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CortometraggiTrascrizione
00:00 Si intitola, come già sapevamo, "Stranieri ovunque, foreigners everywhere", la sessantesima
00:09 biennale d'arte di Venezia, che per la prima volta ha un curatore sudamericano, il brasiliano
00:14 Adriano Pedrosa.
00:15 Una biennale che prosegue il processo di apertura dell'istituzione veneziana al mondo e alla
00:20 pluralità di visioni, consolidando ulteriormente la forza e l'autorevolezza dell'evento.
00:25 "Sono più interessato allo svolgersi delle cose, allo rivelarsi e aprirsi, piuttosto
00:34 che chiudersi", ha detto il curatore ad Aska News.
00:37 "La mostra ha 332 artisti e ogni artista o gruppo di artisti porta la sua propria visione,
00:42 la propria soggettività ai propri progetti.
00:45 È tutto molto polifonico, volevamo dare spazio a tantissime voci".
00:49 La biennale è stata presentata a Caggiustinian dal presidente Roberto Cicutto, mentre in
00:56 sala era presente anche il suo successore Pietrangelo Buttafuoco e Cicutto ha ricordato
01:01 l'importanza di non voler controllare tutto, lasciandosi trascinare dalla storia e dalle
01:06 visioni dei curatori come Pedrosa.
01:08 "Quando ci siamo parlati, al di là dei temi, al di là della sua visione, lui ha promesso
01:13 anche molta bellezza, credo che sia importante che i contenuti, le idee del curatore, la
01:20 situazione che le opere rappresentino non dimentichino che l'arte deve non dimenticare
01:27 lei stessa la bellezza".
01:28 La sensazione più forte che "Straniero ovunque" sembra suscitare è quella di un flusso, un
01:33 grande movimento che parte dall'etimologia della parola "straniero" per approdare allo
01:37 strano, al perturbante di Freud, a chi è rimasto ai margini di certe narrazioni.
01:42 Outsider, queer, artisti popolari, indigeni, autodidatti.
01:46 "Tutti gli artisti portano delle complessità, ha aggiunto Pedrosa, ma ognuno di loro può
01:57 portare luce sul modo in cui guardiamo alla realtà, all'arte e alla vita contemporanea,
02:02 ma non necessariamente danno delle risposte precise, è più importante che illuminino
02:07 alcuni temi e alcune istanze".
02:09 E le istanze sono sotto gli occhi di tutti, sono la realtà sociale del nostro tempo complesso,
02:16 sono i temi che fanno la nostra vita reale.
02:18 Questo conta anche per Swatch, che ancora una volta è partner della Biennale e porta
02:23 a Venezia artisti e progetti, come ci ha detto Carlo Giordanetti, CEO dello Swatch Art Pistotel
02:28 di Shanghai.
02:29 "Quest'anno abbiamo aggiunto una dimensione di leggerezza, direi, a quello che faremo,
02:36 a quello che presenteremo, forse perché sentiamo che ce n'è bisogno e forse anche perché
02:40 il titolo che il curatore ha voluto dare alla Biennale, quindi 'Stranieri ovunque', 'Foreigners
02:46 everywhere', ci ha ispirato proprio a, ancora una volta, sottolineare come Swatch è un
02:51 brand che abbraccia, che abbraccia le persone, che abbraccia diverse filosofie di vita e
02:58 visioni creative".
02:59 La mostra internazionale si è articolata nel padiglione centrale ai giardini e all'arsenale
03:03 in due nuclei distinti, nucleo contemporaneo e nucleo storico.
03:07 Come principio guida, questa Biennale Arte ha privilegiato artisti che non hanno mai
03:11 partecipato all'esposizione internazionale.
03:14 L'appuntamento, per vedere con i propri occhi, è fissato per il 20 aprile a Venezia.
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