Spaccio di droga tra Brescia e Val Camonica: 11 arresti (28.06.21)

  • 3 anni fa
https://www.pupia.tv - 11 arresti (9 in carcere e 2 ai domiciliari) per detenzione e spaccio di eroina e cocaina. È il bilancio dell’operazione “Malocu” dei carabinieri della compagnia di Breno, coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia. In manette sono finiti 8 italiani e 3 albanesi responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione e spaccio di cocaina ed eroina. L'operazione ha visto all’opera oltre 50 carabinieri del comando provinciale e ha interessato, oltra ai territori della Valcamonica e della provincia di Brescia, anche alcune località del Trentino. Nel corso delle indagini, i militari avevano già ammanettato 9 persone in flagranza di reato.

Al centro delle indagini, che hanno preso il via a inizio maggio del 2020, in concomitanza con la fine del primo periodo di lockdown dovuto al Covid-19, sono finiti tre cittadini albanesi i quali, avvalendosi della collaborazione di connazionali che fungevano da corrieri, smerciavano sostanze stupefacenti nel territorio della provincia di Brescia e in particolar modo della Valcamonica. Qui i referenti dello spaccio erano invece due conviventi, pregiudicati, residenti a Darfo Boario Terme e già finiti al centro di altre indagini antidroga nel corso degli ultimi due anni, oltre a un giovane operaio di Corteno Golgi, che era il punto di riferimento nel territorio dell’alta valle.

Numerosi i clienti identificati dai militari: si rifornivano di stupefacente dalla coppia di Darfo, lui un 57enne attualmente detenuto in carcere a Opera, lei un 48enne ora in casa ai domiciliari. Erano stati arrestati a giugno dello scorso anno, in quanto indagati nell’operazione Lucignolo sempre condotta dai carabinieri di Breno. Tra i loro principali acquirenti è stato individuato un panettiere 27enne, che si riforniva di discreti quantitativi di coca che poi rivendeva al dettaglio a numerosi tossicodipendenti residenti tra Malonno e Ponte di Legno. Già nel giugno del 2020, l’uomo era stato arrestato dai carabinieri insieme alla compagna, al figlio di quest’ultima e a un altro spacciatore, in quanto trovati in possesso di diverse decine di grammi di cocaina.

Al vertice del narcotraffico sono stati individuati tre cittadini albanesi di 47, 38 e 31 anni, residenti a Cazzago San Martino, Rudiano e Iseo: facevano giungere la droga in valle, avvalendosi della collaborazione di tre connazionali, nessuno dei quali residente in Italia. La coppia di Darfo si avvaleva invece della collaborazione di altri due indagati, che si occupavano della consegna al dettaglio della coca e dell’eroina. Nel corso delle perquisizioni, sono state sequestrate anche una pistola Beretta con matricola abrasa e una pistola a tamburo Bodeo, priva di matricola; 250 proiettili; 180 grammi di cocaina; 100mila euro in contanti di banconote da 50 e 200 euro, risultate poi false. (28.06.21)

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