• 5 mesi fa
Patrizia, una bella ragazza, lavora come giornalista al periodico "La settimana", dove però, confinata a redigere una rubrichetta, si sente inutile. Decide allora di farsi affidare dal Direttore di portare a termine una importante inchiesta ma le viene rifiutato. A questo punto Patrizia, che non si dà per vinta, fa una proposta alquanto sconcertante: se riuscirà a scrivere un articolo pubblicabile avrà vinto, al contrario se perderà, andrà a letto con il direttore. Zafferi, il direttore, accetta. Ha inizio così la corsa di Patrizia a scrivere nel miglior modo possibile l'inchiesta. Seguono una serie di situazioni tragicomiche in cui viene coinvolta da un tassista sprovveduto, ma poi si arriva al classico lieto fine matrimoniale.
Trascrizione
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00:03:01Giorgetti?
00:03:02Sì?
00:03:03A che ora c'è l'assemblea di redazione questa sera?
00:03:05Alle tette.
00:03:07No, no, no, scherzavo.
00:03:09Alle otto e mezza.
00:03:10Spiritoso.
00:03:17Il quarto divorzio per Cristina Onassis.
00:03:21Bo Derek, la compagna di Tarzan, futura madre.
00:03:25Alexander crea una nuova pettinatura per la tancia.
00:03:28Molto interessante.
00:03:33Pronto?
00:03:34Patrizia Reda, rosa e nero.
00:03:35Dica pure.
00:03:36Sono la segretaria del direttore.
00:03:38La segretaria del direttore?
00:03:40Sì, signorina.
00:03:41Mi dica.
00:03:42Il direttore l'ha in carica di fare il pezzo di prima pagina.
00:03:45A chi, a me?
00:03:46Sì, sì, proprio a lei.
00:03:48Sono pronta.
00:03:49Prenda appunti.
00:03:50Il primo ministro canadese...
00:03:53Il primo ministro Trudeau?
00:03:55In questo momento si trova alle Bahamas.
00:03:58In questo momento alle Bahamas?
00:04:00In idillio con Carolina di Monaco.
00:04:03In idillio con Carolina di Monaco.
00:04:05Ma è sicura?
00:04:06È un comunicato ANSA.
00:04:09Ringrazio il direttore per la fiducia.
00:04:19C'è caduta in pieno, hai visto?
00:04:23Alberto.
00:04:24Sì?
00:04:25Vieni a mangiare qualcosa?
00:04:27Sì, andiamo.
00:04:29Allo snack è qua sotto.
00:04:31Offro io però, hai capito?
00:04:33Va bene, comunque.
00:04:52Senta, Giorgetti, parli, dica qualcosa.
00:04:55Se ho voluto che lei leggesse il mio articolo di fondo
00:04:57è perché mi interessava la tua opinione, no?
00:04:59Allora?
00:05:00Direttore, a me sembra troppo pesante.
00:05:02Così facciamo cadere il governo.
00:05:04Eh, facciamolo cadere.
00:05:06Tanto non si fa male nessuno,
00:05:07si rialzano e fanno un altro che ci frega.
00:05:10Tanto, sa, si governa più, governa meno.
00:05:12Signor direttore...
00:05:13Un momento, signorina.
00:05:14Senti, Giorgetti, come titolo cosa ti pare meglio?
00:05:17Bettino la peste o Alibaba i quaranta ladroni?
00:05:20Direttore, ci quarelano.
00:05:21Eh beh, abbiamo deciso sennò di far cadere il governo.
00:05:23Sì, ma quelli ci quarelano lo stesso.
00:05:25E noi contro quereliamo.
00:05:26Eh, e noi contro quereliamo.
00:05:29Lei che cosa vuole, scusi?
00:05:31Ho fatto tutto, signor direttore.
00:05:33Tutto cosa?
00:05:35Beh, il pezzo di apertura sul ministro Trudeau e Carolina di Monaco,
00:05:39che sono da tre giorni insieme alle Bahamas.
00:05:42Mi sa proprio che le hanno fatto uno scherzo.
00:05:45E lo penso anch'io.
00:05:47Scusi, ma lei chi è?
00:05:49Patrizia Reda, direttore.
00:05:51E lavora qui alla settimana?
00:05:53Certo. Mi occupo di rosa e nero.
00:05:55Matrimoni, nascite...
00:05:57Non vorrà spiegarmi le rubriche del mio giornale.
00:06:00Ma come le è venuta in mente che io potessi assegnarle un articolo da prima pagina, scusi?
00:06:05Perché dopo sei mesi di gavetta mi ero illusa di poter dimostrare che valgo qualcosa.
00:06:11Eh già, che stupida.
00:06:14Dimenticavo.
00:06:15Qui non gliene frega niente a nessuno di sapere se so scrivere o no.
00:06:18L'importante è mettermi le mani addosso.
00:06:20Reda, la prima regola del giornalismo è che sono consentiti i colpi bassi.
00:06:25Ah, Giorgetti, ma la vogliamo piantare di dire stupidaggini?
00:06:28Ma quali stupidaggini?
00:06:30Io ho diritto di essere rispettata ne più ne meno degli altri.
00:06:32Oh, diamo basta, signorina, basta.
00:06:34Torni a sua rosa e nero e non vi timizzi tanto.
00:06:36Vedrà che un po' di gavetta non le farà male.
00:06:38La gavetta l'ho già fatta.
00:06:40Io non mi muovo di qui se lei non mi assegna un articolo.
00:06:42Oh, invece si muove subito.
00:06:44Con le sue idiozie ha interrotto una riunione importantissima.
00:06:47Stiamo facendo cadere un governo, se ne rende conto?
00:06:49Andiamo fuori, vada fuori.
00:06:50Lasci stare, non mi tocchi.
00:06:52La prossima volta bussi prima di entrare.
00:06:54Non ci sarà una prossima volta, perché da questo momento può considerarmi licenziata.
00:07:09Qualcosa che non va, Reda?
00:07:11No, no, va tutto benissimo. Mi sono licenziata.
00:07:13Cosa? Licenziata?
00:07:15Reda, questo è molto grave. Perché?
00:07:17Perché? Perché in questo giornale intellettuale altamente politicizzato
00:07:21mi vedono tutti soltanto come una coniglietta di playboy in servizio permanente.
00:07:24E soprattutto perché sono stufa che quando parlo nessuno mi guarda in faccia,
00:07:28ma sempre un poco più giù.
00:07:30Cara Reda, oltre che capo della commissione interna
00:07:33sono sempre stato sinceramente democratico e femminista.
00:07:36Se avevi dei problemi, potevi rivolgerti a me.
00:07:39Potevamo parlarne. Ti avrei dato una mano.
00:07:43Sul sedere, immagino. Eh?
00:07:46Ma Reda, dai, sono una persona seria. Ho fatto anche la resistenza.
00:07:50E allora aiutami. Io non chiedo altro che di lavorare.
00:07:52Fammi assegnare un articolo.
00:07:53Ma certo, cara, tranquillizzati.
00:07:55Senti, facciamo così. Andiamo a cena noi due da sole stasera.
00:07:58Così possiamo meglio esaminare il campo sul quale sei più versata.
00:08:01E magari dopo si potrebbe andare da te a bere qualcosa, no?
00:08:04Eh, sarebbe meglio a casa tua.
00:08:06Sai, mia moglie potrebbe anche equivocare.
00:08:09Eh, già, potrebbe anche equivocare.
00:08:12Caro Pavesi, ti ringrazio.
00:08:14La nostra conversazione mi è stata molto utile.
00:08:18Anche tu ti sei dimostrato un verme, ma un verme così verme
00:08:21che mi hai fatto capire una cosa.
00:08:23Che non ve le meritate le mie dimissioni.
00:08:25Volete la guerra? E che guerra sia, ma la combatterò con le mie armi.
00:08:30Ma no, Eminenza, no.
00:08:32Ma lei conosce perfettamente la linea politica del mio giornale, no?
00:08:37È una cosa molto delicata.
00:08:39Dico del resto, già altre volte...
00:08:42Direttore?
00:08:43Le avevo già detto di chiedere permesso.
00:08:45No, non a lei, Eminenza, no, mi scusi.
00:08:47Un collaboratore idiota che è entrato senza bussare.
00:08:50Ma se ne vada, non si era licenziata, lei.
00:08:52Senta, Eminenza, forse sarebbe meglio vederci in privato.
00:08:56Sì, perché certe cose al telefono di questi tempi...
00:09:00Ecco, magari una sera cena insieme noi due.
00:09:04Anche perché io avrei una proposta da farle.
00:09:09Verrebbe a letto con me?
00:09:11Verrebbe a letto con me.
00:09:14No, no, Eminenza, mi scusi, non dicevo, lei si figuri se io non...
00:09:21Prego?
00:09:24Io la ringrazio, sono lozingato, ma le posso assicurare che c'è un equivoco.
00:09:32Non è proprio il caso di parlarne, Eminenza.
00:09:35Se c'è una cosa su cui ho un'opinione precisa è proprio quella, si figuri.
00:09:40Va bene, va bene, a presto, e mi saluti.
00:09:44Ha riattaccato, ma lei è matta!
00:09:46Ma che cosa mi combina, lo sa con chi stavo parlando?
00:09:49Con uno che vuole venire a letto con lei, no?
00:09:51Senta, se non sbaglio, prima le ho detto di bussare, mi ha sentito?
00:09:54E io le ho chiesto se vuole venire a letto con me.
00:09:57Non ha sentito?
00:10:01Sentire ho sentito, mica sono sordo.
00:10:05E allora?
00:10:06Un momento, mi ci faccia pensare, è che il ruolo di maschio oggetto alla mia età
00:10:13mi sembra un po' ridicolo, ecco.
00:10:17Allora è no?
00:10:19Eh, direi no.
00:10:22Ho capito, ha paura di fare fiasco.
00:10:25Addio.
00:10:27Facciamo stasera?
00:10:29Hm?
00:10:34No, fra una settimana.
00:10:37Non mi dica che ci ha occupata tutte le sere?
00:10:39Sì, ma non come crede lei.
00:10:41Sarò occupata a scrivere l'articolo che lei sta per affidarmi.
00:10:45Quale articolo? Scusi, che c'entra?
00:10:47Non stavamo parlando di una...
00:10:49Vede, purtroppo per me anche le persone intelligenti come lei
00:10:53credono ancora alla vecchia equazione, bella uguale scema.
00:10:58Invece io voglio dimostrarle, caro direttore,
00:11:01che una donna, anche se bella, non è necessariamente scena,
00:11:06ma può anche avere un cervello e conoscere il mestiere.
00:11:10Per convincere lei, io per prima devo avere fiducia in me, non le pare?
00:11:14E allora?
00:11:16Allora le propongo una scommessa.
00:11:19Quale?
00:11:21Lei mi affida l'articolo più importante della prossima settimana.
00:11:24Io lo scrivo e poi si vedrà.
00:11:28Se sarà degno di pubblicazione, significa che ho vinto io.
00:11:31Se non va, ho perso e vengo a letto con lei.
00:11:37Che ne dice?
00:11:40Ma dico che lei è un'ingenua, ragazza mia.
00:11:43Scrivesse anche l'articolo più vero del mondo, io glielo bocerei.
00:11:47Non si perde un'occasione simile.
00:11:49Quindi semplifichiamo, eh? Io non le do nessun articolo.
00:11:52E a letto ci andiamo subito. Va bene stasera?
00:11:56E lei è un'ingenuo, direttore.
00:11:59Crede che non abbia pensato anche a questo?
00:12:01Non sarà certo lei a giudicare il mio articolo,
00:12:04ma qualcuno al di sopra delle parti.
00:12:08Guarda che più in su di me non c'è nessuno, sa?
00:12:10Ma più in giù ci sarà pure qualcuno di cui si fida, no?
00:12:14Sì, sì, c'è Orietta Fallani.
00:12:17Di lei mi fido ciecamente.
00:12:19E allora, che cos'è che le facciamo fare, eh?
00:12:22Un bel pezzo moda sull'estate-inverno?
00:12:25No, veramente io avevo pensato a qualche cosa di un po' più impegnativo.
00:12:30Cioè?
00:12:32E cioè a un reportage da copertina.
00:12:37Ah, partiamo addirittura dalla copertina.
00:12:41Complimenti, signorina.
00:12:43Sì, ma se tu non reputi l'articolo all'altezza io non lo pubblico,
00:12:45è per questo che sono venuto da te.
00:12:47Anzi, ti prego di essere spietata.
00:12:50Stai tranquillo.
00:12:53E lei, che cosa vorrebbe fare?
00:12:55Beh, che ne dite di un'inchiesta sulle ragazze madri del meridione dopo il terremoto, eh?
00:13:02Per carità, Stella, per carità.
00:13:05Niente sociologia e niente femminismo.
00:13:07La gente si è rotta le palle e stufa marcia di quelle menate lì.
00:13:11Quello che interessa gli italiani,
00:13:13e lo dimostrano le centinaia di lettere che ricevo qui al giornale,
00:13:18è il solito vecchio, caro, sano, forte e indimenticabile buon sesso.
00:13:23Non è vero, Eugenio?
00:13:25Parole sante.
00:13:26Ma il sesso come?
00:13:28Un'indagine sull'avventura ideale erotica dell'italiano.
00:13:33È un argomento che alza la tiratura.
00:13:35Te lo cedo solo perché me lo chiede lui, eh?
00:13:37Grazie.
00:13:38Beh, se è così, incomincio subito.
00:13:44Senti un po', Eugenio,
00:13:46non è che sotto quella copertina c'è delle volte un lenzuolo, eh?
00:13:53In che senso?
00:13:55Nel senso che tu ci vuoi andare a letto con quella.
00:13:58Io? Ma com'è che sei matto?
00:14:00Con tutti i casini che io...
00:14:02Allora perché l'hai dato l'articolo?
00:14:06Largo ai giovani.
00:14:17Scusi.
00:14:43Pronto?
00:14:44Signora Reda.
00:14:45Sono l'avvocato Pesci.
00:14:46Le comunico che da stamattina la sentenza di divorzio
00:14:48fra lei e suo marito è operante.
00:14:51Arrivederla, grazie.
00:14:53Ciao, sono quello che tu non conosci, ma io sì che ti conosco.
00:14:56Ti vedo sempre dal tabaccaio.
00:14:58Che stai facendo adesso? Ti stai spogliando?
00:15:00Giorgio, con chi stai parlando? Con mamma?
00:15:03Sì, ciao mamma.
00:15:04Ciao, devo lasciarti, è tornata mia moglie.
00:15:07Pronto?
00:15:08Ho sbagliato numero, ma dalla voce del messaggio mi sa che sei buona.
00:15:11Io mi chiamo Piero, Bruno, alto e instancabile.
00:15:14Il mio numero è 346576.
00:15:17Ora e pasti?
00:15:18Ah, se per caso non sei buona, non chiamare.
00:15:42L'avventura ideale?
00:15:44Dell'uomo italiano.
00:16:02Questo ragazzo che ho conosciuto a Kathmandu era proprio forte.
00:16:06E' con lui che ho vissuto la mia avventura ideale.
00:16:08E la tua?
00:16:10Allora, visto che sei dei nostri, sarò sincero.
00:16:12Cioè, la mia avventura ideale è un trip pazzesco.
00:16:15Cioè, ci sono io in India che fumo, no?
00:16:18Anzi no, c'è anche Sandra che fuma con me.
00:16:21E mi passa lo spinellone.
00:16:23E io fumo, no?
00:16:24E poi io rifumo.
00:16:26E poi lei vuole fumare ancora.
00:16:29Però anche a me mi va un casino di fumare.
00:16:31Cioè, allora finisce che...
00:16:33Come al solito, finisce che invece di fumare ci addormentiamo.
00:16:37No, veramente, è così.
00:16:40Sarebbe di che lei con me vuole fare un deste sul campo erotico?
00:16:44Sì, la sua avventura ideale.
00:16:46Cara signorina, cosa vuole che gli dica?
00:16:48Il guardiano dello zoo è un uomo come tutti gli altri.
00:16:51E non vorrà mica credere a tutte quelle bambocciate che dice la gente in giro.
00:16:55Per esempio, che i guardiani dei canguri si accoppiano con le cangure.
00:16:59O che i guardiani dei pinguini hanno rapporti carnosi con le pinguine.
00:17:03Tutte bambocciate, tutte bambocciate.
00:17:07Allora io, che sono il guardiano delle scimmie,
00:17:09dovrei averci una banda di scimmie?
00:17:11Un'altra bambocciata.
00:17:12Vedi, signorina, io sono un uomo diciamo all'antica.
00:17:15E sono innamorato di mia moglie.
00:17:18Eccola la, se sta a fa bella.
00:17:20Cida, ti ho comprato le noccioline.
00:17:23Si contenta?
00:17:25Quanto è dolce sta monella.
00:17:29Nell'inconscio erotico dell'italiano,
00:17:32la libido assume le forme più insospettabili.
00:17:36Eugenio, lo inseriamo in questo numero il pezzo sui finanziamenti dei partiti?
00:17:39Eh, tu finiscilo che poi ci do una guardata io.
00:17:41Va bene, ho capito.
00:17:43Ciao.
00:17:46E allora?
00:17:47Questa scommessa chi la vince?
00:17:49Per il momento va tutto benissimo.
00:17:52Allora va malissimo per me.
00:17:55Lei se ne intende di libido?
00:17:59In che senso?
00:18:01In senso psicoanalitico.
00:18:03Ma cosa vuole, che l'aiuti anche?
00:18:05Ad ogni modo se nei guai nel mio ufficio c'è l'enciclopedia Trecani, lì c'è tutto.
00:18:09Grazie, molto generoso.
00:18:12No, non è questo, è che io di psicoanalisi non ci capisco niente.
00:18:28Libido.
00:18:36Sì, pronto?
00:18:37Buongiorno, sono la secretaria del senatore Kissinger.
00:18:40Volevo confermare l'intervista con il dottor Zafferi,
00:18:43ma invece di stasera alle 6 dovremo fare fra mezz'ora,
00:18:46perché il senatore deve ripartire urgentemente per Tel Aviv.
00:18:49Ah, va bene, avverto subito il dottor Zafferi.
00:18:52Mi raccomando la puntualità, buongiorno.
00:18:54Buongiorno.
00:18:55La prima regola del giornalismo è che sono consentiti i colpi bassi.
00:19:06Cendrina, ma non prende la macchina.
00:19:08Perché?
00:19:09Perché?
00:19:10Perché?
00:19:11Perché?
00:19:12Perché?
00:19:13Perché?
00:19:14Perché?
00:19:15Perché?
00:19:16Perché?
00:19:17Perché?
00:19:18Perché?
00:19:19Perché?
00:19:20Perché?
00:19:21Perché?
00:19:22Perché?
00:19:23Perché?
00:19:24No, non voglio rischiare multe.
00:19:27Taxi!
00:19:29Mi sono accorta che non ho fatto il volo.
00:19:34Presto, ambasciata americana.
00:19:36Presto, ambasciata americana.
00:19:38Da un volante so' pudente.
00:19:42Guido tremendamente.
00:19:45Nel traffico so' una bici.
00:19:49Che rispetta la strisce.
00:19:58Perché si è fermato?
00:20:00Ho fretta, l'ho detto a ambasciata americana.
00:20:03Ma perché si è fermato?
00:20:05Perché si è fermato?
00:20:06Ho fretta, l'ho detto a ambasciata americana.
00:20:09Scusi, lei non ha precisato.
00:20:12Io, modestamente, ho una certa cultura.
00:20:15E di America c'è una so' tua.
00:20:17Una da sopra e una da sotto.
00:20:19America del nord, America del sud.
00:20:22Mi scusi, ma lei sta parlando con un tassista,
00:20:25non con un venditore di palloncini.
00:20:27Non so se mi spiego.
00:20:29Ma per favore, quando si dice ambasciata americana,
00:20:31sono stati uniti, no?
00:20:33Sono stati uniti? Quando?
00:20:34Ma chi?
00:20:36Le due America del sud e nord hanno unito,
00:20:38hanno eliminato i strutturisti per terra.
00:20:40Ma senta, io ho una fretta pazzesca,
00:20:42le ho detto ambasciata americana, stati uniti,
00:20:44via Veneto, va bene?
00:20:46Ah, via Veneto, quella di Fellino,
00:20:48la doccia di vita, il vitellone,
00:20:50la bella epoca, dove c'è Muberg
00:20:52che fa i bagni dentro la piscina di Trevo.
00:20:55Capito, capito, va bene.
00:20:57Allora, da qui deve andare verso la stazione, ha capito?
00:20:59Ho capito. Non c'è problema, no problem.
00:21:01Alla stazione, perfetto.
00:21:02C'ho la prima che è creato un borcio,
00:21:04mi scratuccio un po'.
00:21:06Al volante so potente, tra-cu-tra,
00:21:08guido tremendamente, tra-cu-tra,
00:21:10in sei secondi supero i cento,
00:21:12tra-cu-tra,
00:21:14son maestro di schiumamenti,
00:21:16tra-cu-tra, tra-cu-tra, tra-cu-tra.
00:21:23Guardi, dovrei farci una confidenza,
00:21:25non so molto pratica della città,
00:21:27perché questo è il mio primo giorno da tassista,
00:21:29però devo di' che su,
00:21:30sulla pianto studia tutto molto bene.
00:21:32Ma guardi davanti, per favore.
00:21:34Calma, io faccio il mio mestiere,
00:21:36lei fa' il suo, quello della clienta.
00:21:38Dicevo che sulla pianto ho guardato molto bene la città,
00:21:40solo che una volta sceso dalla pianta
00:21:42non c'ho capito più niendo.
00:21:44Ho chiesto consigli anche a questo,
00:21:46questo è un pastore marmano,
00:21:48molto, molto pratica delle vie della città,
00:21:50solo che è pratica della maremma,
00:21:52come è arrivata a Roma non ha capito più niendo,
00:21:54è un cane fo' d'acqua.
00:21:56Dunque, come dicevo,
00:21:58per andare in via Veneto,
00:22:00bisogna andare in stazione.
00:22:02Come quale stazione?
00:22:04Roma è piena di stazioni,
00:22:06c'è Tibutina, Tre Steffere, Ustienza, Tuscolana,
00:22:09senza fondare, tutte stazioni della metropolitana.
00:22:11Mi dica quale stazione intendo, per piacere.
00:22:13Stazione Termini, la conosci?
00:22:15No, no, no, dico chiaro e tonto,
00:22:17stazione Termini,
00:22:19sono mica un medio che posso immaginare tutto.
00:22:21E mi puoi dire la strada,
00:22:23perché c'ho un attimo di smutamento mentale e non ho...
00:22:25Ma insomma, stazione Termini,
00:22:27vicino Piazza Isedra, per favore.
00:22:28Ah, Piazza Isedra,
00:22:30potevo dirlo subito, no?
00:22:32Capisco, conosco, una bella piazza,
00:22:34molto veda,
00:22:36pieno di rambucanti, bello, bello,
00:22:38molto rusco, conosco.
00:22:40Piazza Isedra, non Isedra.
00:22:42Va bene, stessa,
00:22:44stiamo a cercare il cavallo nell'uovo.
00:22:46Guarda che, poi se arrivi a Meritada,
00:22:48peggio per lei, non dico che è colpa mia.
00:22:50Guarda che gente che devo caricare io, arde.
00:22:59Ma c'è posto sulla sinistra, perché non passa?
00:23:02Perché li sto sulla mia corsia preferenziale.
00:23:05Guarda la striscia, guarda la striscia, ma guardi.
00:23:09Ce li ha gli occhietti, ce li ha?
00:23:11E se non va bene scendi,
00:23:13dimmi che faccio, metti i piedi in destra,
00:23:15da queste terroncelle non ho niente.
00:23:17Sì, ma chi ne manca?
00:23:19L'hai detto? L'hai detto? Ripeto?
00:23:24Guarda che capisco tutto,
00:23:26so' internazionale, il taxi è giallo,
00:23:28da tanti cinesi che ho schiacciato,
00:23:30levati di me.
00:23:32Ma per favore.
00:23:34Tutto qua dove rompi il ballo,
00:23:36milioni di nanetti, guzzuli,
00:23:38brulicanti, guzzanti,
00:23:40fanno gli spandamenti per la città.
00:23:42Ma io non ce la faccio più, guarda questo.
00:23:44Ma io non ce la faccio più, guarda questo.
00:23:46Ma io non ce la faccio più.
00:23:48Ma io non ce la faccio più.
00:23:50Le barriche di tempo sono a testa.
00:23:52Ah no?
00:23:54Guarda che terra dov'è!
00:23:56Se non ci siamo ancora,
00:23:58la
00:24:16Sorpresa? Surprise!
00:24:18Senta ma me!
00:24:19Guarda che mio cane è bianco di pelo
00:24:22ma di dentro è incazzato nero.
00:24:24Stai attento.
00:24:26Questo si chiama Dracula.
00:24:28Al posto di là c'ha una barra
00:24:30con quattro candelabra di bianco.
00:24:33Scusa se è poco.
00:24:34Scusa se è poco.
00:24:36Ma non si metterà mica a litigare adesso?
00:24:38Fretta! La vuole capire!
00:24:40Io litigo con questo.
00:24:42Io a questo lo apro in due.
00:24:44Ci tiro fuori i budel e me le mangio.
00:24:47Mi nutro dei suoi visceri.
00:24:50Io a questo ci mangio i visceri.
00:24:56Dicevo...
00:24:58Stavo dicendo che andiamo a mangiare in un ristorante
00:25:01dove fanno benissimo interiore, affecatini.
00:25:04Vuoi venire a mangiare?
00:25:06Noi stiamo andando.
00:25:07Se vuoi venire, chiamo Draculetto.
00:25:09Venga, ci seguo con Pumman.
00:25:11Ci seguo.
00:25:15Quanto è?
00:25:1612 mila lire, tonte tonte.
00:25:19Non lo spiccioli, mi dia il resto.
00:25:20Mi spiace, guardi, noi non portiamo il resto.
00:25:23Lo sanno tutti, non portiamo il resto.
00:25:24Va bene, va bene così.
00:25:25Grazie.
00:25:27Ammazza, otto sacchi di mancia, te ne va bene?
00:25:29Giusto, scusa.
00:25:30Più che giusto, la cliente aveva premurito la contendata.
00:25:33Gli ho fatto fare scumamento per la città,
00:25:35spicciolamento al limite dell'umano.
00:25:38Questo volevo cambiare anche la sigla.
00:25:41Capito l'ironia?
00:25:42Fancio uno.
00:25:43Dracula, siamo Fancio.
00:25:50Mi spiace, il senatore Kissinger ha lasciato l'ambasciato dieci minuti fa.
00:25:57Yes, put him on.
00:26:00Ah, è l'editore Zafferi.
00:26:03Sì, è l'editore Zafferi.
00:26:05Sì, è l'editore Zafferi.
00:26:07Ah, è lei l'editore Zafferi.
00:26:11No, il senatore è partito.
00:26:13Stavo appunto spiegando alla signorina Reda che...
00:26:16Sì, certamente è qui.
00:26:19Subito, c'è l'editore Zafferi per lei.
00:26:24Grazie.
00:26:27Sì, pronto?
00:26:28Sì, sono io.
00:26:29Niente, io ero venuta qui per l'intervista e...
00:26:32No, aspetti, mi faccia capire, Reda.
00:26:34Lei mi ha soffiato l'intervista con Henry Kissinger?
00:26:39Ma quali colpi bassi, colpi bassi?
00:26:41Io la faccio radiare dall'albo dei giornalisti, io la rovino!
00:26:45Cosa?
00:26:47L'intervista non l'ha fatta perché è arrivata in ritardo all'appuntamento.
00:26:52Santo cielo, Reda!
00:26:54Reda, cosa vuole, la mia morte?
00:27:05Via Morgagni, la settimana.
00:27:10Ancora lei?
00:27:11Eh, il destino è perfetto, eri prima della fila,
00:27:14però stavolta il percorso lo conosco a meno di te.
00:27:16Ma lo sai che per colpa sua ho perso un'intervista con Kissinger, lo sai?
00:27:19Conosce Henry?
00:27:20Eh no, l'avrei conosciuto un'ora fa,
00:27:22se lei non mi avesse fatto fare il giro turistico di Roma.
00:27:24Io e Henry siamo molto amici,
00:27:26lui è un tipo molto simpatico, molto fine,
00:27:28poi capisce le donne, come me da 30.
00:27:31Ma la pianti per favore, mi porti subito al giornale.
00:27:33Ok.
00:27:37Certo che facciamo una bella coppia noi due.
00:27:39Lei è il primo giorno che guida un taxi,
00:27:41e io la prima volta che avrei potuto fare una grossa intervista.
00:27:46Giornalista?
00:27:48Già, una giornalista che arriva in ritardo alle interviste con Kissinger, pensi un po'.
00:27:52Eh, va bene, non sarà mica la fine del mondo,
00:27:55non è mica una traccetta greca,
00:27:58Ma lo sai che è un bel tipo lei?
00:28:00Sì, sono un tipo che piace molto, cioè ho molto fascino.
00:28:04Poi devo dire che sono anche cosmopolito,
00:28:07cioè mi piace un certo diacolo, con la clientela, capito?
00:28:10Mi piace diacolare con il mio cliente,
00:28:13anche intacare in un certo senso.
00:28:15Per esempio lei, che ci andava a fare da Kissinger?
00:28:18Che ci andava a chiedere?
00:28:19Sarebbe andata a chiedere a Kissinger,
00:28:21che ci andava a chiedere a Kissinger,
00:28:23che ci andava a chiedere a Kissinger,
00:28:25che ci andava a chiedere se andiamo?
00:28:28Beh, sto facendo un'inchiesta per sapere dagli italiani qual è,
00:28:32qual è la loro avventura ideale, da un punto di vista erotico.
00:28:37E, dato che Kissinger stava a Roma,
00:28:39perché gli hanno conferito la cittadinanza onoraria italiana,
00:28:43e allora volevo chiederlo anche a lui.
00:28:46Quinto un argomento scapposo,
00:28:48cioè diciamo che lei scenita,
00:28:51intaga dentro i vizi e i sporcellamenti
00:28:54nel cervello dell'italiotta Puccello, diciamo.
00:28:57Ecco, lei ha capito tutto.
00:28:59Senta, io non dico che sia la stessa cosa,
00:29:02però le va di fare un'intervista?
00:29:04Lei me lo senca, è lo senchiera.
00:29:07Accetto.
00:29:08Allora, io vorrei sapere qual è la sua avventura erotica ideale.
00:29:13Beh, mi vergogno un po'.
00:29:15Comunque diciamo che è di carattere,
00:29:18è di carattere mistico,
00:29:20cioè il mio sogno è di avere un piccolo incidente con il taxi,
00:29:24logicamente senza rovinare il taxi,
00:29:26e di essere ricoverato di conseguenza all'ospedale.
00:29:30Una volta all'ospedale,
00:29:32dentro il mio lettuccio spunta come brincando una suara,
00:29:36bella, di una bellezza proprio apocalittica,
00:29:41con un volto islamico e assurdo,
00:29:44al tempo stesso.
00:29:46Tra noi c'è uno sguardo di sensuale e animalesca potenza.
00:29:57La sua robetta di controllo del suo corpo
00:30:02e inizia a fare spugnamento.
00:30:16Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30:46Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:31:46Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:32:46Trapassa la tonica, la tonica di Monza,
00:32:51e dentro di me è inevitabile un certo rimescolo
00:32:55e scattolo spulce la mente.
00:33:00Svegliati, figliolo.
00:33:02Torna in te e svegliati.
00:33:10Marona, è il mostro della corsia.
00:33:14Svegliati, figliolo.
00:33:22Se non ci fossi io in questo giornale,
00:33:25una redazione di imbecilli, ecco quello che siete.
00:33:28A cominciare da te, Giorgetti, devi andare a scuola.
00:33:31Guarda, questo cammina è roba tua.
00:33:33Sai che devi farci col tuo articolo?
00:33:35Buttalo nel cesso.
00:33:36Va bene.
00:33:37Sei un principiante.
00:33:38Va bene.
00:33:40È tutta colpa tua.
00:33:41Quando gli capitano gli atti, lo vedrai che ti fa.
00:33:43Beh, mi ha già tolto l'inchiesta.
00:33:45Peggio di così, cosa può farmi? Mi ammazza.
00:34:09Apra bene le orecchie, Reda.
00:34:11Senta, se è per dirmi che sono licenziata,
00:34:13lo dica a bassa voce, perché è tutto il pomeriggio
00:34:15che mi assorda con le sue urla.
00:34:17Ma non faccia tanto la spiritosa.
00:34:19È che ho cambiato idea.
00:34:20In che senso?
00:34:21Beh, mi sono detto che una giornalista
00:34:22che si lascia sfuggire un'intervista con Kissinger
00:34:25o è matta o è negata, sbaglio?
00:34:27Potrebbe anche essere un po' sfortunata, no?
00:34:29Sì, può darsi.
00:34:30Però chi ha fatto una scommessa con lei è fortunatissimo
00:34:32perché è sicuro di vincerla.
00:34:34Dunque la nostra scommessa è ancora valida.
00:34:36Significa che posso riprendere l'inchiesta?
00:34:38Mi sono già tenuto la sera di sabato libera.
00:34:40Non prendo impegni nemmeno lei.
00:34:42E si ricordi che la scommessa scade tra quattro giorni.
00:34:44Sì, lo so, lo so. Non penso ad altro.
00:34:46Immagino.
00:34:52A proposito, siccome mi pare che andare a letto così a freddo
00:34:57senza conoscersi un po' meglio
00:34:59non sia tutto sommato molto carino,
00:35:02pensavo una cosa.
00:35:04Stasera andiamo a cena insieme?
00:35:09Stasera andiamo a cena insieme.
00:35:12Ecco, questa è la frase classica che mi ha sempre perseguitato.
00:35:16Ed è arrivata puntuale.
00:35:19Eh già, la cena.
00:35:21Perché della cena naturalmente interessa il dopo.
00:35:25E lei che di questo dopo dice di essere così sicuro
00:35:29lo preferirebbe subito?
00:35:31Il dopo?
00:35:33Non si sa mai.
00:35:34Non è così?
00:35:38Mi tolga una curiosità, Reda.
00:35:41Non è che lei a forza di provocare, di aggredire,
00:35:43di rendersi sgradevole
00:35:45nell'illusione di diventare non una donna emancipata
00:35:48ma liberata, come si dice oggi,
00:35:51finisce poi per mangiare tutte le sere da sola?
00:35:53E lei mi tolga un'altra curiosità, signor direttore.
00:35:57Quando fa tardi la sera al giornale
00:36:00aspetta sempre al varco le sue redattrici per portarle a cena?
00:36:04Veramente quando invito una donna a cena
00:36:06ho un'idea fissa, ce l'ho.
00:36:07Quale?
00:36:08Che ho fame.
00:36:12E allora?
00:36:13Beh, un po' di fame ce l'avrei anch'io.
00:36:15Ehi, Splendore!
00:36:17Ti devo parlare.
00:36:19Scusi.
00:36:22Ma perché ti fai sempre negare al centralino quando ti telefono?
00:36:25Vabbè, adesso te lo spiego.
00:36:27Vieni di qua.
00:36:29Torno subito, Reda.
00:36:30Scusi.
00:36:31Qui, qui, nel mio ufficio.
00:36:34Ti ho detto di non venire mai qui al giornale
00:36:36e poi non chiamarmi Splendore.
00:36:38Ma se sei Splendido.
00:36:39Vabbè, che cosa sei venuta a fare?
00:36:40C'è da pagare il mio affitto.
00:36:41E allora pagalo, no?
00:36:42Senti, se non mi sganci i soldi per l'affitto
00:36:44metto di mezzo la mamma.
00:36:45Per carità, lasciamo stare quella pazza.
00:36:47Già mi rompe passarle un milione al mese.
00:36:49A lei un milione al mese
00:36:50e a me che sono tua figlia sono 300 mila.
00:36:52E perché?
00:36:53Eh, quello che mi chiedo anch'io.
00:36:54Dove ho messo il libretto degli assegni?
00:36:56Potrebbe pagartelo lei l'affitto, no?
00:36:58Papà, fuori i soldi.
00:36:59Ma che avrò fatto poi di male nella vita
00:37:01per meritarmi una famiglia del genere,
00:37:02una moglie pazza, una figlia sciagurata?
00:37:04Moderna, una che non dà valore ai soldi.
00:37:06No, tu non dai valore a me.
00:37:08Io pago e in cambio tu mai una soddisfazione, mai.
00:37:11Guarda come vai in giro, guarda, guarda,
00:37:13sembri un mignottone, sembri.
00:37:17Senta, scusi, c'è un signore che la desidera.
00:37:20L'ho fatto entrare, ha insistito tanto.
00:37:25What's now?
00:37:27Per carità, ancora quello.
00:37:29Senta, gli dica che sono occupata, eh.
00:37:31Stasera non mi va di vedere nessuno.
00:37:33Grazie.
00:37:40Grazie, splendore.
00:37:41Quando ti telefono, fatti trovare.
00:37:42Sì.
00:37:44Sei sempre molto generoso con me.
00:37:46Va beh, va beh, ciao.
00:37:47Vediamoci più spesso, eh.
00:37:49Ciao.
00:37:51Mi scusi tanto, Reda, eh.
00:37:53Allora, vogliamo andare?
00:37:54Mi ha aumentato la fame.
00:37:57Guardi che se lei mi ha invitata
00:37:58perché ha paura che io mangi da sola, si sbaglia.
00:38:00Ho già chi mi aspetta.
00:38:01Ciao, ciao.
00:38:05È inutile che insista.
00:38:06La signorina non la vuole vedere.
00:38:08Vedremo.
00:38:09Tesoro, eccomi qua.
00:38:11Hai visto che palle perché hai la bocca?
00:38:13Tiene, ero venuto per farmi perdonare,
00:38:15mi spiace tremendamente.
00:38:17Che meraviglia.
00:38:19Carina, eh.
00:38:21Tesoro, dov'è che mi porti a cena?
00:38:24Ti porti a cena?
00:38:25Non vuoi che ti porti a cena?
00:38:27Ti abbiamo dovuto fare.
00:38:29Però vedo che stai già meglio, eh.
00:38:31Eh, diciamo che è claudico ancora un po',
00:38:33però migliore.
00:38:34Il dottore mi ha detto che sto riprendendomi,
00:38:36posso andare forse anche ai Mondiali di Spagna.
00:38:38Ah, sì?
00:38:39Sì, come spettatore, però.
00:38:40Scusate, permettete, così approfitto anch'io.
00:38:43Buonasera.
00:38:44Buonasera.
00:38:45Leda mi vuole presentare il...
00:38:48Molto piacere.
00:38:49Zafferi.
00:38:50Il mio direttore è il mio amico...
00:38:52Duccio.
00:38:53Non si ricorda perché siamo talmente amici,
00:38:55poi il nome Duccio è dodecafonico,
00:38:57è difficile da pronunciare, Duccio.
00:38:59Ah, sì?
00:39:00Sai che dovresti essere geloso di questo mio direttore?
00:39:03Dovrei essere geloso?
00:39:04Voleva portarmi a cena, insisteva pure.
00:39:07Ha fatto la tattica bombardamento a tappeto,
00:39:10ho lavato la spacca.
00:39:11Ecco.
00:39:12E cosa vuole che le dica la signorina Reda,
00:39:13è talmente graziosa...
00:39:14Graziosa?
00:39:15Graziosa?
00:39:16Ma questo è un pezzo di tronco di ragazzo sfavillante.
00:39:21Lei che vede che è addentrato qua con le eticole.
00:39:24Questa non potrebbe stare sulla coppettina di quel giornale
00:39:27famoso in tutti i Mondiali,
00:39:29è...
00:39:30Vogue.
00:39:31Vogue?
00:39:32Sì, Vogue e motori, esatto, qui ho il Vogue e motori.
00:39:36Dottore?
00:39:37Sì?
00:39:38Dottor Zafferi,
00:39:40Dottore?
00:39:41Sì?
00:39:42Dottor Zafferi, le capi della macchina.
00:39:43Ah, grazie Antonio, grazie.
00:39:44Buonanotte.
00:39:45Allora buon appetito.
00:39:51Però che macchina di grandissima li betti, né?
00:39:55Eh, se volete un passaggio.
00:39:57Grazie, c'è il taxi che ci aspetta.
00:39:59Ah, andate in taxi.
00:40:01Eh, fate bene, col traffico che c'è non si circola più, avete ragione.
00:40:05A me me lo dici, io ci vado la mattina e la sera in taxi,
00:40:08spendi due lirette, però è tutto un altro godimento.
00:40:12Eh, capisco.
00:40:13Vabbè, buonaserata Rita.
00:40:14Buonasera.
00:40:15E a vederla anche a lei, caro...
00:40:16Duccio, Duccio, facci smulinare la lingua, esce sempre Duccio.
00:40:20Arrivederci.
00:40:21Eh, arrivederci.
00:40:22Pia tranquilla, che passerà una seratina di fiocco.
00:40:25Si lascia seguire, si lascia guidare.
00:40:28Perché quando io porto a cena una persona, non è che la porto lo sparaglio,
00:40:32so dove andare e cosa fare, so come gestire.
00:40:39Maroni, scumamento, che scumamento bestiale, che mezzo, è un bordo quello, Maroni.
00:40:45Comunque, dicevo, la cenetta si svolge in questo modo.
00:40:48Noi andiamo in un ristorante rumeno, che conosco io,
00:40:51dove c'è un ristoratore sardo e un cuoco greco, cioè greco, greco-slovacco.
00:40:56Fanno da mangiare cose veramente di un certo livello,
00:40:59molto piccante, molto peperone.
00:41:02E dopo si va nelle camere, logicamente, anche perché è venuto un smutamento inguinale.
00:41:07Uno si può straiare, riposare oppure...
00:41:09Duccio!
00:41:11Grazie dei fiori.
00:41:20Come grazie dei fiori?
00:41:22Ma lasciati, stessi di Nilla Pizza l'hanno lasciata.
00:41:25Passa la serata come Nilla Pizza.
00:41:28Maroni.
00:41:29Poi la pizza la odio.
00:41:33Ah, si, si, ho capito.
00:41:34Ma lei è una giornalista?
00:41:35Si.
00:41:36Fa delle interviste?
00:41:37Si.
00:41:38Parla televisione?
00:41:39No, no.
00:41:40Io ce l'avevo in un'avventura ideale.
00:41:42Ah, bene, allora mi dica.
00:41:43La posso dire?
00:41:44Certo.
00:41:45Ma è scollacciata, è una zozzonata, eh?
00:41:48Dica pure, sono qui per questo.
00:41:50La posso dire?
00:41:51Ma certo.
00:41:52Lei conosce le luci rosse, quelle dei film zozzi?
00:41:54Si.
00:41:55Quelli zozzi?
00:41:56Si, si.
00:41:57Io vorrei tanto entrare in un cinema e dare luci rosse, quelli zozzi.
00:42:00Metto un seduto, quella zozza dell'attrice che sceglie e me la metto a sedere vicino.
00:42:05Poi la capisce da sé quello che può succedere.
00:42:07E cosa può succedere?
00:42:09È come al film, no?
00:42:10L'attrice sceglie, la zozza mi si mette a sedere vicino.
00:42:13Mi dice un sacco di zozzate.
00:42:15Io mi ingrifo e come un zozzone gli dico...
00:42:17Ma che gli hai da dire, vecchio rincoglionito?
00:42:21Magari l'ha capito.
00:42:22Magari l'ha capito.
00:42:23Ma ce l'ha capito?
00:42:24Ma ce l'ha capito?
00:42:25Ma ce l'ha capito?
00:42:26Ma ce l'ha capito?
00:42:27Ma ce l'ha capito?
00:42:28Ma ce l'ha capito?
00:42:29Ma ce l'ha capito?
00:42:30Ma ce l'ha capito?
00:42:31Ma ce l'ha capito?
00:42:33Mia cara, che cosa vuoi che ti dica?
00:42:36Sia sincera, la prego.
00:42:38Non è certo uno dei 49 racconti di Hemingway?
00:42:41Carina, ma sei partita col piede sbagliato.
00:42:44Ma che cosa vuol dire, dico io?
00:42:46Fruttivendoli, pugili, gentina, gente senza mistero, senza fascino.
00:42:51Signora Falloni!
00:42:52Eh!
00:42:53Venga, presto, c'è un nuovo Adeli sul diretto.
00:42:55Ah, finalmente l'indira si è degnata.
00:42:59Senti, carina, guarda, se fossi in te andrei a intervistare gente che lavora con la fantasia, eh?
00:43:04Che ne so, uno scultore, un romanziere, un filosofo, un regista, eh?
00:43:28Mister Brian De Pino.
00:43:35Miss Raida?
00:43:38Sì, sono io.
00:43:42Oh, come in.
00:43:46Grazie.
00:43:47Come in.
00:43:49Che sei quella?
00:43:53Tu non ti meraviglia che io ho fittato questa strana casa, strange house.
00:44:00Io l'ho fittata per poter scrivere in due atmosfere del mio prossimo film, Big Horror,
00:44:07che si intitola In Italy, i fandasmi del drago d'Indiana.
00:44:12Sì.
00:44:13Sì.
00:44:14Sì.
00:44:15Sì.
00:44:16Sì.
00:44:17Sì.
00:44:19Exciting.
00:44:21Le confesso di essere emozionata.
00:44:23Oggi non credevo alle mie orecchie quando mi ha detto che accettava di ricevermi.
00:44:27Well, perché dentro l'America sono molto, molto, molto private,
00:44:32mentre dentro l'Italia mi piace parlare con i giornalisti.
00:44:36Non è vero?
00:44:37Sì, è vero.
00:44:38Sì, è vero.
00:44:39Sì, è vero.
00:44:40Sì, è vero.
00:44:41Sì, è vero.
00:44:42Sì, è vero.
00:44:43Sì, è vero.
00:44:44Sì, è vero.
00:44:45Sì, è vero.
00:44:46Sì, è vero.
00:44:47Io invece mi piace parlare con i giornalisti.
00:44:49Tu vuoi fare un tiro?
00:44:50Perino?
00:44:53No, grazie.
00:44:54No?
00:44:55Io invece sì.
00:44:56Faccio un bel tirone.
00:44:57Perché io sono abituato a Hollywood.
00:45:00Lì si tira sempre.
00:45:02Night and day, day and night, mannaggia l'America.
00:45:04Però mi piace, è buona.
00:45:07I like it!
00:45:11Baby, do you want un goccio di champagne francese?
00:45:14Yes?
00:45:15Do you want?
00:45:16No, grazie.
00:45:17E allora brindo io, ma mi piace di brindare.
00:45:20A Hollywood si beve sempre, night and day, lo champagne francese.
00:45:25In Beverly Hills sempre s'bronze, mannaggia l'America con lo champagne francese.
00:45:33Mannaggia la Francia!
00:45:35Stop champagne, solo birra.
00:45:38Telefono my friend Fassbinder, manda lui.
00:45:40Forza, fai domande.
00:45:42Vorrei chiedere al nuovo grande regista italo-americano che terrorizza il mondo
00:45:46qual è la sua avventura ideale.
00:45:48Oh yes, yes.
00:45:51La mia avventura ideale è di ricevere in my house
00:45:56una bella femmina giornalista sconosciuta
00:46:02in una serata di pioggia.
00:46:06I will kiss in the rain.
00:46:10Wonderful, si sexy, molto sexy.
00:46:16Molto spiritoso, divertentissimo.
00:46:19Ma ora si può cominciare a parlare seriamente?
00:46:22Ma la mia avventura ideale è di fare The Dead End.
00:46:28Fish baby, la mano morta, molti morti.
00:46:34Molti morti, baby.
00:46:37La prego, la nostra intervista finisce qui.
00:46:40Dove vai, baby?
00:46:43Dove credi di andare, baby?
00:46:48Oh baby, bella scena questa.
00:46:50Baby cerca di scappare disparatamente.
00:46:53Good, good.
00:47:04Voglio uscire.
00:47:05Dice la femmina quando capisci che non può uscire della house.
00:47:10Mi faccia uscire subito.
00:47:12Calma, baby.
00:47:13Tu mi hai chiesto qual è la mia avventura ideale.
00:47:16Io ti ho detto, la mia avventura ideale è quella
00:47:19di stare chiusa nella house con la femmina giornalista.
00:47:23Qui è tutto locked.
00:47:24È tutto chiuso, le porte, le finestre.
00:47:26Siamo soltanto noi.
00:47:28Questa è la mia avventura ideale.
00:47:30Guardi che chiamo la polizia.
00:47:32La denuncio.
00:47:33Ma scansone, farabutto, bigliacco.
00:47:35Ah, bella.
00:47:36Bella di Brian.
00:47:37Tifoso.
00:47:38Bella.
00:47:39Continua.
00:47:40Continua che mi piacciono le parolacce in italiano.
00:47:42Che sono nasciuto a Broccolino.
00:47:43Dillo che sono un figlio di Trocchia.
00:47:45Tieni.
00:47:46Ma come si permette?
00:47:48Depravato.
00:47:49Parla.
00:47:50Parla.
00:47:51Parla.
00:47:52Parla.
00:47:53Parla.
00:47:54Parla.
00:47:55Parla.
00:47:57Depravato.
00:47:58Porco.
00:47:59Mi dia la chiave.
00:48:00Voglio uscire.
00:48:01Dammi un altro schiaffo, please.
00:48:05Lei è pazzo.
00:48:06Lei è pazzo.
00:48:10Tanto va la gatta all'ardo che ci lascia lo zampino.
00:48:13Tanto va la gatta all'ardo che ci lascia lo zampino.
00:48:16Pazzo?
00:48:17Tu mi hai detto pazzo a me?
00:48:18Io?
00:48:19Yes.
00:48:20Tu hai detto pazzo.
00:48:21No, scherzavo.
00:48:22Quando mai?
00:48:27Non è proprio pazzo?
00:48:46Pronto?
00:48:48113, è un'emergenza.
00:48:52Sono prigioniera di un pazzo, venite subito in pietra.
00:48:55Ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi,
00:49:24ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, e
00:49:54ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi
00:50:24si stata molti in pensiero, baby?
00:50:48Ti sono mancato molto, baby.
00:50:53Open the door.
00:50:55Open the door.
00:50:58Why do you lock the door?
00:51:00Dove sei?
00:51:01Eh, ma porco Giuda.
00:51:03Ma proprio adesso dovevo tornare dal festival,
00:51:05quel pirla di un pirlone lì, proprio adesso.
00:51:08Senta, signora giornalista,
00:51:10lei mi deve togliere da questo casino qua.
00:51:12Gli diciamo che sono venuti i ladri e hanno spaccato su tutto.
00:51:14E glielo diciamo al depino.
00:51:15Al depino?
00:51:16Eh già.
00:51:17Ma lei chi è?
00:51:18Eh, io sono Pipo, il cameriere, l'autista.
00:51:21E' artista di primissima categoria,
00:51:23vuoi, signora giornalista?
00:51:25What a mess you made in my house.
00:51:27Dove sei, idiota?
00:51:28Vieni fuori.
00:51:29Vuoi fare l'attore e non sai fare nemmeno il cameriere?
00:51:33Sei un cane.
00:51:35Non ti farò mai lavorare, cane, cagnaccio.
00:51:38Ma senti, pistola, ma sei te un cane.
00:51:40Io sono meglio del brando.
00:51:41A me il denaro mi fa un baffo, io rido.
00:51:43Ah, ah, ah.
00:51:44Io sono un attore ganso.
00:51:46Ma hai visto come ti ho fatto il Nicholson prima?
00:51:48Quello stronzo non mi mette mai a lavorare nei suoi film,
00:51:50invece sono il massimo.
00:51:51Dove va?
00:51:52Mi ascolti?
00:51:53Io sono un mostro di bravura.
00:51:54Ma quale mostro di bravura?
00:51:55Lei è un mostro e basta.
00:51:56Eh, la madonna, signora giornalista,
00:51:58volevo solo fare una strombazzatina,
00:52:00trit, trit, trit, con un po' di brivido.
00:52:02Eh, non volevo mica ammazzarla, anzi, anzi.
00:52:05Guarda ci mancava questo cretino.
00:52:06Who's there?
00:52:10Ma tu chi sei?
00:52:11Io sono Patrizia Reda, sono una giornalista.
00:52:13Ero venuta qui per intervistarla.
00:52:15Io non lascio interviste.
00:52:17Ma come?
00:52:18Il suo cameriere mi ha detto di venire qui.
00:52:20Tipipo?
00:52:21Sì, proprio lui.
00:52:23Ah, io ti faccio causa.
00:52:25No, la prego, sia buono con me.
00:52:28No, sei tu che sei buona per me.
00:52:30Ma senta, non farà mica come l'altro.
00:52:32Come l'altro?
00:52:33Ma io sono un genio.
00:52:35E lo so, è per questo che voglio un'intervista.
00:52:37Ma che intervista?
00:52:39Io al massimo con te posso fare il sesso,
00:52:41e sai dove?
00:52:42In una bara.
00:52:44Ah, ma allora ha ragione Pipo quando dice che lei è uno stronzo.
00:52:47Pipo, hai detto che sono uno stronzo?
00:52:50Pipo, me la paghi!
00:52:52Sto arrivando col catto a nove cose e te lo faccio profondo rosso!
00:52:59Eh, lo sa che mancano solo tre giorni, vero?
00:53:02Ho già messo lo champagne in frigo, io.
00:53:04Non mi piace lo champagne.
00:53:06Ma devo avere anche qualche gasoso dannato.
00:53:08Allora se la beva lei.
00:53:10Ok.
00:53:18Ciao.
00:53:19Ciao, ciao.
00:53:20Ciao, ciao.
00:53:21Ciao, ciao.
00:53:22Ciao, ciao.
00:53:23Ciao.
00:53:24Ciao, ciao.
00:53:25Ciao, ciao.
00:53:26Ciao, ciao.
00:53:28La settimana, dica?
00:53:29Mi passa qualcuno della redazione, prego.
00:53:32Subito, attendo in linea.
00:53:38Buongiorno, Dicapure.
00:53:40Ascolti bene quello che sto per dirle.
00:53:42Il gran maestro della loggia P3 è rientrato clandestinamente in Italia
00:53:46e vuole finalmente svelare la sua identità.
00:53:50Siccome si tratta di un'intervista esclusiva per il vostro giornale,
00:53:55vogliamo la massima segretezza.
00:53:58L'appuntamento è per stasera all'hotel Cavaliere Hilton.
00:54:02Non so se ho fatto bene a disturbarla, signor direttore.
00:54:05Ma certo che hai fatto bene,
00:54:06sennò cosa registriamo a fare le telefonate?
00:54:08Però gli hai passato la reda.
00:54:10Che cosa c'entra la reda?
00:54:11Scusami, dormivi?
00:54:12Vai, vai, vai, vai.
00:54:14Vai.
00:54:20Mi dispiace, signorina, ma ci deve essere un equivoco.
00:54:23Ma come?
00:54:24Lei non è il gran maestro?
00:54:26Ah, io sì, è lei che non è Orietta Fallani.
00:54:29Ma che c'entra la Fallani?
00:54:30Io l'intervista la faccio solo con una grande giornalista.
00:54:34La mia identità posso rivelarla solo alla Fallani.
00:54:38Il suo nome non mi offre garanzie,
00:54:40quindi davanti a lei il cappuccio non me lo posso levare.
00:54:43Ma per chi mi ha presa, per una dilettante?
00:54:45No, per una di quelle belle ragazze che girano nelle redazioni
00:54:49occupandosi di cucina, moda, rosa e nero.
00:54:53Invece si sbaglia, tanto per intendersi
00:54:55che il reportage di copertina del prossimo numero lo sto facendo io.
00:54:58Eh sì? E di che cosa si tratta?
00:55:01Di un'inchiesta importantissima, sociologica e di costume.
00:55:05Che palle.
00:55:07Ci sarà migare incoglionito il vecchio Eugenio.
00:55:11Perché? Lei conosce il mio direttore?
00:55:13Oh, da sempre.
00:55:15Uomo intelligentissimo.
00:55:17Direi geniale.
00:55:19Ma geniale mi sembra un po' eccessivo.
00:55:22E' proprio sicura.
00:55:27Sorpresa?
00:55:30Non glielo ho detto che Eugenio Zafferi è un genio?
00:55:33No, Eugenio Zafferi è uno che fa degli scherzi veramente idioti.
00:55:37Adesso andiamo, Reda, non si monti la testa, andiamo.
00:55:40Ma le pare che un'intervista così importante la fidavo a lei, eh?
00:55:44Insomma va bene la scommessa, ma il giornale viene prima di tutto.
00:55:47Venga, venga.
00:55:48Dove?
00:55:49Venga.
00:55:53Guardi.
00:55:55Su, coraggio.
00:56:02Ma no.
00:56:04Ma è pazzesco, ma...
00:56:06Lei è il gran maestro.
00:56:09Andiamo, Reda.
00:56:11Ma che cosa le ho fatto in fondo, su?
00:56:13Lei è un mostro.
00:56:15Eh, non esageriamo.
00:56:17Vabbè, avrò sbagliato, cosa devo fare? Perché mi perdoni?
00:56:20Devo buttarmi in ginocchio o guarda che mi butto, eh?
00:56:23Ecco qua, perdono.
00:56:24Che succede?
00:56:25Ma che fa quel frate?
00:56:27Piuttosto che venire a letto con lei scriverei la Bibbia in tre giorni.
00:56:30Vabbè, adesso non esageri, eh?
00:56:32Ci sono state fiori di donne che sono venute a letto con me
00:56:34e sono rimaste soddisfattissime, e che cacchio?
00:56:44Hai visto che l'ho fatta sorridere, eh?
00:56:46Eh?
00:56:48Sorgettrude! Sono stato bravo.
00:56:52A sentire lei è pieno di pregi.
00:56:54È un genio, piace alle donne, è spiritosissimo.
00:56:58Beh, per la verità ho anche qualche difetto.
00:57:00Per esempio, sono molto distratto.
00:57:01Lo sa che per sei mesi al giornale non l'ho notato affatto?
00:57:04E cosa doveva notare?
00:57:07Gliel'ha detto mai nessuno che ha degli occhi bellissimi.
00:57:10Sì, un altro soltanto.
00:57:13Quando avevo 18 anni, ed è stata la più grossa fregatura della mia vita.
00:57:17Ah, sì? E perché?
00:57:19Perché l'ho sposato.
00:57:21Lei è sposata?
00:57:22Sposata e divorziata da tre giorni.
00:57:24Oh, io da tre anni.
00:57:26Vedi che a forza di insistere abbiamo trovato almeno un numero che ci lega, eh?
00:57:29Mi ha fatto prendere una arrabbiatura.
00:57:31Scusi.
00:57:32Mi è venuto persino il mal di stomaco.
00:57:33Ah, c'è un solo rimedio per il mal di stomaco.
00:57:35Mangiare. Posso invitarla a cena?
00:57:38Ah, ma il suo è un vizio, allora.
00:57:40Ci tiene proprio a portarmi a cena?
00:57:42Mi farebbe piacere.
00:57:43Finalmente ti ho beccato, cicciobello.
00:57:45Devi darmi dei soldi, è subito. Sono incinta.
00:57:48No, niente, ha voglia di scherzare.
00:57:50Vieni di qua, Claudia, parliamo nel...
00:57:52Scusi, Reida, è una questione privata.
00:57:54Torno subito.
00:57:56È incredibile, sempre.
00:57:58E prima di tutto non mi chiamare cicciobello davanti agli altri.
00:58:01Chi è il padre questa volta?
00:58:02Che palle, papà, è un bravo ragazzo.
00:58:04Chi vuoi che sia?
00:58:05Che cosa fa? Ruba, è disoccupato, si droga.
00:58:08Hai parlato con mamma?
00:58:09No, ho tirato a indovinare.
00:58:11Sta tranquillo, papà, io sono sicura di redimerlo.
00:58:14E perché vuoi redimerlo?
00:58:15Mi pare il ragazzo ideale che un padre sogna per la figlia, eh?
00:58:18Allora sei contento.
00:58:19È una cosa proprio...
00:58:21Reida!
00:58:25Reida!
00:58:27Aspetti!
00:58:29Presto, a via della camioncia.
00:58:30Subito, Patrizia!
00:58:33Toh, guarda chi c'è.
00:58:35Buonasera.
00:58:37Buonasera.
00:58:39Ha visto che il destino è stato di nuovo baffardo, eh?
00:58:43Allora, approfitta del destino baffardo per dirci
00:58:45che lei l'altra sera è stata veramente maleducata,
00:58:48proprio scurretta.
00:58:50Ce lo voglio dire te, ciabba.
00:58:52Beh, mi deve scusare, hai ragione,
00:58:54però adesso non le posso spiegare.
00:58:56Come non puoi?
00:58:58Sì, ma adesso per favore non si distragga
00:59:00e cerchi di non sbagliare strada, eh?
00:59:02Va bene?
00:59:03Va bene, però dopo mi spiega.
00:59:04Allora, dove ha detto che abita?
00:59:06Via... Via della Camomilla, ha detto?
00:59:08No, no, ho detto Via della Camilluccia.
00:59:11Quale?
00:59:13Quella vicino a piazza E7, no?
00:59:15Ah, ricominciamo!
00:59:16Come?
00:59:17Non è quella?
00:59:18Ma no, vicino a Vigna Clara.
00:59:20Va beh, Vigna Clara, piazza E7.
00:59:22E7?
00:59:23E7!
00:59:24E7!
00:59:25E7!
00:59:26Villa Clara, piazza E7, sembra roba di frutti vendoli,
00:59:29ma non, come per maloso.
00:59:31Narra, ma malosa veramente,UA, si ce lo dico.
00:59:44Tutto chiaro?
00:59:45Tutto chiaro, tutto chiaro, è facile, è comodo dice, tutto chiaro.
00:59:48Guardi, lei non può dare tutte le spiegazioni che ci pare,
00:59:52il fatto che l'altra sera mi ha trattato proprio come un cucchiacchierino in mezzo alla cendola,
00:59:55senza neanche dammi lo zuccherino vendilato in precedenza.
00:59:59Ma quale zuccherino, scusi?
01:00:00Come quale zuccherino? Nel senso del ristorante abanese con il cibo piccante
01:00:04e le camere da sopra con...
01:00:08Senta, lei è molto carino,
01:00:10però sinceramente le devo dire che questa idea è meglio che se la tolga dall'agosto.
01:00:14Diciamo contumbo.
01:00:19Figlio di puttana.
01:00:22Meno male che so carino. Se era una schifezza che faceva, mi dava quattro schiaffe.
01:00:25Senta, lei è libero adesso?
01:00:27Fa? Facciamo schiaffe? In che senso è libero?
01:00:30No, no, nel senso di salire a casa mia a prendere un drink.
01:00:35Per andare su in casa sua a trincare?
01:00:38Guardi, il destino vuole che proprio adesso mi scade il mio turno del taxi,
01:00:44ma guardi che lei c'ha veramente fortuna,
01:00:47lei deve cercare la lotteria che vince sicuro.
01:00:49Allora andiamo? Le prometto che la tratterrò pochissimo.
01:00:53Beh, pochissimo. Io ci tengo a restarci poco,
01:00:56ma se dovesse cambiare idea, che vuole che sto un attimo di più,
01:00:59diciamo anche per domani o una settimana, un mesetto, basta dirlo.
01:01:03Telefono ai taxi e dico che sono in ferie.
01:01:05Cioè, Ulendo, io preferisco restarci poco, sinceramente.
01:01:08Non mi piace fare l'ospite che puzza, inteso come pesce.
01:01:11Diciamo che mi piace fare il pesce, ma non quello che puzza,
01:01:14quello che squizza.
01:01:20Bene, adesso lei se ne va a casa come un bravo bambino.
01:01:24Buonanotte.
01:01:25Buonanotte.
01:01:27Eh no, scusi, io non sono un bravo bambino.
01:01:30Lei mi ha offerto un trinco e io vengo dentro,
01:01:33perché io sono un cattivo bambino.
01:01:35Eccezionale, la filo diffusione.
01:01:38Senti, questo tipo di residence c'ha anche la camera da letto?
01:01:41No, perché non tutti ce l'hanno, tu lo sai, no?
01:01:43Eh?
01:01:44Sì, c'è.
01:01:45C'è?
01:01:46Però i liquori non ci sono.
01:01:47E come la frega dei liquori?
01:01:48Ci beviamo due bei bicchieri d'acqua, bello tosti, grassi, grossi,
01:01:52ce li buttiamo dentro nei negozi che ci liberano bene
01:01:54e fanno anche molto bene a fegato.
01:01:56Vedo che tu hai un così bel fegatino, bello.
01:01:59Ma che fa?
01:02:00Come cosa faccio?
01:02:01Come?
01:02:02Mi prendo lo zuccherino ventilato in precedenza, logico, no?
01:02:06In che senso, scusi?
01:02:07Come in che senso?
01:02:08Il zuccherino ha un solo senso, è a senso unico, no?
01:02:13Adesso sai cosa facciamo?
01:02:14Cosa facciamo?
01:02:15Io vado di là.
01:02:16Dove di là?
01:02:17Nella stanza da letto.
01:02:18E sai cosa faccio?
01:02:19Sai cosa faccio?
01:02:20Mi sfoglio.
01:02:21E vengo anche dentro?
01:02:22Eh no, se vieni di là non c'è pura sorpresina.
01:02:24Quale sorpresina?
01:02:25Tu come mi vuoi?
01:02:26Come ti voglio?
01:02:27In reggiseno, mutandini e reggicalze.
01:02:29Sì?
01:02:30Sì.
01:02:31Sì?
01:02:32Sì.
01:02:33Sì.
01:02:34Sì?
01:02:35Sì.
01:02:36Sì.
01:02:37Sì.
01:02:38Sì.
01:02:39Sì.
01:02:40Sì.
01:02:41Ma due reggicalze?
01:02:42Fammi pensare, un misto a griglia, cioè metti su un po' tutte quelle che...
01:02:47cioè Arlecchina Esca, più roba c'è più libidini c'è, giusto?
01:02:51Mmh, giusto.
01:02:53Giusto.
01:02:54Senti il vendo, in poppa, ah, senti già tutta la libidina dentro, il fisico!
01:03:02E adesso come me lo levo dai piedi?
01:03:04Hai visto quella? Non ha arretto all'impatto col mio fascino.
01:03:10Eh ma certo, tu sei un uomo che piace, sei un bell'uomo.
01:03:15Io? Certo, tu sei sempre piaciuto, effettivamente piacciono molto le donne, cioè loro si nutrono
01:03:22di me. Senta un po', Duccio, quando quella torna
01:03:25tutta nuda, che gli fai? La prendo, la acceppo, la ribalto, me la
01:03:30avvolgo, la attorno a me come fosse un pitone, come un serpente, tutta la scarnifulenza me
01:03:39la gravuglio, la scranocchio, come l'osso di un pollo, arena.
01:04:00Amore, finalmente sei tornata, lo sai che se non so dove sei io impazzisco, io ti voglio,
01:04:15ti desidero, e l'idea che tu possa avere qualche altro uomo mi fa diventare pazzo.
01:04:20Si, d'accordo che ormai siamo divorziati, ma sta attenta, se ti vedo con un altro uomo
01:04:25io sono capace di tutto, e non scherzo, lo sai. Torno subito amore.
01:04:30Presto scappa, di la c'è il mio ex marito, se ti trova qui ti ammazza.
01:04:35Aspetta, lasciate, lasciate. Mi senti, non devi trattarmi così, lo sai
01:04:39che sono pazzo di te. Io sono sempre qui pronto a tua disposizione,
01:04:44mi capisci? Ma quando sono di la? Che è, un meeting di
01:04:48maiali questo, se non ci fosse tuo marito mi butterei anche dalla mischia per la puncia.
01:05:16Dracula, qui ci torniamo, ho visto un ambiente di grande depravazione, grande libidine,
01:05:22dobbiamo tornare per forza, poi ti faccio preparare anche per te due cagnette sexy,
01:05:27ho visto due Alana, una pastora mare e una maiala, ma la maiala te la faccio incontrare,
01:05:32vedrai ci divertiamo come bessie. Rossella, li ho fatti chiamare perché ormai
01:05:42la nostra relazione è insostenibile, non resisto più, è ora che ve lo dica, sapete
01:05:50cosa siete voi? Siete una puttana. E voi siete un uomo e gli uomini hanno sempre
01:05:56desiderato noi donne perdute, non ho forse ragione Roberto?
01:06:01Tagliate Rossella, per amor di Dio tagliate. Ah, voi uomini sposate le donne per bene
01:06:09e per poi tradirle con quelle come me, perché solo con una puttana trovate il coraggio
01:06:13di confessare i vostri sogni segreti, solo alle puttane raccontate le vostre depravazioni,
01:06:18i vostri desideri perversi, le vostre avventure ideali. Solo alle puttane raccontate le vostre
01:06:24depravazioni, i vostri desideri perversi, le vostre avventure ideali.
01:06:45Salve. Vieni ma bella, vieni con noi. Chi? Io. Non fare storie. Ma che c'è un equivoco,
01:06:58io sono una giornalista. Io sono Biancaneva, che equivoco, forse siamo commisariate. Guardi
01:07:12che c'è un equivoco, io sono travestita. Gesù la mia avventura ideale, farmino travestite
01:07:18veraci dendo cellulare da buon costume. Vieni acca, vieni acca. No. Bella, si dammi un vaso,
01:07:31si dammi un vaso. Ammazza quanto sei buona. Vai ribù, vai tranquillo, vai via Corvento,
01:07:47vai. Vai ribù che io arrivo, eccovi. E me sono oltre per la gente che comincia mentre
01:07:53io staccassi. Ma che fai impazzito? Oggi mi voglio divertire curiosa. Mi lasci. Questa
01:07:58sembra la mia avventura ideale, bella. Rallenti. Dai è molta bella. Mi chiamo Patrizia Reda,
01:08:20sono una giornalista. Prego, io so più del tuffello, mi chiamano Gigi Armonnezzaro, trucido
01:08:26Madonna mia, reggete forte che Armonnezzaro tuo ti porta in paradiso. No, per favore,
01:08:32la prego mi faccia scendere. Corca, questo è il sogno della vita mia, aspettala come
01:08:37te, qua non andrò più io. E' sempre stata la mia avventura ideale farmene una nell'ambulanza
01:09:03con l'accompagnamento della sirena. Sorbole, sorbole. No, fermo. Spiralo. Spiralo. No.
01:09:18Vieni. Se vedo qualcuno e io sparo subito eh.
01:09:45Oh, il rumore è partito proprio da qua. Eh, andiamo, andiamo.
01:09:51Ambidio, ma lo sai che sti manichini sono proprio buoni. Questo mi fa morire.
01:10:16Guarda che zinde, sono meglio di quelle vere. Senti che roba sta plastica, sembra ciccia
01:10:36vera. Pensa che mi moglie sembra l'ippopotamo dei vannolini. Oh, è sempre stata la mia
01:10:43avventura ideale farmene una come questa. Questi sono i miracoli dei derivati del Petronio.
01:10:58Vieni con il tango. Che è stato ? Che succede ?
01:11:22Niente Maria, ho avuto un incubo. Pensi, ho sognato che facevo la mignotta.
01:11:27E lo chiama incubo ? L'incubo è fare una cameriera come me. A fare la mignotta si guadagnano
01:11:34un sacco di sordi. È il fisico che mi ha fregato, sino a quest'ora giuro che la facevo
01:11:39pure io, mica no. Ma se lei è qui vuol dire che...
01:11:42Che sono le undici, oggi non ce va a lavorare ?
01:11:44Le undici. D'accordo, molto bene. Ragazzi, il numero è chiuso.
01:11:53Andiamo Rocco. Ciao Urietta. Ciao.
01:12:06Hai perso la tua chance, baby. Eh sì, l'hai proprio persa. Hai fatto mali conti, se speravi
01:12:14di mettere il culo sulla mia poltrona. D'altronde, come diceva la cara Josephine Baker, che
01:12:21in materia se ne intendeva, non tutti i culi sono intelligenti. Ci vuole pazienza.
01:12:30Ce l'avevi, scheri. Tu torni alle tue stalle, io volo. Alle stelle.
01:12:37Lo vedi questo ? Biglietto aereo. Parto fra qualche ora per l'India, dove ho appuntamento
01:12:45con Narendra Singh. Conosci, no ? Sì, sì. E quella famosa medium ?
01:12:53Sarà il più bel colpo della mia carriera. La cara Narendra mi metterà in contatto con
01:12:58i più grandi personaggi del passato. Parlerò con Giulio Cesare, Michelangelo, Napoleone,
01:13:02Carlo Marx, Stalin, Marilyn Monroe.
01:13:15Tenga, questo è il mio articolo.
01:13:40Cosa significa ? Non capisco. Significa che lei ha vinto la scommessa. Non
01:13:50è contento ? Si vede che non ho la stoffa. La nostra scommessa è scaduta prima che sia
01:13:56riuscita a scrivere una sola riga decente. Forse l'argomento non le era congeniale.
01:14:02Effettivamente l'italiano di oggi non mi interessa. È sballato, gasato, completamente fuso. Avrei
01:14:08preferito scrivere qualcosa sulla donna italiana. Per esempio avrei potuto scrivere che la donna
01:14:14italiana è stufa di essere considerata solo per i suoi attributi fisici e che la sua femminilità
01:14:20non è in contrasto con la sua intelligenza e che gli uomini dovrebbero trattarla come
01:14:25una persona e non come una bambola gonfiabile. E io sono qui per dimostrare che lei si sbaglia
01:14:30perché quando la donna italiana fa una scommessa e la perde, bene, per dignità o per onestà
01:14:35è anche pronta a pagare. Perfetto. Cosa aspetta a sfogliarsi? E lei? Ah, no. Sono io che ho
01:14:46vinto la scommessa. Il gioco lo dirigo io. E inoltre mi piace molto guardare. Prego,
01:14:54cominci pure. Faccia pure con comodo. Non ho nessuna fretta. Voglio proprio godermelo
01:15:03questo momento. È da una settimana che lo sto aspettando. Intanto c'è qualcosa che
01:15:11le vorrei dire. Forse il suo errore è stato quello di non chiedere consiglio a me. Le
01:15:20avrei spiegato molte cose sull'uomo italiano. Sì, ma continui, eh? Continui pure. Ecco,
01:15:29l'uomo italiano, mia cara Patrizia, è pieno di contraddizioni. È vigliacco, ma anche eroe,
01:15:35odioso, ma tutto sommato simpatico. È ladro, ma anche onesto. L'uomo italiano parla sempre
01:15:43delle corne del suo miglior amico, ma poi è il suo miglior amico che lo fa cornuto.
01:15:48Per l'uomo italiano tutte le donne sono delle puttane, escluso, ben inteso, la madre, la
01:15:53moglie, le figlie. Sulle sorelle ha già dei grandi dubbi. Spesso è un gran mascalzone
01:15:59questo, sì, ma ha una sua certa onestà e persino una sua dignità. Per esempio, quando
01:16:12è innamorato non andrebbe mai a letto con la donna che ama solo perché ha vinto una
01:16:17scommessa con lei. Allora, questo vuol dire che adesso non succede niente? Esatto. Perché
01:16:38tu non credi che l'onestà e la dignità di cui parlavi le possa avere anche un uomo?
01:16:46E tu non credi che per una donna innamorata la scommessa possa essere solo una scusa?
01:16:56Ma chi è? Mi dispiace, non aspettavo nessuno, proprio adesso... Scusami, tesoro, torno
01:17:07subito. Che strazio! Non si può mai stare in pace, proprio nei momenti meno opportuni.
01:17:14Chi è? Che cavolo? Ah, ci sei! Sono due giorni che ti diamo la caccia. È inutile
01:17:21che ti fai negare al giornale, tanto li conosciamo i tuoi trucchi. Per caso hai paura di noi?
01:17:26Sì, paura, figurati, sono stato a Milano, ho avuto da fare, ma ora in questo momento
01:17:30vi prego di sorgere perché... Figurati se credi di cavartela così. Stai fresco cicciobello?
01:17:34Dobbiamo mettere le cose in chiaro. In chiaro cosa? Dove è andato? Un momento! A che cosa
01:17:39devo l'onore questa volta? Abbiamo bisogno di soldi. Ancora? Ma fatemi capire, dico, qui
01:17:45non si tratta più di aiutare o non aiutare, no? Siamo arrivati a ricatto bello e buono,
01:17:49eh? Senti splendore, sei tu che ci hai voluto. E adesso paghi? O ti dobbiamo mantenere noi?
01:17:54Arrivederci. Arrivederci, arrivederci. Ecco, questa sarebbe un'idea... Patrizia! Patrizia!
01:18:01Ehi bellezza, ma dove vai? Non abbiamo ancora finito. Sarebbe troppo facile, no? Adesso
01:18:07basta. Andate in pretura, al tribunale, in Parlamento, al Senato, dal Presidente della
01:18:12Repubblica. Non perderò l'unica donna che mi interessa per colpa vostra. C'è disgrazia
01:18:16peggiore per un padre che avere tre figlie sciagurate come voi. Ma insomma, come glielo
01:18:21devo dire? La signorina Reda non è in casa. Quante volte glielo devo ripetere? Tre, quattro,
01:18:26cinque, otto volte, dieci, finché non mi convinco perché io non so convinto. Lei ha
01:18:31la faccia di uno che mente perché c'ha tutto il profilo menzognero. Non è in casa! Guardi,
01:18:36stia attento, eh, perché lei mi sta mettendo le mani addosso. Io vado via perché se no
01:18:42lei mi mette le mani addosso. E ringrazio Dio che oggi il cane c'aveva un appuntamento.
01:18:47Come glielo devo dire? In cinese? In cinese? Non faccio affidamento perché potrei anche
01:18:53risponderci per le rime. Quindi stia attento che mi metti le mani addosso.
01:19:06Ti ho ritrovato finalmente. Patrizia! Presto Duccio, scappiamo. Ti prego fammi spiegare.
01:19:36Stai guadagnando terreno? E se ne frega se guadagno terreno a quello. Facciamo gli stessi
01:19:45due razze curiazze. Prima lo faccio avvicinare e poi lo beffo, lo sberlafo e lo capo. Spetta,
01:19:57che devo sentire la notte per cambiare. Cambio solo quando sono indonatico in motore.
01:20:06Allacciate il cinturone, fatti lo sberzo, fatti lo sberzo, fatti lo sberzo. Marron, quanti
01:20:31scumamenti, quanti scumamenti che ne entra. È superata in questo impatto il muro del
01:20:39suono, il muro del sound. Marron, senti che roba, senti che roba, come scombo, come scombo.
01:20:56Condusterzo, e ora doppio condusterzo. Guarda, interappata, come esce dalla cuba, guarda.
01:21:04Su, potendo, su, giublando, te, te, sceppi, sceppi il cambio, sceppi il cambio. Marron,
01:21:10ti stronco con la guida, ti stronco. Guadami, guadami, guadami, guadami come ti ha
01:21:23vinto, ti metto a posto io per le feste di Pasqua e Capodanno. Sono diabolica la guida.
01:21:43Abbiamo seminato finalmente e adesso via a tutto caso. Si, si, ma cerchiamo di non fare
01:21:48follie. No, schizzerò come un bob oltre i cento all'ora. Oddio, ma che sei impazzito?
01:21:54No, schquaz dentro il mio elemento naturale che è la velocità pura, solo in essa trovo
01:22:00grado di vittime. Fermati, io non voglio morire. No, no, questa non è la morte, questa è
01:22:05la vita, ti farò provare le prezze della guida alla cieca, ti farò guidare solo dagli
01:22:12animalesco, come un pipistrello con suo radar. No, no.
01:22:32Marron, che bot, che impatto, che bastonato che ho acceppato, ma dove sono, dove sono?
01:22:38Ho perso la cognizione di causa, dove sono? Istanbul, Turchia.
01:22:44Aia, aiuto, aia, aia, aia.
01:22:50Che male, aia, aia, aia, aia. Io devo andare in India, io devo andare da Narandra in India
01:22:58all'aeroporto in India, aia.
01:23:08Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:23:39Se ne vado io, grazie.
01:23:44Buongiorno, mi hanno detto che il signor Duccio Tricarico è ricoverato qui.
01:23:47Buongiorno, sì, è qui accanto, prego l'accompagno.
01:23:49Ma sì, stai tranquillo, è tutto a posto. Finalmente ti sei degnata, io sto qui a
01:23:54marciare l'ospedale, tu vuoi andare in India e diventare famosa e di me non si preoccupa
01:23:58nessuno. Ma come nessuno, ho parlato con il dottore,
01:24:01mi ha detto che non è niente di grave, che sei stato pure fortunato.
01:24:04Ah, sono pure fortunato, meno male, ringrazio il cielo di quello che mi è successo.
01:24:09Mann, radiato dall'alba dei tassisti, mann requisite la patente, me l'hanno stracciata
01:24:15e buttata in faccia come coriandoli. C'ho tre milioni e mezzo, tonti tonti di
01:24:20danni da pagare. Fisicamente sono ridotto che sembro lo stracci
01:24:25del benzinaia e quello ti viene a dire che sto bene.
01:24:28Io a quello, il dottore, se continuo così, prima di uscire di qua lo scozzo, giuro,
01:24:33prima di uscire di qua lo scozzo, lo scozzo. Mi dispiace, è stata tutta colpa mia, se
01:24:38non ti avessi fatto correre non sarebbe mai successo.
01:24:41Ma toglimi una curiosità, ci stavo pensando prima, ma a te gli incidenti frontali, oltre
01:24:47a lasciarti sempre in lesa, ti arricchiscono, ti migliorano diciamo.
01:24:52Beh, si vede che il mio angelo custode mi vuole bene.
01:24:55L'angelo custode? Il mio invece mi odia, il mio angelo custode,
01:24:59non può vedere, forse perché da piccolo non dicevo le preghiere,
01:25:02ma mi odia, mi odia, mi odia, mi odia, mi odia.
01:25:05Ma vedrai che andrà bene anche a te.
01:25:07Ma no, no, sorruinato, mi tocca andare a fare il parboncello nei vicoli attorno alla stazione,
01:25:13gli stessi dei terroncelli del quinto mondo per piacere.
01:25:16Come? Io sono venuto a Roma per fare una posizione sociale? Scherzi.
01:25:21Invece mi tocca tornare al paesello a fare il contadino, mentre al paesello ci volevo
01:25:25tornare ma ricco e spietato, gli stessi del condono di Monte Cristo,
01:25:29con una ragazza sfarzesca al fianco per far crepare in via quei fetenti degli indigeni del luogo.
01:25:35Invece mi tocca tornare con la coda tra le gambe, gli stessi di Lilli e il vacaponto.
01:25:50Allora era questa la tua avventura ideale?
01:25:55Sì.
01:26:13Il sogno della mia vita si sta avverando.
01:26:19Ma dobbiamo proprio farla, sta frescaccia.
01:26:22Tesoro, capisco che come inizio del nostro viaggio di nozze è un po' strano,
01:26:27però io mi sento in debito con Duccio.
01:26:29È solo una messa in scena, facciamo credere ai miei compaesani e ai terroncelli
01:26:34che la sposo solo io e dopo tagliamo la corte, scusi.
01:26:38Senta guardi che più di un'ora non possiamo stare, mia moglie ed io stiamo partendo,
01:26:42è per il viaggio di nozze.
01:26:43Non preoccuparti Eugenio, staremo poco.
01:26:45Speriamo.
01:26:50Eugenio?
01:26:51Sì.
01:26:53Ti vuoi mettere il cappello?
01:26:55Anche il cappello, andiamo via su, non esageriamo.
01:26:58Guardi dottor Zafferano, mi scusi, ma il cappello è indispensabile,
01:27:02tutti, tutti i ricchi ci hanno l'autista con il testo in cappello,
01:27:06è un tocco di classe diciamo.
01:27:10Oh bravo, vedi che sembra il viaggio del tramonto.
01:27:22Scusi.
01:27:25Scusi.
01:27:40Scusi.
01:27:51Scusi.
01:28:01Quel primo cittadino della nostra ridente cittadina
01:28:05do il bendornato al cittadino Tuccio e alla sua bella sposa.
01:28:14E da oggi il cittadino Tuccio andrà a far parte della storia della nostra cittadina,
01:28:20il rimpetere di questo nostro cittadino nella nostra cittadina
01:28:24deve essere un motivo di orgoglio per tutti voi cittadini.
01:28:28Quel che mi dispiace è quello di non aver sancito personalmente la vostra unione.
01:28:33Qua ci vuole un brindis.
01:28:34Un bello brindis.
01:28:37Damme e San Popretto,
01:28:39brindiamo con cittadini e paesanotti alla mia sfarzesca consorte
01:28:46che ha portato un raccio di soldi,
01:28:49diciamo una vendata d'alito in questa,
01:28:52grazie,
01:28:53in questa valle delle lacrime,
01:28:55perché bisogna dire quello che è,
01:28:57qui, in questo paese,
01:28:59risiede la sfiga.
01:29:01Veramente la disgrazia qui ha le chiavi in mano.
01:29:04È cittadino onorario, sinceramente.
01:29:06Beh, non esageriamo adesso.
01:29:08Come non esageriamo?
01:29:10Questo paese è vietato ai minori di 18 anni.
01:29:14Questi hanno fatto i gemellaggi con l'Ocnes,
01:29:16col mostro.
01:29:17Solo che là di mostro ce n'è uno.
01:29:20Quei mostri proprio vanno a Iosa.
01:29:22Infatti cominciano ad arrivare i turisti, è vero?
01:29:24Arrivano i turisti?
01:29:25Quindi, una volta per tutti,
01:29:27io dico e vi dico
01:29:29che veramente voi avete fatto il coppogobbo,
01:29:32perché io vi ho portato quest'animalona
01:29:35e voi potete mescolare la vostra razza.
01:29:37Voi vi mescolavate fra mostri e usciva sempre il mostro.
01:29:40Provate a mescolare questo popò di donna tanta quanta
01:29:44e vedrete che qualcosa di meglio viene fuori.
01:29:46Quindi io chiedo,
01:29:48come compensa il mio, diciamo, modesto lavoro,
01:29:51che la piazza Giuseppe Carribalto,
01:29:53contottiere,
01:29:54si chiamerà da oggi piazza Tuccio,
01:29:57benefattore.
01:29:58Questo è quanto.
01:29:59Faccio la sposa.
01:30:05Faccio?
01:30:06Faccio la sposa.
01:30:07Faccio la sposa.
01:30:08Faccio la sposa.
01:30:09Dai, dai, vieni qua.
01:30:10Dai, vieni qua.
01:30:11Faccio la sposa.
01:30:12Marrone che poppa,
01:30:15guardate che cuv,
01:30:17che cuv,
01:30:18marrone poppa,
01:30:20poppa fresca.
01:30:22Lasciami godere il mio momento magico, dai.
01:30:25Guardate che banditì, guardate.
01:30:29Guardate che banditì,
01:30:30pavote banditì, pavote banditì.
01:30:32Adesso basta, eh, oh.
01:30:34Pavote banditì.
01:30:35C'è un limite a tutto, insomma.
01:30:37Su.
01:30:38A piacere, cocchero,
01:30:39ritorna dentro i cranchi.
01:30:41Ho detto basta.
01:30:42Finché si scherza, si scherza.
01:30:44Cos'è, la rivolta di Spartacus?
01:30:46Gli schiavi che spezzano le catene?
01:30:48Guarda che noi ti abbiamo fatto un piacere,
01:30:49chiedegli subito scusa.
01:30:51Sposina, sposina,
01:30:52che ti frulla dentro il cervello,
01:30:54una lepre?
01:30:55Per piacere, vai nelle scuderie
01:30:56e mi scegli un baio,
01:30:58anzi, tre cavalli,
01:30:59se no, sei licenziato.
01:31:01E io licenzio te.
01:31:02Ma che c'è, andiamo via, ma questo è mate.
01:31:05Che sputtanamento,
01:31:07il scarpo è la beffa.
01:31:11La spazzo fuggi con l'audizio delle nozze.
01:31:14Che scandalo.
01:31:27Non saremmo stati troppo duri con quel poveraccio.
01:31:30Perché?
01:31:31In fondo gli abbiamo rovinato la sua avventura ideale.
01:31:33No, tesoro mio,
01:31:35non credi che sia il momento
01:31:36di cominciare a pensare alla nostra?
01:31:38A proposito,
01:31:39sei l'unico a cui non l'ho mai chiesto.
01:31:41Che cosa?
01:31:42Qual è la tua avventura ideale.
01:31:46Eh, non l'immagini?
01:31:49Senti, è una vita che io faccio giornalista,
01:31:52sono direttore di un settimanale
01:31:57e arriviamo a Capri.
01:32:01E poi vedrai.
01:32:03Ma dove va?
01:32:04Il dottor Zafferi ha dato ordini tassativi,
01:32:06non vuole essere disturbato fino a dopodomani.
01:32:08Ma dopodomani i fiorizzo appassiti
01:32:10mi macciscono in mano,
01:32:11sono stato schiavo delle circostanze
01:32:13e mi devo scusare adesso.
01:32:15Ma insomma, le ho detto di no.
01:32:17E poi ci va di mezzo il buon nome dell'albergo.
01:32:20E il mio buon nome non ci va di mezzo,
01:32:22a me mi interessa molto di più il mio buon nome,
01:32:24Mahmood, Mahmood, Mahmood di più.
01:32:26Zitto.
01:32:29Portiere, che fai?
01:32:30Proteggi la porta?
01:32:31Credi di essere zoffo?
01:32:33Per piacere vuoi che ti sparo un rigore nel femore
01:32:35che ti strongo la carriera?
01:32:37Stai attento, eh?
01:32:38Zitto, ma insomma,
01:32:40non vorrà mica disturbare una coppia in viaggio di nozze?
01:32:42Tesoro, ma è proprio questa la tua avventura ideale?
01:32:45E cosa ti aspettavi?
01:32:46Sono o non sono un direttore di giornale?
01:32:51Adesso ci mettiamo pazientemente
01:32:53a cercare un giornale da leggere tutta la notte.
01:32:57Dunque, vediamo un po' che cosa abbiamo qua.
01:33:00Allora, Corriere della Sera,
01:33:03beh, troppo tradizionale.
01:33:07La Repubblica, sempre polemici, ma...
01:33:12Il Tempo, un po' troppo a destra.
01:33:15Paese Sera, un po' troppo a sinistra.
01:33:18L'Osservatore Romano,
01:33:20non mi sembra proprio il caso.
01:33:2324 Ore, non ci bastano.
01:33:27No, direi proprio di no.
01:33:30Stop.
01:33:32Ma io non mi fermo.
01:33:35È rimasto Topolino.
01:33:37Che vuoi che ti dica?
01:33:38Sarà un ritorno all'infanzia, ma...
01:33:40ma a me piace solo quello.
01:33:48Il caro, vecchio, buon Topolino.
01:33:54Maro,
01:33:55quello con quei pezzi di galline d'endillette
01:33:57legge Topolino.
01:33:59Sai che ti dico, zoffo?
01:34:01Che quello, i fiori, non se li merita.
01:34:03Tiè, ciappoli te, sono più contento.
01:34:05Ciappoli te, alle maestranze.
01:34:07Ma guarda, sono cose veramente inconcepibili.
01:34:10E poi si lamentano che c'è la crisi dell'alloggio.
01:34:13Si lamentano che la droga circola,
01:34:15fai sbicciolamento dentro le scuole.
01:34:17Si lamentano che come scendi in piazza
01:34:19scattolai un lens, po' fozza.
01:34:21Quello con quel pezzo di tronco di gallina nell'etto
01:34:24si mette a leggere Topolino.
01:34:25Questa è una crisi mistica, religiosa.
01:34:28Questa è la crisi dei costumi, veramente.
01:34:30Non c'è più religione, scusa, non c'è più religione.
01:34:33Guarda tu, per esempio,
01:34:34fatti come sei ritotto.
01:34:36Tu sei una schifezza,
01:34:37sembri uno zombie,
01:34:39uno dei morti che saltano.
01:34:41E sai chi ti ha ritotto così?
01:34:42Lo sai?
01:34:43L'inciviltà dei costumi, il costumismo.
01:34:46Ed è poi i conseguenzali che scattolano la violenza.
01:34:48Violenza negli stati,
01:34:50violenza nei mercati,
01:34:51violenza nelle chiese,
01:34:52violenza nelle ciostre,
01:34:54violenza nei frutti e i ventoli,
01:34:56violenza dei parpieri,
01:34:57violenza nel calzatore e figlio,
01:34:58violenza nel lapinismo,
01:35:00violenza in sartoria,
01:35:01violenza in drogheria,
01:35:02violenza fra gli spazzini,
01:35:04violenza nel monto dei sup,
01:35:06violenza nella lippica,
01:35:07violenza, violenza,
01:35:08sempre violenza,
01:35:10sempre violenza.
01:35:11piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu piu pi
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