Francia: crisi di governo lampo. Il nuovo esecutivo vedrà la luce questo martedì
- 10 anni fa
Il nuovo esecutivo francese sarà presentato questo martedi, poche ore dopo le dimissioni a sorpresa del precedente. Sulla tolda di comando ancora il premier Manuel Valls.
La nuova squadra del primo ministro dovrà essere coerente con la linea politica del presidente Francois Hollande. Ed à cio che il presidente francese ha messo nero su bianco in un comunicato dell’Eliseo. Le critiche espresse alla politica del governo da parte del suo ministro dell Economia hanno causato un vero e proprio terremoto politico.
Il ministro dell’economia Montebourg se ne va facendo la voce grossa: “Il mondo intero ci spinge a finirla con queste politiche di austerità che stanno facendo sprofondare la zona euro nella recessione e presto nella deflazione. Bisogna quindi avere il coraggio intellettuale e politico di dire che le politiche di austerità aggravano il deficit che invece, si suppone, dovrebbero ridurre”.
Arnaud Montebourg ha annunciato che non sarà ministro nel nuovo governo. Lo stesso hanno affermato Aurélie Filipetti, ministro uscente della cultura e Benoît Hamon.
Questa crisi rischia di indebolire in maniera irrimediabile la maggioranza socialista in Parlamento.
Il prossimo esecutivo sarà il quarto in poco più di due anni dell’era Hollande.
La nuova squadra del primo ministro dovrà essere coerente con la linea politica del presidente Francois Hollande. Ed à cio che il presidente francese ha messo nero su bianco in un comunicato dell’Eliseo. Le critiche espresse alla politica del governo da parte del suo ministro dell Economia hanno causato un vero e proprio terremoto politico.
Il ministro dell’economia Montebourg se ne va facendo la voce grossa: “Il mondo intero ci spinge a finirla con queste politiche di austerità che stanno facendo sprofondare la zona euro nella recessione e presto nella deflazione. Bisogna quindi avere il coraggio intellettuale e politico di dire che le politiche di austerità aggravano il deficit che invece, si suppone, dovrebbero ridurre”.
Arnaud Montebourg ha annunciato che non sarà ministro nel nuovo governo. Lo stesso hanno affermato Aurélie Filipetti, ministro uscente della cultura e Benoît Hamon.
Questa crisi rischia di indebolire in maniera irrimediabile la maggioranza socialista in Parlamento.
Il prossimo esecutivo sarà il quarto in poco più di due anni dell’era Hollande.