L'Irlanda riduce la spesa sociale per i rifugiati ucraini
Il governo irlandese ridurrà significativamente i sussidi dedicati ai rifugiati, a partire da settembre. La decisione arriva dopo le polemiche sollevate nell'ultimo anno dalla crisi abitativa sempre più ressante, spesso contrapposta ai servizi gratuiti a disposizione dei rifugiati
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00:00L'Irlanda ridurrà in modo significativo i pagamenti del welfare per i rifugiati provenienti
00:07dall'Ucraina. Dal 1 settembre prossimo i pagamenti settimanali
00:11dello Stato ai rifugiati saranno ridotti da 232 euro a settimana a soli 38,80 euro a
00:17settimana. La decisione è stata criticata dai partiti
00:21di sinistra irlandesi. Secondo loro questo porterà a un aumento
00:24della povertà infantile e, in ultima analisi, si tratta di una distrazione politica da altri
00:29problemi interni.
00:44Gli assegni per i bambini saranno pagati 29,80 euro a settimana. I pagamenti interesseranno
00:4919.000 rifugiati, anche se quasi 80.000 ucraini si sono trasferiti in Irlanda dall'inizio
00:55della guerra con la Russia nel febbraio 2022. Con la riduzione dei pagamenti l'Irlanda si
01:00avvicinerà a quanto viene pagato in Francia dove i rifugiati ospitati ricevono 47,60
01:06euro a settimana. I rifugiati non alloggiati ricevono invece 99,40 euro a settimana.
01:12In Germania la somma è fissata a 563 euro al mese, mentre il pagamento per i bambini
01:20è di 471 euro al mese o poco meno di 120 euro a settimana. Il governo irlandese afferma
01:26che la riduzione proposta per i pagamenti del welfare porta il paese in linea con la
01:30maggior parte degli stati dell'Unione.
01:32Il cambiamento probabilmente scoragerà molti rifugiati dal prendere in considerazione l'idea
01:53di trasferirsi in Irlanda, dato che la carenza di alloggi continua ad essere un problema
01:57difficile da risolvere per il governo.
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