• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Bologna Business School apre oggi il suo nuovo campus che è collegato non solo idealmente ma
00:11anche fisicamente attraverso questa scala monumentale con Villa Guastavillani che è la
00:15sede storica e possiamo dire che queste due aree rappresentano da una parte la tradizione,
00:21legame con le radici della storia e dall'altra parte la prospettiva verso il futuro e verso
00:26l'innovazione. Il 50% dei docenti sono accademici, il 50% viene dal mondo delle imprese offrendo
00:33così un tipo di esperienza formativa alle persone molto più ampia che le aiuta a vedere le cose da
00:41diversi punti di vista. Questo campus complessivamente in questo momento sfiora i 27 milioni, la maggior
00:48parte degli investimenti vengono dai nostri partner, dai nostri supporter privati, una parte
00:57importante dell'investimento è l'autofinanziamento della scuola e poi certamente c'è stato un
01:02importantissimo contributo della Regione Emilia Romagna che attraverso una legge ha riconosciuto
01:09l'interesse per quello che qui viene fatto per tutto l'ecosistema. Naturalmente Bologna è una
01:15città che in questo momento è proiettata verso l'innovazione. Non è stato facile perché per essere
01:21gentili col territorio bisogna comunque fare un progetto che appunto è attento a questo rapporto
01:27anche di dimensione, quindi è un edificio che è quasi tutto interrato, ha questa piccola copertura
01:33bronzata che ricorda un po' il colore della terra quindi anche da lontano è un edificio che si
01:39inserisce in questo contesto e credo che l'architettura debba essere questo, la capacità di inserirsi
01:44nei contesti senza essere volgare o arrogante. Poi ha un buon rapporto anche da punto di vista
01:51di insegnamento perché è un edificio pieno di luce, naturale, è un edificio che anche in un luogo
01:56semi interato ha sempre queste viste col paesaggio e poi è molto importante che le aule guardano fuori
02:02e guardano sempre le colline. Questo rapporto col paesaggio è un rapporto di cultura e quindi
02:07anche per chi viene da fuori legge che è nel territorio bolognese e le nostre colline sono
02:13la rappresentazione anche della nostra cultura. Questa scala che è anche un teatro per poter fare
02:18le conferenze, la sala conferenza che può diventare anche il luogo di una grande riunione
02:23per l'insegnamento, questa qui siamo nella mensa però questa mensa è anche il luogo dove i ragazzi
02:28possono studiare quindi l'idea è che usiamo al massimo con grande intensità lo spazio che
02:34costruiamo per costruirne meno. Nel momento in cui bisogna ragionare sulle infrastrutture di ricerca
02:38si mettono da parte i colori politici e si ragiona nell'interesse generale, questo perché
02:44nel momento in cui abbiamo dei fondi da investire nel piano nazionale di ripresa e resilienza e una
02:50data di scadenza 2026 dobbiamo marciare tutti velocissimamente nella stessa direzione. Il
02:56Tecnopolo è il centro che noi abbiamo fatto come come investimento governativo che sta già
03:02influenzando la Bologna Business School perché si tratta di tecnologie innovative e assolutamente
03:09evolutive. Bologna è riconosciuta grazie alla Business School nel mondo, qui si formano migliaia
03:14di manager, stiamo lavorando molto per promuovere Bologna città della conoscenza, io stesso sarò
03:20negli Stati Uniti il prossimo mese, grazie al Tecnopolo e alla Business School nella nostra
03:25università, le nostre imprese, Bologna sta davvero rappresentando l'Italia a livello
03:32internazionale e oggi diamo nuovi spazi in un luogo incantevole per tutte le persone che
03:39dall'Italia e dal mondo verranno a studiare a Bologna. È stato un recupero e una restituzione
03:44della collina ai cittadini.

Consigliato