Giornalisti arrestati in Egitto, l'Australia si mobilita per la liberazione

  • 10 anni fa
Parte da Sidney la mobilitazione internazionale per i giornalisti di Al Jazeera condannati a sette anni di prigione da un tribunale egiziano con l’accusa di terrorismo. Nella notte si è tenuta la conferenza stampa dei familiari di uno dei giornalisti detenuti, Peter Greste.

“Quest’uomo, Peter Greste, è un giornalista stimato, ha vinto dei premi. Non è un criminale”.Le parole di Juris Greste padre del giornalista australiano arrestato arrivano dopo quelle del ministro degli esteri Julia Bishop. “Non si è mai pronti per affrontare eventi così dolorosi. Intendiamo portare avanti con determinazione questa battaglia a fianco di Peter e dei suoi colleghi, affinché escano di prigione” ha concluso Juris Greste.

In carcere da cinque mesi con l’accusa di aver sostenuto le attività dei Fratelli Musulmani, per i tre giornalisti c‘è ora la possibilità di un ricorso in appello. Stati Uniti e Australia confidano nella concessione della grazia da parte del Presidente Al Sisi.