Torino - Truffe a sacerdoti e suore: arrestata banda delle parrocchie (14.07.20)

  • 4 anni fa
https://www.pupia.tv - Una truffa in piena regola orchestrata per ottenere la presunta differenza di un contributo mai erogato. A svelare il raggiro i Carabinieri di Torino che hanno smantellato una presunta organizzazione criminale, finalizzata alle truffe, anche a danno a persone deboli. 9 le misure cautelari eseguite, 3 in carcere e 6 con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emesse dal gip del Tribunale di Torino su richiesta della Procura del capoluogo piemontese. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata alle truffe aggravate.

Le indagini dei militari dell'Arma, iniziate nel maggio 2019, hanno permesso di accertare 41 truffati, per un guadagno illecito di oltre 110 mila euro. La ricostruzione delle truffe La banda contattava parrocchie, asili nido, scuole e fondazioni per informarli che era gli era stato destinato un contributo, comunale o regionale. La somma però, e qui scattava la truffa, era maggiore di quella reale, così chiedevano di versare la differenza su carte poste pay. Carte intestate agli indagati. Le somme andavano dai 500 ai 22.850 euro. I truffati per evitare multe o l'abolizione dei benefici, in realtà inesistenti, pagavano ma senza ottenere il presunto contributo.

I Carabinieri hanno anche individuato diversi prestanome intestatari di carte prepagate, che venivano ricompensati dai truffatori in base alla percentuale dei loro incassi. Coinvolti promoter e persone dei call center Della rete criminale, secondo le indagini, facevano parte anche promoter e call center che avevano il compito di selezionare le vittime e contattarle in tutta Italia. Da Varese a Palermo, passando per Reggio Calabria e Ancona, la banda dei truffatori sgominata dai carabinieri di Torino ha sottratto migliaia di euro ad asili, parrocchie e fondazioni di tutta Italia. Tra le vittime compaiono l'istituto salesiano di Avigliana 'madonna dei laghi', truffato per la cifra record di 22.850 euro, e la 'lega del filo d'oro' di Osimo, in provincia di Ancona), che si occupa di bambini sordociechi, per 2.790 euro. In Piemonte sono stati truffati anche un istituto religioso astigiano, per 3.020 euro, e il 'sacro cuore' di Vercelli, per un valore di 1.600 euro, oltre a esserci stata una richiesta, quindi una tentata truffa, a Giaveno, nel torinese, ai danni dell'istituto scolastico 'Gonin'.

I bonifici effettuati dagli enti, ignari di avere a che fare con i truffatori, sono avvenuti tra marzo e novembre 2019. tra le organizzazioni che hanno effettuato bonifici per valori particolarmente elevati, oltre alla lega di Avigliana, figurano anche la parrocchia 'San Lorenzo' di Pordenone, convinta a versare 17.760 euro, e la parrocchia di Udine 'San Pio X che ne ha versati 13.992. (14.07.20)

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