Roma, 21 dic. (askanews) - Partire da Roma avvolti dalle luce della sera, addormentarsi e svegliarsi all'alba tra le montagne innevate di Cortina d'Ampezzo, oppure, arrivare in Costa Azzurra per un gelato invernale. Oggi FS Treni Turistici Italiani, nuova società del gruppo Ferrovie dello Stato dedicata al turismo sostenibile, rende possibile tutto questo. "C'è una grande voglia di treno e c'è una grande voglia d'Italia nel mondo. Questi due elementi fusi assieme fanno sì che dopo il grande successo dell'alta velocità, che era la metropolitana d'Italia, oggi il cliente cerchi un'altra velocità ed un'alta panoramicità", a dirlo è Luigi Cantamessa Direttore Generale della Fondazione FS Italiane e AD di FS Treni Turistici Italiani - "Accanto ai treni veloci Frecciarossa nascono i treni azzurri, il cui colore rappresenta il logo e il colore delle carrozze di FS Treni Turistici Italiani, che consentono di girare l'Italia con una modalità più umana, più rallentata e con molti confort di bordo come se fossero una giacca cucita su misura sulle esigenze del turista e raggiungono le parti più belle d'Italia". Proprio il 15 dicembre è stato inaugurato l'Espresso Cadore, si parte da Roma Termini e durante la notte si raggiunge Calalzo di Cadore nel cuore delle Dolomiti, "treno della montagna" che torna dopo undici anni. Un collegamento sostenibile, ecologico e con tutti i confort di una piacevole vacanza. "Il primo collegamento di questa società, che farà turismo all'interno del grande mondo delle ferrovie dello Stato, è Calalzo di Cadore, - ha spiegato Cantamessa - dove la ferrovia termina prima di arrivare nella conca ampezzana e l'ultimo pezzo si fa in bus. E' questo l'esempio di intermodalità, è un modo di vivere la vacanza iniziandola con il viaggio". Dalla Capitale, al Salento, alla Calabria, passando per la Sicilia e poi su al nord con la freccia delle Dolomiti e raddoppiare la partenza partendo anche da Milano il prossimo anno. Luoghi incantevoli di un paesaggio italiano da riscoprire. "Oltre al Cadore - ha spiegato Cantamessa- partiremo poi per tutte le più belle destinazioni come ad esempio il Salento. Oggi tutti i treni di alta velocità e gli intercity si fermano a Lecce e noi vorremmo un treno che ripercorra l'antico binario delle ferrovie del sud-est arrivando, ad esempio, a Nardò, a Gallipoli, a Gagliano del Capo, a Leuca oppure alla meravigliosa stazione di Otranto". La meravigliosa storia di un viaggio in treno tra passato e presente dove paesaggi ed emozioni si fondono in sensazioni uniche da regalare ai viaggiatori prima di raggiungere la loro destinazione.
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