La Voce di Elisa

  • settimana scorsa
Nell’ambito di Connessioni Festival, abbiamo parlato di Comunicazione ma anche di problematiche giovanili, salute mentale e prevenzione del disagio psichico. La toccante testimonianza di Antonia Bassignana dell’Associazione “La Voce di Elisa” raccolta nell’intervista di Davide Gerbino.

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00:00Parlare di salute mentale, anche se siamo nel 2024, non sempre è facile. Ci sono ancora molti
00:19pregiudizi, ci sono ancora tanti tabù. Affrontare l'argomento anche in famiglia o magari con le
00:27amicizie, magari a scuola, è ancora qualcosa di molto difficile. Chi soffre di malattie legate
00:35alla psiche, malattie legate alla mente, ha ancora oggi molte molte difficoltà nel trovare un aiuto,
00:44nel trovare sostegno. Fortunatamente ci sono delle associazioni no profit che nascono per
00:52dare una mano a chi di solito non ne ha. Ne abbiamo parlato di questo argomento molto
00:59delicato ma molto importante in occasione del connessioni festival di Cuneo con una
01:06persona che ha dedicato la sua vita, sta dedicando la sua vita proprio a questa tematica. Un'associazione
01:15è nata proprio in provincia di Cuneo che insieme all'ASL, quindi insieme alle istituzioni, ogni
01:22giorno è al fianco soprattutto dei giovani che hanno problematiche di vario genere ma che magari
01:30non hanno nessuno con cui affrontarle, nessuno con cui parlarne. E allora andiamo ad ascoltare
01:39le parole di chi questa associazione l'ha creata, di chi ha creato tutto questo e di chi ogni giorno
01:48combatte, ogni giorno mette sacrificio ed impegno per aiutare il prossimo.
01:55Parlando di nuove generazioni, parlando di giovani e problematiche che possono esserci a questa età
02:05ma non soltanto, ho avuto il piacere di incontrare una persona che ha dedicato la sua vita ad aiutare
02:13le nuove generazioni e come detto non soltanto. Ve la voglio far conoscere perché quello che
02:20ha creato e quello che porta avanti è qualcosa di veramente importante, veramente significativo
02:25per la provincia di Cuneo ma direi che va anche oltre. Intanto ve la presento, lei si chiama
02:31Antonia, benvenuta Antonia. Ci tengo subito a farti i complimenti per quello che fai perché
02:37abbiamo già iniziato a fare una piccola checherata, ora continueremo così spiegheremo meglio ma fai
02:43qualcosa che è veramente importante soprattutto perché porta il nome di una persona a te molto
02:50cara. La voce di Elisa è la tua associazione e Elisa è la tua figlia, giusto? Vuoi raccontarci
02:57come è nata questa associazione e soprattutto perché è nata questa associazione? Il tutto nasce
03:04da un'esperienza personale che è durata dieci anni di difficoltà emotive e psicologiche di mia figlia
03:12Elisa che poi sono culminate in un quadro di malattia psichiatrica vera e propria e quindi è
03:17stato un crescendo di difficoltà affrontate in famiglia. Elisa non c'è più ma Elisa prima di
03:23togliersi la vita scrive un libro che è Noi Voci Invisibili in cui racconta in modo splendido
03:32perché questo libro è stato anche presentato al Salone del Libro perché è veramente scritto,
03:36lei apre la sua anima e riesce a comunicare veramente cosa significa avere un disturbo
03:42della terra psichica e così da questo libro una volta che noi l'abbiamo avuto e pubblicato sono
03:51scaturite tante cose quindi infatti un po' il primo movements della Voce di Elisa come
03:55associazione è stato il libro intorno al quale si sono raccolti altre persone che avevano a cuore
04:02il tema del disturbo psichico del disagio dei ragazzi e sono psicologi, educatori, infermieri
04:10e anche genitori persone che comunque hanno avuto esperienze simili e insieme a loro perché
04:16l'associazione non l'abbiamo creata solo io e mio marito ma l'abbiamo creata insieme a loro,
04:20un gruppo e un gruppo che quindi si è messo insieme e ha pensato di fare qualcosa di utile
04:27proprio per questi ragazzi che sono sempre di più nei in questi periodi che soffrono di disagio
04:33psichico soprattutto partendo dalle forme più lievi perché se tu vuoi far qualcosa di utile
04:39e veramente risolutivo costruttivo e di aiuto devi lavorare sulla prevenzione o lavorare comunque
04:46in fasi molto precoci. Questo è molto importante vorrei proprio chiederti questo come lo fate
04:51concretamente? Dal punto di vista proprio pratico la Voce di Elisa è una bella lavoro in coppia
05:00insieme alla slcn1 in particolare al dipartimento interaziendale di salute mentale della slcn1 che
05:09ha alla sua guida il dottor risso perché già loro hanno da ben 15 anni un progetto che si
05:18chiama progetto giovani questo progetto giovani è un sia dal punto di vista fisico perché si
05:24trova al di fuori dell'ospedale sia dal punto di vista della possibilità di accedere a questo
05:29progetto è un modo alternativo è un'offerta alternativa perché i ragazzi accedono al
05:34progetto giovani semplicemente con una chiamata un messaggio whatsapp possono anche andarci con
05:39impegnativa per esempio però non è non è indispensabile quindi l'approccio e l'accesso
05:43non è mai quello strutturato medicalizzato che siamo abituati per le prenotazioni i ragazzi che
05:48hanno un disagio accedono al progetto giovani quindi progetto giovani c'era però gli si è
05:52data nuova linfa vitale cercando di renderlo più noto sul territorio perché a volte il territorio
05:58ha tante realtà belle utili ben fatte ma non sono conosciute da chi ne avrebbe bisogno e quindi noi
06:07come associazione che abbiamo la libertà anche di poterci muovere e chiedere cerchiamo di
06:12raccogliere fondi che poi vengono destinati e trasformati in ore psicologo all'interno utilizzate
06:19all'interno del progetto giovani. Siamo una provincia considerata tranquilla la provincia
06:25di Cuneo e uno magari visto da fuori dice ma queste problematiche qui non dovrebbero esserci
06:30invece ci sono e come che risposta avete dal territorio che cosa vedete quotidianamente?
06:35I problemi ci sono ci sono sono tanti come ovunque i giovani d'oggi veramente sono molto
06:42più sofferenti rispetto a quello che eravamo anni fa noi non stiamo a affrontare il perché
06:48questo accada ma dobbiamo sottolineare che accade quindi sono più numerosi i ragazzi che
06:54necessitano di un aiuto a tutti i livelli sia per situazioni lievi o situazioni moderate situazioni
06:59gravi come purtroppo è anche molto importante resta sempre molto importante la tematica del
07:04suicidio giovanile che è la seconda causa di morte nei giovani quindi va sottolineato questo
07:10aspetto chiaramente più tu dai possibilità di accoglienza attraverso questi il progetto come
07:18il nostro che è il progetto giovani condiviso con l'aslo o altre realtà che ci sono nel
07:23territorio più dai possibilità appunto di poter dare una mano e più ti rendi utile ma è anche
07:29importante dire che non bisogna solo puntare alla cura che è fondamentale del nostro obiettivo
07:35principale ma l'importante è fare cultura in tema di salute mentale perché se non iniziamo a pensare
07:42in modo diverso in modo più corretto in modo più costruttivo in modo più creativo alla salute
07:48mentale non usciremo mai da questo circolo vizioso che cattura tutti che è lo stigma rivolto alle
07:56mani. Infatti proprio questo volevo chiederti quanto è importante parlarne di queste cose
08:00cioè forse più se ne parla e più si riesce a risolvere il problema che non si risolverà mai
08:06del tutto però parlarne è molto importante. Parlare è importantissimo e questa è l'eredità
08:10che ci ha lasciato Elisa che ci ha lasciato Elisa con il suo libro Elisa con quello che ha sempre
08:14fatto anche prima di scrivere il libro che era di parlare apertamente sui social della sua situazione
08:20quindi non nascondersi per una malattia che attualmente viene considerata di secondo piano
08:28cioè non viene non viene data la stessa rilevanza delle altre malattie a queste che sono invece
08:33della sfera psichica e psichiatrica quindi lei per prima ne ha parlato in modo aperto lei per
08:37prima pubblicato il libro perché il libro lo ha già pubblicato lei con una forma auto pubblicata
08:42su amazon e quindi abbiamo continuato questa sua idea e progetto. Parlarne è fondamentale perché
08:50è fondamentale per portare a conoscenza delle persone la vera realtà della malattia psichiatrica
08:55dei disagio psicologico e far sentire chi soffre di queste cose più accolto e capito e magari
09:04aiutare a indirizzare verso un percorso di supporto e cura per chi ne ha bisogno. Mi ricordi
09:10ancora e ricordo ancora i nostri amici il titolo del libro e dove lo possono trovare perché immagino
09:15si possa ancora trovare. Allora il titolo del libro è Noi voci invisibili scritto da Elisa
09:20Schimina e si trova in tutti i siti di vendita online lo si trova con molta facilità in questo
09:27caso abbiamo presentato il libro in due anni perché solo due anni che è stato pubblicato non
09:32solo al salone del libro con un evento a lui dedicato è dedicato al libro ma in 26 città
09:38diverse in tutte le città in tutte le città d'italia cosa che in due anni è stato impegnativo
09:43ovunque accolto veramente con compressione affetto. Cercatelo perché ne vale veramente
09:52la pena e cercate anche e soprattutto se siete della nostra provincia del Piemonte l'associazione
09:58anche questo vogliamo ancora ricordare dare magari i vostri recapiti se siete online. Allora la voce
10:03di Elisa ODV ha un sito molto dettagliato ha una pagina instagram e una pagina facebook e ci
10:09tengo a ricordare che a ottobre organizzeremo nelle città di Savigliano, Saluzzo, Fossano e
10:13Brà il festival del rumore che è stato strutturato e ideato in funzione del 10 ottobre che è la
10:21giornata mondiale della salute mentale e quindi saranno tutte iniziative che in un certo quel
10:26modo vogliono poi portare a una meditazione su questo argomento. Cercatela perché ne vale
10:33veramente la pena.