto.
01:34Noi vogliamo arrivare a questo obiettivo e per questo anche far conoscere tanti prodotti
01:39agroalimentari tradizionali e tutte le ricchezze del nostro patrimonio inogastronomico e puntare
01:45dopo il successo dell'Arte del Pizzarolo Napoletano Patrimonio Unesco a ottenere la
01:49cucina italiana Patrimonio Unesco fin dall'anno prossimo.

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