ADHD Rush Hour

  • 2 anni fa
I vostri figli non stanno fermi, giocherellano con le mani e con i piedi, non riescono a stare seduti sulle loro sedie, corrono, si arrampicano, hanno difficoltà a giocare, si comportano come se fossero azionati da un motore, quando gli si parla sembrano non ascoltare, sono distratti, non riescono a stare in silenzio, parlano troppo! Hanno difficoltà ad aspettare il proprio turno, sparano le risposte prima che sia terminata la domanda, interrompono o si intromettono nelle comunicazioni con gli altri... Attenzione! anche solo sei di queste espressioni comportamentali e, probabilmente, qualcuno un giorno vi dirà che vostro figlio soffre di "ADHD - Deficit dell'attenzione e iperattività", una anormalità neuro-chimica geneticamente determinata. A seconda del Paese in cui vivete, che voi siate in America, Germania, Francia o Italia, vi sarà offerta, con più o meno facilità, la soluzione ai vostri problemi: una pasticca di metilfenidato o di atomoxetina. Se la vostra vita fosse un film a questo punto premeremmo il tasto "pausa" sul telecomando, perché la realtà che state vivendo è molto più complessa di quanto vi hanno raccontato. La comunità scientifica dibatte e si divide da più di 50 anni su cosa sia l'ADHD veramente. La vostra diagnosi dipenderà dunque esclusivamente dal medico che incontrerete sulla vostra strada. Di certo c'è che i test di laboratorio e i criteri utilizzati per la diagnosi sono limitati e la cura farmacologica non è senza conseguenze: l'atomexina produce allucinazioni, gravi danni epatici e tendenze suicide, e il metilfenidato è un'anfetamina, classificata dalla DEA (Drug Enforcement Administration) nello stesso gruppo dei narcotici, insieme con l'eroina, la morfina e la cocaina. L'ONU parla di emergenza sanitaria, denuncia e lancia l'allarme ADHD " il Consiglio invita le nazioni a valutare la possibile sovrastima dell'ADHD e frenino l'uso eccessivo del metilfenidato (Ritalin). Negli Stati Uniti è stata diagnosticata l'ADHD nei bambini di appena 1 anno". In un viaggio tra Europa e Stati Uniti d'America, tra laboratori di genetica e di Brain Imaging, aule universitarie e scuole elementari, il dibattito scientifico prende corpo, intrecciandosi e alternandosi alle voci dei protagonisti, bambini e adolescenti, e dei loro genitori.