Dopo l'arresto il boss Matteo Messina Denaro è stato portato alla caserma San Lorenzo di via Perpignano a Palermo in attesa di essere trasferito all'aeroporto di Boccadifalco. Da lì verrà condotto in una struttura carceraria di massima sicurezza. La stessa cosa accadde al boss Totò Riina, arrestato il 15 gennaio di 30 anni fa.
E davanti alla caserma si sono presentati alcuni palermitani per commentare la notizia dell'arresto. «Per un palermitano onesto come me è una vittoria - commenta in questo video Giovanni Guarino -, per questo sono qui. Oggi ha vinto lo Stato, ha vinto la Sicilia, hanno vinto Falcone e Borsellino. Questa terra non è solo mafia ma è una macchia che porteremo per sempre per colpa di pochi».
«Lo Stato ha vinto - dice Giovanna Mangano -. La mafia non è ancora sconfitta ma oggi è stato catturato uno degli uomini che più hanno fatto male alla nostra terra».
E davanti alla caserma si sono presentati alcuni palermitani per commentare la notizia dell'arresto. «Per un palermitano onesto come me è una vittoria - commenta in questo video Giovanni Guarino -, per questo sono qui. Oggi ha vinto lo Stato, ha vinto la Sicilia, hanno vinto Falcone e Borsellino. Questa terra non è solo mafia ma è una macchia che porteremo per sempre per colpa di pochi».
«Lo Stato ha vinto - dice Giovanna Mangano -. La mafia non è ancora sconfitta ma oggi è stato catturato uno degli uomini che più hanno fatto male alla nostra terra».
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