Il notiziario di Tgs, edizione del 11 ottobre – ore 13.50
Il notiziario di Tgs, edizione del 11 ottobre – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00che lo ha preso era in fuga alla Vuciria, il corpolo attentato in corso fino a chiaro aprile.
00:07C'è una mobilitazione della CGL contro le politiche del governo Schifani, ci saranno manifestazioni a partire dal 16 di ottobre.
00:16Nel frattempo arriva dal governo regionale la notizia che è stato recepito il decreto salva casa,
00:24comunque si avvia la procedura di ratifica anche nella nostra regione di quella che sarà di fatto una sanatoria.
00:32E ancora una storia da Catania, picchiano un parente che però non li denuncia, la polizia però riesce a risalire a padre e figlio, li arresta.
00:40Parleremo anche di sanità, si sbloccano fondi stanziali addirittura per il Covid, per aumentare il numero di posti letto, vedremo di cosa si tratta.
00:50La Fiera, due guardiani abusivi alla Fiera del Mediterraneo di Palermo sono tuttora cercati per capire perché fossero lì senza autorizzazione.
00:59Malattia da pianto, c'è una causa vinta nei confronti degli INAI, la quale faremo il punto sul Palermo, tutto fra poco.
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04:24Porta nuova, quattro nuovi arresti per lo spaccio di cocaina a Palermo. In carcere Francesco Zappulla, Gaspare Rizzuto, Giuseppe Campisi e Vincenzo Selvaggio. Altri sei indagati. Le indagini sono dei carabinieri.
04:53Spaccati in un negozio, di corso fino a chiaro aprire a Palermo. Arresto riuscito grazie ad un testimone che ha lanciato l'allarme. Preso un 30 novembre, era fuggito fra le stradine della Vucceria.
05:05CGL, dossier contro il governo Schifani, critiche sulla gestione della crisi idrica, sulla sanità e sulla questione rifiuti, mobilitazione dal 16 ottobre al 26 novembre che toccherà le principali città dell'isola.
05:20Nel frattempo dalla regione La Notizia è stato recepito il decreto che diventerà legge siciliana, il cosiddetto decreto salva casa. Picchiano un parente che non li denuncia, arrestati padre e figlio a Catania, le indagini della questura.
05:35Fondi dell'epoca Covid, cominciano i lavori di ammodernamento degli ospedali siciliani, crescerà il numero dei posti letto, nuovi pronto soccorso, terapie intensive, traguardo il 2026.
05:46Alla fiera del Mediterraneo di Palermo, introvabili due guardiani non autorizzati, a lungo hanno gestito la struttura, la denuncia dell'assessore comunale Forsinetti.
05:56Malattia professionale da esposizione al lamianto, il giudice del lavoro del Tribunale di Messina ha condannato, Linailo, un operaio di 66 anni, si era visto negare l'indemnità dopo avere lavorato 30 anni in centrali elettriche.
06:08Palermo ha lavoro a Torretta senza i nazionali e gli infortunati, il tecnico Dionisi ha la ricerca di soluzioni alternative per alzare il tasso di pericolosità della squadra, una di queste prevede l'impiego di Brunori accanto ad Enrico.
06:22Un giorno e bentrovati dalla nostra redazione, mafiosi e spacciatori di cocaina, si conferma che l'affare prediletto dalle cosche di Palermo, in particolare del mandamento di Porta Nuova, è la gestione delle piazze di smercio della droga.
06:38Quattro gli arresti in carcere, seguiamo questo servizio di Giorgio Mannino.
06:43Nuovo colpo al mandamento mafioso di Porta Nuova, in città continuano a scorrere i fiumi di droga che si confermano affare prediletto dalle cosche che gestiscono le piazze di spaccio.
06:53Stamattina i carabinieri del nucleo investigativo, coordinati dalla Procura, hanno arrestato quattro uomini, Francesco Zappulla, Gaspare Rizzuto, Giuseppe Campisi e Vincenzo Servaggio.
07:02Ci sono anche altri sei indagati. Il provvedimento arriva dopo le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia e così è scattata una complessa indagine fatta tra febbraio 2022 e dicembre 2023, che già nel luglio di due anni fa aveva portato ad alcuni arresti.
07:18Durante l'operazione denominata Vento si erano tracciati gli assetti interni del mandamento mafioso di Palermo, soprattutto di alcuni personaggi.
07:25Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e detenzione di droga, estorsione, lesioni personali e porto abusivo di armi da fuoco.
07:40Ne emerge un quadro desolante. I mafiosi del mandamento di Porta Nuova controllavano con tutti i mezzi le piazze di spazio, ricorrendo ad atti di violenza e di intimidazione, anche con l'uso di armi, imponendo a chi operava nel commercio al dettaglio l'acquisto della droga, prevalentemente cocaina, a un costo prestabilito più alto del prezzo di mercato, nonché il pagamento di una somma sui ricavi delle vendite.
08:05Tra gli episodi che hanno portato alla misura cautelare c'è anche il pestaggio di un uomo alla zisa in pieno giorno e l'intimidazione ad alcuni pusher cospari contro un muro, come in un fair west.
08:17Spaccata in un negozio di corso fino a chiaro aprile a Palermo, arresto riuscito questa volta grazie all'intervento di un testimone che ha lanciato l'allarme e ha descritto il ladro.
08:29Preso così un 39enne, era fuggito fra le stradine della vucceria e è stato inseguito dagli agenti di polizia che lo hanno acciuffato.
08:37Seguiamo questo servizio di Davide Ferrara.
08:39La polizia ha arrestato un uomo di 39 anni di GN per tentato furto aggravato commesso nella notte tra venerdì e sabato in un salone di parrucchieri in corso fino a chiaro aprile a Palermo.
08:49Il sospettato avrebbe sfondato la vetrina dell'esercizio commerciale utilizzando la tecnica della spaccata, riuscendo a entrare nei locali ma senza rubare nulla.
08:57Le ipotesi sulla mancata sottrazione di beni includono il possibile arrivo di testimoni o la mancanza di denaro all'interno del negozio.
09:04In effetti proprio un testimone attirato dal rumore dell'effrazione ha prontamente avvisato la centrale operativa della polizia fornendo una descrizione dettagliata dell'uomo.
09:13Grazie a queste informazioni le pattuglie sono riuscite a rintracciare il sospettato poco dopo nella zona di Via Pacini.
09:19Successivamente è stato individuato nel cuore della vucceria tra le aree principali della movida palermitana dove la polizia era impegnata in operazioni di controllo del territorio.
09:28L'impegno dell'Ign è stato trovato accovacciato dietro un bancone abbandonato mentre il mezzo utilizzato per la fuga era parcheggiato a breve distanza.
09:35Le forze dell'ordine grazie alla descrizione fornita dal testimone hanno potuto collegare l'uomo al tentato furto e l'arresto è avvenuto senza ulteriori complicazioni.
09:43Il provvedimento restrittivo nei confronti dell'uomo è stato successivamente convalidato alle autorità giudiziarie e adesso dovrà rispondere del reato di tentato furto aggravato.
09:53Intanto le forze dell'ordine continuano a monitorare attentamente il territorio con un particolare focus sulle aree di maggiore affluenza durante il fine settimana.
10:00L'operazione, sottolineo dalla Questura, dimostra l'efficacia della collaborazione tra la cittadinanza e la polizia nel contrasto da criminalità.
10:09Voltiamo pagina a cambiare radicalmente le politiche regionali per progettare una nuova idea di Sicilia.
10:15L'obiettivo della CGL che dà il via ad una mobilitazione a partire dal 16 ottobre per una decina di giorni toccando le principali città siciliane.
10:25Critiche al governo Schifani sulla gestione della crisi idrica, sulla sanità e sulla questione rifiuti.
10:31Seguiamo Giorgio Mannino.
10:33La CGL siciliana annuncia l'apertura di una fase di mobilitazione e vuole risposte dal governo regionale.
10:39Dalla sanità alle emergenze rifiuti, passando alla siccità fino ai diritti alla casa e all'istruzione.
10:45Sono questi i temi su cui il sindacato intende di partire per cambiare il futuro della Sicilia come recita lo slogan dell'iniziativa che è stata presentata stamattina dal segretario regionale della CGL Alfio Mannino in via Bernabèi a Palermo, sede della CGL Sicilia.
11:00Dal 16 ottobre al 26 novembre i luoghi emblematici dell'isola si terranno manifestazioni che coinvolgeranno soggetti sociali e politici e realtà associative.
11:10In una trentina di pagine il sindacato fa un'analisi di contesto.
11:13Quasi 350.000 siciliani sono emigrati negli ultimi 13 anni, soprattutto i più giovani.
11:19Il 38,1% della popolazione è a rischio povertà e il 43,5% è a rischio anche di esclusione sociale.
11:28L'obiettivo della nostra iniziativa è quello di provare a mettere al centro dell'agenda politica del paese le tante fiducità che noi abbiamo.
11:36E non soltanto per far emergere le difficoltà, ma provando a mettere in campo delle proposte, delle idee che possono anche cambiare le politiche di questa nostra regione.
11:46Perché oggi c'è uno scatto troppo ampio tra i bisogni di questa terra, le sue criticità e la risposta che la politica dà.
11:53Noi abbiamo bisogno di un cambio radicale delle politiche di questa nostra regione.
11:58E di una regione che rilietti in discussione anche il suo modo di essere.
12:02Oggi noi abbiamo una regione che non sta più sviluppando il ruolo di programmazione economica e sociale di questa nostra regione, ma è un ruolo solo di gestione di risorse.
12:12Il presidente della regione dovrebbe uscire dalla sua comfort zone.
12:16Il ruolo e la funzione della politica non è soltanto quello di fare nomine o di spendere risorse.
12:22Ma il ruolo della politica è anche quello di programmare un futuro diverso.
12:26Per questo noi vogliamo cambiare il futuro di questa nostra terra.
12:30Ed è di poco fa la notizia che la regione avvia il recepimento del cosiddetto piano salva casa.
12:37E' stato predisposto un disegno di legge.
12:40Ne parlano in un comunicato sia il presidente della regione Schifani che l'assessore Savarino.
12:48Vi do conto di quanto diffuso poco fa dalla presidenza della regione.
12:53Il governo dà il via libera ad un disegno di legge.
12:56Rapidamente dà risposta alla necessità di rendere interamente applicabili le regole della recente legge nazionale in materia di semplificazione edilizia urbanistica, dice Schifani.
13:10Di cosa si tratta?
13:11Il disegno di legge e di iniziativa governativa consente di recepire la norma che prevede gli interventi di realizzazione e installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti,
13:22le logge rientranti all'interno dell'edificio o porticati, opere di protezione da sole o dagli interventi atmosferici come tende da sole e a pergola,
13:32purché non determinino la creazione di spazi stabilmente chiusi.
13:36Introdotto inoltre l'aumento delle sanzioni previste laddove non possano essere eseguite le demolizioni di abusi perché danneggerebbero anche la parte delle opere eseguite in conformità.
13:46In Sicilia troveranno applicazione anche le disposizioni che superano la cosiddetta doppia conformità in caso di parziale difformità dal permesso di costruire.
13:56Saranno consentiti quegli interventi che risultino conformi alla disciplina urbanistica vigente al momento della presentazione della domanda,
14:04ma che fossero conformi anche alla disciplina edilizia vigente al momento della realizzazione dell'intervento.
14:10Ovviamente si tratta di un disegno di legge, approderà poi alla discussione dell'Ars.
14:16L'ultima vittima ieri ad Alcamo, un operaio tunisino di 60 anni, si chiamava Jamel Zemzemi, è caduto da un lucernario.
14:26Torna l'emergenza sicurezza sui luoghi di lavoro su cui da tempo i sindacati protestano chiedendo interventi a imprese e istituzioni.
14:34Seguiamo Laura Spano.
14:36Trampani è tra le province siciliane con la maggiore incidenza di infortuni sul lavoro.
14:41Lo dicono i dati raccolti dall'osservatorio sicurezza e ambiente sul lavoro di Vega Engineering.
14:46Da marzo ci sono stati tantissimi infortuni, ma soprattutto sette morti sul lavoro.
14:51L'ultimo ieri ad Alcamo, la vittima è Jamel Zemzemi, 60 anni, di nazionalità tunisina.
14:57Da una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, l'operaio è caduto giù dal tetto di una casa in via Fazio,
15:02un'attraversa del principale corso 6 aprile, dove con ogni probabilità stava svolgendo i lavori a un lucernaio per conto della proprietà dell'immobile.
15:11Ancora non sono state accertate le cause dell'incidente, forse ha perso l'equilibrio ed è finito sulla strada, è morto sul colpo.
15:18Due le indagini, una della procura, l'altra dell'ispettorato del lavoro.
15:22Si indaga per capire se l'operaio utilizzava le misure di sicurezza per quale ditta lavorava o se lavorava per conto proprio.
15:29Nella vicenda interviene il segretario provinciale della UIL, Tommaso Magaddino.
15:33Jamel ieri è uscito di casa, ed è uscito di casa per andare a lavorare, a guadagnare questa lavora per sostenere se e la sua famiglia.
15:42Non ci farà mai più ritorno, e questo è triste e agguisce ancora di più la tragedia che c'è nel paese rispetto alla morte sul lavoro.
15:51La tragedia che per quanto ci riguarda deve finire, deve assolutamente finire, perché raggiungere il zero morte sul lavoro è un obiettivo che ci siamo posti come UIL già dal 2021.
16:03Però per fare ciò occorre non soltanto l'opera delle istruzioni e degli organi proposti alle verifiche, ma occorre che la sicurezza diventi un fatto culturale.
16:14A Catania la vittima non collabora alle indagini per proteggere i familiari che lo avevano gravemente ferito, ma gli investigatori vanno avanti e ricostruiscono movente e autori dell'aggressione.
16:29Arrestati padre e figlio, seguiamo Daniele Loporto.
16:32Un rimprovero è stata la scintilla che ha innescato un violento pestaggio con tanto di ricovero in codice rosso.
16:40Vittima un uomo colpito oltre che con calci e pugni anche alla fronte da un proiettile di carabina d'aria compressa e con la sua stessa stampella.
16:50Un'aggressione scaturita in ambito familiare e per questo l'uomo non ha voluto collaborare con gli investigatori della squadra mobile di Catania, che però sono riusciti ugualmente a risalire agli autori.
17:00Padre e figlio, Gioacchino e Giovanni Battista Spampinato di 58 e 36 anni, il più anziano, agli arresti domiciliari per altra causa.
17:10Un pestaggio feroce, assolutamente incomprensibile, perché provocato da un rimprovero della vittima che si lamentava per i rumori provocati dai due congiunti.
17:19Da lì un crescendo di violenza incontrollata, fin quando un'ambulanza ed una volante della polizia sono arrivate nel quartiere di San Giorgio.
17:27Con l'accusa di tentato omicidio aggravato dalla minorata difesa della vittima e dai futili motivi, i due indagati sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza a Catania.
17:40A rilento, gli investimenti nell'ambito della pandemia cominciano solo adesso, i lavori di ammodernamento degli ospedali siciliani.
17:49Dovrebbe però crescere il numero di posti letto, nuovi pronto soccorso e terapie intensive.
17:55Il traguardo sarebbe il 2026. Vediamo con Ivana Baiunco.
18:01Parte il piano di ampliamento dei posti letto negli ospedali siciliani, chiusi contenziosi.
18:06Adesso si prevede che il completamento arrivi entro il 2026.
18:10Restano fuori al momento 23 opere.
18:13Sono 571 nuovi posti letto in terapia intensiva e subintensiva, 29 tra i nuovi pronto soccorso e l'ammodernamento delle vecchie sedi.
18:22Il dipartimento pianificazione strategica guidato da Salvatore Iacolino ha riavviato i lavori per 17 dei 75 appalti previsti.
18:31Per le 23 opere bloccate che dovrebbero ripartire, considerato che si sono conclusi contenziosi,
18:37il governo regionale all'inizio dell'estate ha stanziato 70 milioni in più per un totale di 315 milioni,
18:43compresa la partecipazione del governo nazionale con dei fondi.
18:48Gli ospedali interessati, Agrigento, Gela, Garibaldi, Nesima, L'Umberto I di Enne, il pronto soccorso per Milazzo, a Palermo il Cicchio,
18:56sarà trasformato in un ospedale con pronto soccorso e terapia intensiva e subintensiva,
19:02e poi ancora l'ampliamento del pronto soccorso di Villa Sofia.
19:05Solo sono alcuni degli interventi previsti.
19:08E poi ancora Ragusa, Trapani, Mazzara del Vallo.
19:12Intanto prosegue da parte della Corte dei Conti la maxi-indagine partita sui finanziamenti nel periodo Covid.
19:20Alla fiera del Mediterraneo di Palermo introvabili i due guardiani non autorizzati, individuati dall'assessore comunale Forzinetti.
19:29Le indagini vanno avanti, seguiamo Anna Cane.
19:33I due guardiani abusivi della fiera del Mediterraneo a Palermo,
19:37dopo l'esposto che ne denunciava l'oscura presenza come anticipato dal giornale di Sicilia,
19:42sembrano essersi volatilizzati.
19:44L'assessore Giuliano Forzinetti è tornato tra i padiglioni e non li ha trovati.
19:49A luglio scorso la loro presenza era stata segnalata alla Polizia Municipale,
19:53guidata dal comandante Angelo Coluccello.
19:56Anche i vigili nei tre mesi non li hanno individuati,
19:59anche se aprivano porte di magazzini e cancelli con chiavi ottenute non si sa come.
20:04La Polizia Municipale è stata interessata dalla questione a cavallo dei festeggiamenti del festino,
20:09spiega l'assessore Dario Falsone.
20:11Come necessario sono stati eseguiti una serie di accertamenti per controllare l'area
20:16e garantire che non venissero provocati danni alle strutture.
20:19Ma in alcuni passaggi riportati nell'esposto di Forzinetti,
20:22la presenza dei due abusivi risulta continuativa da anni.
20:26Non solo i due abusivi fissi, ma anche i loro amici avevano libero accesso nei viali.
20:31A giugno, mentre lo spazio era chiuso per lavori di manutenzione,
20:35dice infatti Forzinetti, ho notato almeno altre due volte i due assieme ad altre persone.
20:40Oggi Forzinetti sarà ricevuto dal prefetto Massimo Mariani,
20:44al quale aveva chiesto un incontro urgente,
20:46proprio per rappresentare i timori di infiltrazioni nei eventi.
20:49Nel frattempo l'assessore Forzinetti sta pensando a come proteggere l'area fieristica,
20:54diventata uno spazio franco,
20:56e dice di voler collocare barre automatiche che si alzano con un beige,
21:00ma soprattutto un sistema di videosorveglianza su tutta l'area.
21:09Il diritto di grisi si indaga nell'ambito dei rapporti della vittima Salvatore Di Salvo
21:15sotto esame al traffico telefonico.
21:17Sullo sfondo potrebbe esserci una lite per questioni di confini agricoli.
21:22Seguiamo Michele Giuliano.
21:24Nelle ultime ore comincia a prendere quota l'ipotesi
21:28che l'omicidio di Salvatore Di Salvo possa essere maturato per screzzi legati
21:32a questioni inerenti all'attività agricola,
21:34possibili contrasti per possedimenti di terreni o comunque di qualcosa
21:38che riguarda l'ambito imprenditoriale dell'uomo.
21:41Seppur non arrivino conferme dagli inquirenti sotto questo aspetto,
21:45trapela comunque che questa sarebbe la direzione intrapresa
21:48con più decisione dagli investigatori.
21:50Pur rimanendo aperte tutte le altre ipotesi,
21:53qualcosa potrebbe aver spinto i carabinieri della compagnia di Partinico
21:56coordinati dalla Procura a cominciare a scavare più a fondo
22:00su un aspetto della vita quotidiana dell'uomo.
22:03Forse l'analisi dei tabulati telefonici che oramai,
22:06dalle ore immediatamente successive alla scoperta dell'omicidio
22:09avvenuto martedì mattina incontrato a Cambuca-Gresì,
22:12frazioni di Moreale nel Palermitano,
22:14sono costantemente sotto la lente di ingrandimento,
22:17potrebbe aver indotto i carabinieri ad avere imboccato una strada.
22:20Quale possa essere stata la scintilla però,
22:23resta sotto il più stretto riservo di Procura ai Militari dell'Arma
22:26che, a prescindere dalle intuizioni,
22:28continuano comunque a ritenere valida ogni pista.
22:31Al momento si ritiene meno plausibile una possibile azione mafiosa,
22:35di saldo 69 anni di borgetto,
22:38pur avendo qualche piccolo precedente per furto,
22:40è sempre stato distante da questi ambienti malavitosi
22:43e comunque parliamo di episodi abbastanza datati nel tempo.
22:47L'uomo è stato ucciso con un colpo di fucile da caccia
22:50a una distanza non avvicinata vicino alla sua automobile.
22:55Tre dipendenti di una ditta edile
22:57sono stati denunciati per abbandono di rifiuti a Carini nel Palermitano.
23:01Sono stati sorpresi dal nuovo sistema di videosorveglianza mobile
23:06allestito con 24 telecamere,
23:10installato l'estate scorsa in diverse strade
23:13e gestito dalla ripartizione servizi a rete ambientali del comune.
23:19Abbiamo identificato la ditta di sbarazzi per cui lo avrebbe fatto.
23:24Ora stiamo cercando di risalire alle persone
23:28che si sono rese responsabili di quanto accaduto,
23:31dice il comandante della Polizia Municipale Marco Venuti.
23:36Ci fermiamo fra poco a Altra Cronaca.
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24:13Prima lavoravo in banca, ma ne avevo piccoli, ma non erano i miei.
24:16E per giunta stavo sempre tutto il giorno su WhatsApp.
24:19Adesso sto con la mia WhatsApp e sono felice, mi godo la vita.
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25:22Seguici sui social per scoprire il punto vendita più vicino.
25:25Demma. Da sempre, al fianco delle famiglie.
25:41Dai fratelli Barcellona, Piatto Masso Bergallo, centro del telecomando.
26:12Tre dei cinque figli della coppia.
26:16L'ex frate di Collesano Gian Battista Scozzero e Carlo Mazzola, medico palermitano di 50 anni,
26:22che viene definito come il suo seguace più fedele,
26:25sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di maltrattamenti
26:28per aver isolato i figli del professionista manipolandoli contro la madre, anche lei medico,
26:33dalla quale il cinquantenne si stava sebarando.
26:36Il giudice Erina Cirincione, del Tribunale di Termini Verese,
26:39ha stabilito che il processo comincia il 10 gennaio.
26:42Oltre al religioso, difeso dagli avvocati Antonio Ingroia e Antonio Maltese,
26:46e al professionista, assistito dagli avvocati Valentina Milazzi e Antonino Vallone,
26:51sono stati indagati anche due figli maggiorenni della coppia, di 20 e 19 anni,
26:55che si sarebbero schierati con il padre.
26:58A puntare il dito contro di loro ci sono l'ex moglie di Mazzola,
27:01assieme ad altri tre figli minorenni, un maschio di 16 anni
27:04e due femmine di 14 e 11 anni, rappresentati dall'avvocato Luca Bonanno e un'altra figlia di 26 anni.
27:10Per la procura, padre Giulio, come si faceva chiamare il santone e il medico,
27:15avrebbero costretto i figli a fabbricare false prove contro la madre,
27:19che potessero servire nella causa di sebarazione.
27:22A debiti, sempre respinti, sia da Scossaro che da Mazzola, anche se l'accusa,
27:26ritiene che la situazione sarebbe degenerata proprio dopo la turbolenta fine del matrimonio.
27:32L'uomo, con la complicità dell'ex sacerdote,
27:35dimesso dal proprio ordine di appartenenza dei frati francescani dell'Immacolata,
27:39avrebbe imposto ai figli di raccontare violenze inesistenti,
27:43che avrebbero ricevuto da parte della madre.
27:46Ai ragazzi, invece, i due avrebbero mostrato filmati di esorcismi
27:49e, durante alcune sedute di purificazione,
27:52li avrebbero costretti a stare immobili fino a quattro ore consecutive, anche in ginocchio,
27:56senza concedergli la possibilità di andare in bagno.
27:59Secondo quanto ha segnalato la polizia nella sua informativa,
28:02l'ex frate avrebbe creato la comunità casamariana di Collesano
28:06grazie alle elargizioni di quanti si avvicinavano al luogo di culto,
28:11realizzato all'interno della sua casa di Collesano,
28:14dove gli eletti avrebbero potuto trovare rifugio in vista dell'apocalisse.
28:21Musicista pestato in strada, condanna a tre anni per l'aggressore a Palermo.
28:25I fatti sono accaduti nel 2020 in via San Martino, in pieno centro.
28:29Gabriele Giambertone era stato malmenato per aver preso le difese di un'anziana
28:33che rischiava di essere investita da un'auto.
28:36Picchiato, Giambertone finì in ospedale con una prognosi di 40 giorni.
28:40Le indagini portarono a Pietro Manno, l'automobilista che lo aggredì.
28:44Ha scelto il processo con ridito abbreviato,
28:47per questo ha ottenuto uno sconto di pena ed è stato condannato a tre anni.
28:51Decisione della Cassazione.
28:53Annullata l'ordinanza sulla conferma dei domiciliari per Maurizio Croce,
28:58l'ex responsabile dell'ufficio di sesto idrogeologico della regione.
29:02Atti di nuovo ai giudici del riesame.
29:05Sentiamo perché da Rosario Pasciuto.
29:08Si profila una nuova udienza davanti ai giudici del riesame per Maurizio Croce,
29:12l'ex capo dell'ufficio regionale del sesto idrogeologico,
29:16arrestato nell'inchiesta della procura sui casi di corruzione elettorale
29:20e l'appalto per la messa in sicurezza e copertura del torrente Bisconti-Cataratti.
29:25Lo ha deciso la Corte di Cassazione,
29:27che ha colto il ricorso degli avvocati Buonaventura Candido e Fabrizio Biondo.
29:31La Suprema Corte ha rimandato Croce davanti ai giudici del riesame
29:35per decidere dell'ordinanza di custodia cautelare
29:38che sette mesi fa lo ha ristretto agli arresti domiciliari.
29:41La Cassazione, infatti, ha annullato l'ordinanza
29:44con la quale i giudici del tribunale del riesame, ad aprile,
29:47negarono la scarcerazione di Maurizio Croce.
29:50Adesso il riesame dovrà decidere nuovamente
29:53e stabilire se Croce potrà tornare in libertà
29:56dopo aver sentito i regali dell'ex consigliere comunale Messinese
30:00e i magistrati della procura che coordinano le indagini,
30:03naturalmente basandosi sui rilievi della Cassazione.
30:07Si tratta di un nuovo passaggio della vicenda giudiziaria
30:10che ha visto coinvolto Croce,
30:12al quale nel luglio scorso il GIP, Simone Finocchiaro,
30:15ha disposto la restituzione dei 100.000 euro
30:18sequestrati perché ritenuti profitto del reato contestato dalla procura.
30:22Sempre a luglio il gruppo Moni a De Francesco
30:25aveva respinto la richiesta di patteggiamento a tre anni e mezzo
30:28avanzata dai regali di Croce che quindi è stato rinviato a giudizio.
30:32Il processo si aprirà il prossimo 22 ottobre
30:35e vedrà alla sbarra ben 12 imputati,
30:38a cominciare dall'imprenditore Giuseppe Capizzi,
30:41per cui i denunci hanno fatto scattare l'inchiesta della Guardia di Finanza,
30:44il collaboratore di Croce Francesco Vazzana,
30:47la sua segretaria Rossella Venuti,
30:49l'ex dirigente del Comune di Messina Giovanni Cortese,
30:52imprenditori ed autotrasportatori.
30:56Il giudice del lavoro del Tribunale di Messina ha condannato l'INAIL
31:00a riconoscere la malattia professionale
31:02alla esposizione al lamianto di Giovanni Giannetto,
31:0566 anni, di Inizia di Sicilia,
31:07affetto da una broncopatia cronica, microplac del diaframma
31:11e fibrosi polmonare.
31:13Il lavoratore era stato impiegato per 30 anni
31:15in attività di manutenzioni da ditte appaltatrici
31:18nelle centrali Enel,
31:20fra le quali quelle di San Filippo del Mela, Termini Merese,
31:22Augusto Apriolo, Porto Empedocle.
31:24La centrale di Valle del Mela, come quella di Mirazzo,
31:28è sito di interesse nazionale proprio per l'alto inquinamento
31:31e l'uomo è stato esposto in modo diretto
31:34perché aveva in dotazione guanti anticalore e lamianto
31:38ed in modo indiretto per la contaminazione ambientale
31:41dovuta all'enorme utilizzo della fibra
31:44nelle coibentazioni e nel rivestimento degli impianti.
31:49Giannetto nel 2018 aveva presentato domanda all'INAIL
31:52per il riconoscimento della malattia professionale,
31:55una domanda che gli è stata rigettata.
31:59Siamo giunti adesso allo sport.
32:01Palermo a lavoro a torretta senza i nazionali e gli infortunati.
32:05Il tecnico Dionisi è alla ricerca di soluzioni alternative
32:08per alzare il tasso di pericolosità della squadra.
32:11Una di queste prevede l'impiego di Brunori accanto ad Henry.
32:15Seguiamo Giovanni Di Marco.
32:17Henry più Brunori, Dionisi ci sta pensando
32:20non solo per valorizzare al massimo il potenziale offensivo del Palermo
32:24ma anche per avere una soluzione alternativa dal punto di vista tattico
32:27al 4-3-3.
32:29Potendo semplificare attraverso i numeri
32:31significherebbe passare al 4-3-1-2 o al 4-3-2-1
32:35a seconda della posizione che andrebbe a ricoprire Brunori.
32:38Il trequartista alle spalle dei due centravanti
32:41potrebbe essere Verre oppure Ranocchia
32:43ma anche l'Eduaron, in signo di Francesco, all'occorrenza
32:46potrebbero agire in quella posizione.
32:48In qualche modo una trasformazione del genere
32:50significherebbe sconfessare il mercato
32:52vista la presenza dei tanti esterni in organico
32:54ma d'altronde una soluzione al problema offensivo del Palermo
32:57che finora ha segnato soltanto otto gol
33:00va ricercata.
33:01Brunori ha garantito 34 reti nelle ultime due stagioni
33:05vederlo così poco servito e spesso in panchina
33:08potrebbe diventare alla lungo un problema anche per il capitano
33:11Henry invece, pur avendo segnato lo stesso numero di gol di Brunori
33:14in questo avvio di campionato, vale a dire uno
33:17finora è apparso decisamente più funzionale
33:20al sistema di gioco scelto da Dionisi.
33:22In questi giorni di lavoro a torretta
33:24senza i nazionali e gli infortunati
33:26il tecnico Rosa Nero si sta dando da fare
33:28la virata al modulo col trequartista
33:30potrebbe agevolare anche l'Eduaron
33:32la punta di diamante del mercato del Palermo
33:34che però finora si è visto pochissimo
33:36e a destra non sembra davvero a suo agio
33:39spostarle in mezzo da trequartista o da seconda punta
33:42magari partendo da sinistra
33:44potrebbe forse agevolare il suo inserimento in squadra.
33:49In chiusura la Serie C per l'anticipo
33:51della nona giornata di campionato
33:53stasera alle 20.30
33:54in programma il derby tra Trapani e Messina
33:57al provinciale ci sarà il pubblico delle grandi occasioni
33:59per un derby che torna a disputarsi dopo 15 anni
34:02l'ultima volta nel 2009 in Serie D
34:04entrambe le formazioni sono reduci da un pareggio
34:07il Trapani dall'1 a 1 in casa col Rossorrento
34:10il Messina dallo 0 a 0 interno con la capolista Benevento
34:13i favori del pronostico sono tutti per i Granata
34:16a quota 13 in classifica e reduci da 6 turni
34:19senza sconfitte
34:20il Messina invece con 7 punti e in zona play-out
34:23e finora ha vinto solo una partita
34:27Con lo sport chiudiamo questa edizione del telegiornale
34:29la prossima alle 19.50 come sempre
34:31gds.it per essere aggiornati in tempo reale
34:35il giornale di Sicilia tutti i giorni in edicola
34:37grazie dell'attenzione e buon pomeriggio
34:53Sottotitoli e revisione a cura di QTSS