Più vino ma anche più rischi: i produttori in Belgio di fronte ai cambiamenti climatici
Se l'aumento delle temperature aiuta le viti a prosperare nella terra della birra, per i viticoltori belgi i cambiamenti climatici comportano anche molti rischi
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00:00I cambiamenti climatici non sono necessariamente una manna per i vigneti belgi. Se infatti
00:05l'aumento della temperatura media globale sta modificando in modo sostanziale anche
00:10l'agricoltura, spostando la latitudine di determinate culture, l'altra faccia della
00:14medaglia rappresenta una minaccia concreta per i produttori.
00:18Con il riscaldamento globale infatti le viti iniziano a germogliare in anticipo, il che
00:46ad esempio le rende più vulnerabili proprio in caso di gelate primaverili. Un'altra
00:51conseguenza è la comparsa di insetti e malattie nelle viti del nord Europa che prima erano
00:55diffuse soltanto nei paesi meridionali.
01:16Così anche i viticoltori si stanno adattando e modificando le loro tecniche, ad esempio
01:27la proprietaria dello Chateau Bon Baron che sostiene lo sviluppo sostenibile ha sparso
01:32argilla sulle sue viti per proteggerle dallo stress idrico e termico, inoltre lavora per
01:37sfoltire il fogliame.
02:05I cambiamenti climatici inoltre rendono più difficile prevedere l'inizio della vendemmia,
02:13quando Van der Steen ha iniziato la sua attività di viticoltrice, negli anni 2000 la vendemmia
02:18in Wallonia arrivava alla metà di ottobre, gradualmente si è arrivati anche ai primi
02:22di settembre e quest'anno è ancora troppo presto per fare previsioni.