Mercati asiatici aprono con il segno meno dopo il lunedì nero di Shanghai

  • 9 anni fa
All’indomani del “lunedì nero” della Cina, i mercati asiatici hanno aperto con il segno meno, prima di accennare un assestamento verso l’alto.

Shanghai ha cominciato le danze all’insegna del profondo nero con un’apertura a -6,41% seguendo l’avvio di Tokyo a -2%. Secondo l’analista Max Wolff le cause del terremoto sulle piazze mondiali va cercato in Cina.

“Abbiamo visto le valute cominciare a scendere e abbiamo anche visto la Cina, una grande economia in rapida crescita, storicamente locomotiva della crescita globale, passare improvvisamente dall’essere motivo d’ottimismo ad essere motivo di panico. Questo ha incrinato una fiducia che probabilmente era anche eccessiva” spiega Wolff.

Lunedì 24 agosto la caduta libera della borsa di Shanghai, che aveva registrato picchi a -9%, aveva avuto ripercussioni sui mercati finanziari di tutto il mondo. Parigi, Francoforte, Londra, Madrid, Milano: tutte le borse europee avevano incassato perdite tra il 4% e il 6%. Wall Street aveva seguito i

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