Nel mondo di Guerre Stellari

  • 10 anni fa
Dopo il debutto parigino la mostra ‘Star Wars: Identities’ sbarca nella città di Lione con 200 costumi originali, modellini utilizzati per le riprese ed altri accessori serviti alla realizzazione del colossal cinematografico.

Abbiamo fatto per voi un tour nelle sale fra i tesori dell’esposizione in compagnia dei curtatori.

Jacques-André Dupont, manager della mostra: “Questa è la mia vetrina preferita. Torna in me il fanciullino. Ci sono le navi spaziali originali utilizzate per i film, quelle dell’Impero e quelle dei ribelli che si fronteggiano, una specie di scontro fra il bene e il male Secondo me il lavoro di precisione che è stato fatto per questi oggetti li rende delle vere opere d’arte”.

Fra i pezzi di maggior richiamo in mostra c‘è la replica a grandezza reale del veicolo di Anakin.

Laela French, Senior Manager della mostra: “ Questo viene dall’Africa del nord, viene dal set allestito in Tunisia. L’attore del giovane Anakin, Jake Lloyd, si era infilato nella cabina del velivolo dai motori enormi. E’ entusiasmante vedere la qualità dei dettagli e la macchina a grandezza reale”.

Jacques-André Dupont:“Uno dei miei oggetti preferiti sono gli occhi di Jabba. E’ tutto quel che resta del costume di scena. I costumi erano stati realizzati per la durata del film, quindi alcuni non avrebbero potuto durare di piu’ ma si è riusciti a conservare i suoi occhi che sono magnifici.”

La mostra racconta anche la genesi dei bozzetti per i personaggi del film che furono concepiti negli anni 80.

Laela French:“C‘è qualcosa di Yoda che percepiamo anche oggi. E’ il grande saggio ma allo stesso tempo ha qualcosa di folle, di eccentrico per questo piace tanto ai bambini”.

Interpretato da Peter Mayhew in 4 film della saga, Chewbacca, è il vecchissimo Wookiee che diventa il compagno piu’ leale di Han.

Jacques-André Dupont: “Chewbacca, è fra i grandi beniamini del pubblico e impressiona per la sua stazza. Nella mostra si apprende che il personaggio era stato ispirato a George Lucas da suo cane”.

Originariamente un Jedi, Darth Vader diventa preda delle forze oscure ed entra al servizio del malvagio Impero Galattico.

Laela French: “E poi, naturalmente, Darth Vader. Penso che quel che rende Star Wars un film così poderoso, oltre al design e la storia basata sulla mitologia, è proprio questo grande personaggio di Darth Vader. Ci ha terrorizzato, ma allo stesso tempo davanti a lui eravamo affascinati e incuriositi”.

Indossando un braccialetto speciale il visitatore è condotto ad esplorare l’ideantità umana attraverso i personaggi di Star Wars. Quale personaggio vorreste essere nel film?

Voxpop: “Il mio è quello là (Kel Dor) perchè è feroce ed è troppo forte”.

Voxpop: “ Ho preso un Gungan. Lo trovo simpatico e divertente”.

Il pubblico è invitato a rispondere ad una serie di domande sulla propria indentità per definire il loro profilo, cosa che avviene ad una serie di stazioni interattive. Il braccialetto registra le risposte per creare un avatar che si rivela alla fine del tour.

Voxpop: “Mi piace Darth Maul. Mi sembra di riuscire a orientarmi sul lato oscuro”.

Voxpop: “Darth Vader mi piace. Trovo che il suo abito di scena sia magnifico. E’ bello.”

Alla fine del percorso ai visitatori viene indicato in quale personaggio unico di Star Wars potrebbero calarsi.

Laura Cid, euronews: “ La mostra puo’ essere visitata a Lione fino al 19 aprile 2015. In seguito sarà portata in altre città europee”.

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