Cesano Maderno (MB) - Tenta di disfarsi della droga alla vista dei carabinieri: marocchinom arrestato in stazione ferroviaria (23.02.22)
https://www.pupia.tv - I carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno (Monza e Brianza) hanno arrestato un presunto spacciatore alla locale stazione ferroviaria. Provvidenziale per procedere all’arresto è stata la segnalazione di un pendolare che, nel percorrere il passaggio pedonale che porta all’uscita dello scalo, ha visto un uomo dall’atteggiamento sospetto: avrebbe cercato di attirare con lo sguardo l’attenzione dei passanti.
Una volta uscito dalla stazione ha quindi contattato il numero di pronto intervento 112 e parlato con un operatore della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Desio che ha mandato sul posto una pattuglia: appena lo sconosciuto si è accorto della presenza dei militari si è disfatto di un involucro con dell’hashish e si è dato alla fuga, subito raggiunto e bloccato dopo un breve inseguimento.
Si tratta di un 20 enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora. Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri 4 grammi di hashish suddivisa in dosi. Dichiarato in arresto è stato sottoposto al processo per direttissima come disposto dal Sostituto di turno della Procura della Repubblica di Monza. (23.02.22)
Una volta uscito dalla stazione ha quindi contattato il numero di pronto intervento 112 e parlato con un operatore della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Desio che ha mandato sul posto una pattuglia: appena lo sconosciuto si è accorto della presenza dei militari si è disfatto di un involucro con dell’hashish e si è dato alla fuga, subito raggiunto e bloccato dopo un breve inseguimento.
Si tratta di un 20 enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora. Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri 4 grammi di hashish suddivisa in dosi. Dichiarato in arresto è stato sottoposto al processo per direttissima come disposto dal Sostituto di turno della Procura della Repubblica di Monza. (23.02.22)
Category
🗞
News