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Milano, 6 ago. (askanews) - In vista della realizzazione del nuovo elettrodotto sottomarino Tyrrhenian Link, che collegherà Campania, Sicilia e Sardegna, Terna sperimenta il trapianto di una prateria di Cymodocea nodosa, una pianta acquatiaca fondamentale per l'ecosistema marino, tanto da essere stata protetta dall'Unione Europea in quanto svolge un'azione di protezione della linea di costa dall'erosione e di difesa della biodiversità, oltre che di cattura dell'anidride carbonica.La società proprietaria della rete di trasmissione dell'energia elettrica italiana ha avviato infatti le attività di riposizionamento di circa 20.000 talee di questa pianta in prossimità dell'approdo di Fiumetorto, nel Comune di Termini Imerese, in provincia di Palermo. Il progetto, che ha una valenza sperimentale non essendo mai stato effettuato per questa specie, su così larga scala e in mare aperto, è stato seguito in ogni sua tappa da personale di Terna, in collaborazione con il Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze del mare e con la società Econ.Un lavoro condiviso con il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, attraverso il supporto dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Nel dettaglio, il trapianto prevede il reinserimento nell'ecosistema marino delle talee su circa 1.200 metri quadrati di fondale, ad una profondità di 10 metri. L'attività si svolgerà in due fasi: un trapianto iniziale di 800 metri quadrati e, dopo due anni, un secondo intervento per altri 400 metri quadrati che beneficerà delle esperienze maturate attraverso la replica delle tecniche sperimentali che avranno mostrato di dare i migliori risultati negli anni precedenti.Una volta completate le attività di trapianto, inizierà un piano di monitoraggio ambientale quinquennale, che punta a rilevare la riuscita nel tempo delle operazioni, attraverso un opportuno protocollo di campionamento. Questo intervento, che nel suo complesso seguirà un percorso di studio e analisi di sei anni, porterà a risultati di grande valore scientifico e divulgativo, contribuendo ad arricchire la poca letteratura ad oggi presente sulla materia e gettando le basi per nuovi sviluppi dell'azione di restauro ambientale delle praterie marine.

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00:00In vista della realizzazione del nuovo elettrodotto sottomarino Tyrrhenian Link, che collegherà
00:05Campania, Sicilia e Sardegna, Ternas sperimenta il trappianto di una prateria di Cimodoceanodosa,
00:12una pianta acquatica fondamentale per l'ecosistema marino, tanto da essere stata protetta dall'Unione
00:17europea in quanto svolge un'azione di protezione della linea di costa dall'erosione e di difesa
00:23della biodiversità, oltre che di cattura dell'anidride carbonica.
00:27La società proprietaria della rete di trasmissione dell'energia elettrica italiana ha avviato
00:31infatti le attività di riposizionamento di circa 20.000 talee di questa pianta in prossimità
00:36della Prodo di Fiume Torto, nel comune di Termini Imerese, in provincia di Palermo.
00:41Il progetto, che ha una valenza sperimentale non essendo mai stato effettuato per questa
00:45specie su così larga scala in mare aperto, è stato seguito in ogni sua tappa dal personale
00:49di Terna in collaborazione con il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze
00:54del Mare e con la società Econ. Un lavoro condiviso con il Ministero dell'Ambiente
00:58e della Sicurezza Energetica attraverso il supporto dell'Istituto Superiore per la Protezione
01:03e la Ricerca Ambientale. Nel dettaglio, il trappianto prevede il reinserimento nell'ecosistema
01:08marino delle talee su circa 1.200 m2 di fondale ad una profondità di 10 metri. L'attività
01:14si svolgerà in due fasi, un trappianto iniziale di 800 m2 e, dopo due anni, un secondo intervento
01:19per altri 400 m2 che beneficerà delle esperienze maturate attraverso la replica delle tecniche
01:25sperimentali che avranno mostrato di dare i migliori risultati negli anni precedenti.
01:29Una volta completate le attività di trappianto, inizierà un piano di monitoraggio ambientale
01:33quinquennale che punta a rilevare la riuscita nel tempo delle operazioni attraverso un opportuno
01:38protocollo di campionamento. Questo intervento, che nel suo complesso seguirà un percorso
01:43di studio e analisi di sei anni, porterà risultati di grande valore scientifico e divulgativo
01:48contribuendo ad arricchire la poca letteratura ad oggi presente sulla materia e gettando
01:53le basi per nuovi sviluppi dell'azione di restauro ambientale delle pratterie marine.

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