Genere: Commedia Italiana
Anno: 1988
Regia: Luigi Magni
Cast: Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Carlo Croccolo, Luc Merenda, Cristina Marsillach, Anna Maria Ackermann, Corrado Pani, Massimo Abate, Franco Pistoni, Francesco Tavassi, Sergio Solli, Isabella Perricone, Eleonora Pariante, Mary Hubert, Tina Bonavita, Iaia Forte, Carla Fioravanti, Anna Kanakis
Paese: Italia
Trama: Nel 1862 a Roma, Francesco II° di Borbone, Re delle Due Sicilie, spodestato da Giuseppe Garibaldi, è costretto a lasciare la sua amata Capitale. Trascorre il proprio esilio nella città Pontificia insieme alla moglie Maria Sofia e al fedele maggiordomo Rafele. Il giovane ex Sovrano è preda dei sensi di colpa per non aver saputo difendere il trono, il che rende il suo esilio malinconico, segnato dalla nostalgia per Napoli e dalle incomprensioni con la moglie, la quale mostra invece tutta la propria ostinazione nel voler recuperare il trono perduto. Maria Sofia mantiene i contatti con i lealisti, braccati come Briganti dal nuovo Stato Italiano e cerca di spronare l'indolente marito alla riscossa contro gli invasori. Ma Francesco non ha né la voglia né i mezzi per condurre la Battaglia a cui Maria Sofia lo sprona: la sua posizione economica si fa sempre più difficoltosa. Il maggiordomo Rafele è costretto infatti a vendere alla spicciolata, i beni della Famiglia Reale per garantire loro il sostentamento. Francesco è turbato dalle angustie della moglie, per quel figlio tanto desiderato e non ancora arrivato. Scampato ad alcuni attentati, tenterà in un primo momento d'organizzare la ripresa del Trono, ma infine ripiegherà sulla dimensione intima della Famiglia, della Religione e del Soprannaturale, ritrovando un rapporto sereno con la moglie, nonostante la dura prova della morte precoce della figlia che avevano finalmente generato...
Anno: 1988
Regia: Luigi Magni
Cast: Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Carlo Croccolo, Luc Merenda, Cristina Marsillach, Anna Maria Ackermann, Corrado Pani, Massimo Abate, Franco Pistoni, Francesco Tavassi, Sergio Solli, Isabella Perricone, Eleonora Pariante, Mary Hubert, Tina Bonavita, Iaia Forte, Carla Fioravanti, Anna Kanakis
Paese: Italia
Trama: Nel 1862 a Roma, Francesco II° di Borbone, Re delle Due Sicilie, spodestato da Giuseppe Garibaldi, è costretto a lasciare la sua amata Capitale. Trascorre il proprio esilio nella città Pontificia insieme alla moglie Maria Sofia e al fedele maggiordomo Rafele. Il giovane ex Sovrano è preda dei sensi di colpa per non aver saputo difendere il trono, il che rende il suo esilio malinconico, segnato dalla nostalgia per Napoli e dalle incomprensioni con la moglie, la quale mostra invece tutta la propria ostinazione nel voler recuperare il trono perduto. Maria Sofia mantiene i contatti con i lealisti, braccati come Briganti dal nuovo Stato Italiano e cerca di spronare l'indolente marito alla riscossa contro gli invasori. Ma Francesco non ha né la voglia né i mezzi per condurre la Battaglia a cui Maria Sofia lo sprona: la sua posizione economica si fa sempre più difficoltosa. Il maggiordomo Rafele è costretto infatti a vendere alla spicciolata, i beni della Famiglia Reale per garantire loro il sostentamento. Francesco è turbato dalle angustie della moglie, per quel figlio tanto desiderato e non ancora arrivato. Scampato ad alcuni attentati, tenterà in un primo momento d'organizzare la ripresa del Trono, ma infine ripiegherà sulla dimensione intima della Famiglia, della Religione e del Soprannaturale, ritrovando un rapporto sereno con la moglie, nonostante la dura prova della morte precoce della figlia che avevano finalmente generato...
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CortometraggiTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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01:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
02:00Ti ricordi l'assedio di Caeta?
02:03La notte, dall'alto del castello, aspettando l'albero e l'attacco degli italiani,
02:08guardavamo la luna
02:10e le navi alla fonda nel golfo.
02:14Una notte ti disse
02:16facciamo un figlio.
02:19Ci mettiamo su un affusto di cannone.
02:22Hai visto mai
02:24che in questo clima
02:26ci nasce un principe guerriero, un liberatore
02:28che riscatterà il regno dai barbari?
02:30Che so,
02:31un Ferdinando il Cattolico,
02:33un Giovanni Sobieschi.
02:37Ma tu niente.
02:39Dicesti, ma ti pare il momento.
02:43E invece era il momento, Francesco.
02:47Era una notte di luna come questa.
02:51Ti ricordi?
02:54Volendo è sempre il momento.
02:59Francesco.
03:21Quand'è bella!
03:29Che regna è?
03:30Niente, niente, è la regina vostra moglie che ha chiuso la porta.
03:34Raffaele, ma sei proprio tu?
03:36In persona.
03:37Gran maestro della Real Casa di Borbone, Sicilia.
03:40E stiamo sempre a Roma?
03:41Eh, a Roma, a Roma, in un esilio non certo dorato.
03:47Meno male, meno male.
03:49Non c'è nessuno.
03:51Non c'è nessuno.
03:53Non c'è nessuno.
03:55Non c'è nessuno.
03:57Meno male.
03:59Stavo facendo un sogno spaventoso.
04:01Gesù, che cosa vi siete sognato?
04:04Che era ancora re di Napoli, Raffaele.
04:07Un incubo.
04:08E vabbè, non ci ho pensato più.
04:11È stata un'esperienza tremenda.
04:13E quando mi addormento, riaffiora.
04:16Ah, sì?
04:18Tu non te lo immagini nemmeno che cosa significa essere re.
04:22Hai presente un dramma elisabettiano?
04:25Ah, io no.
04:26E lo fa Macbeth Riccardo III?
04:30Beh, insomma, peggio.
04:32Molto peggio.
04:45Vedete?
04:47Ah, sì.
04:48È un municirlo.
04:49Venite.
04:52Cammina, cammina.
04:58Ieri invece stava ancora su in salone.
05:02È gratta.
05:03È come no. Non sentite?
05:05Sì, sì.
05:06Sì, sì, sì.
05:07Va.
05:08Oì.
05:09Oillo.
05:10Sì, sì.
05:11No.
05:12Qua, qua, qua.
05:13Sì, sì.
05:14Questa qua.
05:15Sì, sì.
05:16Posate.
05:17Così.
05:18Che state facendo?
05:20Chi?
05:25E chi è?
05:28Madonna.
05:34Uno spirito?
05:39Ah, perché io mi spavento.
05:41Eh, no, perché lui.
05:42No, perché lui.
05:43No, perché lui.
05:44No, perché lui.
05:45No, perché lui.
05:46No, perché lui.
05:47No, perché lui.
05:48Eh, no, perché lui che fa sbattere le porte
05:50quando non dirà vento.
05:51Che nasconde gli oggetti e uno diventa matto
05:53perché non li trova più.
05:54Quello nasconde tutto.
05:55Che saccio.
05:56Gli occhiali,
05:57il pennello per la barba.
05:58Il calzettino singolo.
05:59Eh, ma perché non ci hai mai fatto caso
06:01che in fondo al cassette
06:02rimane sempre un calzettino scompagnato?
06:04Ecco, quella è uomo nacielle che ha nascosto quell'altro.
06:07E perché farebbe tutte queste scemozzere?
06:09Gesù, ma perché piccolo e giocarellone?
06:12Ma poi, col tempo,
06:13si affeziona alla famiglia e all'ambiente
06:15e diventa uno di casa.
06:16Raffaè, di' qualche cosa pure tu. Qua lo perdiamo oggi, eh?
06:18Hagi pacienza.
06:19Ah, sì, sì, sì.
06:20Insomma, avere il munacirli in casa è tale quale come avere una creatura, un figlio.
06:25Un figlio, eh? Ma davvero?
06:30Se uno vuole un figlio per casa, non se lo inventa.
06:34Lo fa.
06:36Eh, io lo sapevo che finiva così.
06:38Specie poi se è un re, che ancora non ha l'erede al trono.
06:42E se un re non ha più il trono, che cosa fa?
06:44Un'erede senza trono? Mette al mondo un altro spostato. Tanti ce ne stanno pochi, no?
06:48Tu pensa all'erede, che a recuperare il trono ci penso io.
06:56O devo pensare da sola anche all'erede?
07:01Ma tu non ti potevi stare zitto?
07:03Ma se me l'avete chiesto voi?
07:04E va bene, ma tu le vai a mettere il dito proprio nella piaga!
07:15Ma che c'è?
07:40Ai vostri ordini, maestà.
07:44Arrivano! Arrivano!
08:15Signori, la maestà, la regina.
08:25Maestà, era del quattordicesimo di Libia.
08:28Il mio colonnello, morendo, mi ha ordinato di portarla a voi.
08:32Maestà, era del quattordicesimo di Libia.
08:34Il mio colonnello, morendo, mi ha ordinato di portarla a voi.
08:39Evviva la regina! Evviva la regina!
08:58Io a Priverno ti sono pigliato questa mozzarella di bufala originale,
09:02che tu a Roma non ti sei mai mangiata.
09:04Grazie, mio bravo.
09:08Dio ti benedica.
09:16Eppure io oggi ho fatto un presente.
09:29Che cos'è?
09:30E' a capo di un bersagliere italiano.
09:32E voi chi siete?
09:33Luigi Alonso, detto Chiavoli. Colonnello Chiavoli.
09:36Colonnello.
09:37Il re aveva messo una taglia di diecimila ducati sulla vostra testa.
09:41E acqua passata, signora mia.
09:43Una volta gli ufficiai del re venivano dalla nozzetella,
09:46e non dal bagno penale.
09:50Per la truppa.
09:54Non dovevate mortificarlo così.
09:56Lo aveva fatto con il cuore.
10:07Il cavessia, don José Borges.
10:15Dicono che siccome non è riuscito a conquistare il cuore di una fanciulla andalusa,
10:19è venuto qui a conquistare un regno.
10:28Nella guerra civile di Spagna vi siete riusciti a prendere il cuore di una bambina?
10:33Nella guerra civile di Spagna vi siete fatta la reputazione di uomo coraggioso.
10:38Nessuno potrà mai uguagliare il coraggio mostrato da vostra maestà sui bastioni di Gaeta.
10:52Viva la Giovanna d'Arco delle Due Sicilie!
10:54Evviva!
10:56Raffè, ti ricordi tu quando da bambino mi portavi alla vicaria
11:00o sulla piazza del mercato a vedere le esecuzioni di giustizia?
11:04Erano gli ordini del re vostro padre.
11:06Quello, Ferdinando, diceva
11:08facciamogli vedere gli impiccati così diventa uomo.
11:11Eh, appunto.
11:13Ma un uomo non si diventa raffè, un uomo si nasce.
11:15Altro che.
11:16E certe impressioni disegnano per tutta la vita.
11:20Te lo ricordi quando mio padre feci impiccare a Gesilao Milano?
11:23Non ce ne siamo persi uno.
11:24Quando?
11:25Solito.
11:26Il caffè ve l'ho fatto a bello forte, come sempre.
11:29Il caffè a bello forte.
11:30Così vediamo se riuscite a stare sveglio tutta la giornata.
11:35Io stanotte me lo sono sognato.
11:37A vostro padre?
11:38Eh sì, così me ne cadevo dal letto.
11:40No.
11:42A Gesilao Milano.
11:44Tutta la camicia insanguinata, gli occhi fuori dalla testa, la corda al collo.
11:49Pareva un Cristo alla colonna.
11:51E che voleva?
11:52No, niente.
11:54Ma guarda, poi morisce.
11:57Maestà, io vi vedo brutto assai.
11:59Ah, lui a voi.
12:03E a che proposito?
12:06Lo sai tu?
12:09E certo, la frase ha un contenuto oscuro,
12:11e poi detto da un morto si carica di significati funesti,
12:16di sventura.
12:18Io vi vedo brutto assai.
12:21Pure tu?
12:22No, no, no, anzi, ripetevo quello che ha detto lui.
12:25E non lo ripetere, è un po' di rispetto, Raffaele.
12:27Uno la mattina già si alza che è scosso.
12:30Raffaele, quando i morti parlano, bisogna stare a sentire.
12:33Quelli sono misteriosi.
12:37I morti sanno.
13:18Daggiù c'è il regno che mi hanno rubato.
13:20Il mio regno.
13:22Lo riavrete, ve lo giuro.
13:24O riavrete le mie ossa.
13:30In questa stagione, sulle mura del castello di Gaeta,
13:34c'è il mio regno.
13:37Il mio regno.
13:39Il mio regno.
13:41Il mio regno.
13:43Il mio regno.
13:44In questa stagione, sulle mura del castello di Gaeta,
13:48fioriscono le bracciocche salvate.
13:51Con il vostro permesso, maestà,
13:53vado a prenderle.
13:56Chiamore, a me.
13:57Lo sapevi.
14:15Sempre enfatici, questi spagnoli.
14:25Certo che ce la spassiamo, eh?
14:30Si balla nelle ambasciate, nei palazzi.
14:34All'Argentina c'è l'opera,
14:36al Vale la commedia.
14:38Tutti si divertono.
14:40E io passo la notte a guardare il re di Napoli
14:43che se ne sta lì, ginocchiato, davanti al ritratto di una savoia.
14:47È mia madre.
14:51Si.
14:53Ma è anche l'azia di quel galantuamo di Vittoria Emanuele
14:56che ti ha fottuto il regno.
14:59Sophie, mia madre era superiore a queste miserie.
15:05Mia madre era una sabbia.
15:08Mia madre era una santa.
15:11Già.
15:13E la santità delle madri
15:15ricade sui figli.
15:19Sophie, che hai detto non l'ho capito.
15:24Ho detto che tua madre è una pazza!
15:26Eh, ma quale pazza?
15:28Quella teneva le visioni, proprio come i santi.
15:30No, teneva le allucinazioni, proprio come i pazzi.
15:32Ma lì c'è la Sifilde, capirai, Savoia.
15:35Una famiglia di puttanieri.
15:38Ma tu lo sai che mia madre, quando era ragazza, viveva a Genova.
15:41Non ha mai messo il piede nel teatro Carle Felice
15:43perché era stato costruito sulle rovine di una chiesa.
15:45Ma io che sto dicendo?
15:47Francesco, tu sei figlio di una pazza.
15:50Sei predisposto.
15:51Devi reagire, ti devi distrarre.
15:54Devi uscire di casa.
15:56Non puoi stare sempre chiuso.
15:58Ma perché? Domenica non sono uscito.
16:00Non sono andato a messa.
16:02Ma oggi è giovedì.
16:03Sofì, ma quante volte te lo devo dire?
16:05Io sono un rifugiato politico, Roma è ostile.
16:07Vieni appena esci di sparare addosso.
16:09Ma allora se vuoi deve stare chiuso in casa.
16:11Ne approfitta.
16:12Ehi, ne approfitti. E come?
16:15Ti faccio vedere io come.
16:17Hai capito adesso?
16:30La senti sta voce, Sofì?
16:33Da quando ero piccolo che mi tiene a compagnia.
16:36Ero solo.
16:39Con sta voce.
16:45Senza mamma.
16:47Sì, c'è stava una fela.
16:49Ma che le piangeva sempre.
16:54Tu capisci che bella compagnia per una creatura.
16:58E io nella vita...
17:02...avevo solo questo.
17:11La voce a Napoli.
17:28Maestà, siamo commedianti napoletani.
17:31Siamo venuti a rendere omaggio.
17:33Portate qualche presente?
17:35Solo la nostra devozione.
17:37È poco.
17:39Raffaele, quella tecnica l'hai trovata?
17:41Maestà, possiamo esprimerla?
17:43Prego.
18:28No, no, no!
18:30Oh, oh!
18:53Eh, eh, eh!
18:55Pure scenera, tenere, tenere
18:57E missione, lo sapete!
18:59E nessuno lo sapeva, e nessuno lo sapeva.
19:07E tenevano dieci nas che ero quando non guardi i casi.
19:11E tenevano dieci nas che ero quando non guardi i casi.
19:14E tenevano dieci nas che ero quando non guardi i casi.
19:21Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:25Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:28Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:35Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:39Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:42Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:46Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:49Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:52Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
19:55Un cazzone fa la cunnella e chi se la pulisce nelle.
20:14È inutile che cerchi di trascinarmi sul terreno della lacrima.
20:18Io non è Napoli Carimpianco, è il regno.
20:24Io invece non è il regno Carimpianco è Napoli.
20:35Sua Maestà Maria Teresa, regina vedova delle due Sicilie.
20:39Raffaella, dove siamo?
20:41Si annuncia con la mazza, non con la scoppa.
20:43E io questa tengo.
20:44E allora non mi annunciate, è molto più decoroso.
20:47E poi non capisco a chi mi annunciate.
20:50Qua non c'è nessuno.
20:52Dov'è il re?
20:54Franceschiello.
20:55Ah, adesso il re si chiama Franceschiello.
20:58Farsi chiamare Franceschiello dai servi.
21:00Anche per questo abbiamo perduto il regno.
21:03Per dare confidenza ai Lazzaroni.
21:05Noi lo chiamiamo Franceschiello perché gli vogliamo bene.
21:08Anch'io gli voglio bene ma non mi sono mai permessa.
21:11Eppure sono la madre.
21:12La madrigna.
21:14Raffaele, Raffaele.
21:17Ma si può bere un caffè la mattina in questa casa?
21:20Io capirei se uno pretendesse di avere il giornale a letto.
21:23Subito.
21:24Buongiorno, Franceschiello.
21:31Le loro altezze reali condividrani a caserta
21:34è l'infanta Maria annunziata.
21:36Ma voi non tenete neanche una mazza?
21:38Signori, qua siete a casa di un re in esilio che ha perduto tutto.
21:42Anche la mazza.
21:44Ma che è stamattina?
21:47E c'è qualche riunione di famiglie?
21:50Ho avuto una madre in vita e non me lo ricordo.
21:59Settevi, per favore.
22:02Settevi, per favore.
22:04Ascoltatevi.
22:06Quando presi il posto della benedetta anima di vostra madre
22:09accanto a vostro padre
22:11mi preoccupai subito della discendenza
22:13e feci dieci figli.
22:15Tre femmine e sette maschi, tra cui qui presenti.
22:18Me li avete fatti belli assai.
22:20E che mai.
22:22Ora, escludendo vostra madre, che per ovvie ragioni di continenza
22:25ha fatto voi soltanto,
22:27io vorrei ricordarvi che vostra nonna ebbe tredici figli
22:31e la vostra bisnonna quindici.
22:33Già come si dice, nessuna si è mai tirata indietro.
22:36È appunto.
22:38Allora come va, ho fatto che vostra moglie non ne ha avuto mai nemmeno uno.
22:42Francesco.
22:44Ma tu chi hai sposato?
22:46Uccesue, chi ho sposato?
22:48Che Maria Sofia fosse di famiglia strana, lo sapeva.
22:50Capirai, i duchi di Baviera.
22:52Lei si veste da uomo,
22:54ma in compenso il cugino Ludwig si veste da donna.
22:57Lei cavalca.
22:59Invece di farsi cavalcare.
23:01No, scusate, ma tutto questo discorso a che mira?
23:04Che cosa volete dire?
23:06O vostra moglie si decide a dare l'erede al trono delle due Sicilie,
23:10o voi disegnate alla successione uno dei vostri fratelli.
23:13Fratellastri.
23:15Voi fate parte del Consiglio della Corona?
23:18Per carità, volevo solo precisare.
23:20Voi non dovete precisare.
23:22Io sei solo un servizioso qui.
23:24Allora preciso io.
23:26Io, Borbone Francesco,
23:29di professione disoccupato,
23:33coniugato Vittisbacca Maria Sofia,
23:37senza prole,
23:39rendo noto
23:41che non avendo né arte né parte,
23:44non ho ritenuto opportuno mettere al mondo
23:47altri disgraziati o morti di fame.
23:52Ho avuto il regno delle due Sicilie, è vero.
23:55Eh, ma adesso non ce l'ho più.
23:57Il Signore ha dato,
24:00il Signore ha tolto.
24:04Comunque il regno è sempre lì per chi lo volesse.
24:07Basta andarsela a prendere.
24:09Raffè!
24:31Ah!
24:33Senti che pace.
24:35Una passeggiata così ti rimette al mondo.
24:39E tu che non ci volevi venire?
24:42Eh no, io proprio no.
24:45Purissimo, eh?
24:49E invece
24:51qui ci sono dei bei viali ombrosi.
24:54Si respira.
24:58Uno si diverte a leggere le labiri,
25:00rifletti.
25:02Su che?
25:03Sulla caducità della vita,
25:05delle cose umane.
25:07Tutto passa, Sofia, tutto passa.
25:09Beh, certo questa è una grande riflessione,
25:11ma per farla c'era bisogno di venire qui?
25:13A me mi fanno ridere quelli che se la pigliano tanto.
25:17Ma a te che te ne importa?
25:19Di che?
25:20Passa la vita,
25:22i regni, gli imperi.
25:24Roma è passato, Sofia,
25:26ma ti pare che non passava il regno di Napoli?
25:38Non lo guardare, Sofia.
25:40No, quello gliene l'occhio, obbligo.
25:42Mio padre fu guardato allo stesso modo
25:44da uno sconosciuto nel Duomo di Bari
25:46e il giorno dopo gli è preso un colpo apopletico.
25:49Mamma mia,
25:51fattela pure tu una grattatina, Sofia.
25:53Ma che sei uscito pazzo?
25:54Ma quello è un aiettatore.
25:56Oio.
25:59Andiamo, andiamo.
26:01E se fosse un regicida?
26:03Eh, sarebbe meno pericoloso.
26:11Perché vedi, l'aiettatura invece è sottola
26:14e aspetta il varco.
26:17Abbasso il re cornuto
26:19e la regina delle puttane.
26:25A Franceschino, la riconosci?
26:29Abbasso i borboni!
26:30Viva Pianonno!
26:31Viva Pianonno!
26:32Fermati! Fermati!
26:33Ma che succede?
26:34Indietro! Indietro! Indietro!
26:36Indietro! Indietro!
26:38Indietro! Indietro!
26:39Indietro! Indietro!
26:40Indietro, per favore!
26:41Viva Roma! Viva Roma!
26:42Basta, è meglio rientrare.
26:44Non rispettano neanche il cimitero.
26:48Veramente non lo rispettano neanche.
26:54Maestro, siete feriti!
26:55Non ci toccate, tenetevi a distanza
26:57e soprattutto non ci guardate.
27:00Non devo fare niente?
27:01No, perché voi colpite pure a distanza.
27:03Che cosa faccio io?
27:04Voi al cimitero ci avete guardato.
27:05Ah, certamente.
27:07Ma io ho l'ordine specifico di guardarvi a vista.
27:09Sono il commissario Macchia
27:10e il governo pontificio
27:11mi ha preposto alla vostra sorveglianza.
27:13Ma che cosa faccio io?
27:14Voi al cimitero ci avete guardato.
27:16Ma io ho l'ordine specifico di guardarvi a vista.
27:18Sono il commissario Macchia
27:19e il governo pontificio
27:20mi ha preposto alla vostra sorveglianza.
27:22È mio marito che è un selvaggio.
27:23Vi ha preso per uno iettatore.
27:24Una persona religiosa come vostra maestà.
27:26Uè, ma voi rendete conto di quello che avete combinato?
27:28Ma è stata una bomba!
27:29Incidentalmente.
27:30Il deletario siete voi.
27:31Voi guardavate la carrozza.
27:33Per cui se io volessi fare del male a qualcuno
27:35basterebbe che lo guardassi.
27:36Dipende.
27:37C'è una iettatura a distanza
27:38e una da contatto.
27:39Voi come operato?
27:40E questo lo dobbiamo chiedere insieme.
27:42Mi va della mia reputazione.
27:44Ecco.
27:45Per esempio.
27:46Vedete là il brigadiere a cavallo?
27:48Secondo voi io lo guardo?
27:49No.
27:50Il brigadiere a cavallo?
27:51Secondo voi io lo guardo?
27:52E quello che casca da cavallo secco?
27:54Fate voi.
27:55Va bene.
27:56E io lo guardo.
28:07Al brigadiere gli è preso un colpo.
28:09È morto.
28:13Se sono ripoltato tentate di guardarmi.
28:16È intuitivo che è un fotomosaico.
28:18E che cos'è?
28:19Un montaggio, maestà.
28:22Ma che state dicendo?
28:23Si vede proprio.
28:24Sì, ma nel linguaggio moderno in fotografia
28:26si dice montaggio.
28:28Nel senso che la testa della regina
28:30è stata montata sul corpo di un'altra.
28:33Sì, anche piuttosto rosamente.
28:35Tra le altre cose si vede benissimo
28:36la sutura del collo.
28:37Certo.
28:40No, qui si vede benissimo
28:41uno zuopo che se la fotte.
28:43Scusate, avete pazienza
28:44perché guardate pure voi.
28:47Ecco.
28:50Oh.
28:51Eh, Franci.
28:52Ma anche lui fa parte della famiglia.
28:54E ci mancherebbe solo questo.
28:57E allora perché state a sentire fatti
28:59che non vi riguardano?
29:01Cose pazze.
29:02Ma non tenete proprio niente da fare.
29:04E sono cose riservate.
29:06Riservate, eh?
29:09Queste
29:10sono dodici pose lussuriose
29:12della regina Maria Sofia di Napoli.
29:14La serie è completa.
29:16È in vendita a Campo dei Fiori
29:18e nei negozi specializzati.
29:20Ecco qua, favorito.
29:31Gesù.
29:43E questa è un'ennesima
29:44mascalzonata degli italiani.
29:46E non basta.
29:47Copie conformi.
29:48Sono state espedite alle corti
29:49di Vienne e Monaco
29:50a Napoleone III,
29:51a Vittorio Emanuele
29:53e al Papa.
29:58Pure al Papa?
30:01Ma perché?
30:02Perché l'hanno fatto?
30:03Ma evidentemente
30:04per infamare la causa legittimista.
30:07O per screditare la nostra famiglia.
30:09Eh, come se non fossimo
30:11screditati abbastanza.
30:14Ma veramente la gente
30:15compra queste schifezze?
30:16Vanno a ruba.
30:17Ma di che vi preoccupate?
30:18Tanto si tratta solamente di...
30:19Come si chiama?
30:20Montaggi.
30:21Ecco, montaggi.
30:22Ma che ne sa la gente
30:23dei montaggi?
30:24Molti non sanno neanche
30:25che è stata inventata
30:26la fotografia.
30:27La verità è che adesso
30:28tutti al mondo
30:29crederanno che questa
30:30sono io.
30:31Ma ve l'immaginate?
30:32Una nanetta
30:33tra cagnotta
30:34con le gambe corte
30:35e un corpo da burina
30:36sono io.
30:37Uè,
30:38ma tu eri questo
30:39che ti offende?
30:40E di che altro dovrei?
30:47Francesco,
30:48tu non te ne sei mai accorto,
30:50ma io sono molto meglio.
30:54Fatti i zombie,
30:55fatti i zombie.
30:57Bravo, bravo.
30:59Uno, due, tre.
31:10Buongiorno, signore.
31:12Benetton.
31:15Il balcone della regina
31:16è troppo alto per voi.
31:34Scusate,
31:35qualche volta
31:36mi dimentico di essere
31:37una regina.
31:38Scusa se possiamo stare,
31:39ma troppe volte
31:40vi scordate di essere
31:41una femmina.
31:42Ormai tutti
31:44se vi riferite alle fotografie
31:45dovreste essere contenti.
31:46È tutta propaganda a favore.
31:48Più la donna è puttana
31:49è più piacele.
31:50Vale anche per le regine.
31:52Pensassi a Caterina di Russia,
31:54c'è mai stata al mondo
31:55puttana più puttana di lei?
31:57E c'è mai stata al mondo
31:58regina più regina di lei?
31:59E poi sempre con il dovuto rispetto,
32:01ma insomma,
32:02voi siete troppo in terra
32:03a vestirvi sempre dei maschi.
32:05Se vi vestiste
32:06propriamente da donna...
32:07Meglio se da puttana.
32:10Anche la causa legittimista
32:11ne trarrebbe giovamento, no?
32:26Siamo arrivati!
32:30Siamo fatti una bella cammata!
32:37A ciappa del suo cavallo, dì!
32:42Le vostre informazioni
32:43non sono esatte,
32:44generale Coviello.
32:45Io nel sud
32:46non ho visto nessuna ribellione.
32:48Proseguo immediatamente per Roma
32:50e farò rapporto al re.
33:01Ah, Joel!
33:02È bravo!
33:03Ha ragione, Joel!
33:04Ha ragione!
33:05Ha ragione!
33:06Ha ragione!
33:07Ha ragione!
33:08Ha ragione!
33:09Ha ragione!
33:11Che è passato con questi manifesti!
33:13Ormai mi favano appesare ora
33:15che il lire italiano
33:16sarebbero come se fossero
33:18100 mila ducati
33:19a chi mi consegna gli italiani!
33:21Viva Morta!
33:23Chiavolo!
33:24Eh!
33:30Meglio morto
33:31e più sicuro.
33:34Beh, che aspettiamo?
33:36Andiamo a consegnarlo agli italiani.
33:38Oh, 100 mila ducati
33:39sono troppo pochi.
33:41Sveglia, giovanotti.
33:43Con 100 mila ducati
33:44si mette insieme un esercito.
33:49Ma ci pensate?
33:51Saranno gli stessi italiani
33:52a comprare i fucili
33:53con i quali rimetteremo sul trono
33:55il nostro re Francesco.
34:02Tu non ti fidi.
34:05Io mi sono giocato una gamba
34:06al servizio del re.
34:08E io ho combattuto con i mille
34:09perché credevo di fare
34:10la rivoluzione italiana.
34:13Poi quando Garibaldi
34:14ha regalato le due Sicilie
34:15a Vittorio Emanuele
34:16mi sono detto
34:18ma è proprio giusto
34:19fare una guerra.
34:20Una guerra fratricida.
34:22Solo per cambiare il re.
34:24Tanto valeva allora
34:25che ognuno si tenesse il suo
34:26e lasciare le cose come stavano.
34:31Voi fate quello che vi pare.
34:33Non ve ne fotte niente.
34:35Io vado a continuare
34:36la rivoluzione per conto mio.
34:38Sì.
34:48Non è padre
34:49se te l'ha spiesto il sant'Anna.
34:53Ma vi rendete conto?
34:54In questo stesso momento
34:55quelle schifezze di fotografie
34:56stanno sulla scrivenia
34:57del santo padre
34:59accanto alla pratica
35:00di beatificazione di mia madre.
35:02Maestà posso farvi
35:03una domanda da uomo a uomo?
35:04Favorito.
35:05Io so che voi
35:06non volete eredi
35:07e so anche che siete
35:08rigidamente osservanti.
35:10Di sicuro voi
35:11con vostra moglie
35:13niente?
35:14Niente.
35:16E questo è male figliuolo.
35:17Molto male.
35:19Ma l'avete vista?
35:21Quella se un giorno o l'altro
35:22si scatena.
35:23Chi la regge più?
35:24Ma che dite fratello?
35:25Io dico che mentre
35:26vi preoccupate di fare
35:27santa vostra madre
35:29voi state adanando
35:30vostra moglie.
35:33Pensateci figliuolo.
35:38Scusate.
35:48Scusate.
35:52Mi orgoglio.
35:59Scusate.
36:03Mi orgoglio.
36:08Ave Maria
36:09grazie plena
36:10Dominus Dei
36:11con benedicto
36:12due muliericus
36:13e benedictus
36:14fructus benctus
36:15Iesus
36:16Santa Maria
36:17Mater Dei
36:18orba nobis peccatoribus
36:19in nome di
36:20il nuovo morto
36:21nostro amo.
36:22Ave Maria
36:23grazie plena
36:24Dominus Dei
36:25con benedicto
36:26due muliericus
36:27e benedictus
36:28fructus benctus
36:29Ieusus
36:31Santa Maria
36:32Mater Dei
36:33orba nobis peccatoribus
36:35in nome di
36:36il nuovo morto
36:37nostro amo.
36:38Come nel terzo atto dell'amleto
36:40il re prega
36:42e io lo colgo nel momento
36:43in cui si sta liberando
36:44l'anima dal peccato
36:46pronto per la salvezza eterna.
36:51Bella vendetta.
36:54Aspetta.
36:57Aspetta.
36:58È inutile che cammini
36:59in punta di piedi
37:01tanto io me ne sono accorto
37:02che
37:03che mi stai girando intorno.
37:04Ma tu che vuoi da me?
37:10Che pretendi?
37:15Ancora non hai capito che
37:17non hai capito che
37:18io non ti faccio nascere.
37:20Il regno è morto
37:21perché doveva morire
37:23con me.
37:26Ma non ti bastano i borboni
37:27che ci sono stati fino adesso?
37:29Che vuoi?
37:30Un altro re nasone?
37:31Un re bobba?
37:32Ma se anche ti facessi nascere
37:34ma tu
37:36tu che ti credi di uscire?
37:38Eh?
37:44Federico di Svevia
37:48Alfonso Tarragona
37:51Luigi Quattordici
37:56No
37:58ma tutte le immagini
37:59che posso fare
38:00ma tutte le immagini
38:01che può avvenire
38:02dopo Franceschello
38:04giusto un Savoia
38:07un usurpatore
38:09Ma con chi state parlando?
38:11Il monacello
38:13Grattava
38:15L'avete visto?
38:16No
38:17l'ho sentito alle spalle
38:19sta nascosto quattorno
38:22sta ingazzata assai
38:24e gli ho detto
38:25che non lo faccio nascere
38:26E mica dipende solo da voi
38:29Eh?
38:57Una bocca così
38:58sarà una trappola
38:59per il cuore del re
39:01Ora sì che sembrate
39:02la regina di Napoli
39:04e delle fate
39:06Quello il re
39:07quando vi vede
39:08si metterà a cantare
39:09gli esce solo
39:10Quando mai?
39:11Il re si metterà
39:12a gridare
39:13a cavallo
39:14e partirà
39:15per la grande battaglia
39:16dell'amore
39:17e il re
39:18si metterà
39:19a cantare
39:20gli esce solo
39:21Quando mai?
39:22Il re si metterà
39:23a gridare
39:24a cavallo
39:25e partirà
39:26per la grande battaglia
39:27dell'amore
39:56Io dico
39:57un latta così bella
39:59che non serve a niente
40:01Ma...
40:04Eh...
40:05Ma...
40:06Ma...
40:07Ma...
40:08Ma...
40:09Ma...
40:10Ma...
40:11Ma...
40:12Ma...
40:13Ma...
40:14Ma...
40:15Ma...
40:16Ma...
40:17Ma...
40:18Ma...
40:19Ma...
40:20Ma...
40:21Ma...
40:23Ma...
40:25Che lo prepara a fare?
40:35Guardate che l'Aureola
40:37ancora non le compete
40:40È un abuso di titolo
40:42un falso in atto celeste
40:54C'è su...
41:24Ma...
41:25Ma...
41:26Ma...
41:27Ma...
41:28Ma...
41:29Ma...
41:30Ma...
41:31Ma...
41:32Ma...
41:33Ma...
41:34Ma...
41:35Ma...
41:36Ma...
41:37Ma...
41:38Ma...
41:39Ma...
41:40Ma...
41:41Ma...
41:42Ma...
41:43Ma...
41:44Ma...
41:45Ma...
41:46Ma...
41:47Ma...
41:48Ma...
41:49Ma...
41:50Ma...
41:51Ma...
41:52Ma...
41:53Ma...
41:54Ma...
41:55Ma...
41:56Ma...
41:57Ma...
41:58Ma...
41:59Ma...
42:00Ma...
42:01Ma...
42:02Ma...
42:03Ma...
42:04Ma...
42:05Ma...
42:06Ma...
42:07Ma...
42:08Ma...
42:09Ma...
42:10Ma...
42:11Ma...
42:12Ma...
42:13Ma...
42:14Ma...
42:15Ma...
42:16Ma...
42:17Ma...
42:18Ma...
42:19Ma...
42:20Ma...
42:21Ma...
42:22Ma...
42:23Ma...
42:24Ma...
42:25Ma...
42:26Ma...
42:27Ma...
42:28Ma...
42:29Ma...
42:30Ma...
42:31Ma...
42:32Ma...
42:33Ma...
42:34Ma...
42:35Ma...
42:36Ma...
42:37Ma...
42:38Ma...
42:39Ma...
42:40Ma...
42:41Ma...
42:42Ma...
42:43Ma...
42:44Ma...
42:45Ma...
42:46Ma...
42:47Ma...
42:48Ma...
42:49Ma...
42:50Ma...
42:51Ma...
42:52Ma...
42:53Ma...
42:54Ma...
42:55Ma...
42:56Ma...
42:57Ma...
42:58Ma...
42:59Ma...
43:00Ma...
43:01Ma...
43:02Ma...
43:03Ma...
43:04Ma...
43:05Ma...
43:06Ma...
43:07Ma...
43:08Ma...
43:09Ma...
43:10Ma...
43:11Ma...
43:12Ma...
43:13Ma...
43:14Ma...
43:15Ma...
43:16Ma...
43:17Ma...
43:18Ma...
43:19Ma...
43:20Ma...
43:21Ma...
43:22Ma...
43:23Ma...
43:24Ma...
43:25Ma...
43:26Ma...
43:27Ma...
43:28Ma...
43:29Ma...
43:30Ma...
43:31Ma...
43:32Ma...
43:33Ma...
43:34Ma...
43:35Ma...
43:36Ma...
43:37Ma...
43:38Ma...
43:39Ma...
43:40Ma...
43:41Ma...
43:42Ma...
43:43Ma...
43:44Ma...
43:45Ma...
43:46Ma...
43:47Ma...
43:48Ma...
43:49Tu stavi a Monaco, io a Napoli.
43:50Quando arrivi mio padre mi dice, ti presento la tua sposa, piacere.
43:53Io che faccio, ti zompa addosso? Ma se neanche ti conoscevo!
43:56Beh, adesso mi conosci.
43:58E allora?
44:02E allora zompa.
44:04Chi te lo proibisce?
44:09No.
44:12Ma perché?
44:20Perché ha già ucciso mia madre.
44:24Ricominciamo, Francesco.
44:26Tua madre è morta di parto.
44:28Appunto, per partorire me.
44:31E invece lei voleva farsi monaca.
44:33E' stata costretta a sposarsi.
44:35Ma non l'hai costretta tu.
44:37I Savoia si volevano imparentare con i Borboni.
44:40E poi a lei quelle cose là, insomma, i rapporti, le facevano schifo.
44:45Subiva cristianamente per il dovere,
44:47ma io lo so, le veniva il vomito a farle.
44:53Ma perché doveva farle con tuo padre?
45:00Ma che ne sai tu?
45:01Francesco, io so.
45:03Le chiacchiere sul mio conto non sono tutte calugne.
45:06Io so tutto.
45:07E come non ho rinunciato al regno.
45:09Io alle rede non ci rinuncio.
45:12Pensaci bene, Francesco.
45:14Io lo voglio.
45:15A costo di farlo col primo che passa.
45:24Altola!
45:25Chi siete?
45:26E dove andate in questa notte tenebrosa?
45:29Sono atteso dalla regina.
45:38Uè, il letto è rimasto fritto.
45:41No, aspettate.
45:42È arrivato un cavaliere.
45:45Venite, signore.
45:46Vi precedo.
45:48Precedetevi.
45:56Mamma mia!
46:12Mamma mia!
46:43Eh?
47:01Maestra, sono il generale José Borges.
47:04Vengo a mettere la mia spada al vostro servizio.
47:12Stamattina stavano ancora barbicati sulle mura del castello di Gaeta.
47:18Voi venite da Gaeta?
47:20Sì, maestra.
47:21Sono appena tornato.
47:22Per pegliare questi quattro seppi.
47:26Don José è andato a prenderli per me.
47:28Come omaggio.
47:29È appunto, dico.
47:30Ma come uno viene da giù e non porta come omaggio?
47:33Che saccio?
47:34Un po' di pasta di craniale?
47:35Qualche chilo di pomodoro di San Marzano?
47:37Che questo è stagione.
47:38No, ma è uguale.
47:39Vabbè, fa niente.
47:40Una damigiana d'olio di Sorrento.
47:41Ah, e patelle.
47:42E gamberetti neri.
47:43Ma che zeppolella di pasta cresciuta.
47:45Perché?
47:46Vedete, noi siamo i borboni di Francia.
47:48Ma mangiamo la napoletana.
47:50Quando mangiamo?
47:51La pastiera.
47:52No.
47:53Moro.
47:54Ma voi lo sapete che la pastiera a Roma non la sa fare nessuno?
47:57È vero?
47:58No, per carità.
47:59Aveva pazienza.
48:01E invece voi ve ne venite, bello bello, con quattro filacciocche selvatiche
48:04che qui in cortile è pieno.
48:06E c'era bisogno di andare fino a Gaeta, don José?
48:08Non fateci caso.
48:10È la tradizionale volgaità dei borboni.
48:12Ormai stanno nella leggenda.
48:20Eh, leggenda.
48:23Noi siamo gente positiva.
48:26Venite, sarete stanco.
48:40Che vi avevo detto?
48:42Che mi avevi detto?
48:44Omnacilla.
48:47Se vostra moglie vuole.
48:50E non lo dire.
48:53Eh, non lo dico.
48:55Ma quello nasce lo stesso.
48:57E non lo dico.
48:59E non lo dico.
49:01E non lo dico.
49:03E non lo dico.
49:05E non lo dico.
49:07E non lo dico.
49:10E non lo dico.
49:24Niente paura, signore.
49:32Questo è il famoso brigante Chiavulli.
49:34E questo è il conto. Siamo venuti a incazzare.
49:48Regno d'Italia. Dovevo vedere anche questa.
49:54Mi permette una domanda, signor generale?
49:56Prego.
49:57Perché battete ancora la campagna?
50:00Lasciate che lo facciano quei disgraziati senza venire.
50:03Ma un ufficiale superiore come voi, senza esercito...
50:09Sapete che è stata costituita una commissione mista di ufficiali napoletani e piemontesi
50:14per vagliare tutte le richieste di adesione al regime unitario?
50:17Pensateci, vi sarebbero riconosciuti i gradi e l'anzianità di servizio
50:21conseguita tutto settembre del 60.
50:25Non ci sarà mai pace finché non ci libereremo di quella pazza di Maria Sofia.
50:30È lei l'anima del legittimismo, Maria Sofia.
50:35Tutti la amano.
50:38E lei userà sempre il suo fascino personale
50:41per stregare avventurieri, briganti e arrufapopoli.
50:52Si potrebbe studiare insieme il modo per eliminarla.
50:57Potreste occuparvene voi.
50:59E di questi?
51:01Chi se ne occupa.
51:27Tira sulla testa.
51:31Ecco, così.
51:34Perfetto, bene.
51:38Sorridi.
51:41Andiamo?
51:43Facciamolo un altro.
51:45Eh no, questo no.