Iraq: giustiziati 36 uomini per il massacro delle reclute a Tikrit

  • 8 anni fa
Le autorità irachene hanno impiccato 36 uomini ritenuti responsabili dell’uccisione di 1700 reclute militari nella ex base americana di Camp Speicher, vicino a Tikrit.
Le esecuzioni sono state compiute nel carcere di Nassiriya, nel sud del Paese.

La strage di reclute, documentata da un video dell’Isil, era avvenuta nel 2014, all’inizio dell’offensiva folgorante con cui i jihadisti avevano conquistato anche Mossul, la seconda città del Paese.

Alcuni corpi erano stati gettati nel fiume Tigri, che attraversa Tikrit, mentre altri erano stati sepolti in fosse comuni, ritrovate un anno dopo, quando le forze governative hanno riconquistato la zona.

Nel luglio 2015, un tribunale iracheno aveva condannato 24 persone alla pena capitale per quel massacro. L’ONG Human Rights Watch aveva denunciato un processo troppo sbrigativo.
Nel febbraio 2016, altre 40 condanne a morte erano state pronunciate per lo stesso motivo.

Category

🗞
Novità

Consigliato