Al cinema arriva "Eileen": il trailer del film con Anne Hathaway

  • 29 giorni fa
Tratto dal libro di Ottessa Moshfegh, uscito nel 2015 e oggi rieditato a corredo del film, Eileen è un thriller psicologico di William Oldroyd presentato con grande successo al Sundance festival 2023. In Italia arriva al cinema giovedì 30 maggio dopo una lunghissima attesa.

Le protagoniste, Eileen Dunlop e Rebecca St John (Thomasin McKenzie e Anne Hathaway) ricalcano un modello classico di maestra e allieva, seduttrice e vittima con elementi da film di serie b. Personaggi che sembrano sovrapporsi e usarsi, scambiarsi i ruoli e infine tracciare un nuovo corso tra liberazione e criminalità. Dall'ambiente che opprime, dai desideri che scalpitano.

Se Thomasin è la rivelazione di Eileen, perfetta per le complessità e le contraddizioni del personaggio. Anne usa tutta la sua esperienza per regalare a Rebecca la vastità ambigua di una donna di mondo, predatrice, provocante e pericolosa. Un'inafferrabile agente di disturbo, fantasma e peccato della carne assieme.

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[caption id="attachment_2342495" align="aligncenter" width="1024"] Anne Hathaway e Thomasin McKenzie. (Lucky Red)[/caption]
Eileen, la trama
Nella Boston degli anni 60 la giovane Eileen (Thomasin McKenzie) conduce una vita monotona lavorando come segretaria in un riformatorio minorile e prendendosi cura di Jim, il padre alcolista (Shea Whigham). Le cose cambiano con l'arrivo di Rebecca (Anne Hathaway), la nuova psicologa del carcere. Brillante e disinvolta, Rebecca esercita un fascino magnetico su Eileen, che rimane immediatamente attratta dalla sua eleganza. La loro amicizia prende però una piega pericolosa quando Rebecca le rivela un oscuro segreto.
Il libro di Ottessa Moshfegh
Eileen, protagonista omonima del romanzo di Ottessa Moshfegh, è un'anima diversa, distante dalle convenzioni comuni. Non si sforza di brillare né di attirare l'attenzione, trascurata e sottile, non nutre interesse per i Beatles né per le tendenze popolari.

Incastonata in una grigia periferia, abita una casa cupa e sporca, dedicandosi al padre afflitto dall'alcolismo e lavorando in un riformatorio per adolescenti maschi. Lì segue le rigide regole impartitele dall'educazione cattolica e conservatrice che ha ricevuto. La sua esistenza riflette il monotono grigiore delle gonne di lana e delle calze spesse che indossa.

Ogni giorno, sale sulla sua decrepita Dodge, trascurando la riparazione del tubo di scarico che minaccia di avvelenarla col monossido di carbonio. Recandosi al lavoro, timbra il cartellino in entrata e in uscita, assistendo all'incessante scorrere delle ore dall'orologio a parete. Dietro una maschera di indifferenza, cela una rabbia fervente, desideri inesplicabili e pensieri tumultuosi.

Tutto questo fino all'arrivo di Rebecca Saint John, la nuova educatrice del riformatorio, dotata di un magnetismo irresistibile che cattura irrimediabilmente l'attenzione di Eileen.