Deloitte al B7: "Il commercio globale essenziale per la crescita"

  • 2 mesi fa
Reggio Calabria, 16 lug. (askanews) - Allargare i fronti del mercato, favorire l'interscambio economico e capire che strategie intraprendere in favore dei paesi in via di sviluppo. Sono questi alcuni dei temi trattati nella terza G7 Industry Stakeholder Conference tenutasi nella mattinata di martedì 16 luglio a Reggio Calabria. Un incontro che ha visto protagonista anche Deloitte e Andrea Poggi, Innovation Leader per Deloitte Italia e capo delegazione B7 per Deloitte."Uno dei presupposti fondamentali - ha sottolineato Poggi - che il B7 evidenzia è che il commercio globale è essenziale per la crescita economica e sociale dell'intero pianeta, ma perchè ciò avvenga è fondamentale che questo sia inclusivo".L'inclusione, dunque, diventa una parola chiave per Deloitte: "Supportare i paesi in via di sviluppo significa che è fondamentale che i paesi del G7 siano focalizzati negli investimenti sulle infrastrutture di questi territori, in maniera che possano affrontare la transizione ecologica e digitale in maniera adeguata".Dello stesso avviso è stata anche Emma Marcegaglia, che ha guidato i lavori del B7: "Commerciare, esportare e attrarre investimenti è uno dei modi di fare crescita. Ovviamente ci vogliono delle regole condivise, non dobbiamo far prevalere l'idea di chiuderci, di proteggerci. La storia, i dati, insegnano che quando si chiudono i mercati chi ne soffre di più sono i mercati meno forti".È ancora una volta Poggi a spiegare infine l'importanza di agire nell'interesse di una crescita mondiale e di come farlo: "Altre politiche che il G7 può porre in essere sono relative alla adeguata gestione del debito, alla facilitazione del trasferimento del know-how sulle innovazioni e alla distesa degli accordi in essere nei paesi in via di sviluppo, come il Trade Facilitation Agreement".Inclusione e investimenti: sono queste le parole all'ordine del giorno, sia per quanto riguarda il B7 che per la realtà di Deloitte, che punta sempre di più su un mondo e su un'economia globale.

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00:00Allargare i fronti del mercato, favorire l'interscambio economico e capire che
00:04strategie intraprendere in favore dei paesi in via di sviluppo. Sono questi
00:08alcuni dei temi trattati nella terza G7 Industry Stakeholder Conference tenutasi
00:12nella mattinata di martedì 16 luglio a Reggio Calabria. Un incontro che ha
00:16visto protagonista anche Deloitte e Andrea Poggi, l'innovation leader di
00:21Deloitte Italia e capodelegazione di B7 per Deloitte. Uno dei presupposti
00:25fondamentali che il B7 sottolinea è che il commercio globale è essenziale per la
00:31crescita economica e sociale dell'intero pianeta, ma perché ciò avvenga è
00:36fondamentale che questo commercio sia inclusivo. L'inclusione dunque diventa
00:41una parola chiave per Deloitte. Supportare i paesi in via di sviluppo
00:44significa che è fondamentale che i paesi del G7 siano focalizzati sul
00:50rafforzamento degli investimenti in tali paesi, nell'infrastruttura di tali
00:55paesi, in particolare perché possono affrontare la transizione energetica e
00:59digitale in maniera adeguata. Altre politiche che il G7 possono porre
01:04in essere sono relative all'adeguata gestione del debito, alla facilitazione
01:09senza ombra e dubbio dei meccanismi di trasferimento del know-how, delle
01:14competenze, delle innovazioni in tali paesi in via di sviluppo e infine è
01:18importante estendere quelli che sono gli accordi commerciali in essere a tali
01:23paesi. Mi riferisco in particolare al trade facilitation agreement.
01:28Dello stesso avviso è stata anche Emma Marcegaglia che ha guidato i lavori del G7.
01:33Commerciare, esportare, attrarre investimenti è uno dei modi di fare
01:39crescita. Ovviamente ci vogliono delle regole condivise, non vogliamo subire
01:43diciamo la competizione non corretta da aziende cinese, aziende che
01:49hanno sussidi dello Stato, però non dobbiamo nemmeno far prevalere
01:53questa idea di chiuderci, di proteggerci perché la storia, i dati insegnano che
01:58quando si chiudono i mercati c'è meno crescita e chi soffre di più
02:04sono proprio i paesi o le regioni meno forti.
02:07Inclusione e investimenti sono queste le parole all'ordine del giorno sia per
02:11quanto riguarda il G7 sia per quanto riguarda Deloitte che punta sempre di
02:16più su un mondo e su un'economia globale.

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