Tensione tra le due Coree, ultimatum prima della mobilitazione militare

  • 9 anni fa
Scade domani l’ultimatum posto alla Corea del Sud di fermare la propaganda diffusa da altoparlanti alla frontiera, dopodiché Pyongyang si considera in stato di mobilitazione militare.
Giovedì l’artiglieria della Corea del Nord aveva aperto il fuoco contro degli altoparlanti che da giorni lanciavano slogan nella sezione sudcoreana della frontiera demilitarizzata tra i due Paesi.
Seul ha risposto lanciando decine di proiettili di artiglieria verso il territorio nordcoreano.

La tensione tra le due Coree ha avuto conseguenze dirette sull’area industriale di Kaesong, gestita in comune dai due Stati. Il ministro sudcoreano della riunificazione ha infatti limitato l’accesso all’area.

“La situazione è molto grave – ha detto il portavoce del ministero -. Il complesso industriale continua a funzionare, ma col personale ridotto al minimo”.

Kaeson, in funzione da 15 anni, era stato temporaneamente chiuso nel 2003 in occasione di un altro momento di tensione tra i due Paesi.
L’attuale crisi c