Caravaggio: ragnatela in luci ed ombre (1° ed. 2001)

  • 9 anni fa
“Fin dal 1998 ci siamo messi alla ricerca di files nascosti e dimenticati di Napoli, con personaggi ed episodi che fanno onore alla nostra storia: Napoli non è solo Gomorra!” dicono gli autori del Progetto Millarcum, Ilio Stellato e Maurizio Merolla. Le rievocazioni storiche realizzate nello stile di un set cinematografico, sul principe di San Severo, Maria d’Avalos , Carlo Gesualdo e Caravaggio sono atti unici, andati in scena, in questi ultimi 15 anni, in locations suggestive e prestigiose, spesso proprio gli ambienti dove i personaggi rappresentati si agitarono e palpitarono trascinati dal loro destino. Unico nel suo genere “ Millarcum ”, ha saputo sperimentare un Teatro diverso, coniugando il piacere per la ricerca e la riscoperta di siti monumentali attraverso un viaggio extrasensoriale ed interattivo con lo spettatore.
È un filone che certamente non si fermerà alla trilogia, il principe di San Severo, Maria d’Avalos, Caravaggio, ma procederà oltre, fin quando emergeranno dall’oblio storico uomini e fatti degni d’essere narrati e celebrati. Infatti, assicurano gli autori, sono già al lavoro per penetrare nel quotidiano e nelle emozioni di un antico e inquietante personaggio legato alla storia di Napoli, conosciuto in tutto il mondo.
Intanto il Teatro degli Eventi, fa rivivere l’ultimo quadro della Trilogia, dedicato a Caravaggio in una rievocazione storica e, per uno straordinario caso del destino rivive anche la locanda frequentata dal Caravaggio: Il Cerriglio. Sì, proprio in via del Cerriglio n. 3 - riapre la storica locanda conosciuta e frequentata, nel corso dei secoli, da artisti, poeti, viaggiatori e squinternati personaggi che hanno arricchito la fantasia e l’immaginario collettivo di figure e stereotipi curiosi e colorati del popolo partenopeo, ma principalmente luogo simbolo del periodo napoletano di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Come in un quadro vivente, ancora una volta gli autori del progetto Millarcum, portano in scena appunto “Caravaggio: ragnatela in luci ed ombre”, in un sito monumentale molto suggestivo, della città di Napoli: la Sala del Lazzaretto dell’Ex Ospedale Pace.
Tutto concorre ad emozionare lo spettatore che si trova immerso in un atmosfera d’altri tempi, quella vociante e popolana della Napoli del ‘600.
Nell’attesa, Maurizio Merolla, attore e regista oltre che coautore, sottolinea che la messa in scena di “Caravaggio: ragnatela in luci ed ombre”, trasporterà gli spettatori in una dimensione di forte carica evocativa, restituendo una verità scomoda e celata sulla misteriosa fine dell’uomo e del genio di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio.
Partner dell’ Evento l’Associazione Napoli & Souvenir che prevede ad ogni appuntamento, accoglienza iniziale con percorso guidato nel sito del Lazzaretto e sul set della rievocazione storica, con gustosa degustazione di vino con brindisi di saluto, in compagnia degli attori della Compagnia al termine della performance.
INFO E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
0815495062-3346149247 eventi2000@libero.it
La versione qui proposta è quella messa in scena nel maggio 2001 nella chiesa di San Severo al Pendino, nella zona di via Duomo a Napoli, con gli attori Maurizio Merolla, Albertina Forti, Francesca Licata e Luigi Farinelli (unico insieme a Merolla presente anche nella nuova versione), musiche di Sergio Cantella.

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