Durante la cerimonia del Ventaglio al Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha citato alcuni esponenti politici che sono stati vittime di attentati, da Trump, al primo ministro slovacco Fico, all'ex sindaca di Berlino Giffey. In questo ultimo caso il Capo dello Stato ha precisato: "ex sindaca, spero che si possa ancora dire", con un chiaro riferimento al ddl di un senatore della Lega, poi ritirato, che vietava la declinazione al femminile dei titoli istituzionali.
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NovitàTrascrizione
00:00L'Italia, i suoi alleati, i suoi partenari dell'Unione, sostenendo l'Ucraina, difendono
00:06la pace, affinché si eviti di succedersi di aggressioni sui vicini più deboli, perché
00:13questo, anche in questo secolo, condurrebbe a un'esplosione di guerra globale.
00:18Naturalmente, avvertiamo indispensabile ad operarsi in Ucraina, come tra Israele e Palestinesi,
00:27per la fine della guerra, per chiudere queste piantagioni di odio che le guerre rappresentano,
00:33anche per il futuro, palestre di disumanità, nel calco delle giovani vittime mandate a
00:40morire, come avveniva nelle pagine più buie della Prima Guerra Mondiale.
00:45Le ha richiamato un altro aspetto inquietante il diffondersi di una subcultura che si ispira
00:53all'odio.
00:54Una violenza che, come lei ha detto, da verbale diventa frequentemente fisica.
00:59Nei giorni scorsi il tentativo di grave attentato a Trump, in maggio quello di più pesanti
01:07conseguenze al Primo Ministro slovacco Fico, nello stesso mese quello all'ex sindaca di
01:16Berlino Giffey, al deputato europeo tedesco Ecke.