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CortometraggiTrascrizione
00:00Passata la sbornia delle Olimpiadi, la Francia ridiscende su terra e il Presidente
00:09Emmanuel Macron si appresta, seppure a malincuore, a lavorare al governo che dovrebbe emergere dalle
00:14urne di luglio, compito complicato perché dalle elezioni anticipate da lui volute non è uscita
00:20una maggioranza netta. I primi ricevuti all'Eliseo, venerdì 23 agosto, sono stati ben 12 leader dei
00:26partiti che, dalla sinistra radicale agli ecologisti e ai socialisti, compongono il nuovo
00:32fronte popolare, arrivato in testa alle elezioni. Alla loro guida la donna che hanno scelto come
00:38premia reputativa, una outsider, Lucy Casti, economista e alta funzionaria, figura della
00:44società civile. Il nuovo fronte popolare è nato da un'insolita ampia alleanza. A Macron hanno
00:50chiesto una risposta entro martedì, ma hanno 182 seggi in Parlamento e la maggioranza è a 289,
00:57molto lontana. A seguire sono stati ricevuti all'Eliseo i leader dei partiti centristi e di
01:03destra moderata che però sono arrivati in ordine sparso. Non è un mistero che Macron speri di
01:09riformulare un suo governo appoggiandosi a loro. La coalizione Ansamblo del Presidente però di
01:14seggi ne ha solo 162 e i vari partiti minori di centro e di destra potranno dargliene solo
01:20un'altra ventina. Sarebbe pensabile un'alleanza con la destra estrema dell'Assemblement National,
01:26il partito di Marine Le Pen, che di seggi ne ha 143 e che sarà ricevuto lunedì? Sulla carta e
01:33in base alle dichiarazioni post voto certamente no. L'ipotesi più probabile resta un governo di
01:38minoranza. Lucy Casti da parte sua si dice pronta a lavorare per ottenere alleanze.
01:44Il presidente sembra ancora tentato dall'idea di cercare un suo governo e gli abbiamo detto
01:53che aspetta il primo partito, il nuovo fronte popolare, comporre un esecutivo e costruire
01:58alleanze con le forze politiche per assicurare la stabilità del paese. Intanto sono passati 47
02:04giorni dal voto e gli affari correnti restano in mano al primo ministro dell'ultimo governo Macron,
02:09Gabriel Attal.