Roma, 13 set. (askanews) - "Ciao Luca", fra gli applausi. Luca Giurato è stato salutato come si saluta un amico all'arrivo del feretro alla Chiesa degli artisti a Roma, in piazza del Popolo, dove si sono svolti i funerali del giornalista Rai morto a 84 anni. Oltre ai familiari presenti tanti colleghi dei lunghi anni di conduzione a Unomattina e non solo, come Mara Venier, Paola Saluzzi, Amedeo Goria, Livia Azzariti, Eleonora Daniele, presente anche Pierferdinando Casini oltre a amici e gente comune.La moglie Daniela Vergara in chiesa ha letto la poesia di Montale "Ho sceso dandoti il braccio" e ha voluto ricordare la spontaneità che lo ha portato ad essere molto amato, "non ha mai fatto differenze con nessuno, trattava tutti allo stesso modo".
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00:00Ciao Luca, fra gli applausi, Luca Giurato è stato salutato come si saluta un amico
00:13all'arrivo del ferretro alla Chiesa degli Artisti a Roma, in Piazza del Popolo, dove
00:17si sono svolti i funerali del giornalista Rai, morto a 84 anni.
00:21Oltre ai familiari, i presenti tanti colleghi dei lunghi anni di conduzione a uno mattina
00:26e non solo, come Mara Venier, Paola Saluzia, Medio Coria, Livia Zariti e Leonora Daniele,
00:31presente anche Pierferdinando Casini, oltre amici e gente comune.
00:34Non ricordo di una persona allegra, molto allegra.
00:38Le sue battute.
00:39Ah, una caffè con il maristriciano che si aveva evidenziato che si ricorda.
00:43Ieri sera ne ho fatte tante, c'è una che è preciso, non me la ricordo, però ce ne
00:48stanno tante.
00:49La moglie, Daniela Vergara, in Chiesa, ha letto la poesia di Montalio, sceso dandoti
00:53il braccio.
00:54E ha voluto ricordare la spontaneità che lo ha portato ad essere molto amato.
00:58Non ha mai fatto differenze con nessuno, ha detto, trattava tutti allo stesso modo.