Bruxelles: diffuse le immagini del killer del museo ebraico, 4 i morti

  • 10 anni fa
La polizia belga ha diffuso le immagini dell’aggressore di Bruxelles che ha aperto il fuoco sabato al museo ebraico. Provengono dalle telecamere di sicurezza che mostrano un uomo dal fisico atletico, che indossa un berretto e occhiali, inginocchiarsi per cercare il fucile e poi sparare più volte prima di scappare. Un altro uomo è stato interrogato sabato come testimone.

Il bilancio delle vittime è salito a quattro, dopo il decesso di un ferito, un ventenne belga impiegato della reception del museo. Nella sparatoria sono morti anche due turisti israeliani e una francese.

Maurice Sosnows, presidente del comitato di coordinamento delle organizzazioni ebraiche belghe:
“Tutto lo Stato federale del Belgio è in allerta, a Bruxelles e altrove, perché non abbiamo idea di dove siano gli assassini, ma questo non mi rassicura”.

Joel Rubinfeld, presidente della lega belga contro l’antisemitismo:
“Dobbiamo ricordare che l’Europa è stata costruita su una promessa. La promessa è, che non si ripeta mai più. E oggi invece per strada ci sono persone che vogliono rifarlo, chi ha sparso sangue qui a Bruxelles e l’aggressore di Tolosa, due anni fa, Mohammed Merah”.

Parole di cordoglio per le vittime e condanna dell’attacco sono arrivate da tutto il mondo. A partire dal primo ministro belga Elio di Rupo, al premier israeliano Benjamin Netanyahu, a papa Francesco che ha parlato di un “crimine di odio antisemita che non può essere tollerato”.

Consigliato