«L’ascensore non c’è da maggio, perché lo aggiustano da maggio. E al terzo piano, a 91 anni, come si fa? Si sta a casa della figlia». Luciana Littizzetto ha affidato a un video sui social il racconto della situazione che sta vivendo la madre Antonietta Dezzuto. L’anziana donna, 91 anni, si è trasferita a casa della figlia per fronteggiare l’assenza dell’ascensore che la avrebbe costretta ad affrontare tre piani a piedi per entrare e uscire dalla propria abitazione.«Quanti anziani, disabili, malati che devono fare terapie sono bloccati questa estate a 40 gradi in casa senza ascensore? – denuncia Littizzetto – È incredibile. Passeggiamo sulla luna, operiamo da remoto in laparoscopia, ci affidiamo all’intelligenza artificiale e poi ci mettiamo mesi e mesi a sostituire o aggiustare un ascensore?». E così sui social ha deciso di pubblicare il video della madre alle prese con le rampe di scale che deve affrontare per tornare a casa. La 91enne è immortalata durante il «pit stop» sul pianerottolo, una piccola pausa prima di ripartire e affrontare un’altra parte della salita: «Quando si torna a casa si fa una rampetta e ci si ferma, un’altra rampetta e ci si riferma». (Alberto Giulini)
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NovitàTrascrizione
00:00Ecco, come ti trovi col pit stop?
00:05Allora, l'ascensore non c'è da maggio, perché l'aggiustano da maggio,
00:09è il terzo piano, 90 mani, come si fa?
00:12Si sta a casa della figlia.
00:14Se no, quando si vuole andare a casa, si fa una rampetta, ci si ferma,
00:19un'altra rampetta, ci si ferma.
00:21Ma quelli che non hanno questa possibilità, come devono fare?