Un contratto per salvaguardare il Marecchia e la vallata Sindaci, passo per ottenere finanziamenti
- 11 anni fa
Un protocollo di intesa tra gli 11 comuni della Valmarecchia, il comune di Rimini, Provincia e Regione per salvaguardare il fiume Marecchia, per definire azioni utili per la sua tutela e per la rigenerazione del suo bacino ideografico. Il contratto di fiume, come definito in termini giuridici, è stato presentato a Rimini Fiera in un convegno organizzato in occasione dell'inaugurazione di Ecomondo.
Il piano strategico di vallata è il primo obiettivo del protocollo. Sarà sviluppato, entro l'autunno 2014, con la metodologia sperimentata a Rimini, partendo dalla fase di ascolto del territorio con i pareri dei sindaci e dei rappresentanti del tessuto economico, sociale e culturale, sintetizzati in un apposito documento di sintesi che guiderà l'attività dei gruppi di lavoro tematici interterritoriali.
Lo sviluppo della Valmarecchia, il fiume come legame materiale e ideale con il capoluogo di Provincia. Un processo di coesione territoriale che rientra negli obiettivi del piano strategico di vallata, ma anche dell'unione di servizi che coinvolgerà gli undici comuni della Bassa e Alta Valmarecchia.
Il piano strategico di vallata è il primo obiettivo del protocollo. Sarà sviluppato, entro l'autunno 2014, con la metodologia sperimentata a Rimini, partendo dalla fase di ascolto del territorio con i pareri dei sindaci e dei rappresentanti del tessuto economico, sociale e culturale, sintetizzati in un apposito documento di sintesi che guiderà l'attività dei gruppi di lavoro tematici interterritoriali.
Lo sviluppo della Valmarecchia, il fiume come legame materiale e ideale con il capoluogo di Provincia. Un processo di coesione territoriale che rientra negli obiettivi del piano strategico di vallata, ma anche dell'unione di servizi che coinvolgerà gli undici comuni della Bassa e Alta Valmarecchia.