(4)èTVMarcheGb1,50 - LE MIRACOLOSE TRASLAZIONI DELLA SANTA CASA (04.12.2012) (4a puntata)
Le principali documentazioni storiche esposte dal Prof. Giorgio Nicolini che comprovano la "veridicità storica" di "almeno" cinque "traslazioni miracolose" della Santa Casa di Nazareth, avvenute tra il 1291 e il 1296: a Tersatto (nell'ex-Jugoslavia) (9-10 maggio 1291), ad Ancona (località Posatora) (nel 1295, per nove mesi), nella selva della signora Loreta (per otto mesi, nel 1295-1296) nella pianura sottostante l'attuale cittadina di "Loreto" (il cui nome deriva proprio da quella signora di nome "Loreta"); poi sul campo di due fratelli sul colle lauretano (o Monte Prodo) (per quattro mesi, nel 1296) e infine sulla pubblica strada (10 dicembre 1296), ove ancor oggi si trova, sotto la cupola dell'attuale Basilica.
LA “VENUTA” “MIRACOLOSA” a Loreto DELLA SANTA CASA DI NAZARETH
ove MARIA fu “concepita” “IMMACOLATA” nel grembo di Sant’Anna
SECONDO L’INSEGNAMENTO DEL GRANDE PONTEFICE BEATO PIO IX
Bolla “Inter Omnia” del 26 agosto 1852: “Fra tutti i Santuari consacrati alla Madre di Dio, l’Immacolata Vergine, uno si trova al primo posto e brilla di incomparabile fulgore: la veneranda ed augustissima Casa di Loreto. Consacrata dai divini misteri, illustrata dai miracoli senza numero, onorata dal concorso e dall’affluenza dei popoli, stende ampiamente per la Chiesa Universale la gloria del suo nome, e forma ben giustamente l’oggetto di culto per tutte le nazioni e per tutte le razze umane. (…) A Loreto, infatti, si venera quella Casa di Nazareth, tanto cara al Cuore di Dio, e che, fabbricata nella Galilea, fu più tardi divelta dalle fondamenta e, per la potenza divina, fu trasportata oltre i mari, prima in Dalmazia e poi in Italia. Proprio in quella Casa la Santissima Vergine, per eterna divina disposizione rimasta perfettamente esente dalla colpa originale, è stata concepita, è nata, è cresciuta, e il celeste messaggero l’ha salutata piena di grazia e benedetta fra le donne. Proprio in quella Casa ella, ripiena di Dio e sotto l’opera feconda dello Spirito Santo, senza nulla perdere della sua inviolabile verginità, è diventata la Madre del Figlio Unigenito di Dio” (Beato Pio IX, Bolla “Inter Omnia” del 26 agosto 1852). Cfr. in Internet: http://www.lavocecattolica.it/santacasa.htm
LA “VENUTA” “MIRACOLOSA” a Loreto DELLA SANTA CASA DI NAZARETH
ove MARIA fu “concepita” “IMMACOLATA” nel grembo di Sant’Anna
SECONDO L’INSEGNAMENTO DEL GRANDE PONTEFICE BEATO PIO IX
Bolla “Inter Omnia” del 26 agosto 1852: “Fra tutti i Santuari consacrati alla Madre di Dio, l’Immacolata Vergine, uno si trova al primo posto e brilla di incomparabile fulgore: la veneranda ed augustissima Casa di Loreto. Consacrata dai divini misteri, illustrata dai miracoli senza numero, onorata dal concorso e dall’affluenza dei popoli, stende ampiamente per la Chiesa Universale la gloria del suo nome, e forma ben giustamente l’oggetto di culto per tutte le nazioni e per tutte le razze umane. (…) A Loreto, infatti, si venera quella Casa di Nazareth, tanto cara al Cuore di Dio, e che, fabbricata nella Galilea, fu più tardi divelta dalle fondamenta e, per la potenza divina, fu trasportata oltre i mari, prima in Dalmazia e poi in Italia. Proprio in quella Casa la Santissima Vergine, per eterna divina disposizione rimasta perfettamente esente dalla colpa originale, è stata concepita, è nata, è cresciuta, e il celeste messaggero l’ha salutata piena di grazia e benedetta fra le donne. Proprio in quella Casa ella, ripiena di Dio e sotto l’opera feconda dello Spirito Santo, senza nulla perdere della sua inviolabile verginità, è diventata la Madre del Figlio Unigenito di Dio” (Beato Pio IX, Bolla “Inter Omnia” del 26 agosto 1852). Cfr. in Internet: http://www.lavocecattolica.it/santacasa.htm