• 5 mesi fa
Roma, 29 lug. (askanews) - Si può vendere il Made in Italy in Cina, rendendo un sogno astratto tangibile? Quel modo di vivere tipico del Belpaese che tanto affascina tutto il mondo e si materializza (anche) nelle prelibatezze agroalimentari dei nostri territori e nelle eccellenze artigianali nostrane può raggiungere il mercato cinese e il suo sconfinato potenziale?La risposta, positiva, è arrivata da Arti e Mestieri Expo- Vento d'Italia, evento organizzato da Fiera Roma e Italian Lifestyle, la prima manifestazione digitale in Italia che include l'e-commerce permanente del Made in Italy verso la Cina.Una nuova opportunità per le micro, piccole e medie imprese, attraverso una fiera digitale di tre giorni di esposizione, momenti di formazione, incontri e business matching propedeutici all'avvio dell' e-commerce in Cina, sulla piattaforma per fiere virtuali MyDigitalExpo. L'iniziativa proseguirà con 11 mesi di fiera permanente con vendita in e-commerce su piattaforme cinesi, tramite il sistema Vento d'Italia, periodo durante il quale le aziende produttrici saranno supportate in tutte le fasi della vendita, dalla scelta dei prodotti, alla promozione, fino alla spedizione e alla consegna.Il debutto della fiera è stato al fianco della Regione Sicilia, la prima Regione a supportare le proprie PMI d'eccellenza in un percorso digitale di export verso la Cina.Gabriella Iannolino, Dipartimento Attività Produttive Regione Sicilia:"Più dell'80% delle nostre aziende è di micro dimensioni. Siamo mediamente sui 3 addetti, una forte criticità ma anche un punto di forza trattandosi molto spesso di imprese artigianali famigliari che producono prodotti di eccellenza soprattutto nel settore enogastronomico ed il Made in Italy in Cina è apprezzatissimo ed è un dato di fatto".Tra le aziende partecipanti: Dolfin l'inventore dei Polaretti, Frantoi Cutrera ZiCaffè, Agrisicilia, Trinacria Agricola, Campo d'Oro e molte altre.La sfida per le PMI italiane è chiara: capire come capitalizzare le enormi opportunità di un mercato distante ma non inaccessibile, se si è in possesso di chiavi di ingresso opportune, come una adeguata conoscenza degli strumenti digitali specifici per il contesto cinese, a cominciare dalle dinamiche del social-e-commerce. Arti e Mestieri - Vento d'Italia scommette sul potenziale dell'ecosistema social cinese per avvantaggiare le aziende italiane nella conquista del mercato cinese. E costruisce in quest'ottica una rete di influencer cinesi che promuovono e parlano dei prodotti italiani con l'obiettivo di raggiungere entro dicembre 2024, 14 milioni di exposure e oltre 150 mila utenti in engagement.Francesco Pensabene, Direttore ICE Pechino:"Sicuramente questi eventi aiutano e contribuiscono ad accrescere la nostra visibilità e il nostro potenziale su un mercato di primo profilo come la Cina. Io penso che la digitalizzazione sia un fattore trainante. La cina è un attore globale, ha una leadership assoluta e incontrastata con un volume di affari nel 2023 di vendite retail online ha superato i 15 trilioni di remimbi. E le vendite online di beni eclusi servizi hanno raggiunto nei primi 3 mesi del 2024 75 miliardi di euro".Alle aziende italiane vengono proposte una formazione specifica e una vetrina permanente, capace di accendere presso il target alto spendente cinese il desiderio di Made in Italy, descrivendone caratteristiche, storia e legami territoriali attraverso uno storytelling multimediale attento e accattivante sui più noti social cinesi. Da qui la soddisfazione degli imprenditori coinvolti:Fabio Burrafato, Direttore commerciale Bianco di Mandorla:"Abbiamo cercato di dialogare con Vento d'Italia e il team Fiera di Roma per entrare in un mercato ostico ad un primo impatto e che invece con questo approccio diventa più facile come ingresso nel mercato".Con Arti e Mestieri Expo - Vento d'Italia, la rotta verso la Cina è dunque assicurata e le PMI del Made in Italy sono abilitate all'export nel mercato cinese.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Si può vendere il Made in Italy in Cina rendendo un sogno astratto tangibile, quel modo di
00:04vivere tipico del bel paese che tanto affascina tutto il mondo e si materializza anche nelle
00:08prelibatezze agroalimentari dei nostri territori, nelle eccellenze artigianali nostrane, può
00:13raggiungere il mercato cinese il suo sconfinato potenziale.
00:16La risposta positiva è arrivata da Arti e Mestieri Expo Vento d'Italia, evento organizzato
00:20da Fiera di Roma e Italia Lifestyle, la prima manifestazione digital d'Italia che include
00:25l'e-commerce permanente del Made in Italy verso la Cina, una nuova opportunità per
00:29le micro, piccole e medie imprese attraverso una fiera digitale di tre giorni di esposizione,
00:33momenti di formazione, incontri e business matching propedeutici all'avvio dell'e-commerce
00:37in Cina sulla piattaforma per fiere virtuali My Digital Expo.
00:40L'iniziativa proseguirà con 11 mesi di fiera permanente con vendita in e-commerce su piattaforme
00:45cinesi tramite il sistema Vento d'Italia, periodo durante il quale le aziende produttrici
00:50saranno supportate in tutte le fasi dalla vendita, alla scelta dei prodotti, alla promozione
00:54fino alla spedizione e alla consegna.
00:56Il debutto della fiera è stato al fianco della regione Sicilia, la prima regione a
00:59supportare le proprie PMI d'eccellenza in un percorso digitale di export verso la Cina.
01:04Più dell'80% delle nostre aziende, come sapete, è di piccole micro dimensioni, mediamente
01:12siamo sotto i tre addetti per dell'impresa e questa è una forte criticità ma anche
01:17un punto di forza perché sono molto spesso delle imprese artigianali, anche familiari,
01:23per cui producono soprattutto nel settore delle gastronomie dei prodotti veramente di
01:28eccellenza e sappiamo che il made in Italy in Cina è apprezzatissimo ed ecco questo
01:34è un dato di fatto.
01:35Tra le aziende partecipanti, Dolphin, l'inventore dei polaretti, Frantois, Cutrella, Zicaffè,
01:39Agri Sicilia, Trinac Agricola, Campodoro e molte altre, la sfida per le PMI italiane
01:44è chiara, capire come capitalizzare l'enorme opportunità di un mercato distante ma non
01:48inaccessibile se si è in possesso di chiavi d'ingresso opportune, come un'adeguata
01:52conoscenza degli strumenti digitali specifici per il contesto cinese, a cominciare dalle
01:56dinamiche del social e commerce e quindi arti e mestieri vento d'Italia scommette su quel
02:01potenziale un ecosistema social cinese per avvantaggiare le aziende italiane nella conquista
02:05del mercato e costruisce in quest'ottica una rete di influencer cinesi che promuovono e
02:10pagano dei prodotti italiani con l'obiettivo di raggiungere entro dicembre 2024 14 milioni
02:15di exposure e oltre 150 mila utenti in engagement.
02:19Sicuramente eventi del genere aiutano e come contribuiscono ad accrescere la nostra visibilità
02:26e il nostro potenziale su un mercato di primo profilo come la Cina. Io penso che la digitalizzazione
02:34sia un fattore trainante. La Cina è un attore globale, ha una leadership assoluta incontrastata.
02:43Pensate che nel 2023 il volume d'affari sulle vendite retail online ha superato i 15 trilioni
02:51di remibi. Per darvi una cifra molto più tangibile, nei primi tre mesi del 24 le vendite online di
03:01beni, escusi, servizi ha raggiunto quasi 75 miliardi di euro. Alle aziende italiane vengono
03:09proposte una formazione specifica, una vetrina permanente capace di accendere presso il target
03:13tospendente cinese il desiderio di Made in Italy, descrivendo le caratteristiche, storie e legami
03:18territoriali attraverso uno storytelling multimediale attento e accattivante sui
03:22più noti social cinesi, da qui la soddisfazione degli imprenditori coinvolti. Abbiamo cercato di
03:27dialogare con Vento d'Italia e il team Fieri di Roma per entrare in un mercato che a primo
03:35impatto potrebbe essere diciamo ostico per una serie di regioni amministrative di lingua,
03:45linguaggio, di traduzioni, di copyright, di attenzione alla tutela del marchio, una serie
03:55di elementi che sicuramente insieme al team di Vento d'Italia diventa più agevole come dire
04:04studiare e penetrare il mercato. Con altri mestieri Expo Vento d'Italia la rotta verso
04:11la CineDuc assicurata e le PMI del Made in Italy sono abilitate all'export nel mercato cinese.

Consigliato