• 5 mesi fa
La scena dell'incontro tra i loro Daniele e Andrea, dall'episodio 2 di questa seconda stagione disponibile su Prime Video. In Prisma 2 tornano Andrea, Marco, Nina, Carola, Daniele, Micol, Vittorio, Ilo, Jun e Zelia. Dice il regista Ludovico Bessegato, anche co-sceneggiatore: «Li abbiamo lasciati alla fine della prima stagione ormai di fronte all’inevitabilità dei profondi cambiamenti esistenziali che si erano messi in moto all’inizio del nostro racconto. Il mondo di una persona nata nel nuovo millennio è molto diverso da chi è nato anche solo un decennio prima. È un enorme spazio pubblico dove il successo e il fallimento, la vergogna e l’orgoglio, la gogna e la militanza si intrecciano. Si contaminano e si accelerano a vicenda. La seconda stagione di Prisma prova a raccontare questa accelerazione e l’inevitabile confronto che ognuno dei personaggi dovrà avere con il mondo esterno e le sue reazioni.
Un grande coming out collettivo, nel senso più esteso del termine. Che, di nuovo, produrrà nei nostri protagonisti e nei nuovi personaggi che li affiancheranno dolori immensi e felicità sterminate. Un grande e coloratissimo prisma di contraddizioni, frutto di tutto quello che ho visto in 7 anni trascorsi ad osservare e raccontare quel meraviglioso laboratorio di sperimentazione che è l’adolescenza. L’adolescenza è la frontiera. È il momento in cui l’essere umano è più capace di guardare oltre sé stesso. Dove c’è il sublime, l’ignoto, il mostro. E soprattutto l’amore. Più di tutto e nonostante tutto».

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