Il raid israeliano di sabato contro Hodeida, controllata dagli Houthi, ha provocato morti e feriti. Secondo Benjamin Netanyahu non era un "porto innocente", ma il principale punto di ingresso per le armi iraniane. Domenica mattina un missile lanciato dallo Yemen è stato abbattuto dall'Idf
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NovitàTrascrizione
00:00Il raid aereo israeliano di sabato contro il porto della città di Odeida, controllata
00:06da Yehudi, ha provocato morti e feriti.
00:08L'esercito israeliano ha colpito la città dello Yemen con F-35 e risposta all'attacco
00:13con drone di venerdì a Tel Aviv, rivendicato dal gruppo ribelle che ha provocato la morte
00:18di un cinquantenne.
00:19Secondo fonti locali, a Odeida sono stati colpiti impianti di stoccaggio del petrolio
00:25e una centrale elettrica.
00:26Un portavoce dei Yehudi ha definito l'attacco di Israele una palese aggressione e ha detto
00:31che le forze armate yemenite avrebbero risposto.
00:34Il premier israeliano Netanyahu ha detto che Odeida non è un porto innocente, aggiungendo
00:40che è il principale punto d'ingresso nello Yemen per le armi provenienti dall'Iran,
00:45principale finanziatore dei Yehudi.
00:47In risposta al raid di sabato, i Yehudi hanno lanciato domenica un missile che Israele ha
00:53confermato di aver intercettato con la sua difesa Haro.
00:56I ribelli hanno poi rivendicato l'attacco a una nave statunitense nel Mar Rosso.