Si riaccende la speranza di trovare l'aereo malese

  • 10 anni fa
Il governo di Kuala Lumpur considera promettenti gli ultimi sviluppi delle ricerche del boeing scomparso. I segnali captati da una nave australiana potrebbero essere quelli della scatola nera. La loro frequenza è compatibile.

Apparecchiature statunitensi, collegate con la nave australiana Ocean Shield, hanno recepito i segnali acustici nell’area a circa 1.680 km a nord-ovest di Perth, già considerata la più probabile in base ad osservazioni satellitari.

“Vorremmo poter dire alle famiglie che abbiamo trovato il posto – afferma il capitano statunitense Mark Matthews – ma finché non siamo in grado di confermarlo non dobbiamo essere troppo ottimisti, dobbiamo rimanere prudenti, perché la cosa peggiore che potremmo fare sarebbe sconvolgere le famiglie con informazioni su ritrovamenti possibili, ma forse falsi.”

Il ministro della difesa malese, Hishammuddin Hussein, notoriamente cauto nel commentare le notizie, sembra stavolta più esplicito: “Gli sviluppi delle ultime ore sono stati i più promettenti finora. Chiedo a tutti i malesi e alla comunità internazionale di unirsi alle preghiere e di non perdere le speranze.”

Domenica 3.000 persone hanno partecipato a una cerimonia di preghiera organizzata dalla comunità cinese della Malaysia, nella speranza che la scatola nera consenta davvero di localizzare il relitto prima di esaurirsi, cosa che, a un mese dalla scomparsa, potrebbe avvenire in qualsiasi momento.