L’insicurezza e l’instabilità politica non fermano la voglia di festeggiare dei libici, che il 17 febbraio celebrano il terzo anniversario dalla fine del regime di Moummar Geddafi. La festa di piazza è cominciata da giorni, in tanti guardano con fiducia alle elezioni per la Costituente del 20 febbraio.
“Grazie a Dio in Libia c‘è ancora gioia – afferma un manifestante – chiediamo sicurezza, stabilità, e soprattutto sviluppo economico”.
Ad elezioni avvenute, l’assemblea avrebbe 4 mesi di tempo per scrivere una nuova Costituzione e sottoporla, entro un mese, a referendum. Un processo finora impedito dalla profonda crisi politica,
dai problemi burocratici e dall’instabilità.
La futura costituente sarà composta da 60 membri eletti.
“Grazie a Dio in Libia c‘è ancora gioia – afferma un manifestante – chiediamo sicurezza, stabilità, e soprattutto sviluppo economico”.
Ad elezioni avvenute, l’assemblea avrebbe 4 mesi di tempo per scrivere una nuova Costituzione e sottoporla, entro un mese, a referendum. Un processo finora impedito dalla profonda crisi politica,
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