Il socialista Igor Dodon si è insediato come presidente della Moldavia.
La cerimonia solenne si è tenuta nel gran palazzo della Repubblica a Chisinau in Moldavia alla presenza dei membri del parlamento e del tribunale costituzionale.
Dopo aver giurato di rispettare la costituzione e le leggi del Paese il nuovo presidente ha baciato la bandiera nazionale e ricevuto i simboli che lo accreditano come capo di Stato.
Dodon, 41 anni, si è imposto lo scorso 13 novembre nel ballottaggio contro la candidata di centrodestra Maia Sandu. Il socialista si è imposto con il 52,1 % dei consensi nelle prime elezioni presidenziali dirette in due decadi.
Dodon, ha promesso che se avesse raggiunto la presidenza avrebbe organizzato un referendum per la cancellazione dell’accordo di associazione con la Unione Europea.
La cerimonia solenne si è tenuta nel gran palazzo della Repubblica a Chisinau in Moldavia alla presenza dei membri del parlamento e del tribunale costituzionale.
Dopo aver giurato di rispettare la costituzione e le leggi del Paese il nuovo presidente ha baciato la bandiera nazionale e ricevuto i simboli che lo accreditano come capo di Stato.
Dodon, 41 anni, si è imposto lo scorso 13 novembre nel ballottaggio contro la candidata di centrodestra Maia Sandu. Il socialista si è imposto con il 52,1 % dei consensi nelle prime elezioni presidenziali dirette in due decadi.
Dodon, ha promesso che se avesse raggiunto la presidenza avrebbe organizzato un referendum per la cancellazione dell’accordo di associazione con la Unione Europea.
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