Il notiziario di Tgs, edizione del 10 settembre – ore 13.50
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00:00Buongiorno, fra poco il telegiornale, apriremo con la notizia di un incidente gravissimo,
00:15è finito in mare con la sua auto un anziano a Palermo, era originario di Pantelleria,
00:20ha compiuto una manovra sbagliata ed è finito giù al molo, puntone, siamo al porto.
00:26Poi il matricidio di Gela si è costituito subito, il responsabile dell'aggressione mortale alla
00:34propria madre, lui si chiama Filippo Timirello, ha 43 anni, la madre ne aveva 62. Domani l'addio
00:40a Maria Mazzarella, segretario generale della presidenza della regione, la figlia di Persanti
00:46Mazzarella e l'ipote del presidente della Repubblica, Sergio Mazzarella. All'assemblea
00:52regionale arriva una nuova manovra che vale parecchi soldi, nel frattempo arriva la promozione
00:58da parte di una delle agenzie principali di valutazione finanziaria, di conti pubblici,
01:04cioè Fitch, che promuove sostanzialmente la Sicilia. La strage di Altavilla, le indagini
01:09sono giunte al termine, non ci sarebbe una figura esterna, quella di un santone e dunque
01:16vedremo chi va a processo. Nata sul balcone a Lampedusa, la piccola sta bene, figlia di
01:22Eritrei, è stata trasferita a Trapani, vedremo alcune belle immagini. E poi a Poix, scalpita
01:28oggi in campo i cinque nazionali, il punto sul Palermo con l'arrivo di questo nuovo giocatore.
01:35Tutto fra poco.
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03:53a prezzi concorrenziali. A Palermo via Comandante Simone Guli 82, zona Cantiere Navale e in
04:00viale Regione Siciliana 7631, parallela autostrada Palermo-Catania.
04:14Compie una manovra sbagliata e finisce in mare con l'auto, è morto così a Palermo
04:27Giuseppe Belvisi, 84 anni, originario di Pantelleria. La tragedia è avvenuta al Molo, puntone.
04:32L'omicidio a Gela, confessato di avere ucciso la madre Filippo Tinirello, 43 anni, con due
04:39coltellate, una al ventre e una alla gola. L'uomo si è costituito subito dopo in commissariato.
04:44Domani a Palermo l'addio a Maria Mattarella, la segretaria generale della Presidenza della
04:51Regione, è morta a 62 anni. I funerari in forma privata nella chiesa di San Michele
04:55Arcangelo saranno celebrati dall'arcivesco volorefice. La quarta manovra finanziaria
05:02del 2024 alla Regione prende forma in queste ore, vale già 250 milioni, buona intanto
05:09la valutazione del rating da parte dell'agenzia internazionale Ficcio.
05:12Strage di Altavilla, la procura di Termini Merezia ha concluso le indagini, non ci sarebbe
05:19stata la regia di un santone nella fase della preparazione del massacro.
05:23Trasportata in elicottero all'ospedale di Trapan, insieme alla mamma Eritrea, la bimba
05:29nata ieri sul barcone, arrivato a Lampedusa, sta bene, presa a 3 kg e 300 g. Il giovane
05:37attaccante francese del Palermo Aboua al lavoro per rimettersi dall'infortunio, sabato la
05:41sfida con la Juve Stabia, oggi intanto in campo tutti e cinque i nazionali, Rosa Nero.
05:46Buongiorno e bentrovati dalla nostra redazione, ha compiuto una manovra sbagliata ed è finito
05:54in mare con la sua auto, è morto così un anziano a Palermo, aveva 84 anni, si chiamava
05:59Giuseppe Belvisi, era originario di Pantelleria, la tragedia è avvenuta al Molo Puntone.
06:06Siamo con Giovanni Villino. Si sarebbe dovuto imbarcare nella nave per Tunisi, un errore
06:11nella manovra, lo ha però visto finire in mare con la propria auto. A perdere la vita
06:15ieri sera al Molo Puntone del porto di Palermo, Giuseppe Belvisi, 84 anni, originario di Pantelleria.
06:22I vigili del fuoco sono intervenuti ieri intorno alle 23.45 nel tentativo di salvarlo, sul
06:27posto i sommozzatori e il personale nautico dei pompieri. Hanno stato l'unica persona
06:32presente all'interno dell'auto, successivamente si è proceduto al recupero della vettura
06:37caduta in prossimità del Molo 420. La vittima doveva imbarcarsi per Tunisi, non era la prima
06:42volta che prendeva quella nave, secondo una prima ricostruzione si era presentato all'imbarco
06:47ma era stato rimandato in biglietteria perché doveva fare il check-in. Una volta tornato
06:52indietro l'uomo potrebbe essersi confuso prendendo una rampa del Molo Puntone e finendo così
06:57in mare. La Polizia di Frontiera sta seguendo le indagini per cercare di ricostruire quanto
07:02accaduto e stabilire se vi siano meno responsabilità da parte di quanti si trovavano in banchina
07:08ieri sera.
07:09Omicidio a Gela, confessato ieri sera di avere ucciso la madre, Filippo Tinirello, 42 anni,
07:17l'ha uccisa a coltellate, dopo il delitto si è recato personalmente al commissariato
07:23si è costituito, la madre si chiamava Francesca Ferrigno, aveva 62 anni, si è diamodonata
07:28a Calabrese.
07:29Ha ucciso la madre al culmine dell'ennesima lite, i due litigavano spesso, sempre per
07:35questioni di soldi che il figlio pretendeva per comprare la droga. Ieri la tragedia, l'uomo
07:41ha impugnato un coltello e ha colpito la donna alla gola al ventre. Per la vittima, una 62
07:46enne, Francesca Ferrigno, non c'è stato nulla da fare. Il figlio, Filippo Tinirello, 43
07:52anni, ancora con i vestiti sporchi di sangue, si è recato in caserma per costituirsi, confessando
07:58il delitto. La tragedia si è consumata a Gena, nel quartiere Cantina Sociale, in via
08:03d'Italia, alla periferia della città. Filippo Tinirello, disoccupato e con precedenti penali
08:08per droga, era seguito dal Dipartimento di Salute Mentale per i suoi problemi di tossicodipendenza.
08:14Il movente del delitto sarebbe proprio da ricercare nel precario stato di salute mentale
08:19dell'uomo. A quanto pare, tra madre e figlio, i litigi erano continui e avvenivano spesso
08:25anche per futili motivi. Nella notte, Tinirello è stato interrogato a lungo dai carabinieri,
08:30che conducono le indagini. L'arma con cui è stata uccisa la donna è stata sequestrata,
08:35l'uomo è stato arrestato dai carabinieri e condotto in carcere in attesa dell'udienza
08:40di convalida. A coordinare le indagini la procura di Gena. Agli inquirenti ha riferito
08:45di aver colpito a morte la madre perché non voleva dargli soldi per comprare la droga.
08:50La donna era madre di quattro figli.
08:53Domani a Palermo l'addio a Maria Mattarella, la segretaria generale della regione, è morta
09:01ieri a 62 anni, stroncata da un male. I funerali in forma privata si terranno nella chiesa
09:08di San Michele Arcangelo alle 11, la parrocchia frequentata dalla famiglia Mattarella, a
09:14celebrare le esecue sarà l'arcivescovo Monsignor Corrado Lorefice. Ci sarà anche
09:20un'orazione civile affidata all'amica personale di una vita, Emanuela Giuliano, figlia di
09:25Boris Giuliano, il capo della squadra mobile, ucciso da Cosa Nostra un anno prima di Pier
09:30Santi, Mattarella. Mattarella, padre di Maria e Bernardo, fu ucciso nel gennaio del 1980
09:37da killer, rimasti ancora senza nome. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato
09:43vicino alla nipote nei ultimi momenti della sua vita, essendone anche il padrino di battesimo.
09:49Lui è tuttora vicino nella camera ardente allestita nell'abitazione di famiglia. I figli
09:55dell'alto dirigente regionale, Giovanni Pier Santi, saranno accanto al feretro, assieme
10:00al fratello della madre Bernardo e ai familiari che si sono stretti a loro. Maria Mattarella
10:05sarà sepolta nel cimitero di Castellammare del Golfo, nella cappella di famiglia, dove
10:11si riposano anche il padre, il nonno e la zia Marisa, sorella della madre Irma e moglie
10:16del Presidente della Repubblica, mancata alcuni anni fa.
10:19La quarta manovra finanziaria di quest'anno in Regione prende forma in queste ore, vale
10:29circa 250 milioni all'assessorato all'economia, si va avanti intanto nella costruzione della
10:35bozza della legge di stabilità del prossimo anno, come ci riferisce Giacinto Pipitone.
10:41La quarta manovra finanziaria del 2024 sta prendendo forma proprio in questi giorni e
10:45vale già circa 250 milioni, lontano dai riflettori, mentre a Lars da oggi pomeriggio i partiti
10:51discuteranno di moltiplicare le poltrone di assessore in tutti i comuni. All'assessorato
10:55all'economia si stanno mettendo a posto i tasselli del puzzle che comporrà la manovra
10:59economica di fine anno. La prima mossa illustrata dall'assessore Alessandro Dagnino sono le
11:03variazioni di bilancio. Avremo un budget di circa 250 milioni, frutto di maggiori entrate
11:09e di spostamenti di risorse da vari capitoli di spesa. Le maggiori entrate riguardano l'IRES
11:14e l'IVA, per il resto il Governo recupererà risorse non spese in questi primi nove mesi
11:18e le sposterà dove c'è ancora bisogno, a cominciare dai capitoli che finanziano il
11:22nuovo contratto dei regionali, in attesa del via libre della Corte dei Conti, previsto
11:26per novembre. È necessario stanziare i fondi per coprire gli aumenti del 2024. Si tratta
11:31di 35 milioni. L'assessorato all'economia sta ricevendo le richieste da parte di tutti
11:36gli altri dipartimenti. Poi, entro fine mese, la manovra già ribattezzata all'ARS finanziaria
11:40quaterna arriverà in giunta. L'obiettivo di Dagnino è farle superare il traguardo
11:44a Sala d'Ercole entro ottobre, per poi dare spazio alla finanziaria del 2025 da approvare
11:49secondo i piani del Governo entro fine anno per evitare il ricorso all'esercizio provvisorio.
11:54Sulla finanziaria del 2025 si concentrano già alcune spese certe che rischiano di costringere
11:59la Regione a tirare la cinghia dopo una serie di manovre con spesa allegra per finanziare
12:03i collegi elettorali dei deputati. Di sicuro il Governo dovrà dare copertura alle spese
12:08extra per la gara che segnerà le concessioni alle autolinee private e servono circa 25
12:13milioni. Poi bisognerà trovare nuove risorse per i forestali e per garantire i costi di
12:17alcune riforme in cantiere, come quella dei consorsi di bonifica. Infine ci sarà da individuare
12:22un budget per i concorsi nella pubblica amministrazione che Renato Schifani è riuscito a sbloccare
12:26grazie a un accordo con il Ministero dell'Economia. E' un altro accordo con il di Castello guidato
12:31dall'Eglista Giorgetti e in cantiere potrebbe maturare già la prossima settimana. Dagnino
12:36volerà a Roma per discutere il ripiano che lo Stato garantirà alla Regione per i minori
12:40introdi fiscali che sono effetto dalla riforma nazionale e gli scaglioni dell'IRPEF. Sulla
12:45carta Palazzo D'Ornean potrebbe aspirare ad almeno 75 milioni extra, ossigeno puro
12:50in vista delle nuove spese previste per il 2025.
12:53Positivo intanto per la Regione il rating di Fitch, agenzia internazionale di valutazione
13:00di conti pubblici, outlook stabile per la Sicilia, secondo l'organismo il rating è
13:04BBB. Il report evidenzia la solidità dei nostri dati economici, dice il Presidente
13:12della Regione Schifani, apprezzando soprattutto le politiche realizzate per la riduzione del
13:16disavanzo, riconoscendo, aggiunge anche la possibilità di un ampliamento delle entrate
13:20per 400 milioni di euro derivanti dalle imposte sul reddito. L'agenzia dimostra, aggiunge
13:26Schifani, che la Sicilia ha davanti a sé una stagione di crescita.
13:31La strage di Altavilla, la procura di termini imerese ha concluso le indagini, non ci sarebbe
13:37stata la regia di un santone nella fase di preparazione del massacro nel quale sono rimasti
13:44vittime Antonella, Salamone e i figli Kevin ed Emanuele di 16 e 5 anni, seguiamo Fabio
13:51Geraci.
13:52Non ci sarebbe un suggeritore misterioso che potrebbe avere svolto un ruolo a distanza
13:57sia nella fase della preparazione del massacro di Altavilla Milicea ma anche durante i momenti
14:02più cruenti del macabro rito al culmine del quale sono stati uccisi Antonella Salamone
14:07e i figli Kevin ed Emanuele di 16 e 5 anni. Di questo presunto ispiratore delle violenze
14:13non sembra esserci traccia nelle centinaia di file contenenti audio e trascrizioni di
14:18conversazioni e messaggi dei protagonisti della vicenda che la procura di termini imerese
14:24ha messo a disposizione dei difensori dopo la chiusura delle indagini. I legali e i loro
14:29consulenti non hanno ancora analizzato tutto il materiale ma il fatto che non ci siano
14:34stati altri indagati è il segnale che i magistrati ritengono che il perimetro del triplice omicidio
14:40avvenuto lo scorso febbraio sia limitato solo alle 4 persone che sono in carcere. Era stato
14:46Giovanni Barreca accusato di essere uno dei responsabili della strage assieme alla figlia
14:50di 16 e 7 anni a Sabrina Fino e Massimo Carandente a rivelare che i due coniugi si sarebbero scambiati
14:56messaggi al telefonino con qualcuno all'esterno. In particolare Lexin Bianchino, in più colloqui
15:02con il suo avvocato Giancarlo Barracato, aveva puntato il dito contro Carandente sostenendo
15:08che quest'ultimo avrebbe parlato a lungo al cellulare subito dopo la morte della povera
15:12Antonella. Non aveva però fornito indicazioni sui contenuti della discussione né aveva
15:18saputo spiegare se Massimo avesse risposto più volte o se si fosse trattato di un'unica
15:23chiamata durata quasi mezz'ora. Una ricostruzione smentita dalla coppia, in più occasioni ciascuno
15:30di loro aveva ammesso di avere parlato al telefono con terze persone nei giorni dell'orrore
15:35ma che sarebbe bastato guardare il registro delle chiamate in entrata e in uscita per
15:39capire che dall'altro lato dell'apparecchio non c'era una presunta guida spirituale che
15:44li stava guidando. La versione di Sabrina e Massimo, tutta da dimostrare, è un'altra.
15:49Hanno giurato di non aver ucciso nessuno e di essere stati ospiti nell'abitazione di
15:53Barreica per circa una settimana per paracare, con la preghiera, gli animi molto accesi dal
15:59nucleo familiare. Intanto continua nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto la valutazione
16:05psichiatrica per stabilire se Barreica, al momento della carneficina, fosse capace di
16:10intendere e di volere e se sia in grado di partecipare al processo. I periti, dopo averlo
16:16esaminato, dovranno consegnare la loro relazione al GIP Valeria e Joeli entro il 13 novembre,
16:22poi ci sarà la decisione.
16:23Si sono dichiarati innocenti sostenendo che quella sera non ci fu violenza sessuale ma
16:30un rapporto consenziente. Cinque di sei imputati accusati dello stupro di gruppo avvenuto a
16:35luglio di un anno fa al Foro Italico di Palermo. Angelo Flores, il maggiore del gruppo che
16:40filmò la violenza col telefonino, Cristian Barone, Gabriele Di Trapani, Cristian Maronia
16:46e Elio Arnau hanno risposto alle domande del pubblico ministero e degli avvocati delle
16:50parti civili. Solo Samuele Lagrassa ha deciso di fare spontanee dichiarazioni nelle prossime
16:56udienze. Quattro degli accusati erano presenti in aula, due in videocollegamento. Tutti sono
17:02ancora detenuti. Un settimo imputato, minorenne, la notte dello stupro, è stato già condannato
17:07a otto anni e otto mesi. La prossima udienza è il 27 settembre.
17:11E' stata trasferita in eli soccorso all'ospedale di Trapani insieme alla mamma, la bimba, nata
17:18ieri su un barcone arrivato a Lampedusa. La neonata è stata prima visitata dal medico
17:24presente sull'isola. La piccola è Eritrea, il suo nome in italiano significa dono, sta
17:29bene, pesa 3 kg e 300 grammi. Il trasporto non è stato semplice. Nell'eli soccorso con
17:34a bordo il medico rianimatore Nicola Laimo e l'infermiera Piera Vitale hanno dovuto affrontare
17:39condizioni meteo non facili. Nell'eli soccorso di Lampedusa era stato impegnato in un altro
17:44intervento ed è stato sostituito da quello di Pantelleria. L'operazione è stata coordinata
17:49dal medico rianimatore responsabile della sala di Palermo, Marco Palmeri, e dal direttore
17:56dell'operativa della Sicilia Occidentale, Fabio Genco. La cronaca, 4 uomini, 2 di Niscemi
18:04e 2 di Catania, sono stati arrestati dalla polizia per una tentata rapina commessa a
18:09giugno ai danni di un anziano di Niscemi. Secondo gli inquirenti i due si sarebbero
18:15rivolti a due catanesi che poi avrebbero materialmente portato a termine la rapina a volto coperto.
18:23I due componenti del gruppo, catanesi, al momento del fatto erano in regime di semi
18:29libertà e avevano approfittato di un permesso premio. Il colpo non è andato a buon fine
18:34grazie alla reazione dell'anziano che nonostante sia stato aggredito e sia stato anche imbavagliato
18:41è riuscito ad urlare mettendo in fuga gli assalitori. Mette a segno 7 furti a Favignana
18:49è stato arrestato un ladro in trasferta, era un sorvegliato speciale che sarebbe dovuto
18:54rimanere nella propria abitazione a Latina. Seguiamo Laura Spanò. A Favignana i carabinieri
19:01hanno arrestato un 26enne pregiudicato di nazionalità straniera responsabile di almeno
19:067 furti commessi sull'isola ai danni di privati cittadini ma anche di stabilimenti balneari.
19:11La cosa paradossale scoperta dai militari dell'arma al momento dell'arresto è che il
19:16pregiudicato era giunto sull'isola benché gravato nella misura della sorveglianza speciale
19:21con il divieto di allontanarsi nelle ore notturne dalla propria abitazione che si trova però
19:26in provincia di Latina. Le indagini sono scattate dopo le denunce di furto presentate da residenti
19:31e commercianti dell'isola. Grazie poi alla visione delle immagini di videosorveglianza
19:35sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico del 26enne per un furto in abitazione
19:40dove dopo la forzatura della finestra avrebbe asportato monini in oro, un orologio e un
19:46tablet e 6 furti in altrettanti stabilimenti balneari dove ha asportato circa 2.000 euro
19:51in contanti contenuti nel registratore di cassa. Riconosciuto dai molteplici tatuaggi
19:56sulle mani e dagli abiti imponsati corrispondenti a quelli riscontrati dalle immagini di videosorveglianza
20:01il giovane è stato attivamente ricercato sull'isola e poi rintracciato sulla banchina
20:06del porto mentre attendeva di imbarcarsi su un aliscapo per raggiungere Trapani. Aveva
20:10con sé tutta la reputativa restituita a legittimi proprietari. Arresto convalidato ora il giovane
20:16è stato sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia di giudiziaria nella città di
20:21residenza. A Messina avviata la demolizione di altre
20:27baracche comincia la seconda fase di risanamento con la bonifica di una intera area prevista
20:35la realizzazione di un parcheggio. Seguiamo Francesco Triolo.
20:38A questa bruttezza restituiamo bellezza, bellezza perché la città ha bisogno di tanta bellezza.
20:44Mille metri quadri a bonificare e spazzare via. Dopo la pausa estiva e il risanamento
20:49delle baraccopoli messinesi registro un'accelerata e si parte da Via Evemero dove questa mattina
20:53il subcomissario per il risanamento Marcello Scuria ha consegnato i lavori per la demolizione
20:58delle nuove baracche che nel tempo le sono state liberate ma abbandonate. Più che baraccopoli
21:03era diventata un'autentica discarica tutta questa zona. Basta guardare qui alla mia destra
21:09a quello che c'è in quelle baracche, divani, divani abbandonati, legno, mobili, c'è veramente
21:15di tutto. Tutto questo dovrà essere prima ripulito e poi solo dopo potrà essere buttato
21:20giù. Una vera e propria discarica quindi dove è evidente anche la presenza di amianto,
21:25una ventina di tonnellate di rifiuti da dover smaltire e sarà questo il primo passo. La
21:29scelta incaricata dovrà inizialmente creare un varco proprio per consentire agli uomini
21:34e ai mezzi di Messia Servizi di poter entrare e bonificare, quindi si passerà alla demolizione
21:39vera e propria. Tutto dovrebbe avvenire in una trentina di giorni. Più che baraccopoli
21:44potremmo definirla una discarica a cielo aperto perché così era diventata nel corso credo
21:49di 10, 15, 20 anni. Non trovo nulla per capire quando erano state fatte le assegnazioni.
21:56Sono state lasciate in piedi e questa baraccopoli è diventata una discarica. Ad esempio dentro
22:03questa baraccopoli vediamo che lì c'è dell'amianto che andrà selezionato e poi
22:09portato a discarica con tutte le precauzioni del caso.
22:13Qui potrebbe sorgere un parcheggio funzionale alla presenza delle scuole adiacenti, ma quella
22:17di Pievemero non sarà l'unica, dicevamo, accelerata sul risanamento perché la prossima
22:22settimana, forse già venerdì, potrebbe essere ripulita anche la baraccopoli di Via
22:26Catanoso, 33 baracche realizzate a ridosso del torrente dietro al Policlinico. Quindi
22:31aggiosta sulla salita a Tremonti dove presto sorgeranno una villetta, un campo da basket,
22:35un campo da bocce e poi in corso di completamento la bonifica dell'area di Fondosacà dove
22:40si attende la caratterizzazione dell'ARPA perché i rifiuti sarebbero inquinanti.
22:44Nelle prossime settimane apriremo altri cantieri. In questo momento ci sono aperti in città
22:49quattro cantieri che riguardano appunto la parte della bonifica, della costruzione,
22:56della riqualificazione.
23:01La pioggia non ferma gli incendiari, almeno non a Macari dove ieri sera c'è stato un
23:07rogo nella panoramica e turistica frazione di San Vito Locapo. Seguiamo Laura Spano.
23:14Nonostante la pioggia della scorsa notte un incendio ha interessato la zona turistica
23:19di Macari. Ieri sera attorno alle 21.30 le fiamme hanno mandato in fumo parte del pratone
23:24adipito a Pascolo che precede l'intersezione della strada provinciale con via dell'acqua.
23:29Un elicottero ha monitorato gli sviluppi mentre i vigili del fuoco arrivati immediatamente
23:33hanno spento le fiamme in poco tempo. L'incendio ha provocato una lunga linea di fuoco lungo
23:38l'intero bordo del pratone che fiancheggia la strada provinciale. Per fortuna la fascia
23:43taglia fiamme realizzata lungo la via del Mandarino ha tenuto lontano le fiamme dalle
23:47abitazioni interessate solo dal fumo che il vento ha indirizzato verso il versante montuoso.
23:53Era già accaduto la notte del 30 agosto del 2020 e l'incendio di tutto il pratone aveva
23:58preceduto di qualche ora l'incendio di Roccaperciate e di tanti altri tratti del centro di Macari.
24:04Ci fermiamo fra poco altre notizie.
24:35Ciao amore, tra quanto stacchi che devo andare da Demma?
24:38Dai amore fammi giocare, anzi gioca con me.
24:40No vabbè dai tranquillo, ordino tutto tramite l'app Demma dei liberi.
24:43Vabbè.
24:48Grazie.
24:50Hai a che fare?
24:53Ah amore ma sono arrivate le cose che abbiamo ordinato.
24:55Un'ora fa? Oh ma sembra una pozione.
24:58Mano male che io stendo la cosa piccola.
25:01Gioca solo, gioca solo.
25:14Eccomi amore.
25:15Ma anche tu in pigiama?
25:16Ma cosa ci fai tu senza pigiama? Così non si può correre.
25:19C'è la pigiamarana, l'accolta della liti per sentirci più vicino ai bambini malati
25:23di tumore che in pigiama ci devono stare.
25:25Quindi cambiamo.
25:26Andiamo, andiamo, andiamo.
25:28Venerdì 20 settembre.
25:29Corri con noi alla pigiamarana della liti per i bambini malati di tumore.
25:38Cascino Expert, i tuoi negozi di elettronica al centro di Palermo.
25:42Che tu sia alla ricerca di un nuovo televisore,
25:47uno smartphone performante o un computer all'avanguardia,
25:51nei centri Cascino Expert di Palermo trovi tutto ciò di cui hai bisogno.
25:58Vieni a trovarci in Via Generale di Maria 83
26:02e nel nuovo Expert Link in Via Dante 28.
26:10Anche a me la pubblicità di Affari in Oro mi ha cambiato la vita.
26:13Prima lavoravo in banca, maniavo piccolo, ma non erano i miei.
26:17E per giunta stavo sempre tutto il giorno su WhatsApp.
26:20Adesso sto con la mia WhatsApp e sono felice, mi godo la vita.
26:23Affari in Oro, contante all'istante.
26:32Ciao a tutti, da Corriva degli E continuano le promozioni per tutto il mese di settembre.
26:37Abbiamo pensato per voi due bellissime proposte per la sposa e per gli invitati.
26:42Acquistando il vostro abito da sposa, l'abito del papà è in omaggio
26:46su una selezione di abiti scelti per voi.
26:48Mentre per tutti gli invitati continuo a grande ricerca
26:51la nostra promozione al 50% su tutta la collezione uomo e donna.
26:55Vi aspettiamo a Ficarazzi, via Pirandello 16.
26:58Le cure domiciliari per chi ti è caro.
27:01Svolgiamo con impegno e serietà tutte le attività sociosanitarie in equip
27:05per garantire il sostegno ai malati e ai loro familiari.
27:09Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
27:14La Samo è operativa con proprie strutture sanitarie.
27:18Visita il nostro sito www.samoonlus.org
27:21o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
27:49Centro del telecomando
27:58Malastrada, secondo capitolo della saga dei Montalto di Castellammare del Golfo.
28:03Dopo I Malarazza il giornalista e scrittore Ugo Barbara va avanti nel suo racconto
28:09fra la Sicilia e gli Stati Uniti dove emigra e prospera
28:13in tirighi e affari una famiglia ricca di personaggi.
28:17È il secondo volume di quella che sarà una trilogia.
28:21Oggi pomeriggio la presentazione alle 18 in Piazzetta Bagnasco a Palermo
28:26del secondo volume per l'appunto Malastrada
28:30l'intervista a Ugo Barbara di Giovanni Villino.
28:35Un viaggio nella borghesia imprenditoriale siciliana
28:38tra l'isola e l'America a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento.
28:42Un percorso segnato da amori, intrighi, tradimenti e tanta storia.
28:46Malastrada è il secondo appuntamento della trilogia della famiglia Montalto.
28:50Ugo Barbara compie un appassionato viaggio letterario alla fine dell'Ottocento
28:55con l'impero di una famiglia che si estende dagli Stati Uniti all'Europa.
28:59Prosegue la storia della famiglia,
29:01questa famiglia Montalto adesso dove si ritrova a vivere?
29:05La ritroviamo un po' dove l'abbiamo lasciata
29:07divisa a metà tra la Sicilia e gli Stati Uniti
29:10in particolare New York e Castellammare
29:12perché sono andati in America, hanno fatto fortuna
29:15però non si sono dimenticati da dove vengono.
29:17Quindi ecco c'è sempre il discorso di mantenere le terre, la roba
29:21e la famiglia si è divisa in due parti
29:24i fratelli sono rimasti agli Stati Uniti
29:27la famiglia si è divisa in due parti
29:29i fratelli sono rimasti a gestire la banca e la compagnia di navigazione a New York
29:34la madre e la figlia più piccola arrivano a Castellammare
29:38tornano a Castellammare e qui nasce veramente la storia.
29:42È sempre illuminante quando si affronta un romanzo storico
29:45una saga così, imbattersi nei personaggi reali
29:49che sono narrativamente più interessanti di quelli che uno può inventare
29:53che hanno delle storie più incredibili
29:55di quello che la fantasia potrebbe raccontare.
29:57In questo caso, ad esempio in questo secondo volume
30:00ci sono Joe Petrosino, c'è Fiorello Laguardia, c'è Roosevelt
30:06ma in particolare gli studi che ho fatto su Petrosino e su Laguardia
30:11mi hanno riservato delle grandissime sorprese molto molto narrative.
30:16Siamo al calcio adesso i cinque nazionali del Palermo
30:20tutti in campo oggi con le rispettive squadre nazionali
30:24per l'appunto intanto il Palermo lavora a Torretta
30:28Dionisi spera di recuperare qualcuno degli infortunati per la sfida di sabato
30:32con la Juve Stabia
30:34tra questi chi destra maggiore curiosità è certamente il giovane francese Apoie
30:39sentiamolo
30:41Per quanto riguarda la scelta di venire a Palermo
30:44ho parlato a lungo con la società
30:46sono stato felicissimo poi di aver firmato il contratto
30:50ne ho parlato anche con la mia famiglia
30:52alla fine ho scelto di unirmi a questa bellissima società
30:56per quanto riguarda l'infortunio
30:58sto recuperando, lavoro ogni giorno per rimettermi in testo
31:05da quando ho iniziato ho giocato sia a destra che a sinistra
31:09senza alcun problema
31:11in difesa, in attacco, a centrocampo
31:13giocherò dove l'allenatore vorrà che io giochi
31:22nella squadra ci sono comunque giocatori che vengono dal mio stesso paese
31:26anche dalla mia stessa città
31:27quindi per me sarà un piacere giocare
31:29con loro
31:30mi hanno anche dato dei consigli
31:33il giocatore a cui mi ispiro di più è un giocatore di alto livello
31:38è in Malese
31:39per quanto riguarda invece la città di Palermo
31:42non ho avuto molto tempo di visitarla
31:44spero di poter farlo presto anche con gli altri giocatori
31:48ma ho avuto un'accoglienza fantastica da parte di tutto lo staff
31:52Automobilismo
31:53il giovane pilota di Marineo Gabriele Minì
31:55debuterà il prossimo fine settimana in Formula 2 a Baku
31:59dopo il secondo posto nel campionato mondiale di Formula 3
32:02il team Prama ha deciso di dargli subito una chance nella competizione superiore
32:07Minì prenderà il posto di Birman
32:09che a sua volta è stato chiamato a sostituire il suo compagno
32:12che è stato chiamato a sostituire il suo compagno
32:14che è stato chiamato a sostituire il suo compagno
32:17che è stato chiamato a sostituire il suo compagno
32:20che è stato chiamato a sostituire Magnussen in Formula 1
32:25Lo storico gruppo Alla Bua
32:27per una sola tappa in Sicilia
32:29è giunto a Petraria Sottana
32:30per i festeggiamenti dedicati alla Madonna Bambina
32:34seguiamo Matilde la placa
32:36è approdato in Sicilia lo storico gruppo Alla Bua
32:39che ha fatto tappa a Petraria Sottana
32:42esibendosi per la serata conclusiva
32:44dei festeggiamenti dedicati alla Madonna Bambina
32:47tra musiche dal forte ritmo di tamburelli
32:50e voci di tradizione che hanno fatto ballare tutta la piazza
32:54gli Alla Bua nascono dalle esperienze più tradizionali
32:57della cultura musicale salentina
32:59e dalla grande passione di Gigitoma
33:02scomparso poco tempo fa
33:04oggi è Irene la figlia che ne conserva la memoria
33:07il gruppo prende il nome da una locuzione
33:10utilizzata dagli anziani del sud del Salento
33:13nelle osterie per accompagnare i canti di lavoro o d'amore
33:17una parola ripetuta come fosse un mantra
33:20che vuol dire altra via, altra cura
33:22la cura dei mali del passato
33:24dei mali di una società stremata dalle difficoltà
33:27e dalla povertà
33:29dalla piattezza della società moderna
33:32e il suono della pizzica
33:34una danza forte, calda e liberatoria
33:43è una piazza stupenda, carica, piena di emozioni
33:47e ci hanno trasmesso veramente tanto
33:49siamo molto contenti e speriamo già da subito di ritornare
33:52c'è qualche pezzo che hai voluto dedicare a tuo papà?
33:55per me questa è una bella domanda
33:58ti ringrazio, io lo ricordo sempre a tutti i nostri concerti
34:02ci sono tante emozioni quando si va sul palco
34:07impegni che tu degli sforzi che il comune
34:10dal sindaco a Claudia ma a tutti fondamentalmente
34:14abbiamo messo nel portare qualcosa di diverso
34:17e soprattutto di qualità
34:19ci siamo sentiti con Irene per quasi due anni
34:22e poi finalmente siamo riusciti a portarla in Sicilia
34:26unica tappa tra l'altro in tutta la Sicilia del loro tour
34:29e siamo davvero felici di questo risultato
34:32abbiamo avuto momenti di leggerezza con musica e comicità ieri
34:36con Gustare Sicilia
34:38e oggi coroniamo con gli Allabua
34:41che sono un gruppo dal grandissimo curriculum
34:43che siamo onorati di avere qui nel nostro paese
34:47il telegiornale finisce qui
34:49vi ricordo che questa sera alle 21.40
34:51potrete rivedere una divertente commedia di John Landis
34:55del 1996 dal titolo The Stupids
34:58è tutto, torniamo alle 19.50
35:01gds.it per gli aggiornamenti in tempo reale
35:04giornale di Sicilia domani come sempre in Edicola
35:06grazie dell'attenzione e buon pomeriggio